forse 82N ma non so bene

[86]

ciao ragazzi,
non sono assolutamente esperto di camion, solo appassionato di trattori, ecco perchè pratico il forum macchine agricole, vorrei però fare una domanda :

parlando con un signore anziano del mio paese, che in passato ha fatto il camionista per molto tempo mi ha detto che aveva un 82N, almeno così mi sembra la sigla, con il quale ha effettuato 1.050.000 Km solo rifacendo le bronzine al motore, senza smontare tutto, non sò bene come abbia fatto.
secondo voi è possibile effettuare così tanti km ?
che motore montava ? mi pare abbia detto un 6 cilindri fiat

grazie per la pazienza che avete

[iveco]

Ascolta 86, non penso proprio che sia un 82N, se mai un 682N: per quanto riguarda il motore sarebbe meglio che andassi a riguardarti dei post nel forum: ne abbiamo parlato e straparlato, comunque te lo ripeto:

Innanzitutto il 682N è esistito con due diverse motorizzazioni: inizialmente montava un motore derivato da quello del precedente FIAT 680, ovvero avente le seguenti caratteristiche:

MOTORE: Fiat 203
CILINDRATA: 10.170cc
POTENZA: 140 cv a 1800 g/m
ALESAGGIO PER CORSA: 122X135

Successivamente, il 682N adottò la seguente motorizzazione:

MOTORE: Fiat 203
CILINDRATA: 10.676cc
POTENZA: 140 cv a 1800 g/m
ALESAGGIO PER CORSA: 125X145

Il Fiat 682N, in entrambe le motorizzazioni, montò pneumatici 11.00 X 20 e aveva un peso a pieno carico di 14t, che agganciando un rimorchio diventava di 32t.

Spero di averti chiarito un po' le idee.

Ciao!!!

[ralfg]

I pneumatici erano 12,00-20!

[86]

si, va bene, tutto ok,
ma io vorrei sapere se secondo voi è possibile con quel motore effettuare più di 1 milione di km senza praticamente fare interventi importanti, tra l'altro mi ha detto che la sostituzione delle bronzine è stata fatta in buca senza smontare il motore dal camion, boh.........
titemi voi che siete gli esperti, io veramente non o che dire
comunque per ora 1000 grazie

[iveco]

Beh, secondo me, se l'autista ha un certo riguardo nei confronti del proprio camion è possibile!

[Trakker]

Ralf..... dal 682N2 montarono le 12... prima montava le 11...

[Nico-Terex]

Iveco, mi stupisci.... Ma come?!? Non sai che tutti i camionisti per accorciare "storpiano" i numeri dei prorpi veicoli???? Anche mio nonno il suo 691 lo chiamava "il 91" come mio fratello parlando del suo Turbostar lo appellava "il 42"!

Ciò avvenne con tutti i Fiat ed i primi Iveco...

[6ro]

per tutte le versioni degli 682-690 al traino di rimorchi i kilometraggi erano nell'ordine di 600-700 mila km al max prima di sostituire le bronzine,col 691n ikm aumentavano significativamente col montaggio dello scambiatore di calore (salva bronzine) alcuni potevano raggiungere 1000.000 .Naturalmente è difficile stabilire un kilometraggio poichè le variabili incidono notevolmente.

[Trakker]

Se è stato tenuto a dovere.. credo sia stato possibile.. non erano rari gli "82" che ce la facevano.... A proposito di sigle... il massimo era mio padre ci fosse stata una volta,che sia stata una volta che il suo 682N2 lo avesse chiamato per bene.. Le sue sigle erano: "l'N2" (il 682), il "nuovo (il 160 Om comprato appunto nuovo), la "6" la "8" (le Fl6 ed 8), il tedesco o lo straniero..altrimenti detto il Magiru (310D26 AK), la "grande" (la Mf 55B), le 20-30-55 (920, 930 e 955 Cat)....

[iveco]

Iveco, mi stupisci.... Ma come?!? Non sai che tutti i camionisti per accorciare "storpiano" i numeri dei prorpi veicoli???? Anche mio nonno il suo 691 lo chiamava "il 91" come mio fratello parlando del suo Turbostar lo appellava "il 42"!

Ciò avvenne con tutti i Fiat ed i primi Iveco...

...Ma è naturale che lo so...anch'io il mio Stralis lo chiamo il 54!!!

Ho detto così perchè pensavo che avesse capito male la sigla...

[ausilio]

Mio padre con il 190.35 con rimorchio viaggiava sempre a pieno carico è arrivato prima di venderlo(che funzionava ancora) a 1.400.000 chilometri facendoci le bronzine ad 800.000Km C'è da dire che la mattina stava 10 minuti fermo per caricare l'aria ed i primi 5 km a 30km/h e cambio olio ogni 10.000km e mai oltre gli 80km/h!!ultimamente si sentiva il tichettio delle valvole a causa degl'alberi a camme consumati!!E non mangiava olio...ovviamente se si cominciava a spremerlo o a maltrattarlo sarebbe durato poco!

[junker]

il 682N ,122 e 125 portavano il 12/20.

[busdriver]

Secondo il mio modesto parere con un 682 era quasi impossibile fare tutti qui km senza fare non fare non sono le bronzine ma addiritura il motore.Da quello che ricordo io i 691 e i 180 arrivavano a chilometraggi complessivi prima di rifare il motore attorno ai 500-600 mila km.Per quanto rigurda il rifare le bronzine in strada una volta succedeva molte volte che interventi anche importanti venissero fatti al margine della strada dagli stessi autisti che erano anche un pò meccanici.Si racconta che una coppia di autisti con un 682n2 riuscirono a portare a casa il loro mezzo con una bronzina fatta di cuoio imbevuta d'olio motore da berlino.

[ralfg]

Tecnicamente la sostituizione di una bronzina (del piede di biella) e' una operazione relativamente semplice, sopratutto in un autocarro dove la coppa dell'olio e' ampiamente accessibile da sotto, io stesso e i miei fratelli al nostro Nuffield abbiamo sostituito le bronzine a due bielle senza smontare l'albero motore, addirittura una l'abbiamo montata maggiorata (per la precisione minorata nel suo diametro interno) e per fare cio' su precisa indicazione di un vecchio meccanico abbiamo "tornito" la sede del piede di biella sull'albero con carta abrasiva telata finissima avvolta in una cinghietta che facevamo scorrere attorno all'albero, ci abbiamo impiegato una settimana tutte le sere per raggiungere il diametro giusto, pero' adesso il trattore dope sette anni, si fa' le sue cinquanta ore di lavoro all'anno senza il minimo problema!

[6ro]

Certo fare raggiungere il 1.000.000 di km su uno 82 voleva dire viaggiare in pianura magari senza mai superare la portata e senza stess di calorie (viaggiare a tavoletta),non usare il freno a motore,non trainare rimorchi pesanti ecc ecc.Io quando viaggiavo con il 91- 4+4sentivo spesso autisti che nei loro 180-619-170-190-mi parlavano di kilometraggi astronomici ma spesso erano esagerazioni! Comunque qualcuno superava tale barriera,esempio i corrieri,ecco perchè fino alla metà degli anni ottanta trovavi in giro ancora vecchi Esagamma,Titano, Fiat 682 n2 n3,690n1 n2,anche qualche Alfa 1000 di Ziveri e Cavalli,tutte macchine anni sessanta...la sostituzione delle bronzine agli 82-90-42 si facevano in casa pure le camice e pistoni,salvo rotture particolari che richiedevano strumentazioni adeguate la baracca del frantoio era una officina...io da ragazzo fresavo i pistoni Asso delle Vespe,per qualche cavallo in più..

[busdriver]

Molto probabilmente il fatto che alcuni mezzi anni 60 durarono fino agli anni 80 fu appunto l'utilizzo leggero del mezzo e magari a qualcuno fu sostituito il motore più di qualche volta.io mi ricordo quando d'estate facevo l'aiuto meccanico(da un pompista)che veniva da noi un 91 di un padroncino che di originale non aveva praticamente più nulla dal motore alla frizione ai sedili pneumatici.mi ricordo della sua maniacale cura sostituzione olio ogni 10000km controllo iniettori ogni 70000 controllo pompa ogni 200000.Per quanto riguarda la sostituzione delle bronzine mi ricordo che alcuni autisti avevano un attrezzo detto barenatore che usavano per regolare lo spessore delle bronzine loro alesandole.

[Trakker]

Vedi BusDriver, io acun di quelli che si sentono "autisti" oggi, li sposterei indietro ad allora, a quei camion (che tutti chiamavo autocarri), a quello sporcarsi di olio, di nafta, di grasso, di polvere, a morire di freddo d'inverno (ricordo mia mamma durante le vacanze di Natale quando andavo con mio padre con il 682, che mi imbottiva come un panino..) o con l'acqua che d'estate non bastava mai, soprattutto n Calabria,a metterti in mezzo alla strada ad ad aprire il "leggerissimo" cofano motore in ferro, con quel caldo tremendo, a smontare e smadonnare perche si era rotto un bullone del giunto della pompa del 682.. e dovevi arrangiarti a trovare un bullone per metterlo (na volta mio padre fu costretto a tornare a casa con un cacciavite nella creniera dello sportello, perchè i bulloni li aveva usati sul giunto con le lamelline).. erano altri tempi, dove o al mezzo ci tenevi e costava fatica tenerci (altro che cartucce filtro sostituibili... ogni 2-3 domeniche smonta e lava i flitri olio ed aria, con quel nero che non lo toglievi dalle mani manco con il Vim polvere....)o...eran soldoni dai meccanici.... Ed una di quelle macchine, robuste, affidabili, che basta poco a sistemarla fu il glorioso 82, ma allo stesso tempo erano anche delicate bisognose di cure e carezze, come una bella donna... non credo che molti di quelli che ora hanno o prendono quella placchetta rosa con una foto e dietro disegnato un camion, siano in grado di capire o fare certe.. e non so nemmeno se avrebbero voluto quella placchetta rosa..a fare una vita di quella... Ricordi, quando dicevano: "Hai il secondo? Se non hai il terzo che autista sei.." e molti ribattevano: "Si ma gli autisti di terzo siete delle signorine per corriere..." ed ora basta una placchetta in mano e si è "Autisti"... scusate il mio sfogo, ma io faccio parte (lo so che so vecchietta) d una generazione che ha visto cambiare dal 682 ai 190 sino agli attuali Stralis il modo di guidare.. e di concepire sto lavoro, io ho imparato su macchine tipo l'82 con gli sguardi torvi di mio padre o le risatine dei colleghi se sbagliavi un cambio marcia.. e le seconde eran quelle bruciavano.. le risatine.. ed ora? Ora "tutti" possono essere "autisti" Il 682 è morto? Viva il 682!!!!!!!!!!!!

[busdriver]

Ti posso capire Trakker!quando ho cominciato a guidare io i bus ,come lavoro vero,si iniziava dalla gavetta per poi salire con il passare dei mesi agli autobus veri per poi avere l'onore magari di fare da secondo in un viaggio importante con il principale con la macchina nuova.io mi ricordo ancora i miei primi viaggi lunghi con un 343(ero gia fortunato perchè il nostro aveva il motore del 160 che andava un pò più di quello del 684)ed era una cosa naturale per un autista cambiare filtri e olio e naturalmente ingrassare il mezzo.Purtroppo ai giorni nostri le cose stanno cambiando a vista d'occhio esistono autisti che non sanno fare il prorio lavoro.A me è successo che un autistadi bus GT(come lui dice che è)mi chiedesse cosa è quel coso trascinato da quella cinghia che gira.Sai che cosa era?il compressore del clima.Oppure la settimana scorsa ero al bar che parlavo con un figlio di un autotrasportatore che mi stava spiegando che vogliono comperare uno stralis 480 con retarder perchè sono stufi di dover fare i freni al loro 440.42.Fino a qua cosa giusta e buona ma quando mi sono sentito dire che lui a scendere dal turchino deve continuamente usare il manettino del freno a mano per rallentare il camion perche il freno motore non è abbastanza potente mi sono talmente demoralizzato che me ne sono andato senza finire di bere.

[Trakker]

Bhè, se lui vuol venire giu a 80 all'ora in 15a per andar veloce. .. non credo che anche allo Stralis i freni gli dureranno piu di tanto, perchè,se non prende un Sivi con il radiatore separato, non c'è nessun retarder che non si autoriduca la potenza frenante quando va in temeratura il liquido di raffreddamento motore... io altro che non finire di bere.. polemica come sono... il bicchiere gli avrei fatto ingoiare...

[FIAT-ALLIS HD41]

C'hai proprio ragione Trakker!Dai racconti di mio nonno mi sono reso conto che fare l'autista una volta non era per niente uno scherzo (beh,non lo è nemmeno oggi,soprattutto se lo si vuole fare bene),o sapevi arrangiarti a metterti a posto il mezzo o restavi a piedi,sia con le corriere che con i camion.Per quanto riguarda le bronzine ha detto che erano interventi di routine,addirittura non le compravano neanche,ma se le costruivano nell'officina interna della ditta x cui lavorava,anzi,mi sostiene che i meccanici che lavoravano li fossero dei prodigi,a volte,se un pezzo non arrivava in tempo,in una maniera o nell'altra,o si facevano il pezzo o riparavano quello rotto,così potevi partire all'ora stabilita,che UOMINI!

[Nico-Terex]

Io ho sempre ammirato i Turchi, sia per la loro bravura che per la loro solidarietà! Più di una volta li ho visti fermi in autostrada con dei vecchi International con il motore smontato sulla corsia d'emergenza e 3-4 colleghi a darsi da fare ad aiutare il malcapitato per non tardare troppo sulla tabella di marcia! E se capita ad un Italiano?!? Bah, lasciamo perdere!!!

[ralfg]

Dalle mie parti c'e' un "luminare" di meccanico che riproduce in fusione le bronzine introvabili dei vecchi motori, sopratutto dei Landini testacalda!

[ralfg]

Da non dimenticare comunque anche tutti quelli che lavoravano nell'indotto dell'autotrasporto, io che tutti i giorni sono a contatto con i gommisti, rimango affascinato quando parlando con i miei clienti oggi sessantenni, mi raccontano di quando negli anni 50/60, garzoni di bottega a Riccione, arrivavano dal nord gli autotreni diretti al sud (Esatau, '82, Alfa Romeo, Om, Isotta Fraschini ecc..) con due o tre gomme scoppiate, mentre gli autisti si fermavano al ristorante dopo ore e oer di viaggio, loro provvedevano alle riparazioni che si facevano con rattoppi ricavati da vecchi copertoni tenuti insieme con bulloni a testa tonda (per non rovinare la camera d'aria), per fare i fori per i bulloni si usava un punteruolo di ferro arrovendato nella fucina, se non era arrangiarsi questo!!!!
Come al solito poi c'era la gerarchia "militare", il piu' giovane andava sotto il mezzo a posizionare il cric a bottiglia, il bello era d'inverno quando nevicava con la neve gelata che gocciolava dal tendone e immancabilmente finiva sul collo del "boccia"!!!!
Altro che ABS, EDS, ASR!!!!!!

[682N3]

.......Collaudiamo il nuovo scanner.... Trattasi di un 682n2 che circola imperterrito tra i cantieri della Capitale (credo abbia il motore originale!! )