Apro questo argomento, sperando di non riprenderne altri già aperti.
Spesso, in questa sezione, abbiamo parlato di tutti i problemi che ci affliggono, però purtroppo i nostri discorsi sono rimasti tali. Stamattina ho letto un articolo su "Trattori" in cui si parlava un po' in generale della situazione agricola nel nostro paese. Da alcune dichiarazioni della Cia si evince che qualcosa non va, che l'agricoltura è in stato pessimo. Peccato poi però che Coldiretti invece non veda questa crisi e, anzi, sembra fiduciosa e non preoccupata dalla nostra situazione. A me, e a molti altri nel nostro settore (tutti quelli con cui parlo, compresi venditori e costruttori), la cosa non sembra invece così. Allora sorge spontanea la domanda: "se i nostri sindacati, e chi si dovrebbe preoccupare della nostra salute, rimane cieco di fronte all'evidenza della situazione in cui navighiamo, come possiamo anche solo pensare ad un futuro migliore???". Non abbiamo peso politico, siamo visti come delinquenti anche se siamo sfruttati da tanti altri settori. Però siamo importanti, molto importanti. Sia in termini economici (pil, investimenti...), sia occupazionali, sia perchè diamo da mangiare alla gente. Numericamente non saremo tantissimi, però siamo un buon numero e penso che la gente, sensibilizzata nei giusti modi, possa darci il suo appoggio. Possibile che non ci sia un modo per farci sentire? Per far valere i nostri diritti ed i nostri interessi? Non si potrebbe formare qualche movimento che raccolga le nostre idee, i nostri problemi e che ci rappresenti degnamente anche con un certo potere politico? (visto che sembra sia l'unico potere influente). Di spese ne abbiamo tante, una in più non sarebbe così onerosa, potremmo anche auto-tassarci e assumere qualcuno che ci rappresenti (dottori in agraria, economia, avvocati), non so bene in che sede o in che modo, x questo ci vuole l'aiuto di tutti. Non è concepibile continuare in questo stato, uno stato in cui tutti si lamentano, ma nessuno fa niente per cambiare (in positivo) le cose. Se non ci preoccupiamo noi, chi mai lo farà?
Spesso, in questa sezione, abbiamo parlato di tutti i problemi che ci affliggono, però purtroppo i nostri discorsi sono rimasti tali. Stamattina ho letto un articolo su "Trattori" in cui si parlava un po' in generale della situazione agricola nel nostro paese. Da alcune dichiarazioni della Cia si evince che qualcosa non va, che l'agricoltura è in stato pessimo. Peccato poi però che Coldiretti invece non veda questa crisi e, anzi, sembra fiduciosa e non preoccupata dalla nostra situazione. A me, e a molti altri nel nostro settore (tutti quelli con cui parlo, compresi venditori e costruttori), la cosa non sembra invece così. Allora sorge spontanea la domanda: "se i nostri sindacati, e chi si dovrebbe preoccupare della nostra salute, rimane cieco di fronte all'evidenza della situazione in cui navighiamo, come possiamo anche solo pensare ad un futuro migliore???". Non abbiamo peso politico, siamo visti come delinquenti anche se siamo sfruttati da tanti altri settori. Però siamo importanti, molto importanti. Sia in termini economici (pil, investimenti...), sia occupazionali, sia perchè diamo da mangiare alla gente. Numericamente non saremo tantissimi, però siamo un buon numero e penso che la gente, sensibilizzata nei giusti modi, possa darci il suo appoggio. Possibile che non ci sia un modo per farci sentire? Per far valere i nostri diritti ed i nostri interessi? Non si potrebbe formare qualche movimento che raccolga le nostre idee, i nostri problemi e che ci rappresenti degnamente anche con un certo potere politico? (visto che sembra sia l'unico potere influente). Di spese ne abbiamo tante, una in più non sarebbe così onerosa, potremmo anche auto-tassarci e assumere qualcuno che ci rappresenti (dottori in agraria, economia, avvocati), non so bene in che sede o in che modo, x questo ci vuole l'aiuto di tutti. Non è concepibile continuare in questo stato, uno stato in cui tutti si lamentano, ma nessuno fa niente per cambiare (in positivo) le cose. Se non ci preoccupiamo noi, chi mai lo farà?
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