Io per affilare la roncola utilizzo quella mola che vendono da applicare al mandrino del trapano e che vendono nelle fiere di paese.
Non ho mai pnsato di rivolgermi ad un "arrotino" in quanto i prezzi sono abbastanza proibtivi.
Non ho mai affilato le lame delle forbici da potatura ma penso che per quelle mi toccherà rivolgermi a qualche professionista.
Il problema che mi si pone è come togliere la resina che si deposita sulle lame...finora ho utilizzato benzina, ma nn penso sia il rimedio adatto.
ciao
Per affilature grossolane utilizzo una comunissima lima, spesso vecchi tondini della motosega, per le asce una affilatura migliore si ottiene con le apposite pietre da affilatura meglio se doppia grana (da un alto grossa e da uno fine) gli attrezzi elettrici vanno benissimo purchè la mola sia in acqua altrimenti si rischia, anzi è sicuro, di surriscaldare la parte tagliente che perdendo la temperà renderà l'attrezzo inservibile.
io la roncola l affilo dandogli una passata leggera con la smerigliatrice e poi la rifinisco tutta con la pietra.. ame hanno insegnato che si deve bagnare anche la pietra quella manuale dico.. il massimo sarebbe anche un ulterire passatina con lima piatta... per pulire le lame dipende dalla resina.. di solito anch io ricorro alla benzina ma in alcuni casi basta uno spazolino e uno di quei prodotti multiuso per pulire la casa.. invece su resine tipo pino etc uso benzina oppure anche l alcool o al benzina quella per smacchiare
Lima piatta passata sulla lama dal manico verso la punta.
Bisogna sempre cercare di dargli un'affilatura tipo mezzaogiva. Nel sesno che la lama non deve essere troppo "Sottile" sul taglio perchè invece di tagliare meglio rischi solo che si pianti per bene nel legno, mentre se affialata bene (con la forma giusta) si tira via facilmente dal legno..
si è capito poco. lo so.. ma non so come altro spiegarmi..
Grazie a tutti delle risposte. ho provato pure io con lima, tondino e simili anche se non sono mai riuscito ad ottenere buoni risultati come l'affilatura con la mola manuale. Putroppo l'anziano che aveva la mola è morto qualche mese fa...e bhe la mola non la posso portare via è piantata nel giardino.
Si trovano ancora mole a mano? e le forbici da potatura si possono affilare con una mola oppure serve un'altro aggeggio? Anche se le forbici da potatura non le ho mai affilate...per un motivo o per l'altro le ho sempre perse prima.
PS: grazie Actros 1857 per aver spostato l'intervento.
io per affilare TUTTI gli attrezzi uso la mola ad acqua. La mia me l'ho costruita con un motoriduttore elettrico d'occasione, ma puoi anche fartela a mano, è semplicissimo, basta che poi trovi uno che te la faccia girare mentre tu affili. In caso di autocostruzione usa una pietra di quelle rosa ( dalle mie parti le chiamano francesi ) sono le migliori.Ciaio
Per l'affilatura usa una bella cote (pietra a mano che dir si voglia): dopo una o due volte impari senza problemi.
fra l'altro te la puoi portare dietro nel bosco in tasca o nel suo contenitore con l'acqua (una volta era un corno vuoto, adesso è di plastica)
Sono d'accordo con l'affilatura ad ogiva per riuscire meglio ad estrarla: la spiegazione era abbastanza chiara, vedo se riesco a migliorarla.
Significa che il filo è ben affilato e la lama si ispessisce subito dopo fino allo spessore del "dorso": fra l'altro non ti ci devi fare la barba, il taglio dipende anche dalla forza che ci metti e dal peso della roncola, quindi a meno che abbia un filo inesistente taglia comunque.
Per la resina non saprei che dirti, mai avuto problemi simili, praticamente mai usata su conifere.
Ciao
anch io ho avuto quel problema e ho provato con uno spray per resine ma gli ha fatto ne caldo ne freddo adesso provo con una spazzola di perro non molto rigida e benzina
Luca, io ho sempre usato uno spray apposta, lo spruzzo, lo lascio agire, poi passo uno straccio, e viene via tutto! poi, dipende da che spray usi tu.
Angelo, io le lame dei tosasiepi le smonto, e poi le pulisco con lo spray di cui parlavo prima
Non sono un'operatore professionista e quindi a qualcuno l'apertura di quest'argomento farà sorridere, però voglio porre la questione in quanto mi interessa personalmente.
Allora le normali seghe a mano con una sola fila di denti, si affilano normalmente con la lima a triangolo, il mio problema nasce per affilare i denti di una sega con doppia fila di denti, c'è qualcuno che dice che non si affilano, ma ci credo poco e se fosse vero sarebbe una bella boiata, c'è qualcuno che riesce ad affilarla ma c'è da perdere la pazienza, insomma c'è qualcosa o qualcuno che può dare una mano?
Tommy purtroppo qui da me ognuno dice la sua e nessuno sa darti la certezza, vorrei sapere se c'è qualche attrezzo che si usa escliusivamente per affilare le seghe con doppia fila di denti, perchè per quanto riguarda la pietrina che dici tu (o lima) non ci sono problemi nel senso che ci sono di tutti tipi il problema è che per non rovinare l'affilatura dei denti di un lato mentre si affila l'alttro bisogna inventardi cose assurde tipo un lamierino che vada a coprire il filo del dente della fila opposta a quella che si sta arrotando roba da circo.
si , il mezzo piu indicato credo sia un piccolo elettrutensile con mole e altro adatto per lo scopo, in passato su lame meno complicate, tipo nastro con grossi volani, ho affilato pure con smerigliatrici angolari piccole, procedendo con uma mano delicata ed attenta
Challeng purtroppo ho paura che con un elttroutensile vado a combinare casini perchè le due fila di denti sono parallele e talmente vicine che quando si affila un dente su una fila si rischia di rovinare l'affilatura del corrispondente sulla fila opposta e parallela, insomma una bella pippa mentale e pensare che con il segaccio di cui parlo sopra applicato al cursore del vibratore della CARRATU' riesco a tagliare anche rami di 10 cm di diametro delle olive, alla stessa velocità della motosega senza aver bisogno di salire sugli alberi.
postaci una foto della lama, possibilmente con vicino un metro avvolgibile svolto, per avere un'idea delle misure in gioco, magari riusciamo a comprendere meglio eventuali possibilità di affilatura
Ciao MCT-ITA, se non ho capito male ti riferisci ad una lama da seghetto che non ha i denti "piegati" in fuori per dare lo spessore del taglio. Se è così ritengo vi siano solo due modi per affilare questo tipo di lama: il primo, consiste nell'usare la stessa tecnica di chi ha fabbricato la lama, cioè tramite delle apposite mole sagomate e diamantate, che andrebbero peraltro usate con delle macchine dentatrici (TECNICA DA SCARTARE PER OVVI MOTIVI): il secondo sistema che si può usare è quello di rettificare le pareti esterne della lama e NON l'interno dei denti: Affilare l'interno dei denti come hai visto è impraticabile, quindi per "ravvivare" gli angoli taglienti dei denti l'unico sistema è usare una rettifica tangenziale o in sua vece un lapidello con cui pelare il piatto della lama.
P.S. occhio che poi devi riscaricare la parte di lama che non lavora, cioè devi fare sì che lo spessore della lama nella parte "dentata" deve essere superiore a quello nella parte senza denti (la schiena della lama per intenderci).
Fammi sapere cosa ne pensi. Saluti a tutti
Le lame dei tagliasiepi vanno affilate spesso? Ho comprato un tagliasiepi circa tre anni fa, lo uso saltuariamente ma spesso mi trovo a tagliare anche rametti un pò più consistenti. Per adesso mi sembra che tagli ancora bene, quando è da affilare si nota bene o occorre un occhio esperto?
X pais 10
Quando è tempo di affilarle si vede, perché non taglia più, ma non sono sicuro aspettiamo il parere di un esperto. E per mantenere sempre la lama del decespugliatore affilata come si può fare ??
X pais 10
Quando è tempo di affilarle si vede, perché non taglia più, ma non sono sicuro aspettiamo il parere di un esperto. E per mantenere sempre la lama del decespugliatore affilata come si può fare ??
la lama del decespugliatore, non mi sbatto più di tanto a affilarla bene, visto ch stà sempre in mezzo ai sassi. io la passo col flessibile, con su il disco con la carta vetrata, e poi controllo che sia equilibrata su un apparecchio apposta, che uso anche per le lame dei tagliaerba
Ciao a tutti,avendo letto i precedenti msg e dato che in questo bellissimo forum ci si da una mano l'un l'altro nelle varie "specialità",vorrei dare un consiglio su come affilare le normali forbici da potatura(cercherò di essere il piu comprensibile possibile,ma è molto piu facile farlo che spiegarlo)innanzi tutto asseconda del lavoro che si deve fare,magari su forbici molto usate,è meglio smontarle ma con l'esperienza si riesce a fare un ottimo lavoro anche senza dividerle.Guardandole si nota subito che la parte sx ha un profilo differente da quello dx,la parte sx(dove poggia il ramo quando lo si taglia)ha una superficie inarcata di circa 4-5 mm di spessore,questa superficie solitamente ha bisogno di una semplice "ravivata"che si puo fare con un foglio di carta abrasiva telata 120(quella che si usa in carrozzeria va benissimo),si avolge in un'asta cilindrica (come ad'esempio una lima tonda)e si "lima"seguendo tutto il profilo originale sempre e solo verso l'interno,(una cosa da non toccare mai! sono le superfici interne,per capirci meglio quelle che sfregano l'una sull'altra) invece la parte dx,cioè quella del tagliente va affilata seguendo il profilo curvilineo sempre solo in un senso(dall'esterno verso l'interno) utilizzando una pietra a grana fine con olio,si parte da circa 2-3mm prima del filo della lama verso il filo,per la pulizia si possono usare tanti prodoti, apartire dal petrolio,ai solventi di origine vegetale ai comuni spray per la pulizia delle motoseghe ecc.,comunque dopo ogni pulizia e anche prima di "riapenderle"è buona abitudine mettere qualche goccia d'olio(quello di vasellina è ottimo)nelle parti giunte.Spero di essere d'aiuto a chi con questi "ferri"ci lavora,io per lavoro "affilo",a volte con tecniche piu laboriose ma che non ritengo indispensabili ai fini di un normale utilizzo,ciao e buon divertimento!
ho trovato in un angolo oscuro del magazzino una mola elettrica .Vorrei usarla per affilare le lame dei rasaerba ,roncole e simili ma gira troppo veloce con il rischio di surriscaldamento.è possibile intervenire sul motore per diminuire il numero di giri?
Quale potrebbe essere la velocità di rotazione ottimale per una mola di circa 15 cm di diametro?
Per una mola ad acqua autocostruita che motori si possono trovare?
La resina che resta sulle lame delle forbici tagliasiepe viene via bene con la varechina.
Dopo, è bene lavare con acqua ed infine un velo d'olio per proteggerere le superfici e sulle parti in movimento.
ho trovato in un angolo oscuro del magazzino una mola elettrica .Vorrei usarla per affilare le lame dei rasaerba ,roncole e simili ma gira troppo veloce con il rischio di surriscaldamento.è possibile intervenire sul motore per diminuire il numero di giri?
Quale potrebbe essere la velocità di rotazione ottimale per una mola di circa 15 cm di diametro?
Per una mola ad acqua autocostruita che motori si possono trovare?
ho trovato qualche informazione
la velocità di rotazione va dai 90 ai 200 gpm e la grana della mola va da 250,grana fine a 50 grana grossa
forse la lama presa in questione è quella che trovate in foto.
Oramai la maggior parte dei segacci sono così, almeno credo :-)
Mi piacerebbe sapere la tecnica con cui affilare i denti.
Consigli?
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