MMT Forum Macchine

Annuncio

Collapse
No announcement yet.

IAP: Imprenditore Agricolo Professionale e chiarimenti legislativi

Collapse
X
 
  • Filtro
  • Data
  • Visualizza
Cancella tutto
new posts

  • Grazie GabrieleB, spero proprio che sia come tu dici ma temo che le due attività non possono coesistere in capo alla stessa persona. Sono andato alla Coldiretti e mi hanno detto che l'attività artigiana occupa il tempo totale e che possono sorgere problemi per l'iscrizione INPS. Spero tanto che si siano sbagliati. Stare in regola diventa sempre più difficile in questo paese.

    Commenta


    • Originalmente inviato da xrpan Visualizza messaggio
      Grazie GabrieleB, spero proprio che sia come tu dici ma temo che le due attività non possono coesistere in capo alla stessa persona. Sono andato alla Coldiretti e mi hanno detto che l'attività artigiana occupa il tempo totale e che possono sorgere problemi per l'iscrizione INPS. Spero tanto che si siano sbagliati. Stare in regola diventa sempre più difficile in questo paese.
      Ciao Xrpan!Io ti ho riportato in soldoni cosa prevede la normativa in questi casi. La coesistenza non è impossibile, ma devono essere rispettati i parametri riportati in questa discussione. Che poi la parte artigiana sia prevalente lo puoi sapere solo tu in base al lavoro e al reddito che ne trai (o prevedi di trarre). Se tu sei attualmente IAP, chiaramente devi rispettare quanto dice la norma a tal proposito, potendo fare anche un'attività secondaria. Se però prevedi che l'attività boschiva diventi preponderante sull'agricola chiaramente rischi di perdere i contributi per il primo insediamento. Su questo la Coldiretti ha ragione.

      Vanno valutati anche altri aspetti (qui però il mod. Potionkhinson è più indicato per consigliarti), ad esempio da quanto tempo sei insediato (col vecchio PSR mi sembra dovessi mantenere tutti i requisiti di IAP per 5 anni per non veder vanificato il tutto) ecc.

      Tienici aggiornati.

      saluti

      Gabriele
      Roger Federer

      Commenta


      • Originalmente inviato da montalbano Visualizza messaggio
        Ho erditato da mio padre 10 ettari di terreno adatto solo a colture per cereali. Risulto a oggi disoccupato , ma per condurre i terreni mi dicono che devo diventare imprenditore agricolo. La mia paura e che siccome aspiro ad un altro lavoro , così facendo mi brucerei la possibilità di prendere un posto fisso visto che con 10 ettari di grano non porei campare! Che fare ?
        Salve Montalbano e benvenuto!Con un po' di ritardo ti rispondo!Diventare imprenditore agricolo non ostacolerà affatto la tua ricerca di lavoro in altro settore. Bada bene a non confondere lo status di semplice Imprenditore Agricolo con quello di Imprenditore Agricolo Professionale. La differenza sostanziale è che solo con il secondo sei a tutti gli effetti agricoltore, e cioè con un'iscrizione presso l'INPS regolare, e con regolari contributi previdenziali da versare.
        Se vuoi invece coltivare i tuoi 10ha, richiedere il gasolio agevolato, la PAC, e soprattutto vendere i tuoi prodotti (quindi grano o altri seminativi nel tuo caso), dovrai assolutamente diventare imprenditore agricolo (non farti impressionare dalla parola imprenditore mi raccomando).

        Ecco i passi da seguire:
        - aprire P.IVA (pratica semplice che puoi fare presso un'associazione di categoria, studio privato o anche da solo)
        - iscriverti presso la Camera di Commercio come Imprenditore Agricolo entro 30gg dall'Apertura P.IVA.

        Dopo questi due adempimenti puoi tranquillamente vendere il tuo grano e acquistare le sementi, il gasolio a prezzo agevolato ecc., richiedere la PAC.

        Soprattutto potrai continuare a cercare un lavoro.

        saluti

        Gabriele
        Roger Federer

        Commenta


        • Originalmente inviato da GabrieleB. Visualizza messaggio
          Salve Montalbano e benvenuto!Con un po' di ritardo ti rispondo!Diventare imprenditore agricolo non ostacolerà affatto la tua ricerca di lavoro in altro settore. Bada bene a non confondere lo status di semplice Imprenditore Agricolo con quello di Imprenditore Agricolo Professionale. La differenza sostanziale è che solo con il secondo sei a tutti gli effetti agricoltore, e cioè con un'iscrizione presso l'INPS regolare, e con regolari contributi previdenziali da versare.
          Se vuoi invece coltivare i tuoi 10ha, richiedere il gasolio agevolato, la PAC, e soprattutto vendere i tuoi prodotti (quindi grano o altri seminativi nel tuo caso), dovrai assolutamente diventare imprenditore agricolo (non farti impressionare dalla parola imprenditore mi raccomando).

          Ecco i passi da seguire:
          - aprire P.IVA (pratica semplice che puoi fare presso un'associazione di categoria, studio privato o anche da solo)
          - iscriverti presso la Camera di Commercio come Imprenditore Agricolo entro 30gg dall'Apertura P.IVA.

          Dopo questi due adempimenti puoi tranquillamente vendere il tuo grano e acquistare le sementi, il gasolio a prezzo agevolato ecc., richiedere la PAC.

          Soprattutto potrai continuare a cercare un lavoro.

          saluti

          Gabriele
          ti domando: il prezz di cntributi è pari a quelloi un nomalesoggeto che apre piva oppure ha delle agevolazioni?

          Commenta


          • Come diventare agricoltore

            Ciao a tutti , vi scrivo perche ho un cruccio che non mi fa dormire, aiutatemi per favore.
            Possiedo 2 giornate piemontesi di terreno, a cosa devo coltivarlo per avere i requisiti e diventare agricoltore??
            Quali documenti necessito per essere idoneo a questo lavoro??
            grazie in anticipo per risposte

            Commenta


            • penso che sia più utile per tutti, soprattutto per chi non è piemontese che riferissi i dati relativi alla tua proprietà in ettari. per il resto in questa sezione del forum trovi diversi argomenti in materia.

              Commenta


              • Originalmente inviato da gardenman Visualizza messaggio
                ti domando: il prezz di cntributi è pari a quelloi un nomalesoggeto che apre piva oppure ha delle agevolazioni?
                Non ho ben capito il quesito; comunque se ti riferisci ai contributi previdenziali, li versa solo chi è Imprenditore Agricolo Professionale, cioè l'agricoltore che si iscrive all'INPS.
                Chi è solo Imprenditore agricolo (quindi ha un altro impiego principale) non versa tali contributi.

                saluti

                Gabriele
                Roger Federer

                Commenta


                • Per chi è competente vorrei porre una domanda:
                  mia moglie se iscritta ai coltivatori diretti quindi IAP potrebbe comunque eseguire lavori di supplenza e quindi entrare in graduatoria come bidella?
                  Grazie a chi potà illuminarmi!
                  ciao

                  Commenta


                  • si a patto che vengano rispettati i limiti di reddito e impiego minimi per rimanere in tale status.



                    Commenta


                    • Originalmente inviato da giuba Visualizza messaggio
                      si a patto che vengano rispettati i limiti di reddito e impiego minimi per rimanere in tale status.
                      grazie Giuba

                      Commenta


                      • Posso diventare agricoltore?

                        Domanda semplice per chi lo sà...

                        Io operaio metalmeccanico con un appezzamento di terreno di 4 ettari..posso integrare diventando anche agricoltore associato a qualche categoria?
                        Tuttora tengo degli animali da cortile..asinelli, mi faccio il fieno..

                        Grazie a chi gentilmente vorra rispondermi

                        Ache età si può entrare in agricoltura? intendo ufficialmente...

                        Commenta


                        • Originalmente inviato da giuba Visualizza messaggio
                          penso che sia più utile per tutti, soprattutto per chi non è piemontese che riferissi i dati relativi alla tua proprietà in ettari. per il resto in questa sezione del forum trovi diversi argomenti in materia.

                          giuba ciao
                          ogni giornata piemontese è di 3810 mq, quindi con due giornate piemontesi arrivo a 7620mq.
                          Adesso mi serve sapere cosa devo coltivare per essere legalmente iscritto agli agricoltori, o se devo affittare altro terreno (ho la possibilità di affittarne altri 7620 mq) grazie per risposta

                          Commenta


                          • Originalmente inviato da Stitch Visualizza messaggio
                            Domanda semplice per chi lo sà...

                            Io operaio metalmeccanico con un appezzamento di terreno di 4 ettari..posso integrare diventando anche agricoltore associato a qualche categoria?
                            Tuttora tengo degli animali da cortile..asinelli, mi faccio il fieno..

                            Grazie a chi gentilmente vorra rispondermi

                            Ache età si può entrare in agricoltura? intendo ufficialmente...
                            Salve Stitch! Per associarti a Coldiretti, Cia o Confagricoltura non serve essere agricoltore "ufficiale" come lo definisci tu. Basta essere semplicemente imprenditore agricolo e pagare annualmente il tesseramento.

                            Per diventare agricoltore "ufficiale" (quindi iscritto INPS), valgono i requisti spesso menzionati in questa discussione (prevalenza tempo e reddito in agricoltura).

                            In agricoltura, come titolare aziendale, si può entrare compiuta la maggiore età (esclusi alcuni casi particolari che non credo sia il caso di analizzare). Discorso diverso se intendi richiedere il premio per il primo insediamento (volgarmente "Legge Giovani"), per ottenere il quale devi insediarti in un'età compresa fra i 18 e i 40 anni.

                            saluti

                            Gabriele

                            Originalmente inviato da Golia07 Visualizza messaggio
                            giuba ciao

                            ogni giornata piemontese è di 3810 mq, quindi con due giornate piemontesi arrivo a 7620mq.

                            Adesso mi serve sapere cosa devo coltivare per essere legalmente iscritto agli agricoltori, o se devo affittare altro terreno (ho la possibilità di affittarne altri 7620 mq) grazie per risposta

                            Ciao Golia. La possibilità o meno di essere IAP è legata all'estensione del terreno coltivato e al tipo di coltura insistente. Ti allego un link (riferito alla pv di Vercelli tra l'altro)che rimanda alla tabella "ettaro-coltura". In tale tabella vengono riportate le giornate lavorative assegnate ad 1 ettaro di ogni coltura praticabile. Ricordo che l'INPS accetta l'iscrizione di un nuovo agricoltore solo se si raggiungono le 104 giornate lavorative annue.



                            Come vedrai, coltivando i tuo 7620 metri a cereali, non arriverai mai alle giornate necessarie. Se invece coltivi orticole ce la faresti comodamente.
                            Consiglio comunque di recarti (o chiamare) all'INPS competente in quanto potrebbero esserci alcune difformità per quanto riguarda la tabella allegata.

                            saluti

                            Gabriele
                            Ultima modifica di GabrieleB.; 02/02/2009, 14:06.
                            Roger Federer

                            Commenta


                            • Un saluto a tutti. Vorrei porre a GabrieleB. che vedo molto ferrato sull'argomento.questo quesito:tra un mesetto andro' in pensione, come posso coniugare la mia mai sopita passione per qui pochi mtq di terreno che abbiamo in famiglia con lo stato di pensionato non tanto per contributi ma per eventuali permessi per poter svolgere questa attività. Ti ringrazio anticipatamente.

                              Commenta


                              • Originalmente inviato da Pro52 Visualizza messaggio
                                Un saluto a tutti. Vorrei porre a GabrieleB. che vedo molto ferrato sull'argomento.questo quesito:tra un mesetto andro' in pensione, come posso coniugare la mia mai sopita passione per qui pochi mtq di terreno che abbiamo in famiglia con lo stato di pensionato non tanto per contributi ma per eventuali permessi per poter svolgere questa attività. Ti ringrazio anticipatamente.
                                Salve Pro52 (professore?)!
                                Lo status di pensionato, non ti impedisce di esercitare correttamente attività agricola, diventando Imprenditore Agricolo. Aprendo P.IVA ed eventualmente iscrivendoti alla Camera di Commercio competente per zona (eventualmente perchè non avendo grandi estensioni da coltivare, come dici, potresti rimanere al di sotto dei 7000 euro di volume d'affari e non essere obbligato a tale iscrizione) potresti tranquillamente produrre e vendere ciò che coltivi.

                                N.B.: per alcuni dipendenti della pubblica amministrazione vi sono delle restrizioni in tema di apertura P.IVA per esercitare altra attività. Tali restrizioni vanno ovviamente valutate caso per caso e desunte dai contratti di lavoro o simili.
                                Non so se vi possa essere un'eventuale continuazione di tali restrizioni anche nella posizione di pensionato, ma la logica mi porterebbe a dire di no.

                                Saluti

                                Gabriele
                                Roger Federer

                                Commenta


                                • Ti ringrazio del titolo (che mi farebbe molto onore)ma i miei 41 anni di contributi li ho vrsati spaccandomi la schiena in cantiere(cc di una grande azienda di impianti di cojndizionamento) e approfitto della tua competenza e gentilezza:volendo integrare quello che riceverò dall'inps, quale secondo te la posizione che più mi conviene...salutoni

                                  Commenta


                                  • Originalmente inviato da Pro52 Visualizza messaggio
                                    Ti ringrazio del titolo (che mi farebbe molto onore)ma i miei 41 anni di contributi li ho vrsati spaccandomi la schiena in cantiere(cc di una grande azienda di impianti di cojndizionamento) e approfitto della tua competenza e gentilezza:volendo integrare quello che riceverò dall'inps, quale secondo te la posizione che più mi conviene...salutoni
                                    secondo me visto che ti sei guadagnato la pensione, apri P.IVA e vai tranquillo coltivando i terreni che possiedi.
                                    Se pensi di superare i 7000 euro di fatturato annuo iscriviti anche presso la Camera di Commercio (sezione speciale per le Imprese Agricole). Tale iscrizione è possibile anche in un secondo momento (se ad esempio pensi che i 7000 euro li supererai l'anno prossimo) e fra le altre cose ti permette di acquistare il gasolio agricolo a prezzo agevolato (vedi qui).

                                    Se vuoi qualche dritta sulla differenza fra superare o meno i 7000 euro, cerca (o chiedi pure) qui.

                                    saluti

                                    Gabriele
                                    Roger Federer

                                    Commenta


                                    • Ragazzi, a quanto ho capito se una persona è lavoratore dipendente non può diventare IP solo per requisiti di tempo; mi spiego meglio ho ereditati ca 30 ha di un' azienda agricola, vorrei lavorarla nel tempo perso e secondo la nuova normativa non potrei diventare IP perchè non riesco a raggiugere le ore necessarie ( per loro) nella coltivazione del mio possedimento!Allora come potrei fare?

                                      Commenta


                                      • Originalmente inviato da Cri86 Visualizza messaggio
                                        Ragazzi, a quanto ho capito se una persona è lavoratore dipendente non può diventare IP solo per requisiti di tempo; mi spiego meglio ho ereditati ca 30 ha di un' azienda agricola, vorrei lavorarla nel tempo perso e secondo la nuova normativa non potrei diventare IP perchè non riesco a raggiugere le ore necessarie ( per loro) nella coltivazione del mio possedimento!Allora come potrei fare?
                                        IAP, no IP....

                                        Fermo restando che essere lavoratore dipendente non significa non poter ottenere la qualifica di IAP (potresti benissimo essere lavoratore dipendente part-time con un monte ore settimanale molto basso), se vuoi lavorare la terra nel tempo perso significa che non vuoi fare dell'agricoltura il tuo settore lavorativo principale, e quindi puoi tranquillamente essere semplicemente IA, Imprenditore Agricolo!
                                        In questa discussione trovi tutto quanto ti serve, abbi solo pazienza di leggerla.

                                        saluti

                                        Gabriele
                                        Roger Federer

                                        Commenta


                                        • Ti ringrazio... ma volevo solo sapere che se ottenendo la qualifica di IP non devo sforare un certo reddito o no...
                                          Qua, ho solo trovato la fatidica soglia dei 7500 Euro, ma per la terra ereditata mi sembra poco...

                                          Commenta


                                          • Salve Cri86,
                                            Originalmente inviato da Cri86 Visualizza messaggio
                                            ....volevo solo sapere che se ottenendo la qualifica di IP non devo sforare un certo reddito o no...
                                            premesso che non so come si ottiene la qualifica "IP" (magari chiedo al mio router di fiducia... ).
                                            Sarebbe stato sufficiente leggere la presente discussione... e/o ascoltare i consigli del nostro Esperto Gabriele.... ma... lasciamo stare...
                                            Chiunque può aprire una P.IVA in agricoltura!
                                            Chiunque svolge un'attività di lavoratore autonomo (quindi già in possesso di P.IVA) può "aggiungere" alla propria P.IVA l'attività agricola!
                                            Chiunque svolge un'attività di lavoratore dipendente (salvo casi particolari: conflitto d'interessi, clausole contrattuali, ecc...) può aprire una P.IVA in agricoltura!
                                            Detto ciò:
                                            • se possiedi tutti i requisiti del caso (prevalenza del reddito, prevalenza delle ore lavorative, capacità e competenze professionali) sarai inquadrato come Imprenditore Agricolo Professionale (alias I.A.P.),
                                            • se non possiedi i requisiti anzidetti, allora sarai inquadrato come semplice Imprenditore Agricolo (alias I.A.).
                                            Saluti

                                            Commenta


                                            • grazie per la risposta, ma con la semplice qualifica di I.A. riesco ad ottenere tutti i benefici dell' Imprenditore Professionale ( PAC, carburante agricolo )?
                                              Ho dei limiti al mio reddito ( non mi riferisco alla quota dei 7500 Euro)?

                                              Commenta


                                              • Originalmente inviato da Cri86 Visualizza messaggio
                                                ...con la semplice qualifica di I.A. riesco ad ottenere tutti i benefici dell' Imprenditore Professionale ( PAC, carburante agricolo )?
                                                Beh!... tutti i benefici no! (per es. niente pratiche PSR, agevolazioni fiscali, ecc.).
                                                ...invece, PAC & Carburante agricolo agevolato: Si.
                                                Originalmente inviato da Cri86 Visualizza messaggio
                                                Ho dei limiti al mio reddito ( non mi riferisco alla quota dei 7500 Euro)?
                                                No, nessun "limite"... ma su questo aspetto preferisco lasciare la parola all'esperto.
                                                Saluti

                                                Commenta


                                                • Originalmente inviato da Cri86 Visualizza messaggio
                                                  Ho dei limiti al mio reddito ( non mi riferisco alla quota dei 7500 Euro)?
                                                  Non esiste alcuna "quota 7500". Tale valore è stato erroneamente inserito da alcuni utenti (evidentemente in seguito a consulenza sbagliata)!

                                                  Esiste una soglia limite, pari a 7000 euro, che rappresenta il volume d'affari massimo entro il quale godere del regime fiscale di esonero!
                                                  Credo che con 30ha tu non ci rientri manco per sogno....comunque per questo vi è l'apposita discussione.

                                                  saluti

                                                  Gabriele
                                                  Roger Federer

                                                  Commenta


                                                  • Per rimanere in regime di esonero , effettivamente non bisogna superare le 7000 euro altrimenti ti dovrai aprire i registri di contabilità ed avere un commercialista che porti la tua contabilità , con aggravio di spese al quale noi agricoltori dobbiamo supportare. Sicuramenta con 30 ha non ci arrivi neanco a pagare!!!!! Perdonate la battuta!!

                                                    Commenta


                                                    • Originalmente inviato da brentford Visualizza messaggio
                                                      Mah, in effetti a me sembrava che il requisito del tempo fosse presente nella vecchia normativa...
                                                      Boh, se e' cosi' allora non si puo' fare.
                                                      Ciao!
                                                      Ciao a tutti
                                                      sono nuovo!
                                                      anche io sono interessato ad avere due redditi.
                                                      chi può approfondire meglio questo discorso; siccome mi piacerebbe aprire un'azienda agricola sulla mia terra. ho circa 5ha di terra in montagna costituita da bosco, prati, 4 baite da mettere a posto. volevo piantare frutti di bosco e vendere la legna ma non so cosa devo fare
                                                      aiutatemi per favore
                                                      grazie luca

                                                      Commenta


                                                      • Originalmente inviato da lybravalledoc Visualizza messaggio
                                                        Ciao a tutti
                                                        sono nuovo!
                                                        anche io sono interessato ad avere due redditi.
                                                        chi può approfondire meglio questo discorso; siccome mi piacerebbe aprire un'azienda agricola sulla mia terra. ho circa 5ha di terra in montagna costituita da bosco, prati, 4 baite da mettere a posto. volevo piantare frutti di bosco e vendere la legna ma non so cosa devo fare
                                                        aiutatemi per favore
                                                        grazie luca
                                                        Salve Luca e scusa il ritardo. La tua domanda è un po' generica, ti consiglio di rileggerti bene la presente discussione e poi approfondire i punti che non ti sono chiari. Ti consiglio inoltre di leggerti anche la discussione che tratta di "P.IVA e Regimi Fiscali"

                                                        saluti

                                                        Gabriele
                                                        Roger Federer

                                                        Commenta


                                                        • salve Gabriele
                                                          ok farò così e se non capisco qualcosa ti scrivo
                                                          ciao a tutti! luca

                                                          Commenta


                                                          • Ciao a tutti,
                                                            Non voglio passare da stupido (visto chè è da una settimana che cerco informazioni a riguardo) nè da quello che prima di domandare non a letto i precendenti post (che scusate è comunque difficile visto le continue nuove domande e risposte fra gli utenti)...
                                                            Allora, vi spiego quello che ho potuto capire ad oggi(e relativa breve panoramica sulla mia situazione):
                                                            (Siamo una giovane coppia io di 26 e lei 29 anni, io perito agrario lei agronoma, stiamo per comprare 25 ha di terra, di cui 19 bosco,4 olivi,1 frutteto,1 seminativo)

                                                            domande:

                                                            per poter usufruire delle agevolazioni fiscali "piccola proprietà contadina" per l'acquisto di un terreno devo risultare o coltivatore diretto o IAP, considerando che è quest'ultima la figura con quale vorrei comparire è questo l'iter da seguire?

                                                            1) Aprire una partita IVA (da aprire fai da te per spendere meno)
                                                            2) Iscrivermi all'INPS come IAP (a quale ufficio bisogna rivolgersi?quali documenti
                                                            e informazioni bisogna portare?)
                                                            3) Iscrizione all'albo delle imprese agricole alla Camera di Commercio
                                                            4) richiesta alla regione (nel mio caso ufficio ARTEA) per il riconoscimento della
                                                            qualifica IAP e richiesta allo stesso ufficio dell'avvio della pratica di piccola
                                                            propietà contadina (per la agevolazione fiscale per l'aquisto del terreno)
                                                            5) presentazione dell'eventuale documentazione all' ?ufficio di registro?
                                                            Giusto??????

                                                            grazie mille per qualsiasi risposta!!!

                                                            Commenta


                                                            • Originalmente inviato da Filippo Viana Visualizza messaggio
                                                              domande:

                                                              per poter usufruire delle agevolazioni fiscali "piccola proprietà contadina" per l'acquisto di un terreno devo risultare o coltivatore diretto o IAP, considerando che è quest'ultima la figura con quale vorrei comparire è questo l'iter da seguire?

                                                              1) Aprire una partita IVA (da aprire fai da te per spendere meno)
                                                              2) Iscrivermi all'INPS come IAP (a quale ufficio bisogna rivolgersi?quali documenti
                                                              e informazioni bisogna portare?)
                                                              3) Iscrizione all'albo delle imprese agricole alla Camera di Commercio
                                                              4) richiesta alla regione (nel mio caso ufficio ARTEA) per il riconoscimento della
                                                              qualifica IAP e richiesta allo stesso ufficio dell'avvio della pratica di piccola
                                                              propietà contadina (per la agevolazione fiscale per l'aquisto del terreno)
                                                              5) presentazione dell'eventuale documentazione all' ?ufficio di registro?
                                                              Giusto??????
                                                              Ciao Filippo!Inizio a rispondere io aspettando ulteriori integrazioni:

                                                              1)Giusto. Ti rimando a questa discussione ove si parla anche del "fai da te".

                                                              2)Prima iscriviti presso la Camera di Commercio della tua provincia (entro 30gg dall'apertura P.IVA)

                                                              3)Entro 90 gg dall'apertura P.IVA iscriviti all'INPS. Basta recarti presso la sede competente e chiedere dell'Ufficio/Sportello Aziende Agricole.

                                                              4)Per quanto riguarda la richiesta dello status di IAP, direi che Artea ne è responsabile.
                                                              Ma per la piccola proprietà sicuro che non sia compito della provincia di Firenze?
                                                              Comunque l'ente preposto rilascia attestazione provvisoria ed entro 3 anni quella definitiva. Con l'attestazione provvisoria puoi agire ed acquistare il terreno con le agevolazioni previste.

                                                              5)Ti riferisci alla compravendita?Le varie imposte (di registro, ipotecaria, catastale) sono incluse nella parcella del notaio che seguirà l'atto e che quindi si occupa della registrazione presso l'Ufficio del registro competente.
                                                              Se ti riferisci all'attestazione definitiva dei requisiti della P.P.C., l'ente che segue la pratica saprà darti le indicazioni corrette (purtroppo ciò varia da Regione a Regione, addirittura qua in provincia di Udine sono i Comuni che gestiscono tali pratiche).

                                                              saluti

                                                              Gabriele
                                                              Roger Federer

                                                              Commenta

                                                              Caricamento...
                                                              X