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Allestitori storici per ribaltabili - Calabrese, Romanazzi, Carenzi...

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  • Trakker
    ha risposto
    Da noi, giu in Calabria, di Marotta, se ne vedevan pochini, semmai reno autocarri "d'importazione" dalle parti di MO o BO...

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  • junker
    ha risposto
    Marotta?
    Di Anzola, se ricordo bene a sx sulla via Emila verso Modena.
    L'abbiamo avuto su un 693 e su un Alfa. Mai dato problemi.
    Anni fa costruivano anche le autobotti cls.

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  • Dozer83
    ha risposto
    Marotta, mai sentita?? Qui tra modena e Bologna la montavan in molti...assieme a EmilCamion Romanazzi e LOMAS Flli.Veronesi Bartoletti

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  • iveco
    ha risposto
    Il nonno Giovanni guidava il 671 con cassone Viberti

    Papà, invece, aveva comperato un 683 con cassone Orlandi. .....dolci ricordi...

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  • Trakker
    ha risposto
    Ecco dove è andato a finire uno dei rarissimi N4 guida sx!!!!!!!

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  • nello
    ha risposto
    Salve atutti gli amici del forum, è la prima volta che mando un messaggio, anche se son diversi mesi che visito il forum.
    Riguardo i ribaltabili posso dirvi che ho un 682 n4 Romanazzi con la guida a sinistra, con due assi. Con quel camion ho fatto un mare di lavori, tuttora è perfettamente funzionante.
    Ultima modifica di nello; 26/06/2005, 21:50.

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  • Trakker
    ha risposto
    682N2 3° asse Battaglino e ribaltabile Orlandi!!!!!! UHaaaaaaaauuuuuuuuuuu!!!!!!!! Che tempi.. e che occhiataccce di papà se grattavo...anche se il nostro era 2 assi e ribaltabile Campana.. Confermo al massimo, si scendeva per posizionare le spine, oppure a controllare che il carrello delo ribaltabile fosse bloccato oppure ancora a togliere i fermi sponda che era sempre meglio mettere (le Ma****e che fece mio padre una volta che me ne scordai.. e si apri la sponda di dietro ...)

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  • junker
    ha risposto
    Dal 682 e dal 690 scendevi sicuramente solo per cavare gli eventuali perni di sicurezza sponda o manovrare spine/leve se il ribaltabile era polivalente come del resto da tutti gli altri camion anche di molto più vecchi.
    Ma l'azionamento, anche dove la pdf era a comando meccanico, con leveraggi, si faceva sempre senza scendere dalla cabina.

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  • oldfiat
    ha risposto
    Io mi ricordo quando ero bambino i vecchi 693 e i 682 con l'azionamento del cassone non in cabina..forse sbaglio vi parlo di quando avevo 6 anni (1986 ).Il nonno di un mio amico aveva in gestione una discarica di inerti..passavamo pomeriggi interi sui tornanti e che sfiori con i 682-690-300.
    Appunto su alcuni 682 e 690 l'autista scendeva e a lato del cassone c'erano le leve per l'azionamento..puo'essere?

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  • junker
    ha risposto
    Track, bada che Barnaba ha ben postato la parola " storici ", mica roba di 20/30 anni fa! ( a parte poi che 30 anni fa quelli che ti ho citato erano ancora in buona parte in produzione.
    Ciao, Junker.

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  • Friz
    ha risposto
    Trakker, è un 3 assi con 3° asse Battaglino
    Barnaba, sei il solito goloso di foto eccolo qui.
    già che tiriamo fuori le reliquie dalla teca ricordiamo pure che nell'immediato dopoguerra
    pure i fratelli Bruneri prima di costruire escavatori idraulici (vedi Hydromac) costruivano ribaltabile per autocarri.
    Attached Files

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  • Alle
    ha risposto
    Visto che li fanno vicinoa casa mia cito anche l'AGOS ribaltabili di Sassuolo

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  • biagi marco
    ha risposto
    Qua da noi, in provincia di Pavia, i ribaltabili che vanno per la maggiore sono:

    CANTONI
    COLOMBO
    ANDREOLI
    EMILCAMION
    CARROZZAUTO lo costruiscono a Stradella
    ISI
    MINERVA
    PROVINI lo costruiscono a Piacenza
    I marchi storici erano:
    OMPIR Piacenza
    CARENZI Piacenza
    VIBERTI
    ADIGE
    ISOLI per granaglia

    Saluti Marco.

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  • Trakker
    ha risposto
    Junki, certo che a tirar fori Bridelli, Betti, Antonelli.. hai dimenticato i Bianchi.. soprattutto sui 682N2 prima serie....

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  • junker
    ha risposto
    Sappiamo bene che i ribaltabili idraulici in Italia sono stati installati già negli anni 30. Prima e conteporaneamente usavano il cassone a schiena d'asino, il ribaltabile con le binde (crick meccanici), con la capra e sollevatore a fune mentre parecchi che facevano lavori particolari tipo cave e miniere avevano il ribaltabile neutro che veniva agganciato al sollevatore a fune impiantato nel sito
    di scarico. Ed il piano oscillante, vedi zuccherifici etc. ( questi due tipi di scarico sono stati in funzione anche ben dopo tale periodo ). Al 90% penso che gli attuali allestitori e costruttori di rimorchi, escluse le marche storiche vedi Viberti, Strafurini, Adige, De Angelis, Orlandi etc. etc. che erano in attività ben prima del 40 sono nati tutti durante e dopo la guerra come Calabrese. E quasi tutti sono nati artigianalmente o da una " fuga " di maestranze da una casa madre.
    Poi uno addottava il pistone semplice, l'altro a canne, stabilizzatori di tutti i tipi, pistoni in serie, paralleli, i trilaterali erano già presenti attorno al 1950, qui se vuoi esaminare il tutto ci vogliono mesi e difficile stabilire chi ha addottato per primo una certa soluzione. I nomi sono tantissimi; Bridelli, ORA, Becchetti, Magnani, Magrini, Antonelli, Betti, Urbinati.............
    Da dire invece che certi allestitori spesso sceglievano un impostazione del loro prodotto in base, naturalmente a scapito della portata ma all' epoca non importava molto, alle esigenze della clientela. Un Magrini od un Antonelli avevano ad esempio tali stabilizzatori a slitta che o ribaltavi tutto il camion
    o scaricavi; certo non ribaltavi solo il cassone.

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  • Trakker
    ha risposto
    Fede, ma il 682, è 3 assi o 2? Sai, i 3, con lo stabilizzatore, era facile "alzassero la zampa", nel senso che si stortava la parte terminale del telaio per cui magari da scarichi stavano con il carrello sollevato da una parte... Comunque, quante officine negli anni del boom tra i 60 e 70 si misero a costruire ribaltabili e a fare 3 assi.. con tutte le loro conseguenze.....
    Ultima modifica di Trakker; 26/06/2005, 13:15.

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  • Barnaba
    ha risposto
    x Friz

    Foto foto foto!!!

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  • Giorgio_Cat
    ha risposto
    Mi sono espresso male scusate!!! per nuove marche intendevo che circolano qui da noi prima del 1995-6 di minerva e emilcamion e teknokarce ne erano davvero pochi !!! adesso e' pieno di minerva ce ne sono davvero tanti ormai li comprano tutti perche vanno molto bene!!! 2 emilcamion ce li avevamo noi sui mercedes 2636 e sono andati molto bene visto che nn hanno dato mai grossi problemi ( si e' rotto solo un paio di volte il perno della sponda a bandiera )
    __________________________
    Giorgio, BID MEMBER

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  • Friz
    ha risposto
    io ho una foto di un 682 trilatrale Orlandi con stabilizzatore.
    poi 697/300 e i primi 330 con i posteriori Rolfo e Viberti

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  • Trakker
    ha risposto
    Purtroppo, caro Barnaba, sarebbe una ricerca ardua, le aziede erano na miriade. piccole e grandi, per pui credo sarebbe impossible risalire a chi per primo fece il trilato........La Minerva dagli anni 70.. ma anche prima credo, visto che io i ricordo addirittura un 693N1 dalle mie parti con il rib Minerva...

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  • Barnaba
    ha risposto
    In effetti Minerva esiste almeno dagli anni '70.
    Ci sarà pur stato qualcuno che ha introdotto per primo il trilaterale e poi, chiaramente, saranno andati tutti dietro. Chissà se agli inizi ci sono stati brevetti?

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  • Trakker
    ha risposto
    X Giorgio, guarda che la Canton, la Emilcamion e altre ancora, esistono "da sempre", per Barnaba, non credo sia stata una la prima a fare i ribalatabili trilato, credo sia stata una cosa nata piu o meno contemporaneamente fra tutti.. Avete dimenticato Campana di Pesaro....

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  • luca bergamo
    ha risposto
    Qui da noi resistono da 40 anni i vari Colombo, Baroni, Cantoni, ISI, ecc, non vorrei dimenticare qualcuno, ma anche Minerva dal quale noi ci serviamo ancora regolarmente è sulla breccia da un bel pò di anni.

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  • Trakker
    ha risposto
    O.S.B.= Officina Sicolio Bonasia... Modugno-Ba

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  • Giorgio_Cat
    ha risposto
    Io mi ricordo che c'erano anche SAIM e ATERNO parechi anni fa nei primi anni 90 c'era pre la osb !!!!
    OGGI SIAMO INVASI DA UNA MIRIADE DI NUOVE MARCHE : teknocar, minerva, cantoni , emilcamion e chi piu' ne ha piu' ne metta!!
    _____________________________
    Giorgio, BID MEMBER

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  • Allestitori storici per ribaltabili - Calabrese, Romanazzi, Carenzi...

    Purtroppo, col passare degli anni, ci sono nomi che hanno fatto la storia dei cassoni ribaltabili, che vengono schiacciati dalle dure leggi economiche del mercato.
    Per questo credo che sarebbe importante dare una rinfrescata ai vecchi ribaltabili, tanto per rievocarne un po' la storia.
    Un esempio: quali sono stati i primi trilaterali?
    Storici fatevi avanti...Junker, 6Ro, Trakker e che altri ho dimenticato!
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