Salve a tutti.. qualcuno mi sà dire come carburare una motosega sachs dolmar 112?? grazie..
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Carburazione
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dipende dal carburatore che monta comunque l'importante è che riesci a farla partire e tenerla accesa almeno al minimo poi se hai pratica si capisce in che direzione andare
sostanzialmente trovi col minimo il regime di minimo + alto a quel punto apri di 1/4 di giro poi passi al massimo o col contagiri o comunque a vuoto deve iniziare per così dire a "inciampare) poi guardi come è la rampa di accelerazione su cui influisce sia il minimo che il massimo e poi devi fare attenzione al rilascio dopo il taglio se cala per un attimo molto di giri significa che c'è miscela troppo ricca e il motore tende ad affogare in rilascio e anche questo è correggibile a volte sia col minimo che il massimo dipende
poi vedi se il tutto è ok sia a caldo che a freddo e non ti resta che regolare il fermo meccanco del minimo l'importante è che non ruoti la catena io di solito sto bassino di minimo ma comunque motore "rotondo"
alla fine se è anche una buona macchina a caldo (cioè dopo 5-10 minuti che l'ha spenta) si accende molto facilmente al minimo senza aria e senza accelerare
la carburazione la puoi poi verificare dalla candela..dopo vari tagli in successione spegni subito senza alsciarla al minimo e poi smonti e guardi la candela..nera è grassa nocciola è ok biancaè magra questo in linea di massima
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Originalmente inviato da diga8686 Visualizza messaggioSalve a tutti.. qualcuno mi sà dire come carburare una motosega sachs dolmar 112?? grazie..CIAO
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Originalmente inviato da maxx77 Visualizza messaggioIo faccio cosi ' x tutte le motoseghe e decesp la vite h e la vite l le porto tutte e 2 a zero cioe' avvitate a fine corsa poi le riporto esattamente a 1 giro e un quarto a svitare poi accendi e da li parti con la carburazione. diciamo che non esiste un punto fisso. vai a orecchio dopo!CIAO
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Originalmente inviato da erikle Visualizza messaggioe per i decspugliatori o soffiatori col carburatore con lo spillo e regolazione unica sullo spillo come ti regoli??
Cmq la prassi e la stessa di solito la partenza e' quella ma poi bisogna ritoccare quasi sempre almeno x quanto riguarda quello che ho provato io da anni!
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Sta avvenendo una rapida evoluzione sulla tecnica costruttiva dei carburatori a membrana. I carburatori monovite sono ormai una realtà da alcuni anni. Ora la tendenza della quasi totalità dei costruttori è di utilizzare carburatori con le viti di regolazione bloccate da sigilli, limitatori ecc. oppure con le stesse viti fatte con impronte personalizzate, il cui azionamento può avvenire solo con appositi strumenti.
Ovviamente lo scopo di questi cambiamenti è di orientare i motori verso emissioni inquinanti sempre più ridotte.
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infatti ci sono svariate macchine che hanno quel tipo di carburatore tipicamente decespugliatori soffiatori etc a volte c'è una ulteriore vite del massimo
ho visto un motore Mitsubishi e usa pure lui quel genere di carburatore anzi è un walbro wya ed è quindi un motore strato
sul bloccare le viti ok ma spesso da nuovi checchè ne dicano i fabbricanti la carburazione non è ottimale
Sono sempre stato curioso di sapere come dicono di regolarli in fabbrica..ci mettono la benza poi li avviano e poi li rivuotano?? troppo complicato
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Originalmente inviato da erikle Visualizza messaggioinfatti ci sono svariate macchine che hanno quel tipo di carburatore tipicamente decespugliatori soffiatori etc a volte c'è una ulteriore vite del massimo
ho visto un motore Mitsubishi e usa pure lui quel genere di carburatore anzi è un walbro wya ed è quindi un motore strato
sul bloccare le viti ok ma spesso da nuovi checchè ne dicano i fabbricanti la carburazione non è ottimale
Sono sempre stato curioso di sapere come dicono di regolarli in fabbrica..ci mettono la benza poi li avviano e poi li rivuotano?? troppo complicato
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Originalmente inviato da MaxB. Visualizza messaggioSta avvenendo una rapida evoluzione sulla tecnica costruttiva dei carburatori a membrana. I carburatori monovite sono ormai una realtà da alcuni anni. Ora la tendenza della quasi totalità dei costruttori è di utilizzare carburatori con le viti di regolazione bloccate da sigilli, limitatori ecc. oppure con le stesse viti fatte con impronte personalizzate, il cui azionamento può avvenire solo con appositi strumenti.
Ovviamente lo scopo di questi cambiamenti è di orientare i motori verso emissioni inquinanti sempre più ridotte.
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Originalmente inviato da huspas Visualizza messaggioSulla mia alpina pr350 le viti di regolazione sono di forma personalizzata e fino ad adesso non sono riuscito a trovare un "cacciavite adatto" ha una forma tipo esagonale maschio sto optando per una costruzione manuale dell' attrezzoUltima modifica di ROBY 78; 08/03/2009, 20:31.Roberto .g.
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carburazione stihl ms250
Buongiorno a tutti,
sono nuovo del forum e questo è il mio primo messaggio.
Da pochi giorni ho comprato la motosega di cui all'oggetto: premetto che è la prima volta che ho e uso una motosega
Fin'ora l'ho usata per circa "due pieni" di miscela.
Ho notato che la catena al minimo gira, anche se molto lentamente e allora vorrei fare la regolazione: le viti sono del tipo H=3/4 e L=1.
Il dubbio che ho è che sul manuale parla di regolazione standard e regolazione del minimo: per quest'ultimo le regolazioni sono se il motore si ferma al minimo e se la catena è trascinata al minimo.
Non vorrei fare casini, visto che il concessionario è a 30 km.
Prima domanda: la regolazione standard, dove si regolano H e L cosa riguarda?
Cosa vuol dire quando dice:"girare in senso orario fino ALL'ACCOPPIAMENTO FISSO la L,vite di registro del minimo, etc...."?
2) Posso regolare solo le viti L e LA senza prima regolare anche la H?
3) Quando dice che "una regolazione troppo povera può rovinare il motore significa" che c'è poca aria nel rapporto miscela/aria e che quindi è meglio che le viti siano un po più aperte cioè svitate?
Un'ultima domandina: per la miscela ho usato la benzina Blu Super dell'Agip (98 ottani): ho fatto bene o gli ottani sono eccessivi?
Grazie in anticipo e scusate se ho scritto qualche banalità
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Originalmente inviato da MarcoAL Visualizza messaggioBuongiorno a tutti,
sono nuovo del forum e questo è il mio primo messaggio.
Da pochi giorni ho comprato la motosega di cui all'oggetto: premetto che è la prima volta che ho e uso una motosega
Fin'ora l'ho usata per circa "due pieni" di miscela.
Ho notato che la catena al minimo gira, anche se molto lentamente e allora vorrei fare la regolazione: le viti sono del tipo H=3/4 e L=1.
Il dubbio che ho è che sul manuale parla di regolazione standard e regolazione del minimo: per quest'ultimo le regolazioni sono se il motore si ferma al minimo e se la catena è trascinata al minimo.
Non vorrei fare casini, visto che il concessionario è a 30 km.
Prima domanda: la regolazione standard, dove si regolano H e L cosa riguarda?
Cosa vuol dire quando dice:"girare in senso orario fino ALL'ACCOPPIAMENTO FISSO la L,vite di registro del minimo, etc...."?
2) Posso regolare solo le viti L e LA senza prima regolare anche la H?
3) Quando dice che "una regolazione troppo povera può rovinare il motore significa" che c'è poca aria nel rapporto miscela/aria e che quindi è meglio che le viti siano un po più aperte cioè svitate?
Un'ultima domandina: per la miscela ho usato la benzina Blu Super dell'Agip (98 ottani): ho fatto bene o gli ottani sono eccessivi?
Grazie in anticipo e scusate se ho scritto qualche banalità
ciao MarcoAL,
secondo me devi provare per prima cosa a svitare di 1\4 o 1\2 giro la vite LA, ti sconsiglio di toccare le viti H e L ...rischi di perdere la carburazione ottimale.
ti ripeto, se la motosega prende i giri bene e rimane accesa al minimo un po accelerata, secondo me è da regolare (svitandola) la vite LA.
aspetta anche i consigli dei più esperti...magari i consigli di coloro che ci lavorano tutti i giorni
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Come già ti ha detto maverick_84, lascia stare le viti H ed L. Quando non si ha un minimo di pratica è facile sballare la carburazione e non uscirne più.
Da quanto dici è solo una questione di regolazione del regime di minimo. Ruota la vite LA (su altre macchine T) finchè la catena smette di girare e, magari, ancora un pelino e sei a posto.
Ciao.PiGì
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Salve a tutti
sono alle prese con la carburazione della Jonsered Cs2250 (come la nuova Hsq 350), mi sono fatto dare la chiavina per la carburazione per farmela da solo, visto che non ero troppo contento di come andava, ed avendo un po' di pratica con i due tempi (motocross) mi sono cimentato con successo nella regoalzione a bassi regimi (a caldo si alzava il minimo e bucava) quindi l'ho ingrassata sotto, ora devo regolare la vite del massimo e vorrei sapere come regolarla al meglio, ne troppo grassa ne troppo magra e qua vorrei un consiglio di un esperto .....
Grazie
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Originalmente inviato da mefitoNon mi è chiara la necessità di carburare una motosega nuova che "già di suo gira bene"?
Beh diciamo che gira bene, ma vorrei trovare la carburazione perfetta in modo che il motore esprima al massimo il suo potenziale.
Cioe' se fosse di carburazione un poco grassa tenderebbe a farmi troppe incrostazioni, se viceversa e' un poco magra tenderebbe a scaldare ed usurarsi precocemente, voglio lavorare di fino fino a sentire che la carburazione e' giusta.
Quindi controllero' bene il colore della candela e come reagisce variando appena le due viti L e H.
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Originalmente inviato da jeremy Visualizza messaggioBeh diciamo che gira bene, ma vorrei trovare la carburazione perfetta in modo che il motore esprima al massimo il suo potenziale.
Cioe' se fosse di carburazione un poco grassa tenderebbe a farmi troppe incrostazioni, se viceversa e' un poco magra tenderebbe a scaldare ed usurarsi precocemente, voglio lavorare di fino fino a sentire che la carburazione e' giusta.
Quindi controllero' bene il colore della candela e come reagisce variando appena le due viti L e H.
La vite L mi sembra che l'hai già regolata, comunque io chiudo finchè accelerando si affoga e inizio ad aprire lentamente finchè inizia a prendere giri rapidamente. A quel punto apro di un alltro ottavo, e di conseguenza regolo la battuta del gas. Saluti
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per carburare bene una motosega bisogna metterla provvisoriamente in moto dando facendo la regolazione base ovvero si chiude al max la vite L e la H e le si svitano di 1 1/2 tutte e due poi si mette in moto la motosega..
REGOLAZIONE MINIMO:
dopo aver scaldato il motore rilasciare la leva farfalla al minimo, successivamente ricercare la massima rotazione mediante la vite di registro del minimo(L) con la vite farfalla (T) portare il motore alla massima rotazione indicata; es zenoah 3700giri min.
Verificare mediante il registro del minimo (L) di trovarsi effettivamente alla massima rotazione.
All'occorrenza ripristinare con il registro (L) e la valvola a farfalla (T).
Con il registro del minimo (L) poi, riportare arricchendo, la rotazione del minimo al valore indicato, es zenoah 2900giri min.
REGOLAZIONE DEL MASSIMO
A farfalla del tutto aperta, impostare con il registro del massimo (H), i giri al n umero indicato (ovviamente se avete una tabella e contagiri se no si porta allo massimo smagrimento e si indietreggia finche il motore comincia a sborbottare leggermente).
Rilasciare la leva farfalla e verificare che i giri precedentemente impostati del minimo, la buona progressione dell'accelerata e i giri del massimo.
ATTENZIONE!!!!
se nel ripristino si interviene sul registro (L) , bisogna poi aggiustare (H), non occorre invece intervenire all'incontrario ossia dopo il ripristino del massimo salvo alcune motoseghe da potatura in tal caso aggiustare con il registro (T) il minimo.
nel caso di difficolta nel ripristino dei giri da impostare, e opportuno cercarne eventuali cause.
poi si potrebbe andare avanti un bel po se dovessi fare il discorso completo, ma in linea di massima quasta e la procedura..se a qualcuno serve qualcosa...sono qua
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Premetto che non sono un meccanico e non mi sono mai cimentato in carburazioni neanche per hobby, quindi la mia è semplice curiosità. Ho una motosega Husqvarna 235e, ho notato che nonostante ci siano i fori contrassegnati con L e H, non ci sono le viti (si intravedono solo 2 puntine fisse), c'è semplicemente la vite T. Questo vuol dire che non si può fare nessuna regolazione?
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Originalmente inviato da tnt07 Visualizza messaggioPremetto che non sono un meccanico e non mi sono mai cimentato in carburazioni neanche per hobby, quindi la mia è semplice curiosità. Ho una motosega Husqvarna 235e, ho notato che nonostante ci siano i fori contrassegnati con L e H, non ci sono le viti (si intravedono solo 2 puntine fisse), c'è semplicemente la vite T. Questo vuol dire che non si può fare nessuna regolazione?
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Originalmente inviato da tocianel mio piccolo le motoseghe e TUTTI I MOTORI A 2 TEMPI me li sono sempre carburati io ad orecchio, però una curiosità me la dovete togliere..applicate il contagiri e poi che fate? leggete il numero massimo di giri a cui arriva agendo sulla vite del massimo? così è carburata?
saluti
Una motosega può essere ben carburata a 14000 giri,un'altra della stessa cilindrata,ma diverso modello,potrebbe risultare carburata bene a 12000giri ecc.
La mts,non è carburata quando agendo sulla vite H il motore prende il numero di giri massimo,è vero che in alcuni manuali sembra essere descritto in maniera simile..,ma non è proprio così
Per un professionista è quasi d'obligo saper carburare bene una mts,un orecchio esperto,riconosce un motore carburato bene dallo "scoppio" sia come regolazione L che H.
Carburare questi motori è molto semplice per chi ha esperienza,ma credo sia altretanto semplice scarburarli per chi non ne ha,e magari fare anche danni..(i fermi nelle viti servono anche ad evitare questo)perciò nel dubbio è sempre meglio affidarsi ad un centro assistenza,se no cosa ci stanno a fare questi meccanici..e lasciamoli lavorare!
Ultima modifica di tainen; 30/01/2010, 01:24.
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manuali istruzioni
Oggi mi sono deciso a fare ordine tra i manuali d'uso e manutenzione e ho guardato quello della 372xp al capitolo carburazione, non l'avevo mai letto
Comunque è scritto: regime consigliato con motore al minimo 2700 rpm. Però io i 2700 giri li posso raggiungere col motore scarburato semplicemente agendo sulla battuta del minimo vite T quindi i giri corretti non sono per forza carburazione corretta.
e poi per quanto riguarda la vite H è scritto: "Nel sistema di accensione è incorporato un limitatore del regime per far si che il motore non superi mai i 13600 rpm. Avvitando l'ugello di alto regime non si aumenta il regime oltre i 13600 rpm."
Poi sta scritto di far effettuare la regolazione a personale qualificato.
Il problema è che 13600 non è il regime corretto dove la macchina è carburata perfetta. Semplicemente, da quello che ho capito, è il regime massimo consentito. Ora non so se corrisponde o meno perchè non ho il contagiri e dovrei provare ma non credo proprio o almeno non è scritto così.
Poi mi sono sbellicato dalle risate sulle tecniche di lavoroci sono di quei disegni iper comici
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Originalmente inviato da tainen Visualizza messaggio
Per un professionista è quasi d'obligo saper carburare bene una mts,un orecchio esperto,riconosce un motore carburato bene dallo "scoppio" sia come regolazione L che H.
!
Questo è vero TAINEN , o almeno lo condivido, ma prendiamo ad esempio che si voglia carburare con il contagiri una motosega XX che la casa madre scrive che deve girare a 13000 giri ad esempio....ebbene la macchina è un pelo spompatina e mancano all'appello diciamo 1000 giri , quindi per raggiungere i 13000 si è costretti a "carburarla magra", rischiando così costantemente la grippatura!! Questo secondo mè è il motivo per cui penso che il contagiri non sia utile ad un utilizzatore normale ....(ditemi se sbaglio)
salùtav salùt tòt
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Buona sera,un saluto a tutti sono nuovo del forum,io la carburazione la faccio così:a motosega calda avvito la Lfino che il motore comincia ad accellerare,poi la svito fino a che il motore muore calcolando quanto ho svitato la riavvito della metà,la H laregolo a tutt0 accelleratore fino al limite dove il motore smette di battere a 4T,vi assicuro che "nel legno" è perfetta
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Bene ragazzi tra precisazioni e non ho capito che c'è in giro un bel pò di confusione sul sistema di carburazione delle motoseghe . Chiaro che non voglio insegnare niente a nessuno xchè sono convinto che ognuno si deve arrangiare come vuole comunque gia al primo corso che 25 anni fa ho seguito in Alpina ci hanno spiegato che quando prendi in mano una motosega non bene carburata senza sapere ne leggere ne scrivere, si deve iniziare chiudendo entrambe le viti di regolazione dopodiche si prosegue aprendo la vite L di 1,5 giri e circa 3/4 di giro la vite H allo stesso tempo controllare la regolazione T che apra leggermente la farfalla,mettere in moto la macchina che così se tutto è in regola deve partire,dopo avviata, ruotando la vite L fino a regolare il minimo .Fatto questa operazione accelerare fino in fondo e con l'acceleratore schiacciato girare la vite H fino alla fine dello sfarfallamento "quattro tempi" una raccomandazione! NON rimanere con l'acceleratore pressato per più di 4-5 secondi senza far respirare il motore altrimenti vi assicuro che rischiate qualche brutto grippaggio perchè come ben sapete questi motori non sono altro che dei motori da competizione e i fuorigiri non sono per niente graditi.
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Originalmente inviato da gianki.0365 Visualizza messaggioBene ragazzi tra precisazioni e non ho capito che c'è in giro un bel pò di confusione sul sistema di carburazione delle motoseghe . Chiaro che non voglio insegnare niente a nessuno xchè sono convinto che ognuno si deve arrangiare come vuole comunque gia al primo corso che 25 anni fa ho seguito in Alpina ci hanno spiegato che quando prendi in mano una motosega non bene carburata senza sapere ne leggere ne scrivere, si deve iniziare chiudendo entrambe le viti di regolazione dopodiche si prosegue aprendo la vite L di 1,5 giri e circa 3/4 di giro la vite H allo stesso tempo controllare la regolazione T che apra leggermente la farfalla,mettere in moto la macchina che così se tutto è in regola deve partire,dopo avviata, ruotando la vite L fino a regolare il minimo .Fatto questa operazione accelerare fino in fondo e con l'acceleratore schiacciato girare la vite H fino alla fine dello sfarfallamento "quattro tempi" una raccomandazione! NON rimanere con l'acceleratore pressato per più di 4-5 secondi senza far respirare il motore altrimenti vi assicuro che rischiate qualche brutto grippaggio perchè come ben sapete questi motori non sono altro che dei motori da competizione e i fuorigiri non sono per niente graditi.
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Hai ragione Fernando '62 ma ti devo precisare che ciò che ho scritto è una base che ti permette di mettere in moto la macchina ma da lì ci devi mettere un pò del tuo,possibilmente con un pò di esperienza alle spalle altrimenti"buona sera"perchè ti assicuro che pure 2 macchine identiche molto difficilmente hanno la stessa posizione delle viti per avere la carburazione ottimale ed anche riguardo i carburatori in questo ultimo quarto di secolo non ci sono stati grandi cambiamenti,difatti i modelli circolanti oggi già c'erano pressochè tutti semmai alcuni sono spariti ricordo i Dellorto e i Bing sono avanzati prepotentemente Zama ,e quì bisognerebbe aprire un discorso a se,sono aumentati gli utilizzatori di Walbro a scapito di Tillotson ma i modelli di queste 2 marche si sono in pratica selezionati restando i più affidabili.
Giancarlo T.
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