Il brutto non è dato tanto dal freddo ma dal fatto che ad eventuali nevicate potrebbe seguire una gelata notturna molto forte con cielo sereno e successivamente un rialzo della temperatura repentino al mattino seguente nel caso di cielo sereno e sole che raggiunge direttamente le piante sopratutto quelle esposte ad est e a sud che in questo caso sono le prime ad essere danneggiate, insomma quello che frega le piante non è solo il freddo ma sopratutto lo sbalzo termico che sia ha nelle prime ore della mattinata se esce il sole con il sereno.
Ve lo dico per esperienza diretta a casa abbiamo tagliato 200 piante al ciocco nel 1985.
credo che un pò tutti abbiamo tagliato le piante nel 1985, in toscana fu una strage, come avvenne anche nel '56 (detto da genitori e nonni) e anche prima, considerate che mediamente in toscana abbiamo una gelata del genere ogni 25 anni, quindi da un momento all'altro c'è da aspettarsela di nuovo.
ma attenzione perchè oltre a quello che dice moreschini c'è da aggiungere che in quell'anno le temperature sono scese a torno ai -20, temperatura in cui anche le piante adulte bruciano, nel caso invece di escursioni termiche notevoli durante il giorno/notte, solitamente a risentirne sono le branchette fruttifere e branche secondarie
Si ci fu anche nel 56 ma qui anche se la neve fu + dell'85 i danni furono minori infatti di piante tagliate al ciocco nel 56 nonci furono invece nell'85 si e pure parecchie.
Aspettiamocene un'altra prima del 2015 perchè tanto ogni 30 anni + o - ce nè una, precedentemente ci furono nel 1929 e nel 1900 almeno a menoria d'uomo.
E cosa ci fa quest'argomento in questa sezione, e bravi aprite gli argomenti di nascosto per non farmi participare comunque e vero quella dell'85 fu proprio una brutta gelata che causo grossi danni all'olivicoltura da Roma in sù.
Filippo dove sei, che ne diresti di spostare quest'argomento nella sezione colture e tecniche agricole ciao
E cosa ci fa quest'argomento in questa sezione, e bravi aprite gli argomenti di nascosto per non farmi participare comunque e vero quella dell'85 fu proprio una brutta gelata che causo grossi danni all'olivicoltura da Roma in sù.
Filippo dove sei, che ne diresti di spostare quest'argomento nella sezione colture e tecniche agricole ciao
Be si anche il 56 pare sia stata una brutta bestia...dalle mie parti quell'annno piantarono una vigna con scasso fatto a mano e barbatelle piantate "nella neve" . La abbiamo abbattuta 5 anni fa per impossibilità a meccanizzarla decentemente...ma nemmeno una fallanza per mal dell'esca!
Tornando agli olivi... speriamo bene perchè ho fatto tanta di quella fatica per mettere insieme i clienti che mi scoccerebbe non poco dove ricominciare da capo!
Dove ho gli olivi io nell 85 il freddo ha fatto una strage alcuni contadini mi dicevano che il problema e' stato che a mezzogiorno la temperatura rimaneva sotto lo zero .
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