Voirrei sapere cosa ne pensate dei trattori usati esteri, conviene il loro acquisto?
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Comprare trattore all'estero?
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Penso tu intenda rivolgerti in paesi esteri per comprare il loro usato, un po' come si fa (o si faceva) per le auto, in primis in germania...
Quello che penso io è che bisogna stare un pochino piu' attenti perche in certi paesi ci sono normative sulla sicurezza e sulla circolazione di macchine agricole diverse da quelle italiane, pertanto si potrebbe incappare in spese accessorie notevoli in quanto per portarlo in italia bisogna reimmmatricolarlo.
Se lo "shopping" viene effettuato nei paesi comunitari idem (vedi per es. germania&olanda dove si corre piu' forte per strada...in belgio addirittura mi pare di aver capito le le MA nn possono circolare per strada)
Spero di nn aver scritto un mare di cavolate..
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Sicuramente il venditore straniero ti deve fare delle carte per certificare che l'IVA è stata assolta nel paese di provenienza che poi è il trucco per cui le macchine di importazione costano meno di qua.
Attenzione perchè se non è vero che l'imposta è stata versata potresti avere dei casini mica da ridere.
Un'altra considerazione è di carattere tecnico stai attento ad andare all'estero perchè tipo in nfrancia e gramania le aziende hanno una dimensione media molto più grande che da noi e le macchine da loro hanno un turnover di quattro o cinque anni e un fracasso di ore, ovviamente sono tutti modelli recenti e anche accessoriati per cui se poi hai delle grane voglio vedere chi interviene puoi farlo se hai un meccanico capace anche con i computer o qualcuno con cui ti meti d'accordo per l'assistenza se no rischi di dover fare doppie spese.
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Io conosco un tizio che commercia trattori usati che importa dalla Germania, Olanda e Belgio ma vi assicuro che non ne vale la pena....
1) sono già usati al massimo quindi non c'è niente di buono
2) montano tutti delle gomme ridicole e devi cambiare cerchio e gomma
3) devi avere degli agganci dove lo prendi per farti rilasciare tutta la documentazione per la nuova omologazione e immatricolazione
4) il trasporto per uno solo ha dei costi esorbitanti
Tosi Alessandro
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costo spedizione di un trattore
Ciao girovagando su internet ho tovato un sito francese http://www.agriaffaires.it che vende trattori e altro a ottimi prezzi, volevo sapere da voi se costa tanto spedire un trattore dalla francia(confine pirenei) all'italia o se sapete qualche sito per fare un preventivo.......grazie
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Per quanto riguarda i preventivi puoi rivolgerti ad una qualsiasi ditta di trasporti italiana oppure a quelle indicate su Agriaffaires...specifichi quello che vuoi trasportare, dove si trova e via dicendo e un preventivo te lo faranno sicuramente.
Il costo del trasporto penso sia il minoredei problemi, tuttalpiù mi preoccuperei di eventuali tasse o balzelli da pagare per importare il mezzo e reimmatricolarlo (se serve) qua in Italia.
CiaoACTROS"CB COMINO"
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Avete esperienza riguardante l'acquisto di trattori usati provenienti da stati esteri come in Francia o Germania, per quanto riguarda l'IVA deve essere pagata sia allo stato estero che in Italia, deve essere reimmatricolato, quanto costa un trasporto dal centro della Francia al centro Italia.
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I mezzi provenienti da mercati stranieri vanno sicuramente reimmatricolati, inoltre devono essere anche omologati in quanto sprovvisti del certificato di conformità che normalmente hanno le macchine italiane al momento della loro immatricolazione.
Tale prasssi può essere abbastanza semplice per i mezzi circolanti nell'UE mentre in casi di provienenza extraeuropea la messa a norma per poter poi passare la riomologazione presso la motorizzazione per mezzo di una visita da parte di un ingegnere della MCTC che poi rilascia il certificato di omologazione valido e necessario per fare l'immatricolazione sul suolo italiano.
Visti gli attuali step antismog del tipo euro 3, per il momento è meglio non prendere mezzo stranieri che siano euro 0 - 1 - 2 perchè in italia tali mezzi non sono + reimmatricolabili in quanto non passerebbero la visita presso la MTCT, quindi attenzione perchè reimmatricolare un mezzo ora non significa solo rimettere le luci dove è previsto ma ci sono cose che non si possono aggiustare, come gli step antismog.
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ehehe sono tornato alla carica...Sogno o son Valtra?
dopo tanto pensare ho deciso che questa estate partirò in vacanza(in moto) per la terra francese..e unirò l'utile al dilettevole..
voglio prendere un serie 6000 di una decina d'anni.. e se non trovo niente di buono in italia cercherò all'estero, tanto da quello che ho visto qui gli stessi problemi di fiducia presso i rivenditori ci sono eccome.
e poi per pagare 15000 euro per un trattore di 20 anni, almeno lo pago lo stesso per uno di 10, e anche se ha 10000 h chi se ne frega, vedo tutti i giorni trattori con su 12000, 15000 ore che vanno da dio..S-Riki
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Acquisto John Deere in USA
Ho un amico che abita a Warrenton, North Carolina e vicino c'è un grosso concessionario JD
Visto il vantaggioso rapporto Euro/Dollaro volevo analizzare se conviene rispetto all'acquisto in italia.
Chiedevo se qualcuno ha esperienza in merito?
Specie per tasse e trasporto.
Grazie mille e saluti
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Per il trasporto dipende tutto da che tipo di trattrice devi acquistare.
Pertanto fatti dare esattamente pesi e dimensioni. Attenzione all'altezza ed alla larghezza,perche' se si riesce a farlo stare in container chiuso e' molto meglio, altrimenti i costi lievitano alla velocita' della luce. Poi con queste chiama uno spedizioniere internazionale cercando prima uno di quelli che pubblicizzano la loro esperienza con il Nord America.
Intanto che ci sei fatti fare il preventivo completo di tutte le spese doganali varie in modo tale da non avere sorprese.
A tutto poi devi aggiungere sempre la famosa IVA al 20%.
Nota bene che il rappresentante americano ti venda la macchina esente da tasse( la loro Iva che non so in che percentuale sia), altrimenti corri il rischio di pagare una tassa per niente.
Inoltre da non sottovalutare (se la trattrice e' nuova) la dichiarazione scritta del concessionario che il trattore e' coperto da garanzia internazionale JD.
In teoria non dovrebbe aver problemi a fartela, ma si sa'' carta canta''.
Poi naturalmente vi e' la faccenda dell' immatricolazione su strada, ed in questo caso devi chiedere alla motorizzazione della tua provincia oppure ad un agenzia di pratiche automobilistiche. Attenzione inoltre alla faccenda antinquinamento Euro.
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Qui in friuli in molti si sono organizzati ad hanno comprato macchine operatrici in austria pare che si arrivi a risparmiare anche un buon 20% anche sulle marche migliori, i costi di trasporto non incidono più di tanto la burocrazia è pari a zero. Di trattori (per ora) non ne ho avuto notizia.
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[quote=johndin;271685]Esatto praticamente figura che l'iva è stata EVASA nel paese di vendita...
Più che nel paese di vendita, vien contestato che l'iva non è stata pagata in italia.
Per ovviare a tutto ciò, ci si fà rilasciare la fattura senza iva, in quanto non si è residenti in quello stato, e con la stessa, si và presso l'ufficio delle imposte e la si paga in italia.
Se per i mezzi agricoli usati, funziona come per le autovetture, senza la ricevuta dell'avvenuto pagamento dell'iva, non lo immatricolano nemmeno.
Ne parlava un paio di anni fà un articolo su una nota rivista automobilistica, questo procedimento lo hanno imposto proprio per evitare l'evasione fiscale che c'era nelle autovetture d'importazione.[i][font=Comic Sans MS][color=purple]Mandi[color=#00bfff] MICHELE[/color][font=Verdana][color=black]...[/color][/font][/color][/font][/i]
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Questo per una cosa che va immatricolata, ma nel caso di una macchina o attrezzatura senza libretto questo problema non esiste.
Bisogna pero' ricordarsi di due cose importanti:
- Se la merce passa per la dogana in quanto proveniente da un paese extracomunitario di sicuro chi la vuole sdoganare paga o paghera' l'IVA del paese in entrata.
-Se invece e' di provenienza comunitaria ed e' munita di fattura si sappia che chi vende compilera' il modello Intrastat, dove viene indicato il numero di partita IVA del compratore. E qui i controlli vengono fatti. Anzi vi posso assicurare che se vi e' un errore, questo verra contestato a chi vende e non a chi compra. Pertanto il venditore vi verra a trovare pure sotto il letto per non incorrere ad una sanzione.
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Concordo con quasi tutto quello che ha detto Ferrirotor.... ma se il venditore è direttamente il concessionario estero, le pratiche per l'immatricolazione, lo sdoganamento e le eventuali sanzioni, ricadono sull'acquirente.. come già ben detto, se lo stato vuole quello che gli spetta, di sicuro non va' dal venditore estero, ma da chi ha fatto l'acquisto reperibile in loco.[i][font=Comic Sans MS][color=purple]Mandi[color=#00bfff] MICHELE[/color][font=Verdana][color=black]...[/color][/font][/color][/font][/i]
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trattori americani
Come faccio ad acquistare dei trattori visti su di un sito di trattori d`epoca Americani senza rischiare di prendere una fregatura? Qualcuno di voi ha gia avuto a che fare con degli acquisti tra privati oltre oceano? Il fatto e` che la persona da me contattata ha inserito un annuncio per la vendita di un John Deere del `42. Lui vuole i soldi (in contanti) prima di portare il trattore al porto d`imbarco. Esiste un sistema che ti permetta di pagare in anticipo la compagnia di spedizioni e che questa a sua volta non rilasci il denaro se non una volta in possesso del trattore? Grazie per ogni prezioso consiglio.Ultima modifica di Filippo B; 23/07/2007, 12:03. Motivo: usare la funzione CERCA prima di aprire nuovi argomenti
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Hmm.. non conosco il mondo dei trattori USA, ma quello delle auto sí.
OCCHIO! Il restauro da loro é spesso inteso "fuori sembra nuovo, sotto é da buttare", nel senso che già a livello carrozzeria lo stucco é a chili.
Ed in questi casi la meccanica.. zero.
Con un trattore dovresti correre molti meno rischi, ma stai attento. Attenzione anche a certi enti USA di certificazione.
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Che io sappia un sistema di pagamento del genere tramite il tuo spedizioniere non esiste.
Puo esistere il pagamento alla consegna ma in questo caso lo spedizioniere lo deve cercare chi vende e non chi compra. E resta sempre il dubbio che chi compra non ritiri il materiale e pertanto chi vende si debba cuccare anche il trasporto di ritorno. Oltre naturalmente ai tempi tecnici per recuperare i soldi dallo spedizioniere qualora vada tutto a buon fine.
L'unica sarebbe lavorare con la banca facendo una lettera di credito vincolata al documento di presa in carico dello spedizioniere.
Cioe' la banca elargisce solo quando il venditore consegna il documento.
Ma naturalmente questo e' un costo a carico del compratore.
In poche parole o ti fidi oppure vai in banca e paghi il servizio.
Ricordati che, anche se e' tra privati, lo stato ci vuole guadagnare pertanto calcola sempre che dovrai pagare l'IVA.
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Scusa Ferrirotor, non mi sono espresso correttamente. Il trattore e` un trattore da collezione che quindi non lo dovrei ne immatricolare ne quindi circolare. Lo prenderei solo a scopo collezionistico. Pensi che comunque trattandosi di un mezzo agricolo senza documentazione e con piu` di 50 anni debba lo stesso pagare l`IVA ?
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Anche se da collezione e' pur sempre un bene. E dal momento che passa per la dogana non penso che lo stato faccia sconti.
Prova ad informarti tramite un commercialista ma vedrai che, a meno che tu non sia esente per altri motivi, l'IVA la devi pagare.Ultima modifica di ferrirotor; 24/07/2007, 10:39.
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In generale i beni importati in Italia provenienti da paesi extra cee sono soggetti al pagamento dell'Iva. A seconda dei beni potrà variare la percentuale, ma lo Stato vuole la propria fetta.
Nel caso tuo, anche se il trattore ha 50 anni paga l'Iva sulla base della fattura del venditore americano. In ogni caso attenzione a non cadere in tentazione: fatture troppo basse legittimano il calcolo dell'imposta sulla base del valore di mercato stimato del bene in Italia (c'è chi ha presentato fatture un pochino troppo basse per auto americane...e la imposta è stata pagata sul valore di mercato italiano).
Poi, tra l'altro, ci sono anche i dazi doganali da considerare.
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