MMT Forum Macchine

Annuncio

Collapse
No announcement yet.

Approfondimenti sugli scavi a sezione obbligata

Collapse
X
 
  • Filtro
  • Data
  • Visualizza
Cancella tutto
new posts

  • Approfondimenti sugli scavi a sezione obbligata

    Salve a tutti!
    sono una studentessa di ingegneria edile e sto scrivendo una tesina sugli scavi a sezione obbligata e il relativo trasporto a rifiuto.
    la tesina si articola in tutte le fasi (molto dettagliate) di questa operazione e fa riferimento ad un progetto, ovvero uno scavo di lunghezza 9,00 m , larghezza 1,00 m e profondità 1,80 m nel quale verrà posata una tubazione.

    il problema è che il professore non è molto disponibile per chiarimenti e suggerimenti, e non essendo mai stata in un cantiere e non avendo cultura dettagliata sugli scavi non riesco ad andare avanti in questo compito (indispensabile per sostenere l'esame). Inoltre non posso confrontarmi con i miei colleghi perchè ognuno ha un argomento diverso da analizzare a descrivere.

    qualcuno sa dirmi dove posso trovare qualche informazione, qualche sito o qualsiasi altra cosa in cui siano descritte le fasi di scavo in modo dettagliato?


    spero possiate aiutarmi! vi ringrazio...

  • #2
    Premettendo che non ho ben afferrato di quale informazione necessiti, posso provare a stilare il seguente elenco:

    Le fasi di scavo per la posa delle tubazioni sono più o meno le seguenti:
    1. taglio della pavimentazione stradale (se esistente)
    2. demolizione della pavimentazione stradale, carico su autocarri e trasporto a rifiuto
    - in alternativa alle voci 1 e 2: fresatura della pavimentazione con trasporto a rifiuto del materiale di risulta (però per una quantità così esigua è conveniente demolire in croste l'asfalto)
    3. scavo a sezione ristretta fino alla quota di fondo scavo di progetto, con deposito del materiale di risulta a fianco dello scavo.
    4. posa della sabbia di allettamento delle tubazioni
    5. posa delle tubazioni
    6. posa della sabbia o del calcestruzzo di ritombamento dei tubi (necessaria per proteggere i tubi)
    7. ritombamento con materiale proveniente dallo scavo, precedentemente depositato a fianco dello stesso, con compattazione a strati, fino alla quota di imposta della fondazione stradale
    8. carico su autocarri e trasporto del materiale in eccedenza a rifiuto (o a luogo consentito)
    9. formazione della fondazione stradale con materiale stabilizzato fino alla quota di imposta della nuova sovrastruttura
    10. esecuzione del rappezzo con conglomerato bituminoso previsto in progetto.

    Spero di essere stato abbastanza chiaro, se hai bisogno di qualche altra informazione, chiedi pure!!
    Dai

    Commenta


    • #3
      sei stato chiarissimo!!! però hai ragione, io nn lo sono stata molto!!! ma non pensavo nemmeno di ricevere risposta!!!
      ora ti spiego un po' meglio quello che sto facendo... ti vedo molto esperto!
      le "fasi" che sto descrivendo io nella tesina sono:
      -tracciamento dell'area di scavo
      -come si utilizza il miniescavatore (cosa fa, dove si posiziona ecc)
      -come si fa l'inclinazione dello scavo
      -sbadacchiatura
      -letto di posa per il tubo
      -posa del tubo e dei pozzetti
      -rinterro
      -trasporto a rifiuto

      queste sono più o meno le fasi, almeno quelle che ho capito dal modo in cui parlava il prof. il problema è che dovrei descriverle dettagliatamente (parole del prof: come se fossi il direttore dei lavori!)
      io cerco cerco, ma trovo tutte nozioni molto generali... o alcune cose non le trovo proprio...
      spero potrai aiutarmi!!!!

      ah mi sono dimenticata una cosa, lo scavo non è su strada... si tratta della costruzione di una villetta..

      in poche parole questa tesina riguarda più COME si fa... non cosa si fa... e io non ne ho la più pallida idea!!!!
      Ultima modifica di CAT320; 03/02/2012, 12:37.

      Commenta


      • #4
        ciao, ma per il COME intendi una descrizione di ogni passaggio necessario per l'esecuzione?

        Commenta


        • #5
          bè si.... ma anche breve, giusto per capire..

          Commenta


          • #6
            Diciamo che il COME è un pò difficile da spiegare...mi viene da dire che è scontato..
            Ci provo..
            - Il tracciamento si esegue previo rilievo del terreno. Quest'ultimo serve per determinare la profondità di scavo lungo tutto il tracciato, oltre che determinare la pendenza della tubazione da posare (soprattutto nel caso di fognatura).
            Una volta elaborati i dati, il tracciamento vero e proprio si esegue segnando con una bomboletta o con del gesso la posizione planimetrica dello scavo, dal punto di partenza al punto di arrivo. Si consegna all'operatore la tavola del tracciato longitudinale della tubazione, in modo che possa eseguire lo scavo con la giusta pendenza.

            Lo scavo (eseguito con escavatore) può iniziare.
            Si posiziona l'escavatore con i cingoli a cavallo dello scavo da eseguire e l'operatore inizia a scavare il materiale, depositandolo a fianco scavo, avendo cura di lasciare una banchina a ciglio scavo.
            Abitualmente lo scavo deve partire dal punto più basso, in modo che, man mano che l'escavatore avanza, il fondo scavo "sale". Questo per comodità.
            Una volta individuato la quota di fondo scavo alla partenza (es. dove sarà allacciato il tubo) e avendo fatto almeno un metro di avanzamento di scavo, l'operatore può posizionare nello scavo uno strumento al laser che, impostata la pendenza di progetto, aiuta a realizzare lo scavo.
            La pendenza dello scavo può essere controllata anche mediante un livello normale da muratore ed una staggia.

            La sbadacchiatura dello scavo, per una profondità di 1 mt, si può anche omettere (fino ad 1,5 mt di profondità non è obbligatoria, salvo diverse disposizioni del CSE e/o del geologo). Si deve avere però la cura di non depositare pesi a ciglio scavo (ricordi la banchina che avevo nominato prima? Serve per evitare cedimenti della parete).

            Il letto di posa del tubo si fa posando uno strato di sabbia fine (0/6 mm di granulometria, ma in alcuni casi si utilizza calcestruzzo) sul fondo dello scavo. Nel caso di fognatura, dove occorre che il tubo segua perfettamente la livelletta di progetto, l'operaio deve scendere nello scavo e staggiare la sabbia, controllando sempre la pendenza. Per la posa di altre tubazioni (acquedotto, passacavi, ecc...), non occorre eseguire la staggiatura.

            Si posano i tubi secondo le direttive del fornitore/fabbricatore (dimmi se ti serve una spiagazione più esaustiva)

            Si ricopre il tubo con la stessa sabbia usata per il letto (oppure con calcestruzzo), evendo cura che, sopra alla generatrice superiore dello stesso, ci siano almeno 10 cm di sabbia o 5 di calcestruzzo.

            Si reinterra il rimanente scavo con il materiale precedentemente depositato a fianco. Questa fase può essere eseguita a ritroso rispetto allo scavo, in modo che l'escavatore transiti a cavallo dello scavo già reinterrato. Eventualmente, a circa 30 cm dalla generatrice superiore del tubo, si può posare una striscia di segnalazione apposita.

            Una volta finita la fase di reinterro, si procede a caricare il materiale eccedente su un autocarro o altro mezzo di trasporto per portarlo a rifiuto.

            Spero di non essermi dilungato troppo e soprattutto di essere stato chiaro...
            Dai

            Commenta


            • #7
              grazie panizaro!!! era proprio questo che volevo sapere!!!! finalmente mi hai "sbloccato" !!!! ho finalmente dei punti da cui partire!!!
              grazie ancora, sei stato gentilissimo!!!

              spero di poterti fare qualche altra domanda quando ne avrò bisogno!!! ora mi metto a lavoro!

              Commenta


              • #8
                Sono felice di esserti stato di aiuto!

                Se hai bisogno di qualcos'altro chiedi pure!
                Dai

                Commenta


                • #9
                  tesina per scavo

                  Originalmente inviato da gcasty Visualizza messaggio
                  in poche parole questa tesina riguarda più COME si fa... non cosa si fa... e io non ne ho la più pallida idea!!!!
                  Ben venuta nel forum! A mio parere il professore sarebbe il primo che dovrebbe andare sui cantieri per poi dare simili compiti agli studenti o Nó? Come si usa fare qui da me che vedo passare ogni anno dai sei ai sette aspiranti architetti oppure ingegneri e gli manda la scuola cioé le universitá pensate che nei primi tré semestri devono dimostrare che hanno svolto tré mesi di pratica e non vencono neanche retribuiti di un solo cent. Dura la vita da studente Qui questa é Germany!!

                  Commenta


                  • #10
                    molto limbito l´aiuto dato" PANIZZARO"

                    Commenta


                    • #11
                      hai proprio ragione vito!!!! ma magari ci portassero nei cantieri... almeno lì si impara qualcosa!!! molto ma molto di più di quello che ci insegnano loro... e la dimostrazione è proprio la mia presenza in questo forum!!! e meno male che c'è questo forum e che ci sono persone preparate e disponibili!!!!

                      Commenta


                      • #12
                        premetto che sono Ingegnere anche io, però penso che il professore da una parte faccia bene a non dirti tutto questo perchè laureandoti potresti andare poi a lavorare in uno studio di ingegneria e fare la DL e ossia potresti essere Direttore dei Lavori e in questo caso è proprio quello che vuole il tuo professore....da parte tua essendo tu Direttore dei Lavori devi controllare che i lavori e le fasi di lavoro siano eseguiti a regola d'arte e per riuscire a controllare devi sapere come si fa un lavoro e nella tua vita professionale troverai prima o poi il momento in cui dovrai affrontare un cantiere che non hai mai visto prima e nessuno ti verrà mai a spiegare come e cosa fare ti dovrai arrangiare.....
                        per quello che riguarda la descrizione dei lavori avendo tu detto che lo scavo deve essere profondo 1,80 m sei obbligata a fare una sbacchiatura con tavole contrapposte o palancole ma queste le devi fare prima di arrivare alla quota di scavo, ossia quando ti torvi a circa dai 1,20 ai 1,50 devi già metterle nello scavo e mano a mano che lo scavo si abbassa calare le sbadacchiature.....
                        Panizzaro ha detto bene tutto ma si è tralasciato un piccolo particolare....ben prima di partire con i lavori di scavo quando hai in mano il progetto e tracci devi controllare la sezione di scavo......e dire all'operatore come deve fare lo scavo....le scelte sono 2 o esegui uno scavo a sezione rettangolare con sbadacchiature e tutti gli accorgimenti del caso comunque riportati nel progetto oppure esegui uno scavo a V ossia senza sbadacchiature ma con le pareti in scarpata a pendenza 1:1 o 3:2 o comunque come il progettista e il geologo prescrivono....e in qualità di DL devi sapere se il progetto indica in un modo o nell'altro perché quando controlli i lavori devi dire all'impresa se sta sbagliando o meno....

                        Commenta


                        • #13
                          avut pur tu nu prufsor ca u piez e cart sa pigliat cu prusut!. e non puó dare consigli agli altri perché pure lui non sa niente

                          Commenta


                          • #14
                            Io una controllatina agli eventuali sottoservizi già presenti la darei!!

                            Commenta


                            • #15
                              leggendo il suo commento non posso non dirle che il professore non ci ha spiegato assolutamente queste cose (cosa che invece avrebbe dovuto fare).. ci ha fatto 3 mesi di corso parlando esclusivamente di leggi, gare di appalto e tutto ciò che riguarda la gestione del processo edilizio.. cose che abbiamo già largamente studiato in altre materie! lui doveva farci un corso di Organizzazione del cantiere! e le posso assicurare che alla fine di questo esame tutto saprò fare tranne che organizzare un cantiere!
                              il compito che ci ha dato non ha nè capo nè coda (almeno per come lui ha impostato il corso e per le nozioni che ci ha dato)!
                              è come se in analisi matematica le spiegassero solo cos'è un integrale (area sottesa bla bla bla) e poi per il compito scritto deve capire lei come si fa senza aver mai visto e fatto un esercizio!
                              per me non ha senso!

                              mi scusi per lo sfogo! non l'ho nemmeno ringraziata per le altre informazioni che mi ha dato per la mia tesina! grazie!
                              Ultima modifica di CAT320; 05/02/2012, 08:49. Motivo: consecutivi

                              Commenta


                              • #16
                                Scusate!

                                Baronebirra ha ragione. Bisogna eseguire la sbadacchiatura dello scavo in quanto la profondità è superiore a 150 cm. Non so come mi sono messo in mente che la profondità prevista era di 120....

                                Mi scuso per l'errore (MADORNALE!!!!)
                                Dai

                                Commenta


                                • #17
                                  non obligatorio se si usano questi"www.es-verbau.com"? Hai ragione "Panizaro" noi la facciamo superato 1.20 scarpata 45gradi.

                                  Commenta


                                  • #18
                                    Originalmente inviato da Panizaro Visualizza messaggio
                                    Scusate!

                                    Baronebirra ha ragione. Bisogna eseguire la sbadacchiatura dello scavo in quanto la profondità è superiore a 150 cm. Non so come mi sono messo in mente che la profondità prevista era di 120....

                                    Mi scuso per l'errore (MADORNALE!!!!)
                                    ciao a tutti (sono nuovo),
                                    a mio parere non è obbligatoria la protezione dello scavo, vedi art 119 dlgs 81/2008.

                                    Si ricopre il tubo con la stessa sabbia usata per il letto (oppure con calcestruzzo), evendo cura che, sopra alla generatrice superiore dello stesso, ci siano almeno 10 cm di sabbia o 5 di calcestruzzo.
                                    calcestruzzo direttamente sopra al tubo?

                                    Commenta


                                    • #19
                                      Sbadacchiatura!

                                      Salve a tutti!!
                                      Ho già chiesto aiuto qualche tempo fa per un compito che sto svolgendo per un esame, e mi siete stati di grande aiuto!
                                      Adesso avrei bisogno di chiedervi un'altra spiegazione:
                                      qualcuno potrebbe gentilmente spiegarmi DETTAGLIATAMENTE come si effetua una sbadacchiatura con tavole di legno e puntelli?
                                      Purtroppo in rete c'è poco su questo argomento, se non qualche definizione generica. A me serve una descrizione "passo dopo passo".

                                      Ringrazio anticipatamente!

                                      Commenta


                                      • #20
                                        Dipende dalla profondita di scavo e dalla larghezza.Se lo scavo avviene in una fase unica potresti calare una sbadacchiatura pre-assemblata.

                                        Commenta


                                        • #21
                                          é uno scavo per la posa di una tubazione, ha lunghezza 9 m, larghezza 1 m e profondità 1,80 m.
                                          Devo descrivere il modo in cui si effettua la sbadacchiatura, come si posizionano le tavole di legno, i puntelli ecc... se c'è un ordine, una modalità precisa ecc...

                                          Commenta


                                          • #22
                                            Tanto per farti capire cos'è la sbadacchiatura (mi sembra di ricordare che sei digiuna..) ti allego alcune foto.

                                            Per prima cosa occorre posizionare delle tavole orizzontali longitudinalmente allo scavo, fissandole con dei chiodi ai montanti verticali (operazione che si può fare a parte, fuori dallo scavo).
                                            poi si posizionano i puntelli trasversali, utilizzando dei morali di giusta misura.

                                            Spero di esserti stato di aiuto.
                                            Attached Files
                                            Dai

                                            Commenta


                                            • #23
                                              Un ringraziamento a Panizaro per le ottime foto.Chiare ed esemplificative.
                                              Giusti i suoi richiami circa la sicurezza (visto il perenne stillicidio delle morti bianche).
                                              Aggiungo alcune informazioni che con l'ausilio delle foto sono di facile lettura.
                                              La sbadacchiatura deve essere effettuata contemporaneamente allo scavo.
                                              L'evaporazione, il gelo-disgelo, terreno imbibito di acque meteoriche ed altri fattori fisico-chimici aumentano l'instabilità della parete di scavo all'aumentare del tempo trascorso.
                                              E' opportuno preparare le paratie fuori dallo scavo, avvicinarsi allo scavo dopo aver messo in sicurezza il bordo e conficcare nel suolo i montanti della paratia.
                                              Successivamente bisogna puntellare le paratie con dei puntoni.
                                              Bisogna fissarli prima in testa con un puntone per evitare il ribaltamento per rotazione alla base. Successivamente bisogna posizionare un puntone ad un terzo dell'altezzo misurata dalla base della paratia.I puntoni devono essere leggermenti in compressione per evitare successivi cedimenti di "messa in carico" (spanciamento della paratia).

                                              Commenta


                                              • #24
                                                grazie mille per la risposta e per le foto! (con puntelli di ferro è uguale?)
                                                per quanto riguarda invece la sbadacchiatura a marciavanti, è più o meno la stessa cosa solo che non si può preparare fuori dallo scavo, ma deve essere fatta simultaneamente ad esso?

                                                Commenta


                                                • #25
                                                  Le tavole che vedi orizzontali sono i marciavanti.
                                                  Per i tetti si chiamano arcarecci.

                                                  Commenta


                                                  • #26
                                                    ma non dovrebbero essere attaccate le une alle altre? così come in foto non si rischia che il terreno frani lo stesso? essendoci spazi liberi...
                                                    le tavole si possono mettere in verticale, tutte vicine, facendole "scendere" man mano che si prosegue con lo scavo?

                                                    Commenta


                                                    • #27
                                                      Se il terreno lo permette i marciavanti (non sapevo si chiamassero così) possono anche essere posati a 20/30 cm di distanza l'uno dall'altro. Naturalmente la tipologia del materiale deve consentirlo. Queste paratie servono per sostenere la massa di terreno superficiale (se dovesse franare, il cuneo si allargherebbe in alto), ma non i singoli sassolini.
                                                      Dai

                                                      Commenta


                                                      • #28
                                                        Stiamo andando nello specifico. Cercherò di essere chiaro e sintetico. Alcune spiegazioni necessitano di nozioni base di geotecnica,meccanica dei terreni,scienza delle costruzioni.

                                                        Originalmente inviato da gcasty Visualizza messaggio
                                                        con puntelli di ferro è uguale?
                                                        La scelta del puntello dipende da numerosi fattori.
                                                        Può essere in acciaio o in legno. Quale sia migliore?
                                                        Dipende da chi deve realizzare il lavoro, dal carico massimo agente sui puntelli.Dipende dalle fittezza dei puntelli.
                                                        La differenza del materiale cambia la prestazione del puntello.
                                                        Il puntello in acciaio è facilmente regolabile, quello in legno no.

                                                        Originalmente inviato da gcasty Visualizza messaggio
                                                        per quanto riguarda invece la sbadacchiatura a marciavanti, è più o meno la stessa cosa solo che non si può preparare fuori dallo scavo, ma deve essere fatta simultaneamente ad esso?
                                                        Iniziato lo scavo si procede ad allestire la sbadacchiatura.
                                                        La decisione dell' orditura della sbadacchiatura è anteriore.
                                                        Una volta stabilito il passo dei montanti si procede nel posizionarli lungo il bordo interno dello scavo. Se il passo dei montanti è piccolo si possono fissare precedentemente i marciavanti e calare il "quadro-paratia" già montato.
                                                        Se il passo montanti è lungo si possono calare con corda i marciavanti dietro i montanti (tra la parete di scavo ed i montanti)che sono stati infissi sul fondo di scavo.
                                                        Si bloccano col puntello superiore i quadri simmetrici, cioè i quadri che stanno uno di fronte all'altro vicino alle due pareti di scavo opposte tra loro, (due montanti collegati tra loro con i marciavanti formano un "quadro"). Successivamente si posizionano gli altri puntelli inferiori.

                                                        Originalmente inviato da gcasty Visualizza messaggio
                                                        ma non dovrebbero essere attaccate le une alle altre? così come in foto non si rischia che il terreno frani lo stesso? essendoci spazi liberi...
                                                        L'altezza critica per superare lo sforzo di taglio si calcola tramite le proprietà geomeccaniche del terreno. Un terreno roccioso potrebbe non necessitare di sbadacchiatura.
                                                        Esempio: un terreno molto coeso non necessita di un passo tra i marciavanti molto fitto. I terreni sabbiosi si a causa di un eventuale sifonamento o sfiancamento.
                                                        Il passo dei marciavanti oltre alla sicurezza dello scavo possono essere utili per tenere pulito il fondo di scavo.


                                                        Originalmente inviato da gcasty Visualizza messaggio
                                                        le tavole si possono mettere in verticale, tutte vicine, facendole "scendere" man mano che si prosegue con lo scavo?
                                                        Diviene più complicato realizzare il quadro.
                                                        Essendo invertita l'orditura, la messa in sicurezza della parete di scavo avviene solamente all'atto di posa del puntello inferiore.
                                                        Le maestranze non operano in sicurezza quando scendono nello scavo per posizionare il puntello inferiore.
                                                        Sarebbe necessario apporre delle palancole provvisorie.
                                                        Tale orditura potrebbe essere valida nel caso di pozzi molto grandi e profondi. In questi casi però conviene palificare e non sbadacchiare.
                                                        Nel nostro caso (trincea), l'orditura è parallela all'asse di scavo.

                                                        Originalmente inviato da Panizaro Visualizza messaggio
                                                        Se il terreno lo permette i marciavanti (non sapevo si chiamassero così) possono anche essere posati a 20/30 cm di distanza l'uno dall'altro. Naturalmente la tipologia del materiale deve consentirlo. Queste paratie servono per sostenere la massa di terreno superficiale (se dovesse franare, il cuneo si allargherebbe in alto), ma non i singoli sassolini.
                                                        Il calcolo del volume teorico di terreno che si distacca si deriva dall'angolo di attrito efficace del terreno.
                                                        Considerando la linea verticale della parete e l'angolo di attrito, calcoliamo il il triangolo teorico (più che un triangolo è un triangoloide con un lato curvo-logaritmico).
                                                        Moltiplichiamo il volume per il peso specifico ed ptteniamo il triangolo di carico che è zero alla sommità dello scavo e massimo sul fondo.

                                                        Commenta


                                                        • #29
                                                          Guardate qui! www.SBH-tiefbautchnik.com

                                                          Commenta


                                                          • #30
                                                            Sto entrando più nello specifico con le mie domande in quanto andando avanti con lo studio del mio scavo, ottengo sempre informazioni in più, tra cui:

                                                            -il terreno fa parte della categoria di rocce sciolte, in quanto è formato da uno strato superiore di pozzolana e uno molto più profondo di tufo (ma che non interessa lo scavo)

                                                            -con alcune ricerche ho trovato che il tipo di procedura di armatura adatto al mio scavo era quella a "marciavanti", di cui riporto la descrizione: la procedura prevede lo scavo per circa 60 cm con le pareti verticali aventi una leggera inclinazione verso l'esterno dello scavo; l'infissione nel terreno delle armature; l'installazione di puntoni di contrasto; il proseguimento dello scavo con le modalità precedenti, realizzando un secondo modulo di armatura con la stessa inclinazione di quella precedente fino alla profondità richiesta.

                                                            -il professore poi mi ha suggerito di fare una sbadacchiatura con tavole di legno e puntelli di ferro

                                                            -una volta fatta mi ha detto che le tavole andavano posizionate verticalmente! (ma non ho trovato nè descrizioni nè immagini su questo tipo di procedura)

                                                            Diciamo che a questo punto ho le idee un po' confuse!!! Ovvero, se per la tipologia di terreno che ho serve un'armatura a "marciavanti" come sopra descritta, che c'entra la sbadacchiatura con tavole di legno messe in verticale una vicina all'altra?

                                                            Commenta

                                                            Caricamento...
                                                            X