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Sfruttamento dei residui di potatura

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  • #61
    Grazie Tom io parlavo di essiccatoi per cereali a biomassa.

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    • #62
      Dopo vari tentativi provo a mettere il depliant della rotopressa per potature della CAEB, che comunque mi sembra un pò un giocattolo.

      Ho visti in fiera a Montichiari una pressa Lerda con il pickup che sembrava un rullo a spuntoni e delle belle catenone, purtroppo non ho avuto il tempo di chiedere informazioni (dovevo correre dietro a mio figlio)
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      • #63
        ma circa quanto costano?

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        • #64
          La Lerda è quella per ballette modificata? se è quella secondo me è scomoda perchè è lunga per voltare e ha il raccoglitore scentrato e nei filari non è il massimo..L'altra l'ho vista all'eima ma ancora non riesco a capire perchè l'hanno fatta portata!!e poi dovevano farla un pò più grande..

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          • #65
            All'eima della caeb parlavano di 5000€ (e allora ho pensato è proprio una c........ta)

            Per quanto riguarda l'altra pressa che penso sia lerda il prezzo non l'ho chiesto però era una mini rotoimballatrice molto compatta con un bel timone corto che secondo me negli spazi stretti va molto bene, inoltre così a occhio il raccoglitore era almeno 1,5mt che assicura una buona raccolta del prodotto senza richiedere ulteriori operazioni tipo andanare.
            La macchina della caeb non la capisco proprio, è portata e quindi devi lavorare con il sollevamento tutto giù e dietro è previsto il gancio di traino per cosa? per il tappetto che raccoglie le ballette e poi il pick-up è troppo stretto.
            Appena riesco a trovare il venditore mi faccio fare una offerta per la pressa e per la caldaia che avevano esposto vicino alla pressa.
            Vado senza mio figlio

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            • #66
              e di questi...

              Ciao a tutti, che ne dite dei modelli di trincia con raccoglitore proposti dalla berti http://www.bertima.it/it/prod_agricolef.html [Modello PICKER/C] e dalla http://www.green-technik.com/ [TRINCIATUTTO mod BTR]
              ?
              Tom

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              • #67
                La caeb è stata proposta nella versione portata sicuramente per risparmiare spazio fra i filati o le coltivazioni strette in genere per il pick up stretto sono daccordo con te ma è proporzionato alla macchina che fa ballette piccole per essere inserite sane sane nelle stufe a me a prima vista la migliore mi sembra quella della arbos perchè ha un bel pick up è un pò più grande ma non troppo come la lerda che va bene solo in campo aperto.
                Il problrma per queste macchine credo arrivi quando si trovano ad imballare rami di potatura di olivo o altri tipi di rami che si possono trovare in mezzo ai residui della potatura e questo mi fa pensare che se non sono in grado di imballare rami da 7-8 cm di diametro lunghi fino a 50 cm (che normalmente si possono trovare nei residui di potatura) diventano antieconomiche perchè se c'è bisogno di una persona che ripulisce il tutto dai rami più grossi prima dell'imballatura va a finire che la spesa non vale l'impresa e penso che sia anche questo un motivo della scarsa diffusione di queste macchine.
                Poi bisogna mettere il costo per il carico ed il trasporto fino a casa, anche se il trasporto lo vogliamo tralasciare dobbiamo però pensare al carico chesicuramente incide molto sul costo finale a causa della manodopera necessaria.
                Quindi per il momento credo che bisogna fare molta attenzione in merito all'aquisto si tali mezzi, anche se non nego che mi piacerebbe fare una prova.

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                • #68
                  Trincia BERTI con raccoglitore

                  Anch'io ho saputo di questa nuova trincia BERTI con raccoglitore (Picker/C?)... l'ho vista in fiera a bologna... sembra fatta proprio bene... so che ne stanno consegnando un po' in giro per l'Italia.... ha un pick up frontale per raccogliere i sarmenti e POI per trinciarli... quindi il cassone posteriore raccoglie il trinciato... però non so di che dimensioni sia il trinciato raccolto... mi dicevano che si tratta di pezzettini piccoli e sfibrati...
                  Qualcuno l'ha vista lavorare?
                  Il sistema di ribaltamento idraulico del cassone, per poter scaricare su rimorchi di varie altezze mi era sembrata proprio una buona cosa...

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                  • #69
                    Salve a tutti.
                    Mi interessa molto il recupero della potetura dell'olivo (ne ho 6000). e ci vorrei scaldare la casa ...

                    Ho contattato la CAEB che però dice che NON hanno mai effettuato prove con gli olivi, ma che appena li faranno mi daranno notizie.

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                    • #70
                      Anch'io ho gli olivi e ti assicuro che secondo me di potature degli olivi ne pressi ben poche perchè il pickup è troppo stretto e la camera di pressatura mini .
                      Per gli olivi ci vorrebbe una pressa più grossa a me la CAEB è sembrata un giocattolone.

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                      • #71
                        Per i residui di potatura di alberi conviene piu' orientarsi su una cippatrice
                        Biotrituratori, Cippatori, Arieggiatori, Trituratori, Aspirafoglie, Molini Miscelatori, Macchine per compostaggio, motori elettrici, benzina e diesel.



                        Esistono caldaie automatiche che bruciano il cippato con buoni rendimenti.

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                        • #72
                          Anche il sistema con il raccoglitore della berti potrebbe andare bene, il problema dopo è lagestione del materiale.
                          E poi sti sistemi cosa costano devi andanare il materiale, con la trincia l'andanatrice la monti davanti e fai tutto il lavoro con una passata.
                          Poi devi trasportare il materiale in azienda col rimorchio e avere una trincea cementata per favorire l'essicazione, poi caricarlo nella stufa.
                          A parte le macchine mi sembra una spesa non indifferente, la legna qua te la tirano dietro già tagliata sul bel bancale da 10q.li non so fino a che punto valga la pena.
                          Lo stesso per l'imballatrice anche se la gestione è un pò più comoda perchè la balla la butti direttamente in caldaia.
                          Anche lì prima imballi possibilmente con davanti una andanatrice (magari doppia per gli olivi) e poi passi a raccogliere, in più ci vuole un bel portico per stivare le ballette.
                          Mah

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                          • #73
                            uppete

                            ho trovato qualcosa, mi sembrava carino sherare

                            Questo sito web è in vendita! pelletcentre.info è la prima e miglior fonte per tutte le informazioni ricercate. Da temi generali a più di quello che ci si aspetterebbe di trovare qui, pelletcentre.info c'è tutto. Le auguriamo di trovare ciò che cerca!




                            Ciao!
                            Tom

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                            • #74
                              X Oleificio Locci (anche se non si è più fatto vivo)
                              la Caeb ha detto una balla perchè il loro depliant fa vedere la pressatura all'interno di un oliveto
                              Mi puzza di bruciato

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                              • #75
                                fino a pochi anni fa la ammucchiavo con un'andanatore e la portavo fuori x brucialra... ora la macino direttamente sul posto... di malattie funghicide non ce ne sono quasi più dalle mie parti, e se ce ne sono cerchiamo di avare la vite o di accorciarla il più possibile... macinandola marcise e funge da concime.... inoltre non si perde tempo ad ammucchiarla, portarla fuori e bruciarla con il rischio di scaldare la vite presente nei praggi...

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                                • #76
                                  Ciao, per l'azienda di famiglia io avevo pensato di trinciare i residui di potatura ed utilizzarli come concime naturale o in un futuro come combustibile per una stufa tipo a pallets. Posseggo 3 ettari di terreno coltivati a vigna (tutti filari) e mi stava passando per la testa di modificare una cippatrice oppure di modificare una trincia caricatrice per il mais. La mia idea era quella di modificare per applicare al sollevamento anteriore del mio trattore una di queste due macchine in modo che con una sorta di pick up i residui vengano convogliati alla "docca" della cippatrice, cosicchè il materiale trinciato venga mandato in un rimorchio trainato dallo stesso trattore tramite la turbina. Naturalmente davanti al pick up, vanno messi 2 andanatori (dx e sx) in modo che tutto venga raccolto. Vi sembra una idea stupida, oppure un'idea già esistente? accetto qualsiasi commento.
                                  ciao e grazie

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                                  • #77
                                    Personalmente la vedo una strada percorribile con difficoltà.Cio che esce da una trincia normale da mais modificata con raccoglitore, (aggiungiamo pure una griglia per uniformare la pezzatura)difficilmente potrà alimentare una stufa a pellets, in quanto la granulometria non è omogenea e presenta pure una percentuale di sfarinato, può tuttavia alimentare degnamente una caldaia a cippato dopo opportuna essicatura del materiale trinciato.Le stufe a pellets sembra al max che si prestino a detta di alcuni sperimentatori ad essere alimentate dopo la partenzaq iniziale a solo pellets a mais granella o con misto pellets granella.Benvenuto nel forum

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                                    • #78
                                      Sono nuovo del forum,
                                      spero di poter dare una mano alla discussione,esistono commercializzate delle tricie caricatrici utilizzate per la manutenzione del verde pubblico che opportunamente adattate(la casa produttrice le adatta) possono trinciare anche residui di potatura, vite, melo, pesco, pero, olivo.

                                      SERIE TER 160 Beaver per legno

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                                      • #79
                                        ma scusate per il riscaldamento della casa nn è meglio separare dalla pottatura i pezzi più grossi e farci le legna e i rami bruciarli
                                        ma voi intendete per la caldaia di usare la segatura? secondo me nn conviene

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                                        • #80
                                          A Fanano sull'appennino modenese c'è un'agriturismo che per riscaldare tutti i locali e lacasa del proprietario usano una caldaia a pellet alimentata a cippato
                                          Tosi Alessandro

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                                          • #81
                                            io uso i gusci delle nocciole dei pinoli ecc per riscaldarmi

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                                            • #82
                                              Beh challenger, forse hai ragione, una stufa a pellets non è adatta a bruciare questo tipo di "legna"..
                                              Beppepal, sono andato nel sito, ma non riesco a trovare dove dicono che le possono adattare..
                                              boccia7, no bruciare segatura, ma cippato, è differente..

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                                              • #83
                                                ciao a tutti!
                                                bene bene...
                                                sfruttare il residuo da potatura ( ma anche da esbosco o abbattimenti in genere) previa cippatura? ok. le caldaie esistono (anche se poco reclamizzate), benchè + costose delle atre pare siano più economiche nell'esercizio( tipo le Kalorina ecc. www.tatano.it/kalorina_pellet_2200e.htm)...
                                                Che il pellet ha molto successo si vede, e in città "va via a bancali"... ( Costa poco, rende molto e le stufe a pellet le mettono anche negli appartamenti) .
                                                Ma per farlo serve il legno macinato piu fine del cippato ( in pratica segatura pressata ) e un macchinario che funziona un po' come quello per fare il mangime, fa come dei cilindretti lunghi 1-2 cm con un diametro di circa 1/2 cm. Il problema è che si fanno con un legno "polverizzato" molto asciutto (umidità max 12%) . (vedi www.pellet.it)

                                                Certo che tirar fuori il pellet dal cippato, direttamente nel bosco, in cascina o anche solo che al consorzio, oltre che la casa calda ci farebbe aggiungere anche del guadagno!

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                                                • #84
                                                  Ultimamente nella mia zona si stanno diffondendo caldaie che bruciano Mais, perchè lavorino bene è consigliato dai costruttori delle medesime immettere il 30% di legna sminuzzata(cippato, pellets)
                                                  il problema dei residui di potatura e che al momento della trinciatura hanno ancora un alto contenuto di H2O pertanto sono ancora troppo umidi e riducono il potere calorifico, l'ideale sarebbe trinciare le ramaglie dopo averle fatte essicare un pò di tempo e quindi con valori di umidità inferiori, oppure avere la possibilità di stoccare il materiale trinciato in gabbie con pareti in rete in modo tale da far circolare l'aria e permettere l'evaporazione dell'acqua.
                                                  ISO: la serie Ter 160 viene configurata sia per la il taglio e raccolta dell'erbe e delle foglie nei cantieri per la manutenzione del verde pubblico, ma può essere allestita con un doppio rotore; il primo rotore raccoglie le ramaglie e provvede ad un parziale sminuzzamento, il secondo rotore completa la trinciatura e invia il materiale nel cassone.

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                                                  • #85
                                                    Grazie beppe, ho trovato. Rispecchia in gran parte la mia idea.
                                                    Pria, mi era già venuta in mente l'idea di fare il pellets "macinando" il cippato, sarebbe proprio bello farlo in casa per poi magari venderlo.. il problema è l'ascquisto dei macchinari per la lavorazione della segatura.. bisogna fare molte volte i conti della spesa e del guadagno.. non so se vale la pena! anche perchè penso che ormai di produttori di pellets ce ne saranno un casino e un sacco di 20 kg costa 4 € circa

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                                                    • #86
                                                      Chiedo Consiglio

                                                      Mi sto avvicinando a questo tipo di macchine, ma mi domando se potete aiutarmi a conoscerle meglio, magari segnalandomi il nome di qualche ditta costrutrie e vari indirizzi.
                                                      Siccome ho acquistato un termocamino volevo sfruttare i sarmenti dei vigneti per riscaldare la casa.
                                                      Naturalmente parlo di una imballatrice sarmenti non molto ingombrante, e che faccia delle balle non molto grandi.
                                                      aspetto notizie ciao.

                                                      Commenta


                                                      • #87
                                                        benvenuto nel forum azzu, imballatrici per sarmenti, vi sono alcune ditte valide in tal senso, dammi tempo qualche giorno, oppure aspetta qualche utente che ha piu memoria per ricordarsi i nomi dei costruttori, nel caso del termocamino il problema maggiore credo sia rappresentato dalle ridotte dimensioni della porta di alimentazione, al caso rimedierai confezionando delle micro ballette con misure attorno ai 40-50 cm max, nelle caldai predisposte invece si riesce a fare entre balle ad intera lunghezza

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                                                        • #88
                                                          Mi pare che nelle pagine precedenti di questo avessimo già tirato fuori i nomi dei produttori di imballatrici... Mi vengono in mente CAEB e LERDA perchè le ho viste all'ultima Eima, poi c'erano anche le più anziane Sgorbati e le Arbor-Tigieffe.

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                                                          • #89
                                                            Originalmente inviato da Azzu
                                                            Mi sto avvicinando a questo tipo di macchine, ma mi domando se potete aiutarmi a conoscerle meglio, magari segnalandomi il nome di qualche ditta costrutrie e vari indirizzi.
                                                            Siccome ho acquistato un termocamino volevo sfruttare i sarmenti dei vigneti per riscaldare la casa.
                                                            Naturalmente parlo di una imballatrice sarmenti non molto ingombrante, e che faccia delle balle non molto grandi.
                                                            aspetto notizie ciao.
                                                            dovresti indicare le dimensioni dell apertura di carico e della lunghezza max

                                                            ho sentito di certi che hanno fatto delle prove con le vecchie imballatrici a balle rettangolari. il problema è che se devi andare dentro ad un vigneto nn ce la fai

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                                                            • #90
                                                              E sai come sono andate le prove con le vecchie imballatrici?

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