MMT Forum Macchine

Annuncio

Collapse
No announcement yet.

Fondazioni speciali - richiesta consigli

Collapse
X
 
  • Filtro
  • Data
  • Visualizza
Cancella tutto
new posts

  • Fondazioni speciali - richiesta consigli

    Non ho esperienza di fondazioni speciali.
    Non vedevo l'ora di iniziare un cantiere ih cui erano previsti dei pali di fondazione per le spalle di un ponte ( 30 metri di luce a scavalco su un fiume). Ora non vedo l'ora di uscire da questo incubo.
    Abbiamo iniziato da poco le fondazioni speciali e siamo disperati per il continuo ritrovamento di trovanti .
    Chiedo soprattutto a coloro che sono esperti del settore quali sono le tecniche e le attrezzature che consentono di affrontare tali situazioni nel modo più agevole .
    Ringrazio anticipatamente.

  • #2
    Caspita .
    Speravo di trovare qualche consiglio dagli esperti ma oltre che numerose letture nessuno si muove.
    Fondamentalmente speravo in qualche cosa che mi consentisse di poter dialogare con il subappaltatore e non essere solo spettatore di cosa lui mi spiega.
    Qualcuno mi dice che sarebbe da usare lo scalpello.
    Loro mi dicono che nel tubo forma lo scalpello perde efficacia. I tempi di esecuzione non sono ragionevoli.
    Qualcuno dice di predemolire usando la macchina dei micropali con il martello fondo foro.
    Loro mi dicono che si potrebbe fare.
    Che fare?

    Commenta


    • #3
      se vuoi un consiglio . ti fai portare in cantiere un bello scalpello casagrande del diametro giusto oviamente il piu pesante che costriscono, e una benna bivalva sempre casagrande bifune o monofune anche se io preferisco la bifune, non hai altra soluzione sopratutto se i trovanti li trovi gia dopo diversi metri, fammi sapere di che tipo di trovanti si tratta (materiale). e che atrezatura avete in cantiere. attendo delucidazioni ciao.
      Link-Belt Speeder

      Commenta


      • #4
        Finalmente uno degli esperti che aspettavo.
        Grazie Luca per aver accolto la mia richiesta ed esserti proposto
        I pali sono da 1000
        In questo momento stiamo facendo quelli da 14 metri di profondità. poi sull'altra spalla dovremo scendere a 22 metri
        A circa 12,5-13 metri (di questa spalla ) era già previsto di trovare ( indagini geognostiche effettuate ) del ceppo o comunque una roccia in cui ammorsarsi per almeno una volta il diametro.
        A circa 8 metri abbiamo riscontrato la presenza di questi trovanti .
        Sono presenti in cantiere una Casagrande ( mi pare 125 ) ed LB108 in assistenza per posizionare tubo forma e infiggerlo con ill vibro.
        Nella perforazione usano a seconda delle situazioni il "backet" ( mi dicono che si chiama così" e dei carotieri di diversi diametri .
        Il tempo impegato ed il consumo di "picchi" o "denti" è spropositato.
        Il terreno prima di trovare la roccia è misto alluvionale con limi,sabbie e ghiaie.
        I trovanti "sembrano" granitici di colore rosa o grigi.
        In altra zona del cantiere , dove scaviamo a cielo aperto abbiamo trovato alcuni massi fino a 1,5 mc cad e sono di queste tipologie. Ritengo che siano della stessa tipologia di quelli sotto i pali.
        In due situazioni abbiamo dovuto rinunciare e recuperare il tubo forma che abbiamo trovato decisamente piegato nella posizione di contrasto con il trovante.
        Se lunedì passo in cantiere faccio qualche foto per essere più chiaro con le terminologie con non mi sono ben note.
        Ciao e grazie ancora

        Commenta


        • #5
          Effettivamente pare che funzioni.
          Scalpello da 35 ql.
          I tempi di esecuzione sono ancora lunghi.
          Ma almeno nei trovanti si passa.
          La roccia sottostante è chiamata :
          gonfalite a matrice granit6ica grigia.
          così c'è scritto sulla relazione geologica.
          Quando si arriva nella roccia si procede a gran fatica.
          Possibile che i progettisti insistano a farci penetrare in quello strato così duro ?

          Commenta


          • #6
            siccuramente sotto quei trovanti ce ancora materiale inconsistente.
            una domanda : come lo state togliendo il materiale scalpellato.?
            Link-Belt Speeder

            Commenta


            • #7
              Caspita Coach, qui a fianco a me c'è un amico che è geologo nella Protezione Civile e leggendo le tue righe (di cui io non essendo esperto non ci capoisco una mazza...) dice che se fosse lui il titolare della ditta di fondazioni non dormirebbe la notte con quello che avete trovato lì... Mi ha detto anche che sicuramente i costi finali dell'opera saranno di gran lunga superiori a quelli che forse avete preventivato. Tienici informati sullo stato dei lavori e se ti è possibile fai alcune foto del materiale granitico di risulta. Grazie.
              http://www.forum-macchine.it/showthread.php?t=63096

              Commenta


              • #8
                Originalmente inviato da luca pili
                siccuramente sotto quei trovanti ce ancora materiale inconsistente.
                una domanda : come lo state togliendo il materiale scalpellato.?
                La cosa si fa interessante Luca. Io penso che una bella benna a corde sarebbe l'ideale: tu cosa dici?
                giò
                http://giomaffy.interfree.it

                Commenta


                • #9
                  si gio infatti se ti rileggi la risposta che avevo dato il 12/ 05 avevo parlato propio di una benna bivalva a fune.
                  Link-Belt Speeder

                  Commenta


                  • #10
                    Coach, di quello che ti scrive Luca, è il suo pane quotidiano ed è espertissimo su questo genere di lavori, ti consiglio amichevolmente di tenerlo sempre presente.
                    Chiedi anche perchè i progettisti ti vogliono far arrivare sullo strato roccioso puro.
                    Fin che salteranno fuori i trovanti, lo dice la stessa parola, è palese sinonimo di morfologia non stabile o comunque soggetta in epoche diverse a franamenti, scivolamenti o quant'altro. A questo punto o si fa uno zatterone immenso o si bypassano i succitati con i pali sino ad arrivare allo strato geologicamente stabile.
                    Non sarai certo l'ultimo imprenditore a cui è capitato questo problema come non sei stato sicuramente il primo; guarda le foto ed il mezzo adoperato.
                    Dovevano battere 90 pali a 15 metri e ce l'hanno fatta.
                    Sono certo che riuscirai ampiamente anche tu a risolvere il tuo problema ed a consegnare alla collettività un opera sicura.
                    In bocca al lupo e buon lavoro!
                    Attached Files

                    Commenta


                    • #11
                      Grazie a tutti.
                      Finalmente vedo che sull'argomento si muove qualcosa.
                      Certo che leggere le didascalie delle foto di Junkers è confortante.
                      La caldaia del battipalo affondata nella melma
                      Il battipalo travolto da una piena.

                      Siamo in mezzo al fiume a litigare con i trovanti e con la roccia sottostante.
                      Ci mancherebbe solo la piena e la melma.

                      Commenta

                      Caricamento...
                      X