In casa mia sono state coltivate x 50 anni, ci vuole molta manodopera per la raccolta, se usi tecniche moderne per gli impianti forse ci puoi provare ma con i metodi classici ti do un consiglio da amico LASCIA PERDERE.
Originalmente inviato da MoreschiniCastelMadamaITA
In casa mia sono state coltivate x 50 anni, ci vuole molta manodopera per la raccolta, se usi tecniche moderne per gli impianti forse ci puoi provare ma con i metodi classici ti do un consiglio da amico LASCIA PERDERE.
Concordo...
Io non ne ho mai avute e la cosa interessava anche me, ma mi rendo conto che se non fai un impianto con una buona resa dove puoi raccogliere praticamente tutto da terra non ci starai mai dentro...
E questi impianti non sono ancora ben collaudati, x quanto riguarda i portinnesti intendo... Ma sicuramente un impianto tradizionale, sebbene costi poco, non si ripagherà mai + secondo me...
Sentivo gente che fa ciliegie da decenni che quest'anno ad esempio raccolgono solo fin dove arrivano, pensare di star là in cima ad una scala o qualsiasi altro aggeggio sarebbe tutto volontariato visto il prezzo di mercato...
E se si cercasse di destinare il prodotto ad un mercato più selezionato? (bio & certificazioni varie o da trasformare in vasetti ecc.)Qualcuno ha avuto tale tipo d'esperienza?
Grazie. Ciao!
Lascia perdere le ciliege. Io ho due soli ciliegi nel giardino e sono di una bellissima varietà. Gli anni scorsi il grossista me le ha sempre pagate 2.60+ iva al kg. Quest' anno visto il poco tempo che avevo a disposizione e mia moglie che durante la settimana lavora in ufficio le abbiamo raccolte tutte in una domenica facendoci aiutare da tre amici albanesi. Ne abbiamo raccolte poco più di 3 quintali. Erano bellissime grosse con una polpa bella dura praticamente di quelle che non si vedono in genere sui mercati. Prezzo ricevuto 1.50 euro al kg. Ora calcola 9 ore di lavoro a testa in 5 persone un paio di trattamenti contro gli afidi con il Confidor , ma che se le raccolgano loro.
salve volevo chiedere come posso dare una potata a un'albero di duroni (un tipo di ciliegie) io so solo potare la vite ma gli alberi da frutto no.... ho provato a sfoltire il fico ma quello ho visto che basta talgliare che lui lavora lostesso... volevo sapere se anche x qul tipo di albero vale la stessa cosa...
ho provato a chiedere in giro e mi hanno detto che basta tagliare che lui fa.... ora lo chiedo a voi: come devi fare x potare il durone?
si tratta di capire a che scopo lo vuoi potare. In linea generale, basta che tu pratichi dei tagli di ritorno, ossia intervieni sulla chioma alle biforcazioni e lasci i rami più giovani ed elimini tutto il secco. Evita di tagliare branche primarie(molto grosse) e se prorio devi tagliare al tronco fai il taglio a 3/4 cm dallo stesso per savaguardare il colletto(inserzione del ramo). I rami giovani sono quelli che immagazzinano la maggior parte delle riserve energetiche dell'albero (lasciali!!!), ti accorgerai che portano un maggior numero di gemme. Se devi tagliare taglia sempre poco sopra la gemma in modo da non avere moncherini. Taglia i rami che che rientrano nella chima e si incrociano con gli altri. Nel dubbio, non tagliare. Vacci molto piano, onde evitare di trovarti con un attaccapanni...
il ciliegio patisce i tagli drastici. teoricamente non andrebbe mai toccato: essendo sensibile alla gommosi e producendo su dardi che si rinnovano da soli di anno in anno a meno di non volerlo abbassare (è una pianta acrotona, e quindi tende a scappare verso l'alto con facilità)
concordo, vacci piano.
Io le primaticce le ho già finite adesso devo raccogliere la ferrovia e un'altra qualità che non sò qual'è ma sono molto grosse e dolci.
In giro da noi si sono seccati molti ciliegi e chi le vende alcuni sono andati a comprarne da altri contadini alzando il prezzo.
è successo a qualcun'altro che gli siano morti dei ciliegi?
Ultima modifica di T.D.K.12; 02/06/2007, 15:00.
Motivo: aggiunta
A me sono morti in due anni circa venti ciliegi su circa 100 cge avevo x il rodilegno...unico mio problema attualmente....ha preso ciliegi vecchi con circa 30 anni....
Sarei interessato a fare un impianto di ciliege in una zona montana del Friuli a 700 m s.l.m. e vorrei sapere le varietà che mi consigliate e i sesti di impianto più usati.
ciao a tutti, chi mi saprebbe consigliare come fare un prossimo impianto di ciliegie? ad oggi quelle che ho sono tenute a vaso e l'impianto è 5x4, mi trovo in collina nella provincia di MO, e la raccolta viene fatta a terra o con scale in una ventina di piante vecchie.
grazie
In autunno ho piantato alcune piante di ciliegio .
Quanto le radici potrebberò andare in profondità ?
Il mio terreno si trova vicino ad un fiume.
Quando le ho piantate ho fatto una buca di 50X50 e ho riversato nella buca terriccio universale biologico.
Attendo consigli perchè credo di aver errato nella valutazione consistenza del terreno.
Grazie.
ciao a tutti io in Romagna ho assaggiato una bella varietà la "Corniola di Romagna".
è una varietà locale allungata molto croccante e saporta.
Qualcuno di voi saprebbe dirmi dove reprire marze o piante?
Ragazzi come va con la raccolta delle ciliege?
Quest' anno con i prezzi non ci siamo proprio i grossisti ritirano a 50 euro al quintale per l' industria e 80 euro al quintale per i mercati.
E poi le ritrovi nei negozi a non meno di 4 euro al chilo.
Ho deciso di lasciarle sulle piante anzichè raccoglierle in perdita.
Ciao a tutti
anche io come OM 58, sarei intenzionato a mettere le ciliegie visto
che ho mezzo ettaro di Vigna, ma non mi da nulla, solo tanta fatica e poco reddito visto che i prezzi nel basso Vibertese sono molto bassi, dunque volevo togliere la vigna e provare con questo ciliegio Nano. Ho saputo che nelle zone di ravenna, o dintorni ci sono nuovi impianti di piantagioni di ciliege Nano, che a dirittura si possono staccare da terra.
Se c'e qualcuno che mi sa dire qualcosa lo ringrazio.
Un saluto a tutti
Baffokid
Ciao a tutti
anche io come OM 58, sarei intenzionato a mettere le ciliegie visto
che ho mezzo ettaro di Vigna, ma non mi da nulla, solo tanta fatica e poco reddito visto che i prezzi nel basso Vibertese sono molto bassi, dunque volevo togliere la vigna e provare con questo ciliegio Nano. Ho saputo che nelle zone di ravenna, o dintorni ci sono nuovi impianti di piantagioni di ciliege Nano, che a dirittura si possono staccare da terra.
Se c'e qualcuno che mi sa dire qualcosa lo ringrazio.
Un saluto a tutti
Baffokid
Se già la vigna non ti da reddito, figuriamoci un ceraseto...
A meno che tu non voglia (ma è quasi una scelta obbligata) impiantare con i nuovi criteri. Ovvero:
-portainnesti nanizzanti. Nel caso del ciliegio ad esempio Gisela 5
-forma di allevamento tale da eliminare l'uso di scale o carri. Ovvero raccolta a terra.
-di conseguenza minimo 500-600 piante/ha.
Concordo in pieno con mapomac, avendo fno a non molti anni fa passato almeno 20gg l'anno a combattere con la raccolta delle ciliege, baffokid ti consiglio di impiantare solo piante che non crescano come dice mapomac, altrimenti lascia perdere,oltre che antieconomico è pure molto pericoloso, negli anni ho conosciuto qualcuno che dalle piante di ciliegie ha avuto la sventura di caderci è purtroppo non sono più tornati come erano.
Se già la vigna non ti da reddito, figuriamoci un ceraseto...
A meno che tu non voglia (ma è quasi una scelta obbligata) impiantare con i nuovi criteri. Ovvero:
-portainnesti nanizzanti. Nel caso del ciliegio ad esempio Gisela 5
-forma di allevamento tale da eliminare l'uso di scale o carri. Ovvero raccolta a terra.
-di conseguenza minimo 500-600 piante/ha.
Ciao
Grazie per aver risposto cosi' celermente.
Ma oltre alle piantaggioni sperimentali che sono state fatte nella
zona del Veronese, che tu per caso hai anche esperienza propria
di questa specie di pianta nanizzata.
Io penso che se questa pianta nana si riesce ad aveve un prodotto che si puo staccare da terra, e avere un raccolto che va oltre la seconda 15ina del mese di giugno, che il prezzo e la richiesta e'
alta si puo' avere un buono ricavo. Visto che da noi per prende un
Kg. di ciliege hanno chiesto anche 7,00 euro.
Bisogna solo sapere dove si prende questo tipo di piantina.
Non e' che mi sapresti indicare qualche vivaio dove reperire.
Nell'attesa di una tua risposta
un saluto
Baffokid
Ultima modifica di Potionkhinson; 01/07/2009, 13:44.
Motivo: uniti post consecutivi.
leggo solo ora gli ultimi post, eravamo impegnati nella raccolta. purtroppo quest'anno era iniziato con buoni auspici ma le incessanti pioggie hanno rovinato buona parte del raccolto. infatti oltre ai danni da spacco e marciume la rabbia maggiore è che ci manca il tempo materiale per raccogliere a causa delle pioggie giornaliere. nonostante tutto alcune varietà hanno resistito abbastanza bene salvando circa il 50% del raccolto, per quanto riguarda i prezzi per la nostra cooprativa ci aspettiamo cifre leggermente superiori a quelle che ho letto sopra. non conosco bene e non ho visto di persona portainnesti nani, da noi ormai si raccoglie da terra da molti anni ma i portainnesti più diffusi sono: franco, colt, maxima 60, ecc. sono rimaste poche coltivazioni con alberi alti, a me personalmente 0,5 ha. che dal prossimo inverno caleranno drasticamente, la mano d'opera per quel tipo di raccolta è ormai troppo alta.
Daniele
Io ho un campo sperimentale di ciliegi "nani" e posso dire con certezza che si raccolgono veramente da terra, portando il costo alla raccolta attorno a 1€/Kg (in Platò).
Sull'andamento del mercato quest'anno è una tragedia per tutta la frutta fin'ora...il mercato ha risentito pesantemente delle pioggie e del freddo fino l'altro giorno, la qualità è discretamente bassa e i consumi sono contenuti..di conseguenza il prezzo non è mai partito..in + un po di speculazione ha dato il colpo finale...io seguo il mercato dell'asta...per dire un prezzo le quotazioni medie del 2giugno stavano attorno ai 2,80€-3€ al Kg (sempre raccolte in platò)...per esser pesante come annata non mi sembra troppo poco...
adex sto valutando se fare o meno un'impianto di ciliegio nano, anche perchè data l'epoca di maturazione si accavallerebbe probabilmente alla raccolta delle albicocche (che per il momento sono la mia coltura trainante...)
Anch'io ho 65 piante di ciliege Ferrovia, comprate come scopo principale per il legno, ma visto che producono ottime ciliege, vorrei provare a sviluppare la produzione, i ma sono parecchi, primo devo fare il trattamento, perchè quando sono giunte alla giusta maturazione fanno il verme, gli alberi sono molto alti arrivano ad oltre 6 mt., occorre molto tempo (e io ne ho poco purtroppo vivendo in un altra città), non ho un trattore a cui collegare un atomizzatore, ma una semplice trattrice con pianale, non sono dispo-
sto a venderle a prezzi irrisori ai commercianti visto il lavoro che c'è dietro. L'unico punto favorevole è che le ciliege vanno a maturazione fine giugno inizio luglio, trovan-
dosi il terreno a circa 950 mt slm, quando la maggior parte della produzione è terminata. A proposito con quali mezzi fare il trattamento?
Con un atomizzatore classico, potresti fare fatica a raggiungere e bagnare bene a 6m di altezza.
Se le piante sono "solo" 65, potresti trattarle manualmente con una lancia in pressione (attaccata alla pompa dell'atomizzatore ad esempio.)
Già, la mosca della ciliegia, che dà origine al verme, è una caratteristica della collina/montagna visto che in pianura è meno diffusa. Per il legname era forse più adatto il ciliegio selvatico o il durone della marca, che però ha anche lui il problema della mosca. comunque penso che la soluzione sia un atomizzatore con lancia come ha consigliato mapomac ma sinceramente non sò se puoi collegarlo alla tua trattrice. poi visto che hai detto di non abitare in loco bisognerà organizzarsi per fare i trattamenti nel periodo giusto, nel tuo caso forse ne occorreranno 2 per non avere problemi di mosca.
Già, la mosca della ciliegia, che dà origine al verme, è una caratteristica della collina/montagna visto che in pianura è meno diffusa. Per il legname era forse più adatto il ciliegio selvatico o il durone della marca, che però ha anche lui il problema della mosca. comunque penso che la soluzione sia un atomizzatore con lancia come ha consigliato mapomac ma sinceramente non sò se puoi collegarlo alla tua trattrice. poi visto che hai detto di non abitare in loco bisognerà organizzarsi per fare i trattamenti nel periodo giusto, nel tuo caso forse ne occorreranno 2 per non avere problemi di mosca.
Sono disposto a fare 2 trattamenti, per quanto riguarda la trattrice
ha la predisposizione per la presa di forza, ma comunque resto scettico sul suo utilizzo. Avrei una pompa a scoppio quelle per tirare
l'acqua, se preparo il trattamento in una cisterna, potrei usare quella, comunque forse avrei bisogno anche di una lancia. Che dite?
penso possa funzionare, tieni presente che un atomizzatore getta il prodotto, anche con la lancia, ad una pressione fra i 10 e i 20 bar e penso siano appena sufficienti per coprire i 6 metrei di cui scrivevi sopra. c'è anche da dire, però, che i frutti sulle cime sono difficili da raccogliere, quindi se qualcuno è bucato, pazienza.
Daniele
Salve a tutti,
mi chiamo Arturo, sono un appassionato di meccanica e sono arrivato su questo grande forum facendo una ricerca sull'oleodinamica (un mio campo di interesse)
Possiedo un terreno di 1 ettaro circa in localita' Bocca di Piazza in Sila (dovrebbe essere a circa 1250 mt)
ed attualmente non e' molto utilizzato.
In sila generalmente si coltivano patate, ma io spero di poter fare un utilizzo diverso di questo terreno.
Avrei deciso di piantare ciliegie.
Che tipo di costi devo aspettarmi?
Quante e quali piante ci possono verosimilmente stare?
Una piantaggione di questo tipo ha bisogno di molta "manutenzione"?
Salve Aznom, ti premetto che scrivo da tutt'altra zona, quindi prego qualcuno delle tue parti di correggermi. Per il ciliegio 1250 mt mi sembrano tanti ma non ci metto la mano sul fuoco, probabilmente varietà un pò rustiche riusciranno a produrre, per la tipologia delle piante dipende dal tipo di terreno per la quantità, dovresti dirmi che livello di atrezzatura possiedi o intendi comprare. I costi sono di conseguenza, tieni presentr che se sei coltivatore diretto ci sono dei contributi di impianto e se non sbaglio per le ciliegie non ci sono nemmeno limiti minimi di metratura. In collina, nella mia zona si fanno circa 3/4 trattamenti all'anno molto importante è quello contro la mosca che deve essere fatto al cambio colore del frutto, da aggiungere poi la potatura che comunque per le ciliegie è più rapida che per altri frutti e naturalmente la raccolta.
Con qualche dettaglio in più potrò essere maggiormente esplicativo.
Saluti
Daniele
Ciao,
grazie per la risposta, comincio ad avere le prime informazioni sulle quali riflettere...
Non sono coltivatore diretto, il terreno e' di proprietà della mia famiglia.
Nei terreni vicini solitamente si coltivano patate e grano.
Come attrezzatura direi che sto a zero, cioe' ho un piccolo motocoltivatore che uso per l'orto e una pompa per irrigazione che ho usato per questo terreno anni fa' (avevamo messo fagioli e zucche ed erano venuti bene).
La mia idea e' di noleggiare un'escavatore per fare le buche per le piante, scegliere le varieta' piu' adatte al luogo ed i concimi (sono necessari?)
Io non abito vicino questo terreno (e' a circa 45-50 km).
pero' ho visto che ci sono ciliegi davanti alcune abitazioni vicine e fruttificano verso la 2a-3a settimana di Luglio.
Poiche' vorrei fare un buon uso di questo terreno (che per la mia famiglia ha un notevole valore affettivo)
avrei deciso di piantare alberi da frutto,
Per orientarmi vorrei sapere quanti mq si devono calcolare a pianta, se c'e' qualcuno che ha gia' esperienze di questo tipo,
quali varieta' sono piu' indicate ?
Penso che una scelta piu' facile sia quella di mettere mele
ma personalmente preferirei se possibile piantare ciliegie.
So di avere tanto da imparare e sono disposto a farlo.
Ho cominciato a comprare qualche libro sulle coltivazioni biologiche, ma cerco pareri da persone competenti e "pazienti" con un allievo alle prime armi, per evitare di fare troppi errori.
ciao io sto a 20 km da Bocca di Piazza ma a 800m.
da me le ciliegie ci sono e producono bene anche se la quantità varia da annata ad annata.
per quello che so in Sila qualche varietà di ciliegio produce ma sono varietà locali di scarso valore.
puoi vedere se magari li in zona esiste qualche varietà nuova piantata per caso da qualcuno e chiedere se produce o meno.
In altre zone della Sila se ti interessa ho visto anche le susine cino-giapponesi che producono egregiamente, magari prova.
Secondo me puoi provare varietà originarie del centro Europa o del Canada, le quali esendo nate in zone climaticamente simili alla Sila, magari riescono a produrre.
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