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Caro agritrebbia, se utilizzi il motore di ricerca del Forum che trovi nella colonna di sinistra troverai centinaia di post che ti spiegano per filo e per segno quello che devi fare.
Buona ricerca
Salve ragazzi, spero possiate aiutarmi con questo quesito.
Ho provato a cercare informazioni ma non ci ho capito molto a riguardo.
Vorrei comprare il trattore di mio nonno, deceduto da diversi anni. Il mezzo è nella disponibilità della nostra famiglia ma non esiste testamento o altro, essendo comunque tutti in buoni rapporti non ci sono fortunatamente problemi simili. Diciamo che risolverei dando ad ognuno la propria parte che spetterebbe loro in caso di vendita ad estraneo e tanti saluti.
Il mezzo ha libretto e targa.
Mi chiedevo però come fare per intestarmi il trattore personalmente.
Da quanto ho capito leggendo non si paga il bollo però per intestarselo bisogna avere una partita iva e qui le cose si complicano.
O essendo una cosa in famiglia posso semplicemente chiuderlo in un magazzino e tanti saluti?
Però mettiamo caso che tra 15 anni bussasse alla porta qualche nipote stronzo o i rapporti per qualche motivo dovessero degenerare, posso risolvere con una semplice scrittura privata dove tutti gli eredi firmano dicendo che mi hanno venduto il mezzo e che è mio?
La mia intenzione è di tenerlo per fini affettivi, non voglio girarci per strada. Lo userei al limite dell'orto attiguo al magazzino e ovviamente lo coccolerei e restaurerei come merita. In futuro però mettiamo caso volessi usarlo per strada (abbiamo un piccolo terreno poco distante, ma per arrivarci bisogna comunque andare su strada), avrò insormortabili problemi a regolarizzarlo?
Alla Motorizzazione sapranno certamente indicarti la via migliore. Comunque fondamentalmente:
1)Se lo usi in proprieta' private, senza percorrere strade pubbliche, non è necessaria la carta di circolazione, ma dovresti rendere quella a nome di tuo nonno insieme alla targa
2)Se vuoi intestartelo, P.IVA e dichiarazione (che ti fornirà la Motorizzazione) che sei erede del de cuius.
3)Per regolare gli altri eredi, scritture private comprovanti il tutto.
Tieni conto che dal 2016 dovrebbe (condizionale d'obbligo) essere introdotta l'obbligatorietà della revisione anche sulle macchine agricole. Quindi un costo fisso in più.
Ciao a tutti,
sto acquistando un rimorchio trazionato bernardi del 1985, il rimorchio è sotto I 15q, ha una targa ripetitrice ed è riportato (cosi mi è stato detto) nel libretto del trattore del proprietario attuale.
Ora tenuto conto che io sono possessore di P.iva, il mio trattore è regolarmente registrato e targato, sono in regola per girare per strada se acquisto il rimorchio facendo una scrittura private fra le parti per l’avvenuta cessione e dopodichè facendo un'autodichiarazione in cui dico che il rimorchio è stato costruito prima del 97, riporto numero di telaio, le misure ecc???
Ovviamente luci, gomme in ordine.
Vi chiedo aiuto perchè ho chiesto alla mia scuola guida che fa anche pratiche ma non erano molto sicuri nel darmi risposte.
Grazie
Un tempo, un rimorchio poteva circolare solamente trainato da uno specifico trattore: il tutto era annotato sui rispettivi libretti di circolazione.
Scusi Cinghiale io ho avuto il trattore e rimorchio del mio padre defunto e ho due Libretti uno con i dati del trattore e uno con quelli del rimorchio .IL rimorchio ha una sola targa ed é quella che si metteva laterale verde (per chi si ricorda) e 32 Q.li comlessivi
Nessuna na targa ripetitrice
IL trattore uguale targa verde che per nessun motivo voglio cambiarla .
ma se cosi allora sono un fuori legge ?(ammetiamo che mi permettessi di uscire per le strade anche comunali )?
io ho avuto il trattore e rimorchio del mio padre defunto e ho due Libretti uno con i dati del trattore e uno con quelli del rimorchio .IL rimorchio ha una sola targa ed é quella che si metteva laterale verde (per chi si ricorda) e 32 Q.li comlessivi
IL trattore uguale targa verde che per nessun motivo voglio cambiarla .
ma se cosi allora sono un fuori legge ?(ammetiamo che mi permettessi di uscire per le strade anche comunali )?
Ciao a tutti,
sono in regola per girare per strada se acquisto il rimorchio facendo una scrittura private fra le parti per l’avvenuta cessione e dopodichè facendo un'autodichiarazione in cui dico che il rimorchio è stato costruito prima del 97, riporto numero di telaio, le misure ecc???
Ovviamente luci, gomme in ordine.
Io ho fatto la stessa cosa su indicazione del costruttore del rimorchio,quindi si è in regola.
Sul rimorchio devono essere presenti i dati originali del costruttore stampigliati o su targhetta.
Serve sempre la targa ripetitrice.
C
Non so [senz'accento sulla vocale, N. d. R.] cosa succedeva un tempo: ora non è così ... (omissis)
Una persona aveva acquistato, nel lontano 1966, un trattore FIAT 215 DT ed un rimorchio Nardi: egli fu obbligato, a termini di legge, ad accoppiare burocraticamente i due mezzi presso la sede Provinciale del Consorzio Agrario; essendo questa lontana circa 50 km, l'operazione fu compiuta a cura di un cugino che, all'epoca, lavorava nell'Ufficio, ma, a rigore, sarebbe stato necessario portare i mezzi per la visione diretta.
Una persona aveva acquistato, nel lontano 1966, un trattore FIAT 215 DT ed un rimorchio Nardi: egli fu obbligato, a termini di legge, ad accoppiare burocraticamente i due mezzi presso la sede Provinciale del Consorzio Agrario; essendo questa lontana circa 50 km, l'operazione fu compiuta a cura di un cugino che, all'epoca, lavorava nell'Ufficio, ma, a rigore, sarebbe stato necessario portare i mezzi per la visione diretta.
Passi(non passa) che riporti un fatto per sentito dire, avvenuto 50 anni fà, con una normativa non più attuale,che utilità dovrebbe avere ora?
Ognuno è ciò che è,non ciò che finge di essere....
Il numero di targa del trattore è uguale a quello del rimorchio?
Nel poster ho scritto che ho un Libretto per ogni macchina uno per il trattore e uno per il rimorchio e ho domandato se mi serve(eventualmente)la traga ripetitrice conclusione che ho logicamente due Numeri di targa differenti uno per ogni targa
La targa ripetitrice serve SOLO, come scritto da Mefito, se una volta attaccato al rimorchio la targa del trattore non è visibile "da dietro".
Altrimenti non serve.
Tu hai giustamente due libretti relativi uno alla targa del trattore ed uno a quella del rimorchio.
Sei perfettamente in regola allo stato attuale della normativa, fatto salvo il fatto che i mezzi sono intestati a te e non a tuo padre, altrimenti devi fare la voltura a tuo nome.
In tal caso serve la p.iva tua e (penso che sia sufficiente), una autodichiarazione che dica che tu hai avuto in eredità i mezzi da tuo padre defunto.
Nei prossimi giorni sarò in MCTC per immatricolare un pianale nuovo e vi riporterò tutto quanto mi viene richiesto come documentazione.
La targa ripetitrice serve SOLO, come scritto da Mefito, se una volta attaccato al rimorchio la targa del trattore non è visibile "da dietro".
Altrimenti non serve.
Tu hai giustamente due libretti relativi uno alla targa del trattore ed uno a quella del rimorchio.
Sei perfettamente in regola allo stato attuale della normativa, fatto salvo il fatto che i mezzi sono intestati a te e non a tuo padre, altrimenti devi fare la voltura a tuo nome.
In tal caso serve la p.iva tua e (penso che sia sufficiente), una autodichiarazione che dica che tu hai avuto in eredità i mezzi da tuo padre defunto.
Nei prossimi giorni sarò in MCTC per immatricolare un pianale nuovo e vi riporterò tutto quanto mi viene richiesto come documentazione.
Ja super Actros piú chiaro di cosi non puo essere era quello che mi immaginavo Grazie
Altra piccola domanda con il Libretto proprio il rimorchio si trainare con un altro trattore ?
Leggere per cortesia quanto riportato al comma 2, grazie!
"Nuovo codice della strada", decreto legisl. 30 aprile 1992 n. 285 e successive modificazioni.
TITOLO III - DEI VEICOLI
Capo IV- CIRCOLAZIONE SU STRADA DELLE MACCHINE AGRICOLE E DELLE MACCHINE OPERATRICI
Art. 113. Targhe delle macchine agricole.
1. Le macchine agricole semoventi di cui all'art. 57, comma 2, lettera a), punti 1) e 2), per circolare su strada devono essere munite posteriormente di una targa contenente i dati di immatricolazione.
2. L'ultimo elemento del convoglio di macchine agricole deve essere individuato con la targa ripetitrice della macchina agricola traente, quando sia occultata la visibilità della targa d'immatricolazione di quest'ultima.
3. I rimorchi agricoli, esclusi quelli di massa complessiva non superiore a 1,5 t, devono essere muniti di una speciale targa contenente i dati di immatricolazione del rimorchio stesso.
4. La targatura è disciplinata dalle disposizioni degli articoli 99, 100 e 102, in quanto applicabili. Per la produzione, distribuzione e restituzione delle targhe si applica l'art. 101.
5. Chiunque viola le disposizioni del presente articolo è soggetto alle sanzioni amministrative, comprese quelle accessorie, stabilite dagli articoli 100, 101 e 102 (1).
6. Il Ministro dei trasporti e della navigazione stabilisce, con proprio decreto, le modalità per l'applicazione di quanto previsto al comma 4.
In caso Castagnetto fosse al corrente di una modifica a questo codice è pregato di riportarla qua.
Ja super Actros piú chiaro di cosi non puo essere era quello che mi immaginavo Grazie
Altra piccola domanda con il Libretto proprio il rimorchio si trainare con un altro trattore ?
Certo che si Vito, La targa del rimorchio serve propri a quello...
Beh,sarà questione di interpretazioni.
Avendo avuto a che fare,tramite ACI,con la motorizzazione cosi ho fatto,anche perchè dalle mie parti non sono in vendita rimorchi agricoli larghi un metro.
C
Il CdS non si "interpreta", si applica. (per lo meno così dovrebbe essere).
Non è questione di larghezza del rimorchio, ma dell'ingombro alla visuale della targa del trattore che questo da.
Ti sei mai chiesto come mai nei nuovi trattori l'alloggiamento della targa viene predisposto in cima alla cabina?
Comunque io la targa ce l'ho dal rimorchio precedente e la utilizzerò comunque per questo pianale.
Ricordo a tutti che per targa ripetitrice non si intende qualsiasi quadrato giallo con attaccato i numeri, bensi l'apposito quadrato su cui è stampigliato il logo della MCTC e che a loro va richiesto tramite apposito modulo e relativi versamenti (pratica+costo targa).
Il CdS non si "interpreta", si applica. (per lo meno così dovrebbe essere).
............................................omissi s.................................................
Ricordo a tutti che per targa ripetitrice non si intende qualsiasi quadrato giallo con attaccato i numeri, bensi l'apposito quadrato su cui è stampigliato il logo della MCTC e che a loro va richiesto tramite apposito modulo e relativi versamenti (pratica+costo targa).
Quoto in particolare l'ultimo periodo... si vedono troppi mezzi con "targa ripetitrice" fuori dalla norma... una domanda mi viene spontanea: in caso di danno a terzi, se la targa è fuori norma, cioè senza il logo della Motorizzazione, l'assicurazione copre il danno? è sanzionabile in caso di controllo delle forze dell'ordine?
Grazie per la risposta
Quoto in particolare l'ultimo periodo... si vedono troppi mezzi con "targa ripetitrice" fuori dalla norma... una domanda mi viene spontanea: in caso di danno a terzi, se la targa è fuori norma, cioè senza il logo della Motorizzazione, l'assicurazione copre il danno? è sanzionabile in caso di controllo delle forze dell'ordine?
Grazie per la risposta
La conformità all'immatricolazione del mezzo è una cosa,se quella c'è ,per la sola mancanza della targa ripetitrice è prevista solo una sanzione,nessun rischio di rivalsa.
Ognuno è ciò che è,non ciò che finge di essere....
Eccomi qua...di ritorno dopo 20 minuti scarsi passati tra MCTC e Poste Italiane, con in mano la targa del mio rimorchio nuovo.
Premesso, trattasi della MCTC di Como.
Documenti consegnati:
- Fattura comprovante l'acquisto.
- Documento del costruttore che ne certifica l'omologazione.
- Visura camerale (o qualsiasi documento che attesti la titolarità della P.IVA).
- Documento di identità dell'intestatario.
Vanno pagati i seguenti bollettini:
- 32.00€ su CC 4028 (Imposta di bollo)
- 9.00€ su CC 9001 (Diritti L 14-67)
- 18.78€ su CC 121012 (Acquisto targa)
Poi si compila l'apposito modulo TT2129
E si viene via con la propria targa in mano e il foglio provvisorio che ti autorizza a circolare in attesa della stampa del libreto (tempo 1 settimana circa)
La conformità all'immatricolazione del mezzo è una cosa,se quella c'è ,per la sola mancanza della targa ripetitrice è prevista solo una sanzione,nessun rischio dirivalsa.
Buona sera a tutti, è il mio prima messaggio in questo forum, quindi domando scusa per eventuali errori da me commessi. Detto ciò, vorrei acquistare un trattore d'epoca, è completo di targa e documenti, alcuni mi hanno chiesto di aprire una partita iva, altri mi hanno detto che è sufficiente avere una dichiarazione di vendita, in quest'ultima ipotesi per il passaggio di proprietà come dovrei fare? premetto che deve essere un mezzo da collezione e non da lavoro, è per questa ragione che vorrei evitare se possibile intrecci burocratici....ovvero aprire una partita iva.
Senza partita I. V. A., non può essere targato e, di conseguenza, non può circolare su strada pubblica.
Il mezzo è giá targato.
Premesso che non è riconosciuta legalmente la macchina agricola d'epoca,per cui burocraticamente segue gli stessi canali e regolamenti di quelle da lavoro,si possono fare due precisazioni.
La proprietà è definita da un atto fiscale,che sia una fattura od una scrittura privata,se hai uno di questi atti di vendita,la proprietà è ufficialmente tua.
l'intestazione sul libretto presuppone dei requisiti,li trovi rileggendo la discussione.
Attenzione perchè un mezzo targato è uno "strumento di lavoro",se non è evidente ed incontestabile che viene detenuto a fine collezionistico, potrebbe essere verificato e sanzionato per il non rispetto dei dispositivi di sicurezza sul lavoro.
Sempre che venga acquistato a fine collezionistico e non sia invece solo un vecchio mezzo da lavoro.
Ognuno è ciò che è,non ciò che finge di essere....
salve volevo delle informazioni sul passaggio di proprietà per eredità di un trattore agricolo intestato ad un defunto in presenza di più eredi dove uno degli eredi vorrebbe intestarsi il trattore
vorrei delle informazioni sulla procedura e sui moduli da presentare, penso che sia la stessa in tutta italia comunque io sono della sicilia
grazie in anticipo distinti saluti
L'erede designato deve avere partita I. V. A. a norma del Codice della Strada; gli altri firmano un documento di rinuncia all'eredità del trattore, mentre l'intestatario potrebbe indennizzare i medesimi in denaro.
Grazie per le risposte, quindi il trattore agricolo è come una comune automobile dove in caso di eredità e più eredi si fa il doppio passaggio prima viene intestata a tutti gli eredi e poi ad uno degli eredi o a una terza persona con la stessa pratica o sbaglio?
Un'altra cosa mentre per le automobili tale procedura si fa all'aci o in un'agenzia di pratiche automobilistiche Quella per i trattori dove si fa?
In caso di rinuncia da parte di alcuni e conseguente assegnazione ad uno solo, non è necessario il doppio passaggio.
L'operazione di passaggio si può effettuare presso qualunque agenzia pratiche auto oppure direttamente agli Uffici della Motorizzazione civile.
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