MMT Forum Macchine

Annuncio

Collapse
No announcement yet.

STORIA: Arbos

Collapse
X
 
  • Filtro
  • Data
  • Visualizza
Cancella tutto
new posts

  • STORIA: Arbos

    Ciao,qualcuno ha materiale fotografico di mietitrebbie Arbos dai primi modelli fino agli ultimi?
    grazie
    Ultima modifica di Filippo B; 01/01/2007, 19:38. Motivo: modificato titolo

  • #2
    Si, ma prima bisognerebbe stilare una lista di tutti i modelli, magari con locazione temporale....

    A mia memoria, le piu' vecchie che ricordo son la Arbos-Bubba 1000 Super e la 750 Super (di questa conservo tutt'ora il manuale d'uso). Locazione temporale: fine anni 50. Motori Perkins o Demm-Lanova (se la memoria non mi frega questi ultimi erano usati anche da Lamborghini)

    Commenta


    • #3
      Allego foto di Arbos 750 scovata nelle campagne Pesaresi, motore originale Demm-Lanova, viene usata tuttora, e' stata modificata aggiungendo un silos di raccolta al posto del sistema originale "a sacchi"!
      Scusate la qualita' delle foto, sono state fatte in condizioni di emergenza!
      Attached Files

      Commenta


      • #4
        Da me per tagliare usano ancora 2 arbos idrostatiche (una cabinata una no) verdi scuro, affiancate da una claas lexion 420 e una 510

        Commenta


        • #5
          Per Ralfg :la 750 che avevo io aveva gia' d'origine il serbatoio dei cereali,pero' era predisposta con le bocche per insaccare il prodotto.
          Era il modello con cingoli e sovrapattini in gomma,per cui poteva benissimo circolare su strada.
          L'ho demolita nel 90,dopo una quindicina d'anni che non veniva piu' usata.Qualche pezzo,tra cui il motore li ho ancora in giro.

          Commenta


          • #6
            Ci vorrebbe un esperto del marchio che ricostruisse un po' la storia.
            Ad ogni modo, per quanto ne so, Arbos-Bubba ha origini molto lontane, la fondazione risale a ben piu di un secolo fa.
            Lo stabilimento storico era a Piacenza, negli ultimi anni era attivo quello praticamente ai bordi della citta', ma nel tempo Arbos-Bubba di stabilimenti ne ha avuti piu di uno, comunque allocati sempre nella zona piacentina.
            Nel corso degli anni novanta il marchio Arbos (nel frattempo si era integrata con Italo Svizzera) è definitivamente sparito. Che io sappia gli stabilimenti sono stati rasi al suolo e riconvertiti, forse in civile.
            Le macchine piu moderne, a mia memoria, prodotte furono le 800 e le 1000. Macchine del tutto standard, rispettivamente a 5 e 6 scuotipaglia. La piu grande montava un V6 Mercedes, la piu piccola un 6L sempre Mercedes.
            Uno dei cavalli di battaglia Arbos erano comunque le autolivellanti, qui se la giocava con Laverda. Entrambi i costruttori tendono ad attribuirsi l'invenzione delle autolivellanti.
            Non tutti forse sanno che il marchio ARBOS ha fregiato anche qualche trattore. Curiosamente nei libri storici non li ho mai visti citare, ad ogni modo possiedo il depliant del modello DR 30-35.

            Come ho gia detto, secondo la mia scarsa conoscenza del marchio, le prime semoventi dovrebbero per l'appunto essere le 1000 e le 750.



            In allegato immagine 750, anche in versione riso, come detto da Olmo. Scusate l'orientamento, ma il manuale è vecchio e di difficile scansione.

            Commenta


            • #7
              Esatto Filippo,lo stabilimento,che ormai era inglobato nella citta',e' stato raso al suolo e i macchinari dispersi,se ben ricordo a fine anni 90.So di gente che ha comperato torni,cavi ed utensili.
              Mi ricordo di una volta che da piccolo siamo andati in fabbrica a comprare il collo d'oca degli scuotipaglia e i relativi supporti in legno,nonche' altri pezzi,e mi ricordo che mio papa' veniva a casa dalla mietitura tutto nero e pieno di polvere,di pulito c'era solo la parte di faccia sotto gli occhialini tipo quelli che si usano per saldare,fatto che al tempo mi faceva divertire.
              Ricordo anche di quando fuori dalla fabbrica c'era la grossa scritta ''White Arbos''.
              Fatto sta che al tempo,mio papa' era arrabbiato con l'ingegner Bubba,perche' gli aveva venduto la 750 non dicendogli che di li' a pochissimo sarebbe uscita la 1000,e questo mi sembra fosse nel 65,pero' dovrei scavare un po' nelle mie montagne di carte.Tra l'altro dovrei avere ancora in qualche angolo il libretto di uso e manutenzione.
              Ho letto sopra che l'alternativa al Perkins era il Demm,ma ricordo sempre mio papa' che diceva che c'era la scelta tra il Perkins e l'Om.Infatti mio nonno materno aveva comperato la stessa identica macchina sicuramente col motore Om,poi sostituita con una Laverda M100,questa pero' con cingoli completamente in ferro.
              A proposito del motore Demm,qualcuno ne sa di piu ? Non ne avevo mai sentito nemmeno parlare,finora avevo solo visto,parecchi anni fa,alcuni ciclomotori con quel marchio e con lo stesso simbolo.
              Ultima modifica di olmo; 05/01/2007, 20:08.

              Commenta


              • #8
                Non ho molto da dire ma potrebbe tornare utile l'elenco, in ordine cronologico, dei modelli che hanno avuto i miei zii:
                750 e 780 entrambe senza silos
                Rekord
                Lince
                100 le prime con rastrelli non più bianchi ma verdi come il resto della macchina
                125

                Commenta


                • #9
                  ARBOS story

                  ARBOS, acronimo di Armani e Boselli era una storica fabbrica di biciclette di Piacenza che finì nelle mani dei Lodigiani, famiglia piacentina proprietaria tra l'altro della Impresa di costruzioni omonima che lavorò per l'Impero e ancora fortissima nel dopoguerra. (Oggi è rimasto solo un pezzo di nome nella Impregilo- Impresa Girola Lodigiani).
                  Nel 1954, l'ing.Luigi Lodigiani proprietario della Bubba, accorpa i due marchi e fa nascere la ARBOS BUBBA, probabilmente anche per togliere la concorrenza che sulle trebbie e mietitrebbie gli fa Artemio Bubba, figlio del fondatore della Bubba, Pietro.
                  Nel 1956 scompare Bubba e resta solo Arbos per tuttta la produzione compresi i trattori testacalda.
                  Nel 1964 la Arbos viene acquistata dalla americana White e nel 1972 ne diviene una semplice filiale.
                  Nel 1975 viene messa in liquidazione e acquistata dai fratelli Magni che 1976 riaprono lo stabilimento come Nuova Arbos.
                  Nel 1983 passa ancora di mano diventando Arbos Spa per la costruzione di mietitrebbie, eccetera.
                  Nel 1994 l'azienda chiude definitivamente.
                  Tutto questo SPERO SENZA ERRORI & OMISSIONI!

                  Commenta


                  • #10
                    Per Olmo: stando al mio manuale del 1958, gia in quel periodo esisteva la 1000. Anzi, da qualche parte mi sembrava di aver dati che testimoniassero la messa in commercio prima della 1000, poi della 750. Cerchero'.

                    Mi piacerebbe avere qualche informazione in piu del periodo "White", il perche' dell'acquisizione, che risultati si ebbero etc.
                    Inoltre, vorrei capire se all'epoca di questa acquisizione (Dozza cita 1964-75) la Arbos importo' in Italia i trattori White, in questo senso infatti qualcuno con piu "stagioni" sulle spalle di me, mi parlò di alcuni White arrivati in Italia in prova (a suo dire non fecero una gran figura, ma questo è un discorso troppo sul vago).

                    Infine, piccola considerazione: fino alla fine degli anni 80, il frumento o comunque i cereali vernini erano piuttosto diffusi nella mia zona, per la paglia per le rotazioni etc.. In questi prodotti un vecchio trebbiatore ed un vecchio contadino mi dissero che a loro dire le macchine Arbos non avevano eguali nel trattamento del prodotto e della paglia. Laverda, stava dietro.
                    Poi arrivo' il tempo del mais, e allora lì una vale l'altra.

                    L'ultima Arbos che ho visto (in opera) è una 1000, una delle ultime costruite, venduta dal concessionario di zona (era presente a pochi kilometri da casa mia, vendeva Arbos-Italo Svizzera e Claas). Gomme anteriori larghe, cabina con aria condizionata, trinciapaglia originale.

                    Commenta


                    • #11
                      Io ho un'Arbos 140 idrostatica del 1986 con cabina con aria condizionata e la uso tutt'ora per tagliare tutto il mio raccolto (130Ha). La macchina va benissimo, ha subito qualche modifica (rialzo del silos, sostituzione della barra con quella della 800, applicazione della trincia, potenziato il motore e altro). La usiamo per mais e riso ed è cingolata

                      Commenta


                      • #12
                        arbos che passione

                        io ho un arbos 125 giaguaro....ha la lama da 3.60m di taglio il motore è un perkins 6 cilindri......a dir la verità ne ho 2 di arbos 125 una (quella di cui vi parlavo) è tenuta molto bene da mio padre e un'altra era di un suo amico che non la usava piu e ce l ha regalata senza motore......adesso abbiamo preso una fiatagri 3790 del 1993.....le foto non le ho adesso ma appena posso vado al capannone e le faccio cosi le posso postare!!!!!!

                        Commenta


                        • #13
                          Salve a tutti!!! Qualcuno a qualche foto della Arbos Pantera e qualche caratteristica tecnica? L'unica cosa di cui sono a conoscenza e che monta un 6 cilindri Perkins da 106 cv

                          Commenta


                          • #14
                            mio padre in passato ha avuto 1 record ,1 565a4L, e oggi abbiamo una 400aL dell' 89. ero bambino ma ricordo che la record aveva un motore perkins di circa 85 cv,4 scuotip e il battitore largo 104 cm(credo), ed erano famose perche facevano il semino di trifoglio caporosso selezionato(molto costoso e diffuso in zona),ma erano troppo alte come stazza e soggette a prendere fuoco. la 565 mot pkns 102cv(un po piccolo per un' aL), 92 cm di battit e 4 scuot, ma affidabilissima, dava un prodotto di ottima qualita e era livellante su tutti i lati,cosa non da poco visto che laverda faceva la 100 livell solo laterale.

                            la 400 e' l'AL piu' grande costruita da arbos, monta un perkins 165cv(forse le ultime 195cv) 5 scuotipaglia e batt da116cm. gran macchina, agilissima nelle manovre perche ha il passo corto, livellamento elettronico a schede perfetto e rapido nei movimenti,grande radiatore quindi nn scalda mai,comandi movimenti barra etc a pulsanti sulla leva dell'idrostatica(gia nell86),monitor controllo giri con sensori sui punti principali(scuotip vento recupero etc), ha una produz giornaliera di ca 500-600ql di grano con 200-220 lt di gasolo(secondo le pendenze in cui si lavora),ma il pregio piu' grande comune a tutte le arbos e' che da un prodotto di qualita' superiore a tutte le altre sia di semini(trifoglio erba med etc) sia di grano senza perdere mai da dietro...vale anche per la 125 con cui spesso lavoro a coppia. Solo la 112-132-3350 laverda si avvicinano come pulizia. anche la 3550 pero' poi i dolori vengono quando si va a gurdare sotto la paglia.... I difetti piu' grossi della 400 sono che e' una trebbia di vecchia concezione con motore dietro la cabina(quindi accesso limitato),serbatoio grano troppo piccolo, si rompono gli scambiatori di calore e una barra meno veloce risp alla concorrenza. Ma il problema piu grande e'......che non le fanno piu'!!
                            Ultima modifica di Alle; 22/08/2009, 05:59.

                            Commenta


                            • #15
                              a qualcuno di voi risulta che le Arbos 100 montavano motore Ford? Probabilmente sulla macchina a cui mi riferisco è stato sostituito....

                              Commenta


                              • #16
                                La memoria ancora non mi inganna....il motore ford era montato di serie sul modello mille major erano gli anni 1964 -1965

                                Commenta


                                • #17
                                  Grazie per la risposta, la macchina in questione però è una 100 e non una 1000, quindi penso che il motore originale sia stato sostituito con il Ford. Stiamo valutando l'acquisto di una Arbos 100 per una applicazione speciale, stò cercando di capire quali sono i principali difetti e pregi della macchina. Dopo aver visionato la macchina l'attuale proprietario mi ha detto che è una Record e non una 100......
                                  Ultima modifica di Rammstein; 18/07/2012, 07:16.

                                  Commenta

                                  Caricamento...
                                  X