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slanzi raffreddato ad aria

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  • slanzi raffreddato ad aria

    premetto che è una curiosità quindi i moderatori possono spostare dove opportuno questo post, senza che io crei caos sul forum

    I motori raffreddati ad aria (slanzi/lombardini) adibiti a isodiametrici, pompe irrigazione e quant’altro... quando sono accesi al minimo o medio regime "sparano aria", aspirandola dal davanti e attraverso il collettore, verso i cilindri per raffreddarli. Mettendo una mano si dovrebbe sentire l'aria che esce tra i cilindri anche a mezzo in folle ma acceso? se non si sente può essere il collettore intasato? a qualcuno è successo che si intasi? si smonta con facilità il collettore? si dovrebbe smontare per pulirlo come "ordinaria manutenzione" oppure è una operazione "non ordinaria" ma va fatta qualche volta? chiedo a chi ne sa più di me...
    grazie

  • #2
    Originalmente inviato da mais73 Visualizza messaggio
    I motori raffreddati ad aria (slanzi/lombardini) adibiti a isodiametrici, pompe irrigazione e quant’altro... quando sono accesi al minimo o medio regime "sparano aria", aspirandola dal davanti e attraverso il collettore, verso i cilindri per raffreddarli. Mettendo una mano si dovrebbe sentire l'aria che esce tra i cilindri anche a mezzo in folle ma acceso?
    Occorre sapere di quale motore vuoi parlare.......mono cilindro oppure con più cilindri??
    Ren57

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    • #3
      pensavo non ci fosse differenza tra mono bi e tri cilindrico come "concetto di raffreddamento"... vorrei capire se il mio bicilindrico slanzi 1030 ha dei problemi con sti "calori" se non circola ben l'aria. Ieri sera ho visto tre viti per smontare il collettore laterale ma non so se è semplice oppure no aprire li.

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      • #4
        Originalmente inviato da mais73 Visualizza messaggio
        pensavo non ci fosse differenza tra mono bi e tri cilindrico come "concetto di raffreddamento".
        Il monocilindro prende l'aria dalla rotazione del volano e tramite un deflettore convoglia l'aria di raffreddamento verso il cilindro, i "pluricilindri" hanno una soffiante( ventola ) che manda l'aria tramite un tunnel a raffreddare i cilindri. IMPORTANTE per i motori è la pulizia su le alette del o dei cilindri e che i "carter" di contenimento circolazione aria siano in ordine.
        Ren57

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        • #5
          ma il mio slanzi 1030 (bicilindrico) ha il concetto del monocilindrico (prende aria dal volano) e la spinge con un carter laterale verso i cilindri... la ventola che dici tu (collegata con una cinghia al volano) la vedo su slanzi un pò più datati... allora sabato provo a smontare (se non faccio danni) il carter laterale e la protezione sopra il volano e vediamo se ci son residui di erba e/o altro...

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          • #6
            Originalmente inviato da mais73 Visualizza messaggio
            ma il mio slanzi 1030 (bicilindrico) ha il concetto del monocilindrico (prende aria dal volano) e la spinge con un carter laterale verso i cilindri... la ventola che dici tu (collegata con una cinghia al volano) la vedo su slanzi un pò più datati......
            Per quanto riguarda il tuo motore hai solo la rotazione del volano che porta aria per il raffreddamento dei cilindri...........ho voluto ampliare il discorso anche perchè al tuo primo post hai fatto riferimento a......................

            Originalmente inviato da mais73 Visualizza messaggio
            I motori raffreddati ad aria (slanzi/lombardini)
            Saluti..........
            Ren57

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            • #7
              quindi, mi confermi che come raffreddamento ad aria... i "vecchi" slanzi avevano più aria verso i cilindri con la ventola collegata a cinghia...mentre la serie 1 o 2 cilindri con "aria da volano" hanno meno portata...

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              • #8
                Originalmente inviato da mais73 Visualizza messaggio
                quindi, mi confermi che come raffreddamento ad aria... i "vecchi" slanzi avevano più aria verso i cilindri con la ventola collegata a cinghia...mentre la serie 1 o 2 cilindri con "aria da volano" hanno meno portata...
                Non ho una conoscenza tale da darti una risposta precisa per gli Slanzi,ma su i Lombardini di quarant'anni fà le ventole soffianti erano montate anche su i due cilindri.
                Saluti...........
                Ren57

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                • #9
                  Vecchi slanzi

                  Originalmente inviato da mais73 Visualizza messaggio
                  quindi, mi confermi che come raffreddamento ad aria... i "vecchi" slanzi avevano più aria verso i cilindri con la ventola collegata a cinghia...mentre la serie 1 o 2 cilindri con "aria da volano" hanno meno portata...
                  Certo che i motori con ventola separate hanno un miglior raffreddamento ,Innanzitutto le ventole separate dal volano con trasmissione a cinghia hanno puleggie piccole e girano 3/4 se non di piú del convogliatore sul´albero motore .
                  Bisognerebbe sapere quanti metri cubi al minuto convogliono ai cilindri dal convogliatore ad un determinato giri/motore rispetto ad uno analogo con ventola separata .Ps.tanto per rendere l´idea io su exscavatore avevo un motore"Deutz" F4-L912-cil.3700 al massimo dei giri 2700 convogliava 60 metri cubi di aria al minuto stando al libretto uso&manutenzione che se passavi la mano davanti ad una distanza di 20cm quasi te la risucchiava .
                  Ultima modifica di vito52; 14/07/2015, 08:12. Motivo: aggiunto

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                  • #10
                    che macello li sotto

                    Ieri sera mi son venuti i 5 minuti (e mica bastano) e ho cercato di smontare il collettore sul volano e quello laterale... diciamo che sono motori abbastanza "compressi" a livello di spazio e bisogna smontare parecchie cose per arrivare allo scopo. Sono arrivato solo ad aprire ma non a togliere (purtroppo) il carter laterale 1 e i miei sospetti erano reali. 1.700 (e passa) ore di lavoro e mai nessuno dei 2 precedenti proprietari(e chissà quanti meccanici) ha mai pulito nulla. Gli ingredienti polvere + erba + umido + qualche trafilamento di gasolio e/o olio (penso sia normale qualche goccia qua e la) hanno fatto una specie di spugna che ha ostruito gran parte delle alette di raffreddamento dei 2 cilindri. Col compressore (hobbistico 25 litri) e un cacciavite lungo ho ottenuto veramente poco a parte una paletta di spazzatura. Bisogna spostare(sbullonare) il raddrizzatore di corrente, il motorino di avviamento, una paratia anteriore dove è attaccato il filtro dell'aria e altri accessori per arrivare a tutti i bulloni dei carter e lavorare agevolmente... ma poi? esistono prodotti specifici da spruzzare? lancia ad acqua? cacciavite + pazienza + compressore da passare fessura per fessura (finisco quando vado in pensione mi sa)? Che mi consigliate come procedura per la pulizia senza far danni? cosa isolare, cosa togliere o dove star attenti?
                    grazie
                    Attached Files
                    Ultima modifica di mais73; 15/07/2015, 05:21.

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                    • #11
                      Salve,
                      non è necessario toglier il convogliatore sul volano perchè,disolito,non si ferma nulla al suo interno,tolta la griglia si vede tutto.
                      Oltre al convogliatore laterale,bisogna togliere la lamiera che sta dall'altra parte,fra i due cilindri che dovrebbe essere fermata da una molla.
                      Ci sono in commercio detergenti per motori come il Fulcron Arexon che uniti ad acqua in pressione (rubinetto) e ad aria compressa ottengono ottimi risultati,magari ripetendo più volte l'operazione.
                      C

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                      • #12
                        Ciao Castagnetto, la lamiera fra i due cilindri pensavo fosse una "modifica artigianale" per "contenere e forzare" più aria finchè non ho visto l'esploso che ho messo nel post precedente e rimangiarmi la malsana idea. Quella lamiera si muove ma non si sfila quindi presumo che la molla sia andata a farsi un giro. Tu sai se quel prodotto (magari messo al posto del detergente nell'idropulitrice) funziona meglio e se ci son posti in quel motore da evitare sia col prodotto che con l'acqua? Se ci sono ad esempio guarnizioni, tubi gomma parti in metallo che possono arrugginire?
                        Secondo te un'areazione migliore può portare a una "stabilizzazione" della pressione (data dalla temperatura) dell'olio? Ora come ora se supero i 2500 giri si vede ad occhio che scende la pressione (no zona rossa ovviamente) anche se vuoto in strada piana. Ho già cambiato il portafiltro olio perchè "con numero di serie con valvola difettosa" (il buon Donelli) e avuto leggeri benefici... ma pensavo con "sti calori" di cambiar olio e spingermi verso il 15w50 agricolo (sia estate che inverno rimessato in garage chiuso) ora c'è un 10w40 (non so se diesel generico o diesel agricolo)
                        grazie per i consigli

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                        • #13
                          Sul DVA 1030G c'è una discussione specifica,riguardante la pressione dell'olio.

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                          • #14
                            esiste si... su quella discussione ho trovato consigli, cambiato il supporto filtro olio e altri consigli. In questa discussione cercavo correlazione tra il raffreddamento ad aria e l'abbassamento temperatura olio in uno slanzi bicilindrico. Praticamente capire se il mio convogliatore sporchissimo influenza NON la pressione ma la temperatura dell'olio. Se NON c'è correlazione tra flusso d'aria e temperatura olio cercherò possessori di slanzi1030G per capire se è sul mio un comportamento "anomalo" o in tutti gli slanzi1030G un "comportamento normale" l'oscillare così vistoso della pressione dell'olio. Se invece c'è relazione tra flusso d'aria ai cilindri e temperatura dell'olio avrò trovato un motivo in più per far la pulizia e tenere "in ordine" il mio primo (e unico) trattore.
                            Grazie

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                            • #15
                              I passaggi d'aria devono esere liberi e puliti,al fine di ottenere un buon rafreddamento del motore,che poi influenza anche la temperatura dell'olio.

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                              • #16
                                grazie E355. Provvederò a smontare e pulire il più possibile in base alle mie capacità con prodotti "pulisci motore", "incarterò" con nylon e nastro isolante ciò che trasporta corrente e poi giù di lancia. Vediamo i risultati... se migliora il tutto.
                                grazie infinite

                                Commenta


                                • #17
                                  Salve,
                                  certamente un buon passaggio dell'aria influisce sulla temperatura\pressione dell'olio.
                                  Non ricordo bene se anche in questo caso ma,su molti motori,il filtro ed il suo supporto sono raffreddati direttamente dal passaggio di aria.
                                  Per togliere il lamierino occorre tirare senza paura.
                                  Il detergente citato si usa bagnando le superfici lasciandolo agire per qualche minuto(istruzioni) poi si lava con acqua.
                                  In alto,sulle teste,ci sono dei passaggi d'aria piuttosto piccoli che vanno puliti con cura,magari usando anche un "rampino"di filo di ferro.
                                  C

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