Io per fortuna (e intanto mi tocco) è da tanti hanni che ho la stalla a posto la sfiga è che ti tocca maccellare la bestia e ti tocca quindi far una bella analisi di tutto il resto dei capi per scoprire nuovi focolai......... Visto che la para tbc colpisce l'intestino dell'animale distruggendo la sua capacità di digestione e quindi con il collasso di quest'ultimo........
sembra essere piu diffusa di quanto si possa pensare da alcune ricerche sembra che il 40 % del patrimonio bovino possa essere affetto da tale patologia . Fortunatamente nel mio allevamento non ho mai riscontrato casi ma alcuni miei conoscenti sono in preda al panico , dopo aver aquistato numerosi capi di importazione , da quel che so non vi sono particolari rimedi se non l,eliminazione dei capi infetti ed l, isolamento della loro progenie ...
sull' ultimo numero di agricoltura è scritto ke ne sono affetti il 50 % dei capi
a quanto mi risulta però la malattia è identificabile solamente se raggiunge uno stato acuto ma sapete se è trasmissibile nelle progenie? xkè da quello ke ho potuto capire la prole dovrebbe esserne contagiata ne 100% dei casi.
nessuno sa dire come la malattia viene contratta?
Guarda l'unica cosa che ti sò dire è che quella malattia è ancora in studio nei vari centri zootecnici di profilassi visto che non sanno ancora tanto....
Non mi sembra il caso di allarmarsi troppo,nemmeno credo che si arrivi a proporzioni cosi' elevate di contagio come dite,almeno nella mia zona sono piu' che sicuro che sia cosi'.
D'altronde se cosi' fosse,con percentuali del 40/50% di bovini positivi,in caso di risanamento obbligatorio verrebbe decimato il patrimonio bovino italiano,con danni che verrebbero recuperati solo dopo alcuni decenni,considerando anche una susseguente selezione che ci permetta di arrivare agli attuali livelli genetici.
Non parliamo poi in caso di stamping-out nelle stalle che presentano solo una minima percentuale di positivita',lo sterminio sarebbe addirittura di proporzioni bibliche.
ma la malattia non comporta nessun rischio finchè non si manifesta e per questo non è facilmente riscontrabile ... nei capi di particolare pregio si ricorre ad embrio transfer
sull' ultimo numero di agricoltura è scritto ke ne sono affetti il 50 % dei capi
a quanto mi risulta però la malattia è identificabile solamente se raggiunge uno stato acuto ma sapete se è trasmissibile nelle progenie? xkè da quello ke ho potuto capire la prole dovrebbe esserne contagiata ne 100% dei casi.
nessuno sa dire come la malattia viene contratta?
Io so di una stalla dove circa 15 capi risultavano positivi tranne una, alla fine quando si sono portati via quest'ultima pare che era la vera infetta mentre il test su tutti gli altri dimostrava solo che gli animali erano stati a contatto con il virus non che erano infetti.
Chi ha una stalla sotto risanamento gli conviene liberarsi prima degli animali magri malconci e che hanno avuto aborti anche se non reagiscono al test.
per risanare la stalla dalla paratbc bisogna eliminare l'immunotollerante (ovvero l'animale che trasmette la malattia agli altri). poi per evitare che la malattia si diffonda bisogna sempre dare ai vitelli colostro negativo da paratbc.... io ho iniziato da poco il risanamento...fortunatamente non ho in azienda l'immunotollerante ma ho 3 capi negativi deboli appena mi entrano le manze le spedisco e ogni mese (fino a quando nn finiscono i soldi del contributo!!!) controllo tutti i capi in lattazione e le manze un mese prima di partorire
ah e risanate ragazzi perchè secondo me (anche se sono molto giovane) prima o poi la paratbc farà casini come la mucca pazza....rivelatasi poi una grandissima ca....a
ah e risanate ragazzi perchè secondo me (anche se sono molto giovane) prima o poi la paratbc farà casini come la mucca pazza....rivelatasi poi una grandissima ca....a
x favore mi spiegheresti in dettaglio il processo che hai avviato come devo fare per attuarlo anche io?
ciao tex io ho iniziato il piano per la paratbc insieme a quello per l'aureus e sto facendo entrambi con l'apa. se chiedi a loro t informano su eventuali contributi e procedimenti
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