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Ricostruzione fognatura con metodo non distruttivo

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  • Ricostruzione fognatura con metodo non distruttivo

    Ciao Ragazzi

    A Pavia da 1 settimana sono iniziati i lavori di ricostruzione della vecchia fognatura romana,situata in centro città(Strada Nuova/Piazza Italia).
    La ditta che sta svolgendo i lavori è la In.Te.Co srl insieme alla Stucchi Servizi,con la collaborazione di ASM Pavia
    Mi è sembrata molto interessante la tecnica usata,infatti aprendo un buco sono in grado di rivestire l intera fognatura Romana utilizzando una tecnica ,che non conoscevo,vi riporto il link della ditta con la spiegazione di cosa fanno: http://www.intecosrl.com/ricostruzione.php

    Mi sono fatto spiegare un pò il funzionamento di questa tecnica da un Ing.,ma se sapete qualcosa di più meglio...perchè ci sono molte cose ancora poco chiare

    Ne conoscete altre di tecniche simili??sapete qualcosa di più??

    ciaoo
    ...demolire per riqualificare...

  • #2
    Queste tecnologie solitamente vengono chiamate NO DIG (senza scavo).
    Una tecnica simile l'ho vista fare nel mio paese lo scorso inverno. Hanno chiamato però una ditta tedesca, di cui non ricordo il nome, a chi ha preso l'appalto hanno riparato una intera zona del centro storico del mio paese, soprattuto nelle stradine.
    E' molto simile a quella che Awo ha messo nel link solo che da quello che mi ricordo nella riparazione veniva utilizzata solo la resina, senza guaine aggiuntive.
    Praticamente aprivano due tombini distanti tra loro circa 100 metri, ispezionavano con le telecamere, pulivano il tratto di condotto e poi spruzzavano con una particolare sonda la resina sulle pareti della conduttura. La nella condotta veniva pompata aria compressa in continuazione (forse per far aderire la resina alle pareti, ma non ne sono sicuro).
    Scavavano solo quando la condotta era irecuperabile.
    Purtroppo capire bene cosa succedeva nella condotta era impossibile.
    :help: Vincenzo :help: - Per ricordare un amico

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    • #3
      La ditta tedesca..... che in realtà ho scoperto essere danese sta nuovamente lavorando in paese in una nuova zona vicina quella già recuperata.
      La ditta si chiama AARSLEFF ed ho scoperto che ha anche una sede a Milano. Forse è per questo che sono arrivati fino a noi. comunque sui loro siti ci capisce quello che fanno.
      Sito casa madre

      Sito filiale italiana
      :help: Vincenzo :help: - Per ricordare un amico

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      • #4
        Relining di PAVIA

        La tecnica utilizzata a Pavia si chiama CIPP (Cured In Place Pipe) appartiene alle tecnologie riabilitative di tipo No-Dig.
        Personalmente ho seguito e monitorato tutto l'intervento e ne scriverò un articolo. Maggiori informazioni su www.nodig.it

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        • #5
          Il Coating (questo è il nome della tecnologia No-Dig in cui si applica a spray una resina o altro materiale) non serve per risanare le condotte fognarie, quanto per proteggere quelle in acciaio dalla corrosione.
          La "guaina" che tecnicamente si chiama liner, è un vettore (una sorta di volume di immagazzinaggio) per la resina. Chimicamente è del tutto affine (feltro poliestere), perché viene impregnato con resina in genere di tipo poliestere, vinilestere e raramente epossidica.
          L'indurimento della resina avviene generalmente attraverso la somministrazione di calore (acqua calda, come a Pavia, oppure vapore surriscaldato), più raramente la resina indurisce (polimerizza) a temperatura ambiente (ambient cure), ed ancora più raramente si ricorre a resine fotoreattive che polimerizzano se esposte a raggi UV emessi da specifiche lampade.
          La IN.TE.CO. esegue questi interventi da diversi anni, e fonda la sua esperienza su personale e dirigenti tecnici che lavorano in questo campo (CIPP) da quasi venti anni.
          La tecnica è standardizzata ai sensi della norma UNI-EN 13566-4 (e comunque conviene vedere tutta la serie 13566) e dalla norma ASTM 1216-03 (dove trovate i metodi di calcolo).
          Se volete ulteriori informazioni scrivetemi

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