In data 12 giugno 2015 entrerà in vigore il nuovo piano tariffario per lo smaltimento degli pneumatici per i veicoli a fine vita. Per quanto riguarda invece gli pneumatici venduti come ricambi, il contributo PFU avrà importi diversi e corrisponderà a quello riportato dal fornitore di gomme sulla fattura di acquisto.

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Articolo pubblicato su MMT News: Pneumatici fuori uso: un nuovo piano tariffario per i contributi

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Titolo comunicato: Piano tariffario 2015/2016 per contributo PFU primo equipaggiamento
In vigore dal 12 giugno 2015 il nuovo piano tariffario per l’anno 2015-2016 relativo al contributo per lo smaltimento degli pneumatici per veicoli a fine vita da inserire nella fattura di vendita di una qualsiasi macchina munita di pneumatici (macchine agricole, da giardinaggio, movimento terra, autoveicoli, motoveicoli, autocarri, rimorchi etc.) all'utilizzatore finale/concessionario che si intesti il veicolo, in una voce ben distinta (per motivi di trasparenza scorporata dunque dal prezzo della macchina) tenendo presente che questo si applica al veicolo e varia in funzione del peso del singolo pneumatico senza cerchione ma è indipendente dal numero di pneumatici di cui è dotato il veicolo.
Per quanto riguarda invece gli pneumatici venduti come ricambi, il contributo PFU avrà importi diversi e corrisponderà a quello riportato dal fornitore di gomme sulla fattura di acquisto (in tal caso il costruttore di macchine o qualsiasi altra persona che vende pneumatici come ricambi a un soggetto che non sia per forza utilizzatore finale, dovrà applicare il contributo in riga separata nella fattura).
Leggi il decreto
In vigore dal 12 giugno 2015 il nuovo piano tariffario per l’anno 2015-2016 relativo al contributo per lo smaltimento degli pneumatici per veicoli a fine vita da inserire nella fattura di vendita di una qualsiasi macchina munita di pneumatici (macchine agricole, da giardinaggio, movimento terra, autoveicoli, motoveicoli, autocarri, rimorchi etc.) all'utilizzatore finale/concessionario che si intesti il veicolo, in una voce ben distinta (per motivi di trasparenza scorporata dunque dal prezzo della macchina) tenendo presente che questo si applica al veicolo e varia in funzione del peso del singolo pneumatico senza cerchione ma è indipendente dal numero di pneumatici di cui è dotato il veicolo.
Per quanto riguarda invece gli pneumatici venduti come ricambi, il contributo PFU avrà importi diversi e corrisponderà a quello riportato dal fornitore di gomme sulla fattura di acquisto (in tal caso il costruttore di macchine o qualsiasi altra persona che vende pneumatici come ricambi a un soggetto che non sia per forza utilizzatore finale, dovrà applicare il contributo in riga separata nella fattura).
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