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Trattori Knuth: informazioni.

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  • Trattori Knuth: informazioni.

    Innanzitutto salve gente . Sono nuovo di qui ma è un po' che vi leggo. Complimenti, molte vostre risposte mi sono state di grande aiuto. Vediamo se siete in grado anche questa volta.

    La Knuth è un azienda tedesca che vende macchine utensili. Qualche settimana fa girando sul loro sito knuth.de (c'è anche in italiano) sotto il link "accessori" ho scoperto che quest'azienda vende in tutt'europa anche alcuni modelli di trattori ad un prezzo a mio parere interessantissimo.

    Ora, io presumo che questi mezzi siano di fabbricazione asiatica, anche se dalle foto e dalle caratteristiche riportate non sembrano fatti malaccio.
    Qualcuno di voi saprebbe dirmi qualcosa su questi mezzi?

    Il prezzo è allettantissimo, ma non vorrei avere brutte sorprese...

    Qualora volessi immatricolarlo e tragarlo in Italia, come posso fare? Non penso che siano omologati x il mercato Italiano. L'unica cosa che so è che in Germania sono certificati TUV.

    Grazie in anticipo per qualsiasi informazione. Vorrei comprare un trattore e se riuscissi a risparmiare un po' sarei un uomo felice...

  • #2
    Innanzitutto benvenuto nel Forum e poi cerchiamo di essere all'altezza dei complimenti.

    Per quello che ho potuto vedere direi che dietro questo nuovo marchio pseudo germanico ci sia ancora una volta una produzione cinese che sta cercando in tutti i modi di sbarcare sul ricco mercato delle macchine agricole.

    Peraltro le notevoli analogie nonchè alcuni dati meccanici simili (cilindrata di alcuni modelli, dotazione, ecc) mi fanno pensare che dietro le macchine che ci hai segnalato ci sia la Sartrac europa, infatti leggendo su una rivista specializzata i dati dei loro modelli anche più grandi sono emerse delle similitudini con i modelli targati Knuth.

    Va detto inoltre che da quella rivista emergeva una certa parentela di qualche componente con CNH che anche in questi si ritrova negli assali anteriori.

    Certo che i prezzi sono accattivanti ma viene da chiedersi se con 19900 Euro più Iva non si riesce a comprare proprio niente sul mercato dei già affermati magari con qualche cavallo in meno???

    Oppure non è il caso di protendere per qualche mezzo usato ma già straconosciuto piuttosto chee andare ad imbarcarsi in avventure orientaleggianti???.

    Saluti

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    • #3
      concordo assolutamente con Delfo, per i ricambi e l'assistenza come fai? sono cosa da considerare quando si compra un trattore
      Paoljno

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      • #4
        Grazie ragazzi delle informazioni. Io ne ho altre però.
        Sentite qui:
        Oggi ho chiamato la Knuth in germania molto incuriosito da questa cosa e mi hanno detto che effettivamente i trattori sono di produzione Cinese, ma che vengono tutti controllati e ricollaudati presso la loro sede in germania.
        Che incluso nel prezzo di acquisto c'è già un kit di ricambi per i componenti più soggetti ad usura. E che per tutta la loro linea sono disponibili presso il loro magazzino ad Amburgo tutti i ricambi con consegna di massimo 10 giorni.
        Inoltre mi hanno informato che i trattori sono prodotti in Cina ma su licenza New Holland e che quindi la qualità è ottima.
        Mica è finita qui. Acquistandoli con partita iva e risultando a tutti gli effetti merce tedesca risulta essere scambio intracomunitario e quindi l'iva si compensa facendo un autofatturazione (in sostanza non si paga).
        E anche senza partita iva un privato può comprare i trattori pagandoci però l'iva tedesca (16%).

        Insomma. Mi và bene la diffidenza e il nazionalismo. ma qui la faccenda si fa davvero interessante secondo me. Già il prezo di partenza è straordinario. Poi con tutte queste agevolazioni. Sono anche stufo io di mantenere i rivenditori che so x certo ricaricano almeno del 25/30%... Il discorso è anche quello, oltre che la qualità...

        Non è che in Italia su ste cose ci mangiano in troppi???

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        • #5
          Originalmente inviato da ZioRiki
          Inoltre mi hanno informato che i trattori sono prodotti in Cina ma su licenza New Holland e che quindi la qualità è ottima.
          non è detto che se sono NH la qualità debba essere ottima, nella media, sicuramente più di quella cinese

          Originalmente inviato da ZioRiki
          E anche senza partita iva un privato può comprare i trattori pagandoci però l'iva tedesca (16%).
          E con l'immatricolazione come fai?? fino a quando compri un motocoltivatore non omologato no problem, ma con i trattori non riesci a immatricolarli da privato in Italia figurati con la roba estera. La motorizzazione ti farebbe penare alquanto...

          Originalmente inviato da ZioRiki
          Non è che in Italia su ste cose ci mangiano in troppi???
          Su questo sono d'accordo con te
          Paoljno

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          • #6
            Ecco esatto. Questo ad esempio è un punto che non sono riuscito ad approfondire. Ponendo caso che io mi compri uno di questi cosi... Possibile che non ci sia assolutamente un modo per immatricolarli? Mi rifiuto di crederlo.
            Ci dev'essere un modo. Come funziona in questi casi? Qui davvero ho bisogno del vostro aiuto.

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            • #7
              prova a guardare qui:

              Le discussioni presenti trattano gli aspetti riguardanti le certificazioni, le omologazioni, la circolazione stradale e la sicurezza delle macchine agricole, nonché le procedure necessarie per il carburante agricolo agevolato.

              Le discussioni presenti trattano gli aspetti riguardanti le certificazioni, le omologazioni, la circolazione stradale e la sicurezza delle macchine agricole, nonché le procedure necessarie per il carburante agricolo agevolato.


              e in generale nel sottoforum "Leggi e Normative Agricole"
              Paoljno

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              • #8
                Bisogna fare molta attenzione perchè altrimenti si resta con il cerino in mano.

                Per immatricolare un trattore mi risulta che sia necessaria un certificato di conformità emesso dalla casa madre in base ai collaudi di omologazione.

                Il primo problema è quindi capire se le macchine siano o no omologate in Italia perchè laddove non lo fossero sarebbe necessario portare a fare gli opportuni collaudi per immatricolazione come unico esemplare (che peraltro costa abbastanza) ma se poi nei collaudi dovesse saltar fuori qualcosa non proprio a norma ti saluto immatricolazione.

                Inoltre va ricordato che questa prassi è vera solo in teoria perchè da quando la gestione delle immatricolazioni delle macchine agricole è stata data ai comuni mi risulta che ci siano realtà che non immatricolano le macchine qualora non siano state comprate nell'area di competenza e questo meccanismo potrebbe rischiare di accanirsi contro il povero incauto acquirente.

                Quindi attenzione, così come bisogna fare attenzione ai prodotti su licenza visto che in passato ci sono stati degli esempi non proprio edificanti di qualità di produzione su licenza che coloro che sono incappati nell'acquisto ancora continuano a maledire a distanza di anni.

                Certamente c'è chi nella distibuzione ci mangia sopra alla grande ma bisogna fare attenzione che la cura non sia peggiore del male.

                Per quanto mi riguarda non c'entra nè il nazionalismo nè la diffidenza fine a se stessa ma normalmente mi piace guardare alla storia per non dover rivivere situazioni negative del passato (vedi Universal, sepa, ecc).

                Saluti

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                • #9
                  Originalmente inviato da ZioRiki
                  Innanzitutto salve gente . Sono nuovo di qui ma è un po' che vi leggo. Complimenti, molte vostre risposte mi sono state di grande aiuto. Vediamo se siete in grado anche questa volta.

                  La Knuth è un azienda tedesca che vende macchine utensili. Qualche settimana fa girando sul loro sito knuth.de (c'è anche in italiano) sotto il link "accessori" ho scoperto che quest'azienda vende in tutt'europa anche alcuni modelli di trattori ad un prezzo a mio parere interessantissimo.

                  Ora, io presumo che questi mezzi siano di fabbricazione asiatica, anche se dalle foto e dalle caratteristiche riportate non sembrano fatti malaccio.
                  Qualcuno di voi saprebbe dirmi qualcosa su questi mezzi?

                  Il prezzo è allettantissimo, ma non vorrei avere brutte sorprese...

                  Qualora volessi immatricolarlo e tragarlo in Italia, come posso fare? Non penso che siano omologati x il mercato Italiano. L'unica cosa che so è che in Germania sono certificati TUV.

                  Grazie in anticipo per qualsiasi informazione. Vorrei comprare un trattore e se riuscissi a risparmiare un po' sarei un uomo felice...
                  guarda, io fossi in te mi orienterei verso qualcos'altro... il mecato dell'usato offre offerte come queste ma ocn macchine più conosciute ed affidabili... e forse anche con qualche cv in più... cmq il trattore che fa la knuth (http://www.knuth.de/frameset_it.htm) è il fratello di questo: http://www.sartrac.it/modello_254xl.html

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                  • #10
                    Ciliegina sulla torta :l'iva si paga comunque al 20%.La differenza dal 16 al 20 la dai allo stato italiano.E con la partita iva,l'iva la devi pagare comunque,come se il mezzo lo acquistassi in Italia e con le modalita' di cui sopra.
                    Semmai se non hai aderito al regime speciale iva,cioe' sei in regime ordinario,e solo grosse imprese di solito lo sono,alla fine compensi l'iva di acquisti e vendite ai fini del versamento o del recupero della stessa.In caso invece di adesione al regime speciale, l'iva la versi e taci.Versamento o recupero valgono in ambedue i casi (regime speciale ed ordinario)solo ai fini IRAP,ma data la natura delle imprese agricole,automaticamente cio' si traduce pressoche' sempre in un ulteriore esborso,quindi nessuna agevolazione per gli acquisti all'estero.
                    Chiudo con la considerazione che noto un po' di confusione,apprezzando pero' l'entusiasmo giovanile.

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                    • #11
                      Riguardo le immatricolazioni:
                      Ma se il mezzo fosse omologato in Germania, non é una cosa automatica il riconoscimento della stessa in Italia?

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                      • #12
                        No non è automatica è la Casa che deve chiedere la trasposizione in Italia della omologazione Europea.
                        Solo in quel caso i collaudi fatti in Europa saranno ritenuti validi anche in Italia anche se comunque saranno da effettuare dei test su delle specifiche italiane come i ganci di traino (che da noi a differenza di tutti gli altri seguono le normative CUNA).

                        Inoltre bisogna verificare che l'omologazione originale tedesca non sia fatta solo per il mercato locale perchè in quel caso non si può trasporre come omologazione Italiana.

                        Saluti

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                        • #13
                          ho dato un'occhiata al sito knuth-terra.de....

                          il terratrac 80 è una brutta copia di un NH, poi ha soluzioni che andavano bene negli anni 70 x un trattore con cabina e piattaforma come le leve del cambio in mezzo alle gambe, e varie leve sparse qua e la, standard che oggi nessuno adotta più... ora tutti hanno cambio, PdF sollevatore DT ecc ecc sul lato destro del sedile, anche il trattore cabinato piattaformato piccolo....

                          il TT40 non mi sembra molto affidabile, non si sa che materiali usano ne da chi prendono i pezzi o se li fanno con il burro... io sinceramente mi prenderei un bel mistral 40, costa di più ovvio ma almeno hai una macchina sicura e affidabile che la puoi usare x fare moltissimi lavori, alcuni dei quali forse il TT40 non riesce nemmeno a fare...

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