Un costrutture mi diceva che queste tipologie di strutture sono costruite per reggere tranquillamente tutti i normali eventi atmosferici, per quanti rigurda la neve non ci sono problemi particolari a meno che due tunnel non siano strettamente affiancati (di solito basta un metro e mezzo di distanza fra i due), in tal caso la neve scivolando a terra si va ad accumulare fra i tunnel producendo una spinta laterale che potrebbe comprometterne la stabilità.
Se arriva una grandinata con chichi grossi come mele o un fortunale con venti a 150 km/h il telo è spacciato così come tutte le normali coperture utilizzate in ambito civile, industriale ed agricolo.
Per quanto rigurda i permessi diffidate dal montare strutture di dimensioni importanti senza prima esservi informati spesso i regolamenti cambiano di molto fra comune e comune anche per evitare di vedersi arrivare il vigile con l'ordine di demolizione.
Se arriva una grandinata con chichi grossi come mele o un fortunale con venti a 150 km/h il telo è spacciato così come tutte le normali coperture utilizzate in ambito civile, industriale ed agricolo.
Per quanto rigurda i permessi diffidate dal montare strutture di dimensioni importanti senza prima esservi informati spesso i regolamenti cambiano di molto fra comune e comune anche per evitare di vedersi arrivare il vigile con l'ordine di demolizione.
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