Ho una richiesta molto particolare, spero possiate aiutarmi... Ho una piccola barca con entrobordo motore Lombardini DM450M (marinizzato a Belgrado, quei tempi Jugoslavia), credo derivato dal Lda450.
Anche il mio Lombardini ha un difetto che ho letto qui su diversi post di "sputare", ad alti regimi, olio dal tappo di sfiato.
Ho cambiato quello di serie grigio con quello arancione ma anche da sotto il cappellotto in gomma trasuda e cola con il risultato disastroso di avere sempre il motore e la sentina piena di olio.
Vi chiedo aiuto per capira cosa fare e cosa aspettarmi: già tirare la barca fuori dall'acqua e sbarcare il motore è un bel costo e a Trieste dove la tengo (io sono di Faenza in Romagna) ci sono ottimi (e carissimi) meccanici per barche ma non per motozappe (e infatti già due l'hanno visto senza risolvere).
Aprendo il tappo mentre è in moto, lo sfiato di aria non sembra nè troppo nè poco.
Se parzialmente chiudo lo sfiato, la perdita di olio inizia su un fianco, attorno alla leva di stop, per poi ricominciare dallo sfiato alla accensione successiva.
Peraltro dopo l'ultimo intervento (di un meccanico criminale...) ha iniziato a gocciolare in due nuovi punti diversi sotto il carter (ma non capisco bene da dove, non è accessibile).
Dopo aver letto i post su questo sito ho pensato possa dipendere dal fatto che tengo quasi sempre l'olio al massimo, forse anche 1 mm sopra, ma non potrò verificare se era questo è il motivo perchè causa un'altro incoveniente (rottura della boccola dell'asse causa inattività durante il covid) non potrò provarla, ma devo tirarla fuori dall'acqua a metà maggio.
In questa occasione ho pensato di far fare i segmenti (ho comprato a Bagnacavllo Ravenna una serie smeriglio) ipotizzando "sfiati nel carter", ma vi chiedo: sarebbe sufficiente ? Che altri lavori potrebbero derivarne ? Fresatura del pistone e/o del cilindro ? O cosa altro ?
Qui in un post del 2009 (Mariano280 il 29 giugno 2009 #48) scriveva "...evidentemente l'olio sale dal tubo delle aste delle punterie: controlla il condotto dell'olio che passa nell'albero e lo sfiato sopra la bronzina lato volano...": ha senso secondo voi, cosa significa e che lavoro potrebbe comportare ?
Nello stesso lungo post (Carloies 2 aprile 2010 #66) scriveva (i ??? li ho messi io): "... la fuoriuscita di olio è avvenuta alla base (???) del tubo posteriore di protezione (???) aste puntetrie e si è protratta fin sopra il tappo di sfiato...": anche qui non mi è chiaro come e dove si debba intervenire: sempre fasce/segmenti o altro ?
Sono addirittura tentato di caricare il motore nel baule e portarlo da Trieste a Bagncavallo e rifarlo in una officina di terra a costi giusti in un'officina Lombardini (molto nota), ma non so se le implicazioni della marinizzazione possono poi dare difficoltà ai miei compaesani...
In una parola: AIUTO... Vi aspetto a Trieste, se mi aiutate a risolvere, la barca è a vostra disposizione 1 mese all'anno...
Anche il mio Lombardini ha un difetto che ho letto qui su diversi post di "sputare", ad alti regimi, olio dal tappo di sfiato.
Ho cambiato quello di serie grigio con quello arancione ma anche da sotto il cappellotto in gomma trasuda e cola con il risultato disastroso di avere sempre il motore e la sentina piena di olio.
Vi chiedo aiuto per capira cosa fare e cosa aspettarmi: già tirare la barca fuori dall'acqua e sbarcare il motore è un bel costo e a Trieste dove la tengo (io sono di Faenza in Romagna) ci sono ottimi (e carissimi) meccanici per barche ma non per motozappe (e infatti già due l'hanno visto senza risolvere).
Aprendo il tappo mentre è in moto, lo sfiato di aria non sembra nè troppo nè poco.
Se parzialmente chiudo lo sfiato, la perdita di olio inizia su un fianco, attorno alla leva di stop, per poi ricominciare dallo sfiato alla accensione successiva.
Peraltro dopo l'ultimo intervento (di un meccanico criminale...) ha iniziato a gocciolare in due nuovi punti diversi sotto il carter (ma non capisco bene da dove, non è accessibile).
Dopo aver letto i post su questo sito ho pensato possa dipendere dal fatto che tengo quasi sempre l'olio al massimo, forse anche 1 mm sopra, ma non potrò verificare se era questo è il motivo perchè causa un'altro incoveniente (rottura della boccola dell'asse causa inattività durante il covid) non potrò provarla, ma devo tirarla fuori dall'acqua a metà maggio.
In questa occasione ho pensato di far fare i segmenti (ho comprato a Bagnacavllo Ravenna una serie smeriglio) ipotizzando "sfiati nel carter", ma vi chiedo: sarebbe sufficiente ? Che altri lavori potrebbero derivarne ? Fresatura del pistone e/o del cilindro ? O cosa altro ?
Qui in un post del 2009 (Mariano280 il 29 giugno 2009 #48) scriveva "...evidentemente l'olio sale dal tubo delle aste delle punterie: controlla il condotto dell'olio che passa nell'albero e lo sfiato sopra la bronzina lato volano...": ha senso secondo voi, cosa significa e che lavoro potrebbe comportare ?
Nello stesso lungo post (Carloies 2 aprile 2010 #66) scriveva (i ??? li ho messi io): "... la fuoriuscita di olio è avvenuta alla base (???) del tubo posteriore di protezione (???) aste puntetrie e si è protratta fin sopra il tappo di sfiato...": anche qui non mi è chiaro come e dove si debba intervenire: sempre fasce/segmenti o altro ?
Sono addirittura tentato di caricare il motore nel baule e portarlo da Trieste a Bagncavallo e rifarlo in una officina di terra a costi giusti in un'officina Lombardini (molto nota), ma non so se le implicazioni della marinizzazione possono poi dare difficoltà ai miei compaesani...
In una parola: AIUTO... Vi aspetto a Trieste, se mi aiutate a risolvere, la barca è a vostra disposizione 1 mese all'anno...
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