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assunzione bracciante agricolo

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  • assunzione bracciante agricolo

    Salve.Vorrei assumere come bracciante la mia ex compagna comproprietaria di alcune particelle inglobate nella mia azienda.Posso farlo o ci sono ostacoli secondo voi?

  • #2
    Originalmente inviato da makkaroni Visualizza messaggio
    Salve.Vorrei assumere come bracciante la mia ex compagna comproprietaria di alcune particelle inglobate nella mia azienda.Posso farlo o ci sono ostacoli secondo voi?
    Non vedo problemi. Valuterai se assumerla a tempo determinato o indeterminato.

    saluti

    Gabriele
    Roger Federer

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    • #3
      Salve, avrei un quesito da porre alla vostra attenzione.
      Suocero in pensione con azienda agricola regolarmente iscritta e partita iva attiva, può assumere come bracciante agricola la nuora?
      Quale legge normativa regolamenta questi tipi di rapporto'
      Grazie

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      • #4
        Originalmente inviato da guardian72 Visualizza messaggio
        Salve, avrei un quesito da porre alla vostra attenzione.
        Suocero in pensione con azienda agricola regolarmente iscritta e partita iva attiva, può assumere come bracciante agricola la nuora?
        Quale legge normativa regolamenta questi tipi di rapporto'
        Grazie
        Deve proprio assumere?Valutare se possibile inserirla come coadiuvante familiare?
        Roger Federer

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        • #5
          se è una studentessa (pensionati ) vai presso la tua federazione ...
          ci sono buonissime agevolazioni!
          c è il contratto a chiamata molto buono ma non so se vale per gli agricoltori
          paghi solo le gionate che tu vuoi farle fare...
          altrimenti l unica.. è trovare un amico commercialista e sottolineo amico

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          • #6
            Originalmente inviato da GabrieleB. Visualizza messaggio
            Deve proprio assumere?Valutare se possibile inserirla come coadiuvante familiare?
            L' azienda ha già altre due persone assunte come bracciante agricolo e visto che anche la nuora lavora in azienda, l' associazione di categoria a cui è iscritto il suocero ha detto che la deve assumere come bracciante agricolo, mentre all' inps non hanno dato una risposta chiara hanno detto che se lavora in azienda deve essere apposto con la posizione assicurativa ma non hanno saputo dire in che posizione. Hanno detto che la soluzione migliore è quella di trasferire l' azienda alla nuora, cosa che ne il suocero e ne la nuora vogliono visto che lei lavora e percepisce la giornata come le atre 2 persone, e non partecipa in nessun modo ne sui guadagni ne sulle spese effettuate dall' azienda

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            • #7
              Sempre a proposito di braccianti agricoli, possono essere impiegati in lavori alla guida di trattori o è necessario assumere con qualifica diversa?

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              • #8
                A quanto ammontano i contributi per un lavoratore inquadrato come bracciante agricolo?
                Carlo

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                • #9
                  attenzione che per l'inps i familiari assunti come braccianti non sono proprio regolari.
                  Si corre il rischio di vedersi confiscati i contributi pagati da braccianti e di doer regolarizzare il tutto come coadiuvanti o unità lavorative del nucleo del coltivatore diretto.

                  addirittura c'è chi ci ha rimesso pure l'integrazione di disoccupazione percepita.
                  – Internet, + Cabernet!

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                  • #10
                    Originalmente inviato da GON Visualizza messaggio
                    attenzione che per l'inps i familiari assunti come braccianti non sono proprio regolari.
                    Si corre il rischio di vedersi confiscati i contributi pagati da braccianti e di doer regolarizzare il tutto come coadiuvanti o unità lavorative del nucleo del coltivatore diretto.

                    addirittura c'è chi ci ha rimesso pure l'integrazione di disoccupazione percepita.
                    E' per questo che volevano sapere se qualcuno sa quale legge o normativa regola questo tipo di rapporto di lavoro, oppure si trova nella stessa condizione e come si sta comportando.
                    XOM 58
                    I contributi variano da zona a zonain base alla classificazione del terreno

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                    • #11
                      Originalmente inviato da guardian72 Visualizza messaggio
                      L' azienda ha già altre due persone assunte come bracciante agricolo e visto che anche la nuora lavora in azienda, l' associazione di categoria a cui è iscritto il suocero ha detto che la deve assumere come bracciante agricolo, mentre all' inps non hanno dato una risposta chiara hanno detto che se lavora in azienda deve essere apposto con la posizione assicurativa ma non hanno saputo dire in che posizione. Hanno detto che la soluzione migliore è quella di trasferire l' azienda alla nuora, cosa che ne il suocero e ne la nuora vogliono visto che lei lavora e percepisce la giornata come le atre 2 persone, e non partecipa in nessun modo ne sui guadagni ne sulle spese effettuate dall' azienda


                      Salvo casi molto particolareggiati, il grado di parentela impone l'impossibilità del vincolo contrattuale e l'onere di dimostrare il rapporto squisitamente subordinato.
                      Dovrebbe essere "caricata" nel fascicolo come coadiuvante.
                      Qualora viene assunta altrove come bracciante potresti correre il rischio di non ottenere nessuna indennità poichè nel periodo di disoccupazione lavorerebbe nell'azienda.
                      Ci sono molti contenziosi che sono finiti proprio come dice GON.

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                      • #12
                        Originalmente inviato da 90 c Visualizza messaggio
                        http://www.inps.it/portale/default.a...u=6324&iMenu=1

                        Salvo casi molto particolareggiati, il grado di parentela impone l'impossibilità del vincolo contrattuale e l'onere di dimostrare il rapporto squisitamente subordinato.
                        Dovrebbe essere "caricata" nel fascicolo come coadiuvante.
                        Qualora viene assunta altrove come bracciante potresti correre il rischio di non ottenere nessuna indennità poichè nel periodo di disoccupazione lavorerebbe nell'azienda.
                        Ci sono molti contenziosi che sono finiti proprio come dice GON.
                        non è per le indennità visto che lavorando come bracciante tra la paga che prende e le indennità, il marito non può metterla a carico.quindi niente detrazioni per la moglie è assegni familiari più bassi.
                        Il discorso è di fare le cose in regola.
                        Non vedo perchè metterla come coadiuvante familiare se lei fa la giornata come le altre e non partecipa agli utili dell' azienda del suocero che è colui che decide tutto e lei non ha nessunavoce in capitolo

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                        • #13
                          vallo a spiegare agli ispettori dell'inps quando ti verranno a controllare.

                          L'esempio che hanno fatto a me: se LEI lavora presso un'altra azienda (anche come stagionale) e ha una posizione INPS da dipendente può occasionalmente lavorare in azienda e non c'è bisogno di fare nessuna scrittura, se invece presta l'opera in maniera esclusiva in azienda condotta da coltivatore diretto iscritto, come "moglie del figlio" va iscritta come coadiuvante PUNTO! altrimenti rischi rogne...
                          – Internet, + Cabernet!

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                          • #14
                            Assunzione in impresa agricola

                            Salve, volevo chiedervi delle informazioni riguardanti le assunzioni degli imprenditori agricoli e dei contoterzisti. Mio padre è sia imprenditore agricolo che contoterzista, ora molto spesso io lo aiuto nei suoi lavori, ma ho paura che possiamo incorrere in qualche sazione. Vorrei sapere se lui può assumermi anche stagionalmente, perchè mi è stato detto che gli imprenditori agricoli non possono assumere propri familiari, è vero? Spero possiate aiutarmi, a presto!!!

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                            • #15
                              Basterebbe che lo chiedesse ad un associazione di categoria,i quali probabilmente chiederebbero a lui se tu hai già dei rapporti di lavoro in essere.
                              Ognuno è ciò che è,non ciò che finge di essere....

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                              • #16
                                l'imprenditore agricolo (colt. diretto) non può assumere un famigliare ma deve iscriverlo come unità lavorativa.

                                Nell'impresa di Lavorazioni Conto Terzi, non so darti risposta, ma nella mia zona è già successo il caso di Società Agricola di padre e madre colt. diretti, figlio non iscritto SCAU ma assunto come avventizio, l'INPS ha ritenuto non valida la posizione e ha preteso il versamento dei contributi come SCAU, la restituzione della disoccupazione agricola percepita dal figlio la confisca di quanto già versato come OTD a titolo di sanzione. (Fonte: il mio patronato)
                                – Internet, + Cabernet!

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                                • #17
                                  Contratto di Lavoro Agricolo

                                  Ciao a tutti!
                                  Volevo chiedere se a qualcuno e' capitato di lavorare in un Azienda NON Agricola con un contratto a tempo pieno indeterminato, ed andare a lavorare in contemporanea con un Azienda Agricola per un breve tempo di cica 15 gg per la trebbiatura ed avere un contratto di lavoro regolare.
                                  A me il commercialista mi ha risposto che non posso aprire un nuovo contratto visto che gia' hai un lavoro a tempo indeterminato.
                                  Chi puo' aiutarmi a capire come posso fare per aprire un nuovo contratto?!
                                  Grazie

                                  Saluti

                                  Commenta


                                  • #18
                                    Originalmente inviato da tractorfra Visualizza messaggio
                                    Ciao a tutti!
                                    Volevo chiedere se a qualcuno e' capitato di lavorare in un Azienda NON Agricola con un contratto a tempo pieno indeterminato, ed andare a lavorare in contemporanea con un Azienda Agricola per un breve tempo di cica 15 gg per la trebbiatura ed avere un contratto di lavoro regolare.
                                    A me il commercialista mi ha risposto che non posso aprire un nuovo contratto visto che gia' hai un lavoro a tempo indeterminato.
                                    A me è capitato di porre la domanda a soggetti invertiti,cambiando l'ordine dei soggetti ponenti la domanda, il risultato non cambia.
                                    Ognuno è ciò che è,non ciò che finge di essere....

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                                    • #19
                                      Originalmente inviato da tractorfra Visualizza messaggio
                                      Ciao a tutti!
                                      Volevo chiedere se a qualcuno e' capitato di lavorare in un Azienda NON Agricola con un contratto a tempo pieno indeterminato, ed andare a lavorare in contemporanea con un Azienda Agricola per un breve tempo di cica 15 gg per la trebbiatura ed avere un contratto di lavoro regolare.
                                      A me il commercialista mi ha risposto che non posso aprire un nuovo contratto visto che gia' hai un lavoro a tempo indeterminato.
                                      Chi puo' aiutarmi a capire come posso fare per aprire un nuovo contratto?!
                                      Grazie

                                      Saluti
                                      Valutare la possibilità di collaborazione occasionale, se compenso inferiore ai 5000 euro e alle 30gg lavorative. Non seguo direttamente il settore quindi non mi sbilancio troppo. Un consulente del lavoro potrebbe darti risposta.
                                      Roger Federer

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                                      • #20
                                        collaborazioni occasionali inutilizzabili per lo scopo.
                                        il lavoratore puo' fare due lavori, tuttavia, non deve eccedere settimanalmente l'orario di lavoro massimo effettuabile 48 ore.
                                        e deve avere almeno 36 ore di riposo continuative... non e' detto che siano sabato e domenica ma devono essere 36 continuative.. per cui deve dichiarare al nuovo datore di lavoro l'orario che fa' dall'altra parte e vede se e' compatible.... sempre che non ci siano problemi di concorrenza..... tra le due ditte-

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