MMT Forum Macchine

Annuncio

Collapse
No announcement yet.

Sollevamento ponte ferroviario Latisana (UD)

Collapse
X
 
  • Filtro
  • Data
  • Visualizza
Cancella tutto
new posts

  • Sollevamento ponte ferroviario Latisana (UD)

    Sui giornali locali di qualche gg fa, è comparsa un notizia interessante:
    "appaltati i lavori per il sollevamento del ponte ferroviario sul tagliamento a latisana"

    Per chi non lo sapesse si tratta di alzare il ponte in ferro, di circa 150 cm, con tutto quello che ne consegue per raccordare la pendenza delle rampe, per fare in modo che l'onda di un'eventuale piena eccezionale del fiume (quelle superiori ai 4000 mc/s), non arrivi a lambire il ponte (il cui piano dei binari è più basso di circa 100cm dalla quota max dell'argine), creando un'onda di riflusso che superando l'argine potrebbe riversarsi sulla città con tutte le conseguenze del caso.
    Il tutto è stato studiato con un modello in scala del fiume, che nell'estate 2005 è stato realizzato (credo sia ancora lì), a fianco dell'argine, e che ho potuto vedere in funzione......

    Lancio un messaggio a tutti quelli che hanno occasione di passare spesso per latisana..... Gurdate bene se vedete movimenti di mezzi e datene notiza sul forum. L'operazione credo meriti qualche visita......

  • #2
    Anche se la mia risposta potrebbe SEMBRARE O.T. leggete bene prima di eliminare.

    Nel 2000, quando ci fu l'ultima piena eccezionale del Fiume Po, si creò lo stesso identico problema citato da Paolo: il ponte della ferrovia che si trova a Pontelagoscuro era (adesso non lo è più visto che hanno costruito un nuovo ponte più alto) troppo basso per quell'eccezionale onda di piena e si era arrivati al punto che l'acqua si trovava a scorrere sotto di esso a 20 cm solamente dalla struttura. Il problema, oltre all'onda di riflusso che avrebbe creato problemi alla città (e ricordo che a due passi dall'argine si trova uno dei più grossi stabilimenti petrolchimici Italiani...) era che il Po durante le piene trascina con se vari detriti, come tronchi d'albero (ma è successo di vedere anche automobili, cassonetti dell'immondizia e perfino una cisterna da 10000 litri che veniva da chissàdove!) che potrebbero incagliarsi nel ponte formando una sorta di diga, che con la forza dell'acqua potrebbe strappare il ponte dagli argini con conseguente cedimento degli stessi, evento tutt'altro che remoto e dalle conseguenze disastrose. L'allora sottosegretario alla Protezione Civile Franco Barberi fece intervenire una ditta specializzata che una volta tagliati i supporti del ponte, lo alzò di un metro e venti centimetri sopra il livello dell'argine mediante l'ausilio di soli martinetti idraulici di grande portata.
    L'evento fu storico in quanto era la prima volta che veniva eseguito in fase di emergenza e col tempo (e l'acqua) che correva veloce, troppo veloce... Fu un grande successo e l'operazione fu terminata a notte fonda, con grande soddisfazione di tutte le autorità presenti ed interessate dall'evento
    Penso proprio che alzare un ponte come quello sul tagliamento non presenterà alcuna difficoltà, soprattutto per il fatto che di tempo a disposizione ce ne sarà parecchio per lavorare, ma soprattutto non si lavorerà col fiato sul collo ed alla luce delle fotoelettriche come quella disperata notte, per salvare centinaia di migliaia di famiglie che in quei momenti erano in preda al panico...
    http://www.forum-macchine.it/showthread.php?t=63096

    Commenta


    • #3
      RIcordo perfettamente il sollevamento del ponte sul PO e concordo che fu un lavoro eccezzionale sotto tutti gli aspetti..
      Capisco anche la preoccupazione di abita vicino e vede corre l'acqua.....

      In questo caso si tratterà di un rialzo che dovrà essere definitivo e non di un innalzamento provvisorio con interruzione della ferrovia per un paio di giorni per far passare l'onda di piena

      Di conseguenza i lavori dovranno essere eseguiti in modo diverso soprattutto per il raccordo delle pendenze delle rampe e per l'innalzamento dei piloni, per cui non so se si potrà fare con i martinetti.

      Proprio per il fatto che non si dovrà lavorare in emergenza, ci sarà la possibilità di seguirlo bene e forse potrebbero esserci degli aspetti interessanti
      Ultima modifica di paolog; 04/11/2006, 22:38. Motivo: volevo aggiungere dei ragguagli

      Commenta

      Caricamento...
      X