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Inizio attivita'

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  • Inizio attivita'

    Salve a tutti,
    è la prima volta che scrivo al forum, correggetemi se sbaglio qualcosa.
    Volevo chiedervi un consiglio: secondo voi iniziare una piccola attività di manutenzione (ed eventualmente creazione) del verde i primi di settembre (praticamente nel giro di pochi giorni), partendo praticamente da zero come clientela è una cosa fattibile o è insensata, considerando che la stagione va chiudendosi??
    Vi ringrazio in anticipo per i consigli!!
    Ciao

  • #2
    Aprire una attività del genere,ti porta tra commercialista,contributi i.n.p.s.,inail,irpef,almeno a 3700-3800 euro l'anno.Io ho aperto attività a febbraio.Comunque solo il contributivo i.n.p.s. è di 2740 euro all'anno e se apri ora o a gennaio,te lo fanno pagare per intero.Per farti un giro pieno sul giardinaggio,sempre se sei esperto in materia,ci vogliono almeno un paio d'anni.Io da febbraio,il giro pieno ancora non ce lo ho,però mi vivo tranquillamente,perchè faccio anche pulizie condomoni,(vado a lavare le scale) la mattina e solo da lì mi escono 1800 euro al mese,poi il pomeriggio vado a fare quei pochi lavori di giardinaggio che ho e nei fine settimana,aiuto un parente boscaiolo. Il mese prossimo prendo anche il camion dell'autospurgo.Quindi se nel frattempo che ti fai un bel giro hai qualcos'altro da fare,ti potrebbe permettere di partire più serenamente.Comunque calcola che la ditta serve per lavorare con gli amministratori condominiali,che ti cercano la fattura o grossi centri pubblici es:Piscine,sale ricevimenti......Per tutto il resto,(privati),vai liscio.

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    • #3
      Grazie mille della risposta Alfa!
      Ti chiedo una precisazione: io sapevo che, per quanto riguarda l'INPS, si paga una quota corrispondente al n. di mesi che trascorrono dall'iscrizione alla fine dell'anno (ad es. 4/12 dell'intero importo)?
      Grazie ancora,ciao

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      • #4
        Di questo non sono sicuro,comunque vai da un commercialista,digli che devi aprire attività e che ti interessa sapere questo e ti darà risposte soddisfacenti.Tanto per mostrare la sua professionalità,deve darti risposte il più esaurienti possibili.

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        • #5
          che la stagione vada "chiudendosi" è tutto da discutere.
          di sicuro si taglierà un pò meno l'erba ,da ottobre, ma se parli di creazione del verde è da ora il momento migliore per mettere a dimora,seminare e tra un pò abbattere.
          Mentre partendo da zero con i clienti non è mai il momento buono....
          fermo restando le considerazioni fiscali di alfa445 non è semplice consigliare non conoscendo la tua preparazione/professionalità ,le attrezzature di cui disponi e quanto tempo puoi restare in attesa di clienti mentre paghi tasse,macchinari,commercialista e quant'altro
          bau bau

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          • #6
            Grazie mille anche a te della risposta.
            Sono d'accordo con te che ci sono ancora molti lavori da fare, ho scritto che la stagione va chiudendosi perché è una frase che a volte si sente dire anche tra gli addetti ai lavori..
            La mia preparazione è questa: ho frequentato un corso di giardiniere alla Scuola del Parco di Monza (perché prima facevo tutt'altro) abbastanza consistente (800ore), poi ho lavorato alcuni mesi con una ditta con clienti privati e parecchi condomini e alcuni mesi in una cooperativa sociale operante nel verde pubblico.
            Per le attrezzature penserei di partire con un furgoncino, dece,toserba, tosasiepi, soffiatore, manici vari, scala, svettatoi ecc. prendendo inizialmente il minimo indispensabile e integrando ogni volta che ce ne sia bisogno.
            Non ricorrerei a finanziamenti; per aspettare posso anche aspettare qualche mese ma mi dispiacerebbe impiegare tante risorse per non cavarne nulla...
            Grazie, ciao

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            • #7
              io ho iniziato con un'attrezzatura più povera della tua ,al mese di maggio ,ho iniziato a fatturare poco ma subito integrando anche con altri lavori(imbianchino,piccole riparazioni,qualche spalatura neve a mano)che faccio sia pur meno anche ora.
              Per riuscire ad avere un'entrata decente, considerando anche l'acquisto del pick up e le attrezzature ,ci son voluti circa 2 anni.
              Non sei messo male vista la tua preparazione teorico -pratica il problema è che in questi ultimi anni ho visto tante facce nuove tra i giardinieri ed anche se secondo me c'è ancora spazio non è facile inserirsi.Non fare l'errore di stare troppo basso con i prezzi pur di prendere il lavoro garantisci piuttosto competenza e puntualità .
              Anch'io ho fatto dei corsi brevi a monza tu di dove sei?
              bau bau

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              • #8
                Sono di Brescia.
                Per i lavori integrativi che fai, hai dovuto indicarlo nell'oggetto della tua attività in camera di commercio o ti arrangi così quando capita?

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                • #9
                  per i lavori diversi dal giardinaggio sono stati identificati al momento di aprire la partita iva con la dicitura "piccole manutenzioni in edilizia,falegnameria ,idraulica e fabbro".
                  La frase forse me la ricordo in maniera imprecisa ma se chiedi ad un commercialista ti spiega.
                  Così posso fatturare lavori da imbianchino,sostituzioni di serrature ,vetri maniglie di porte e finestre,cinghie di tapparella....
                  io li ho uniti al giardinaggio,che rimane al 80% del mio fatturato,così da offrire un servizio più completo ed a volte mi è servito per allargare la clientela.
                  Non servono molti attrezzi e sono lavori che rubano poco tempo e poi, sinceramente ,sono cose che mi divertono e che "un buon padre di famiglia" dovrebbe saper fare per casa sua.
                  bau bau

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                  • #10
                    Scusate se mi intrometto...anche io vorrei aprire un qualcosa per conto mio. Piu che giardiniere io contavo su vendita legna da ardere per stufe. Io per forza di cose devo spendere un pochino di più ( sto comprando cingolato cn sollevatore ed escavatore e anche un rimorchio per la mia pajero oltre a varie motoseghe e attrezzi vari gia comprati da qualche anno). Mi spiego meglio io questo lavoro o volendo o nolendo devo farlo perchè ho comp un bosco che bruciò 10 anni fa e quindi ho qualche migliaio di quintale di castagno da smaltire....(fate conto è un ettaro e piu e oltre al bruciato c sn ceppaglie varie...)siccome in ogni caso ho da farlo e ho da comprare mezzi volevo sapere se mi conveniva aprire una ditta o no...che dite??Approfitto chiedendo che ne pensate del prezzo a quintale: 8 euro tagliato a 30 cm e portato a casa...considerate che fino a prima della crisi dove abito io il castagno te lo pagavan 20cen a quintale per far cippato e prima ancora dovevi pagare boscaiolo x fartelo tagliare...

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                    • #11
                      Per il prezzo della legna non saprei che dirti...
                      Per quanto riguarda l'ipotesi di aprire una ditta potresti informarti se, essendo proprietario di un fondo, l'attività di sfruttamento del bosco possa essere considerata un'attività agricola, potrebbe forse essere vantaggioso da un punto di vista fiscale.

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                      • #12
                        Originalmente inviato da GHIRO Visualizza messaggio
                        Grazie mille anche a te della risposta.
                        Sono d'accordo con te che ci sono ancora molti lavori da fare, ho scritto che la stagione va chiudendosi perché è una frase che a volte si sente dire anche tra gli addetti ai lavori..
                        La mia preparazione è questa: ho frequentato un corso di giardiniere alla Scuola del Parco di Monza (perché prima facevo tutt'altro) abbastanza consistente (800ore), poi ho lavorato alcuni mesi con una ditta con clienti privati e parecchi condomini e alcuni mesi in una cooperativa sociale operante nel verde pubblico.
                        Per le attrezzature penserei di partire con un furgoncino, dece,toserba, tosasiepi, soffiatore, manici vari, scala, svettatoi ecc. prendendo inizialmente il minimo indispensabile e integrando ogni volta che ce ne sia bisogno.
                        Non ricorrerei a finanziamenti; per aspettare posso anche aspettare qualche mese ma mi dispiacerebbe impiegare tante risorse per non cavarne nulla...
                        Grazie, ciao
                        Ciao, a parte i costi "fiscali" elencati da alfa ma che ti consiglio di controllare con il commercialista al fine di farti consigliare anche il regime fiscale a te più idoneo, le spese di attrezzatura per un inizio attività non sono mai basse.
                        Considerando marche di media affidabilità e fascia di mercato direi che ti servirebbero almeno 2500€ + iva per una attrezzatura completa.
                        Per quello che riguarda l'esperienza, che non basta mai, credo che tu abbia lavorato poco per clienti privati, ma a parte questo ....... Buona fortuna, io sono dalla tua parte
                        Più lavoro e meno ferie

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                        • #13
                          Ciao Deggio,
                          grazie mille per il tuo incoraggiamento!
                          So benissimo di avere un'esperienza molto ridotta, non m'illudo assolutamente di poter affrontare le varie situazioni con piena padronanza (tutt'altro, dovrò sudare il triplo di chi è ben più esperto...)
                          Per le questioni fiscal-amministrative ne ho già parlato col comm. e sto valutando
                          come tu dici il regime più idoneo.
                          Grazie ancora per il sostegno morale, ciao

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                          • #14
                            salve a tutti,mi riallaccio a questa discussione perchè l'argomento interessa molto anche me...anche io stavo pensando di intraprendere questa attività anche perchè qui da me di ville e giardini è pieno(anche di giardinieri però...)e in primavera e estate essendo una zona turistica c'è molto lavoro.Una cosa però mi lascia perplesso...chi inizia come fa a farsi il giro di clienti? A parte il solito passaparola mi sapete consigliare qualche altro metodo? Io avrei pensato di lasciare dei volantini/bigliettini da visita nelle cassette della posta ma ho paura che la cosa non sia tanto legale... Grazie a chiunque voglia intervenire! ;-)

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                            • #15
                              Originalmente inviato da ghigu Visualizza messaggio
                              salve a tutti,mi riallaccio a questa discussione perchè l'argomento interessa molto anche me...anche io stavo pensando di intraprendere questa attività anche perchè qui da me di ville e giardini è pieno(anche di giardinieri però...)e in primavera e estate essendo una zona turistica c'è molto lavoro.Una cosa però mi lascia perplesso...chi inizia come fa a farsi il giro di clienti? A parte il solito passaparola mi sapete consigliare qualche altro metodo? Io avrei pensato di lasciare dei volantini/bigliettini da visita nelle cassette della posta ma ho paura che la cosa non sia tanto legale... Grazie a chiunque voglia intervenire! ;-)
                              Infatti occorre un permesso.
                              Non dovrebbe servire invece se mandi una lettera di presentazione via posta.
                              Per cominciare, fai il giro parenti (serpenti):
                              Mamma, zia, nonna, cugino, ecc...
                              Dopo un po' arrivano i vicini ....... ed i lontani ......
                              Più lavoro e meno ferie

                              Commenta


                              • #16
                                Originalmente inviato da deggio Visualizza messaggio
                                Infatti occorre un permesso.
                                Non dovrebbe servire invece se mandi una lettera di presentazione via posta.
                                Per cominciare, fai il giro parenti (serpenti):
                                Mamma, zia, nonna, cugino, ecc...
                                Dopo un po' arrivano i vicini ....... ed i lontani ......
                                mmh...con i parenti mi và male visto che quelli che hanno il giardino son quasi tutti agricoltori e capaci di provvedere da soli alla cura e manutenzione del giardino di casa... quelli che non sono agricoltori abitano in città e niente giardino...mi sà che farsi una rosa di clienti è la parte più complicata di questo mestiere......altri suggerimenti? :-)

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                                • #17
                                  Amico o conoscente con bar o ristorantino?
                                  Provare a proporre una bella aiuoletta?
                                  Più lavoro e meno ferie

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                                  • #18
                                    ciao!! anche io stò aprendo in questi giorni la mia attività di manutenzione e creazione giardini: anche io parto praticamente da zero (ho solo un pik up e i mezzi x la manutenzione tagliaerba tagliasiepi motoseghe motocoltivatore soffiatore ecc..) e se 6 giovane ti consiglio di iniziare come mè a gennaio! poi puoi aprire la partita iva in metodi differenti: o come azienda agricola(però devi possedere almeno 6000 m quadri di terreno da trasformare in vivaio e devi dimostrare di colttivarlo ecc) quello che ti consiglio io è di aprire come artigiano attraverso il regime dei minimi: paghi solo 4000 euro di inps inail e iscrizioni varie e trattengono il 20% dei tuoi guadagni (pochissimo rispetto al classico 40% circa) i limiti sono il fatto che non puoi fatturare più di 30000 euro e non puoi acquistare mezzi x più di 15000 euro. però a mio parere è il miglior metodo x aprire ai giorni nostri!! fammi sapere cosa fai!! e in bocca al lupo!

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                                    • #19
                                      Originalmente inviato da lukino91 Visualizza messaggio
                                      quello che ti consiglio io è di aprire come artigiano attraverso il regime dei minimi: paghi solo 4000 euro di inps inail e iscrizioni varie e trattengono il 20% dei tuoi guadagni (pochissimo rispetto al classico 40% circa) i limiti sono il fatto che non puoi fatturare più di 30000 euro e non puoi acquistare mezzi x più di 15000 euro. però a mio parere è il miglior metodo x aprire ai giorni nostri!! fammi sapere cosa fai!! e in bocca al lupo!

                                      L' ultima finanziaria ha abrogato il regime dei minimi attuale modificandolo in maniera sostanziale.
                                      Si deve aspettare settembre per le circolari interpretative della nuova normativa.
                                      Si parla comunque di un limite di 35 anni, di non più di 5 anni con il regime agevolato. Non è chiaro se c'è un limite al reddito e come aliquota si parla del 5%.

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                                      • #20
                                        Originalmente inviato da fede73 Visualizza messaggio
                                        L' ultima finanziaria ha abrogato il regime dei minimi attuale modificandolo in maniera sostanziale.
                                        Si deve aspettare settembre per le circolari interpretative della nuova normativa.
                                        Si parla comunque di un limite di 35 anni, di non più di 5 anni con il regime agevolato. Non è chiaro se c'è un limite al reddito e come aliquota si parla del 5%.
                                        si?????? queste mi suonano come novità e mi preoccupano abbastanza! grazie di avermelo anticipato mi sà che torno al volo alla coldiretti a sentire!! grazzie ps: aliquota 5%??? è pochissimo!

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                                        • #21
                                          Originalmente inviato da lukino91 Visualizza messaggio
                                          .................................................. . poi puoi aprire la partita iva in metodi differenti: o come azienda agricola(però devi possedere almeno 6000 m quadri di terreno........................................... .........................................

                                          Qui ti posso correggere.... bisogna vedere se si tratta di vivaio in terra o vasetteria........ Come vasetteria, e te lo dico per certezza visto che questa primavera mi sono informato dove bisogna presentare le pratiche, mi sembra siano 2500mq mentre per il vivaio in terra non mi sono informato.............

                                          X Fede ti sei dimenticato una cosa importantissima........ con il regime dei minimi non sei soggetto a studi di settore....... che non è poca cosa..... praticamente paghi quello che devi pagare e chiuse tutte le faccende.......
                                          Ultima modifica di deturpator; 26/07/2011, 21:27. Motivo: correzione
                                          GAAAASSSSSSSSSSSSSS

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                                          • #22
                                            Si, hai ragione, ma aspettiamo settembre per vedere la normativa definitiva.

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                                            • #23
                                              si intendevo che pagavi quello che pagavi ed eri apposto, ora quando usciranno le nuove direttive magari i minimi perdono anche quel privilegio........ come si dice in latino........ non mi viene

                                              Comunque riassumendo: chi vivrà, vedrà
                                              GAAAASSSSSSSSSSSSSS

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                                              • #24
                                                Secondo me scordate di scrivere la cosa peggiore.
                                                Pagherai si poche tasse, ma soprattutto all'inizio si ha necessità di attrezzature, e l'iva non si può scaricare.
                                                Più lavoro e meno ferie

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                                                • #25
                                                  quoto in pieno ciò che deggio dixit.
                                                  anch'io mi ero informato all'inizio ma il commercialista,fatti i conti,mi ha detto "lassa perd" devi scaricare gli acquisti delle attrezzature e del pickup ,non ti conviene.
                                                  Ragionandoci meglio avrei avuto convenienza se avessi fatto pagare l'iva al cliente senza dirlo cioè invece che 100 € + iva ,120 totale.
                                                  Se si riesce a trovarne una convenienza il vantaggio maggiore è che si costa il 20% meno dei concorrenti (se il cliente l'iva non la scarica)
                                                  bau bau

                                                  Commenta


                                                  • #26
                                                    A me il commercialista ha proposto un regime agevolato denominato all'incirca "nuove attività produttive".
                                                    Sostanzialmente è simile a quello dei minimi per quanto riguarda il limite del fatturato che è appunto di 30.000 euro ed ha una ritenuta (credo si possa definire "secca") del 10%.
                                                    Tra l'altro non si è soggetti alla ritenuta d'acconto quando si lavora per i condomini.
                                                    Diversamente dai minimi però prevede la contabilità iva (si scarica l'Iva sugli acquisti e si applica l'iva sulle fatture emesse) con liquidazione su base annua.
                                                    Vi sono però due o tre requisiti da rispettare per poter rientrare in tale regime, che al momento non ricordo bene.. uno dei tre mi pare preveda di non aver in precedenza svolto lo stesso tipo di attività da dipendente.
                                                    Inoltre la durata del regime agevolato non può eccedere i tre anni; sempre che non si superi prima di tale scadenza il limite di fatturato.

                                                    Poiché vedo che nessuno ha citato questo tipo di regime mi viene anche un po' il dubbio che esista effettivamente...??

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                                                    • #27
                                                      iniziare un attività avendo zero clienti è un po dura...magari incomincia a farti un po di pubblicità, spargere la voce tra amici e parenti, visitare un po di amministratori, il fatturato è più difficile da raccimolare all'inizio...poi la migliore pubblicità sono i lavori fatti bene e l'impressione trasmessa alla clientela, se non si lavora bene e con la concorrenza che c'e è un attimo perdere i clienti.

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                                                      • #28
                                                        Originalmente inviato da gigiu Visualizza messaggio
                                                        quoto in pieno ciò che deggio dixit.
                                                        anch'io mi ero informato all'inizio ma il commercialista,fatti i conti,mi ha detto "lassa perd" devi scaricare gli acquisti delle attrezzature e del pickup ,non ti conviene.
                                                        Ragionandoci meglio avrei avuto convenienza se avessi fatto pagare l'iva al cliente senza dirlo cioè invece che 100 € + iva ,120 totale.
                                                        Se si riesce a trovarne una convenienza il vantaggio maggiore è che si costa il 20% meno dei concorrenti (se il cliente l'iva non la scarica)
                                                        Con l' ex regime dei minimi l'iva passiva non era compensabile ma all' atto dell' acquisto di un bene non veniva scorporata e quindi detratta come costo.

                                                        Originalmente inviato da GHIRO Visualizza messaggio
                                                        A me il commercialista ha proposto un regime agevolato denominato all'incirca "nuove attività produttive".
                                                        Sostanzialmente è simile a quello dei minimi per quanto riguarda il limite del fatturato che è appunto di 30.000 euro ed ha una ritenuta (credo si possa definire "secca") del 10%.
                                                        Tra l'altro non si è soggetti alla ritenuta d'acconto quando si lavora per i condomini.
                                                        Diversamente dai minimi però prevede la contabilità iva (si scarica l'Iva sugli acquisti e si applica l'iva sulle fatture emesse) con liquidazione su base annua.
                                                        Vi sono però due o tre requisiti da rispettare per poter rientrare in tale regime, che al momento non ricordo bene.. uno dei tre mi pare preveda di non aver in precedenza svolto lo stesso tipo di attività da dipendente.
                                                        Inoltre la durata del regime agevolato non può eccedere i tre anni; sempre che non si superi prima di tale scadenza il limite di fatturato.

                                                        Poiché vedo che nessuno ha citato questo tipo di regime mi viene anche un po' il dubbio che esista effettivamente...??
                                                        Dicesi "forfettino", per differenziarlo dal "forfettone", ovvero il regime dei minimi di cui sopra.
                                                        Più agevolato ma con più restrizioni. E' usato pochissimo.

                                                        Anche lui pare sia stato silurato in finanziaria.

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                                                        • #29
                                                          Originalmente inviato da deturpator Visualizza messaggio
                                                          Qui ti posso correggere.... bisogna vedere se si tratta di vivaio in terra o vasetteria........ Come vasetteria, e te lo dico per certezza visto che questa primavera mi sono informato dove bisogna presentare le pratiche, mi sembra siano 2500mq mentre per il vivaio in terra non mi sono informato.............

                                                          X Fede ti sei dimenticato una cosa importantissima........ con il regime dei minimi non sei soggetto a studi di settore....... che non è poca cosa..... praticamente paghi quello che devi pagare e chiuse tutte le faccende.......
                                                          e invece no.. sono andato oggi alla coldiretti emi hanno detto proprio che da gennaio iniziano gli studi di settore.. diminuisce l'aliquota ma entrano gli studi.

                                                          Originalmente inviato da GHIRO Visualizza messaggio
                                                          A me il commercialista ha proposto un regime agevolato denominato all'incirca "nuove attività produttive".
                                                          Sostanzialmente è simile a quello dei minimi per quanto riguarda il limite del fatturato che è appunto di 30.000 euro ed ha una ritenuta (credo si possa definire "secca") del 10%.
                                                          Tra l'altro non si è soggetti alla ritenuta d'acconto quando si lavora per i condomini.
                                                          Diversamente dai minimi però prevede la contabilità iva (si scarica l'Iva sugli acquisti e si applica l'iva sulle fatture emesse) con liquidazione su base annua.
                                                          Vi sono però due o tre requisiti da rispettare per poter rientrare in tale regime, che al momento non ricordo bene.. uno dei tre mi pare preveda di non aver in precedenza svolto lo stesso tipo di attività da dipendente.
                                                          Inoltre la durata del regime agevolato non può eccedere i tre anni; sempre che non si superi prima di tale scadenza il limite di fatturato.

                                                          Poiché vedo che nessuno ha citato questo tipo di regime mi viene anche un po' il dubbio che esista effettivamente...??
                                                          se non sbaglio è nella nuova legge finanziaria e entra in vigore da gennaio

                                                          posso dirti solo una cosa: se ai passione, veramente passione puoi raggiungere tutti gli obbiettivi che ti prefissi.. all'inizio sarà dura ma poi arriveranno le soddisfazioni! non demoralizzarti mai LAVORA BENE e vedrai i risultati! e soprattutto DIFFERENZIATI DA TUTTI GLI ALTRI GIARDINIERI!! tira fuori le tue conoscenze!
                                                          Ultima modifica di Potionkhinson; 28/07/2011, 19:40. Motivo: il regolamento vieta di inserire post consecutivi nell'arco di 24 ore (per rispondere a più utenti, citandoli, utilizza la funzione "Multi-Quota". Grazie

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                                                          • #30
                                                            inizio attività

                                                            Buongiorno a tutti,

                                                            sono nuovo e ho trovato questo forum molto interessante e competente.

                                                            Avrei bisogno di sapere come fare per avviare un'attività di manutenzione di giardini.

                                                            Soprattutto gli obblighi fiscali che sono quelli che più mi spaventano.

                                                            Grazie dell'aiuto

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