Ho un'azienda in collina i cui terreni sono pesantemente argillosi, zona sud monte Amiata, per capirci.
Mi interessa la semina diretta, in particolare quella su sodo, per i cereali a paglia, ma ho alcuni dubbi:
1) l'aratura profonda, benché eccessivamente costosa, da queste parti garantisce in genere il drenaggio del terreno. Non è un problema seminare su sodo su terreni del genere (ristagni d'acqua, ecc.)?
2) la minima lavorazione in genere non dà buoni risultati per le stesse ragioni, e soprattutto per il fatto che sul terreno, in autunno, in tempo di semina, ci si può entrare se è stato arato, ma se è stato solo ripassato con l'erpice a dischi è una fangaia.
3) Le seminatrici da sodo sono pesanti: si possono verificare problemi in autunno con la creta spesso bagnata?
4) Si può ovviare a problemi del genere operando una ripuntatura leggera in estate, magari con un ripper a tre ancore, per non riprodurre i costi dell'aratura profonda, cercando di non fare troppa zolla e ripassando poi con la seminatrice da sodo?
5) su terreni del genere la semina su sodo può diventare una tecnica colturale stabile oppure è meglio utilizzarla come opzione in alternanza con altre tecniche?
Mi interessa la semina diretta, in particolare quella su sodo, per i cereali a paglia, ma ho alcuni dubbi:
1) l'aratura profonda, benché eccessivamente costosa, da queste parti garantisce in genere il drenaggio del terreno. Non è un problema seminare su sodo su terreni del genere (ristagni d'acqua, ecc.)?
2) la minima lavorazione in genere non dà buoni risultati per le stesse ragioni, e soprattutto per il fatto che sul terreno, in autunno, in tempo di semina, ci si può entrare se è stato arato, ma se è stato solo ripassato con l'erpice a dischi è una fangaia.
3) Le seminatrici da sodo sono pesanti: si possono verificare problemi in autunno con la creta spesso bagnata?
4) Si può ovviare a problemi del genere operando una ripuntatura leggera in estate, magari con un ripper a tre ancore, per non riprodurre i costi dell'aratura profonda, cercando di non fare troppa zolla e ripassando poi con la seminatrice da sodo?
5) su terreni del genere la semina su sodo può diventare una tecnica colturale stabile oppure è meglio utilizzarla come opzione in alternanza con altre tecniche?
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