ciao a tutti oggi ho usato il gri gri petzl per calarmi non mi sono trovato molto bene ma forse sbaglio ad usarlo .. allora la croda di risalita l avevo tesa e bloccata a terra nella risalita nessun problema a scendere volevo utilizzare il grigri dopo un po di fatica per inserire la croda nel grigri ho iniziato a calarmi ma la cosa non era moltolineare era un po difficoltosa secondo voi è perchè la corda era tesa a terra?voi cosa usate per calarvi e rimanere fermi magari in un punto? grazie a tutti
Annuncio
Collapse
No announcement yet.
Tree-climbing
Collapse
Questo argomento è stato chiuso.
X
X
-
Ciao Luca, io da che uso il gri-gri ho lavorato sempre con la corda libera sotto. E ti dico che lo trovo un discensore molto scorrevole e facile da usare; dopo qualche calata la sensibilità nell'utilizzo è abbstanza immediata. Quindi credo che i problemi che hai avuto siano stati causati dal fatto che avessi fissato la corda in basso. Non capisco la domanda di calarsi rimanendo fermi in un punto, col gri-gri hai oscillazioni abbastanza ridotte una volta che il tuo peso ha trovato la verticale naturale di discesa (insomma...che si assesta seguendo forza di gravità!).
Ciao.
Commenta
-
sisi io dico discensori che si bloccano dove vuoi tu ad esempio il discensore a 8 se vuoi stare sospeso in un punto hai una mano occupata o usi un nodo di frizione.. il gri gri invece lasci la levetta e rimai dove sei. oggi pomeriggio provo con la corda libera ma credo anch io che sia causato dalla corda tesa
Commenta
-
Ciao a tutti,come mai il gri gri?...io non sono molto per i bloccanti meccanici, utilizzo solo lo shunt per la risalita in corda doppia e poi faccio tutto con il bellunese eventualmente vorrei provare il lock-jak di cui tanti parlano bene ma a me pare economicamente una cifra spropositata.....
Commenta
-
Ciao ragazzi, non è molto che mi arrampico,ma mi sono sempre chiesto come fare a salire sulle piante, se c'è qualche bel ramo ,ci puoi far passare la corda e salire in sicurezza,ma se la pianta è un pino o ancora peggio un larice.......anche oggi ne ho tagliati un paio e per non far danni ho dovuto tirarli con un verricello. Per legare la fune sono salito una ventina di metri...... all inizio tutto bene, ramponi,cordino di sicurezza attorno alla pinta e legato all imbragatura e su, ma ai primi rami ,naturalmente secchi, il cordino lo devi staccare.... e allora salgo senza niente ma non mi sembra un operazione molto sicura..... fino adesso e' sempre andata bene...... ma.... cosa si dovrebbe fare su piante di questo tipo?
Commenta
-
in questi casi bisogna farsi assicurare da una altra persona come una salita su roccia. in pratica bisogna legarsi con una corda dinamica (quelle da arrampicata che quando metti in trazione si allungano un pò assorbendo parte dello strappo della caduta) all imbragatura. si sale solitamente con l'ausilio dei ramponi e cordino di sicurezza mentre il compagno da terra ci assicura con nodo mezzo barcolaio oppura con gri gri o shunt, durante la salita circa ogni due metri bisogna mettere un cordino o fettuccia omologata attorno al tronco strozzandolo (se ci sono rami affidabili vanno bene anche loro )e metterci un moschettone. la corda di sicurezza ataccata al imbrago va passata nel moschettone. in questo modo l'eventuale caduta viene trattenuta dalla corda dopo pochi metri. spero di essere stato chiaro. cioa riccardo
Commenta
-
Il metodo di Rimazza è Ok. L'alternativa ancora più sicura è il lancio del sagolino fra la biforcazione di due rami ben robusti (valuta che deve tenere 5 volte il tuo peso) e poi legare la corda al sagolino ridisceso farla passare per la biforcazione fino a terra ottenendo così, la corda doppiata se sei riuscito ad evitare di far irmanere nel mezzo alle due corde rami, oppure la corda singola da risalire, dalla parte del capo che più ti piace, l'altro capo della corda ovviamente lo leghi alla base della pianta. Nel caso tu debba fare dei lanci col sagolino di parecchi metri è d'obbligo l'uso del big-shoot, inventato dagli americani ...che non è altro che una grossa fionda sistemata sulla pertica del troncarami che permette di far raggiungere ad un pesino da lancio di 2 etti altezze di 20 metri ed oltre.
Commenta
-
Volevo fare una domanda (premetto che non ho esperienza coi ramponi): secondo voi può essere un buon sistema quello di salire con due longe, di modo che, quando ci si trova davanti al ramo che fa da impedimento si attaca la longe libera al di sopra del ramo e si stacca la longe che si è utilizzata fino a quel momento per la risalita, facendo una sorta di salita im progressione. Se è una stupidata ditemelo!
E poi volevo chiedervi un consiglio, sul sito da cui acquisto ho trovato questi due tipi di ramponi:
DISTEL € 225 + iva
BUCKINGHAM € 199 + iva / completi (??) € 350 + iva
Che ne dite?
Ciao a tutti.
Commenta
-
il metodo che spiegavo sopra si intendeva per piante in cui non si riesce a lanciare il sagolino e mettere una corda sicura. sfido molti esperti a mettere una corda su un larice o su una pianta piena di edera.il metodo proposto da today con due longe è sicuramente sicuro e fattibile. altra soluzione se la pianta su cui si sale è da abbattere, portarsi la motosega attaccata al imbrago e mentre si sale tagliare i rami lasciando solo dei monconi 10-20 cm su cui si puo appoggiare i piedi e appoggiare la longe di sicura. ciao
Commenta
-
trachy infatti il gri gri non è un risalitore a tutti gli effetti ma anche un discensore io per la risalita uso petzl croll prima usavo il mio bel prusik prova i meccanici con un croll si aggira sui 30 euro il e per il footlook usi due prusik e sei aposto io ho fatto cosi fino a poco fa.. poi per scendere se devi scendere senza bloccarti a lavorare in alcuni punti usi un discensore a 8 se no ci sono tanti discensori.. la risalita in progressione con le due longe si fa riccardo il metodo che dici tu è tipo quello che si fa in parete rocciosa mentre sali giusto? ma se devi scendere e man mano che scendi tagli via pezzi del tronco come si fa ? ramponi e longe? avevo visto una strana attrezzatura poi metto il link se lo trovo che gira attorno al tronco.. non è la bicicletta grazie mille
Commenta
-
Originalmente inviato da today Visualizza messaggioRagazzi, nessun consiglio sui ramponi?
Devo comprarli e vorrei cercare di ottimizzare l'acquisto, visto il prezzo...
Ciao!
Commenta
-
Originalmente inviato da rimazza Visualizza messaggioper i i ramponi che dici tu non so consigliarti molto . sul furgone nè abbiamo un paio di cui non so neanche il nome.io e i miei soci abbiamo sempre usati quelli da cascata di ghiaccio con dodici punti di cui due che sporgono davanti. su piante di diametro medio 50-60 cm forse sono più comodi quelli che dici tu. sicuramente costano meno i miei (al massimo 100 € ) . Su tutti gli atrezzi specialisti per treeclimbing ci sono dei prezzi ( vedi corde imbraghi ecc )che non valgono certo la tecnologia con cui sono fatti. materiali di derivazione alpinistica e con tutte le certificazione di sicurezza in regola di molte volte pesano la metà e anche il prezzo è molto più basso. ciao ric
Commenta
-
Fin'ora ho cercato di fare piante che non richiedessero l'utilizzo di ramponi, e quando è capitato di dover a tutti costi avere l'appoggio per i piedi mi sono fatto un accrocchio con due cordini ad anello che andavano a strozzare il tronco. Me lo aveva consigliato un amico guida alpina, ed è stato efficace effettivamente, ma una tribolazione così...Per trovare il punto giusto di entrambi i cordini che mi desse l'equilibrio adeguato ho impiegato (e cristonato) mezz'ora.
Il fatto è che sto iniziando a trovare lavori che neccesitano di sti benedetti ramponi, ma quella cifra...
Provo a farmi prestare i ramponi da ghiaccio di cui parlate voi, e vediamo.
Ciao a tutti.
Commenta
-
Considera che quei ramponi lì ti serviranno solo per salire lungo una linea più o meno verticale lungo il tronco della pianta da abbattere. Camminare sui rami è quasi impossibile, per il fatto che hai le punte anche sotto le suole delle scarpe e se sul ghiaccio è uno spasso sul legno e a diversi metri d'altezza è un tribolo.
Inoltre prendere familiarità con i ramponi da ghiaccio non è uno scherzo, occorrono scarponi adatti con suola rigida. Se proprio li vuoi usare spero che tu conosca già i rudimenti del loro uso su ghiaccio altrimenti fatti spiegare visivamente da chi li usa. Occhio ai polpacci, e comunque aspettati di avere un'alta probabilità di rovinarti la parte interna dei pantaloni vicino ai malleoli.
Commenta
-
Originalmente inviato da shunt Visualizza messaggio.... Occhio ai polpacci, e comunque aspettati di avere un'alta probabilità di rovinarti la parte interna dei pantaloni vicino ai malleoli.
Comunque anche con quelli da ghiaccio non è bene tener i piedi troppo vicini
Commenta
-
Ultimamente mi sta capitando di dover passare dalla 200 alla 361 per finire il lavoro sulle piante. E' più maneggevole di quello che pensassi, ma quando mi sposto non riesco a tenermela all'imbrago come faccio con la più piccola. Voi che fate, l'appendete a qualche ramo (soluzione banale quanto ottima...) o soffrite in silenzio? E' che poi mi capita di essere sul punto ti taglio, e dover andarmi a recuperare la motosega appesa da qualche parte qua e là per la pianta. Che lavoro...
Commenta
-
-
Originalmente inviato da rimazzalìimbrago petzl navaho è da diversi anni in uso per lavori in altezza. è un compromesso fra peso e comodita. imbraghi da arrampicata (omologati per l'alpinismo ma non per il lavoro ) pesano la meta. altri imbraghi specifici per teeclimbing sono delle zavorre, una volta indossati sei gia stanco. io uso un imitazione -singin rock - in pratica è il navaho copiato bene e prodotto nei paesi dell' est.ho trovato il sito , http://www.singingrock.com/GoodsDeta...&nLanguageID=2 questo penso sia il modello più recente.
Commenta
-
Complimenti molto spettacolari,come sempre.Una curiostità come avete realizzato l' abbattimento?Dopo la risalita aereacome vi siete mossi?questo negozio spedisce anche? come si chiama il risalitore che utilizzi nella foto?,quello attaccato all' imbrago, fa anche da discensore? per caso è uno shunt?grazie.
Commenta
-
Originalmente inviato da luca90 Visualizza messaggioComplimenti molto spettacolari,come sempre.Una curiostità come avete realizzato l' abbattimento?Dopo la risalita aereacome vi siete mossi?questo negozio spedisce anche? come si chiama il risalitore che utilizzi nella foto?,quello attaccato all' imbrago, fa anche da discensore? per caso è uno shunt?grazie.per i soliti problemi di confine.
Commenta
Commenta