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Colza per i camion?????

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  • #31
    sul fatto dell'accisa invece dell'iva hai perfettamente ragione( non mi ero espreso correttamente.....capita)per tutto il resto, se qualcuno vuole sperimentare l'ebrezza di avere la finanza in casa facccia pure....io ne faccio volentieri a meno....e i ricorsi si sa come vanno a finire, proabilmente in questo caso è facile che ti diano ragione, però intanto devi spendere i soldi dell'avvocato( e mi sa che non saranno pochi) e poi chissa quanti anni passeranno....( e se rivedrai mai i soldi che hai speso per difenderti, senza considerare il tempo che ti toccherà di perdere....) penso che se dovesse mai succedere una cosa del genere malediresti il giorno che hai avuto quell'idea....che poi sia una bella idea nessuno lo mette in dubbio, ma fino che il governo italiano non recepisce la normativa in questione emanata dalla comunità europea e decidendo se e in che misura fare pagare le accise su questo tipo di carburante rimane una cosa illegale. ciao

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    • #32
      Originalmente inviato da Engineman Visualizza messaggio
      Ciao Challenger, infatti ne sono pienamente convinto. Non hanno gli inquinanti tipici degli idrocarburi, ne possono averne altri che però le norme non contemplano.

      Quindi, se sottoposti a prova tecnica, passerebbero l'esame.

      Problemi di accise a parte ... che non condanno anzi giustifico perchè ... ma meglio fermarsi qui.
      Le prove, prima di venderlo al distributore, in Germania, le hanno fatte.
      E non le prove di opacità, CO e HCi, ma delle analisi dei gas...
      E non fa nulla di preoccupante.
      Per le accise, tanto per cambiare, han fatto la solita Italianata.
      Visto che era obbligatorio renderne possibile (almeno ufficialmente) l'uso, hanno fatto si che per venderlo a fini energetici debba essere tassato, e l'accisa dev'essere corrisposta dal produttore.
      va tutto bene finchè sulla direttiva leggi che il produttore se lo vende a scopo energetico deve diventare deposito fiscale...
      Nessuno vuole controlli continui, ergo nessuno lo vende...

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      • #33
        Originalmente inviato da challenger Visualizza messaggio
        i motori ideali per oli e altri succedanei si sono dimostrati gli iniezione indiretta, quelli ad iniettore pompa.La stessa same alcuni decenni fa fece una fornitura di trattori per l'austria messi a punto per oli e biodisel(all'epoca adottava gia iniettori pompa sui suoi motori), recentemente è tornata a pubblicizzare e mostrare trattori in grado di funzionare ad olio grazzo da sola spremitura(qualcuno li avra notati in fiere, recavano una copertura totale di girasoli a tutto trattore). X engineman, se hai modo di consultare il famoso numero di quattroruote in cui si fece la prova con una punto common rail(limpianto meno indicato per questi succedanei), la stessa redazione del giornale ha riscontrato che le emissioni inquinanti erano sicuramente almeno la meta del gasolio.
        L'iniettore pompa non è un'invenzione VW o simile, le pompe bosch PF (pompante singolo con camma esterna) esistono da tipo 30anni, usate soprattutto in ambito agricolo e su motori mono o bicilindrici per pompe, generatori ecc ecc...
        Non è una questione di sistema adatto o meno, la questione è sul singolo impianto (modello) di sistema di iniezione.
        Ci sono CR ok, altri no
        In ogni caso, su tutti i motori ad iniez.diretta in cui gli iniettori non sono modificabili, quindi praticamente solo sui CR e forse anche sui PD, c'è il doppio serbatoio, il motore non può essere alimentato a olio freddo (non polverizza abbastanza e sporca) ergo si parte e si scalda a gasolio o biodiesel, e a motore caldo si va a olio.
        Sui precamera e sui motori ID con iniettori modificabili (per i precamera non è necessario ma consigliabile l'uso di polverizzatori con angolo e geometria del pernetto differente, li vende la Elsbett, o come minimo è consigliabile l'aumento della pressione di apertura verso i 170/180 bar, mentre sugli ID (tipo TDI, DTi ecc a pompa rotativa, parlando di auto) si eliminano i polverizzatori multiforo in luogo dei monoforo.
        Altre modifiche vanno effettuate a livello di pompa di iniezione, dato che le rotative bosch o similari usano la pressione interna della pompa per regolare l'anticipo a seconda dei giri motore (+giri=più pressione=più anticipo), con l'olio si crea pressione maggore e quindi l'anticipo aumenta troppo, e la pompa può arrivare a perdere.
        Le modifiche sono comunque di piccola entità (per chi conosce le Bosch, si cambia lo strozzatore di riflusso con uno con foro più grande e con maglie del filtrino più ampie o proprio senza filtro).

        Io sulla punto ho iniettori originali(stessa geometria) tarati a 170bar, strozzatore di riflusso con foro da 0.8 al posto degli 0.45mm originali, scambiatore di calore per scaldare l'olio prima del filtro, e da poco una pompa nel serbatoio derivata da un'astra su gruppo pescante della Punto55 (senza con l'olio riciclato avevo vuoti di alimentazione a giri alti, ora arriva a 5000rpm come ridere).

        Sul camper(ducato 2.5D)ho dovuto sostituire le guarnizioni (o-ring) delle flangie dell'anticipo, che perdevano.
        Per ora vado a mix o a gasolio, ma entro l'estate voglio rifare gli iniettori e tararli sui 160bar (è un aspirato, basta meno pressione) e montare uno scambiatore di calore.

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        • #34
          Ah, il Thread è colza per i camion.
          Torno da un weekend lungo in rep.ceca, tornando in Germania ho trovato un agip che vende olio vegetale e biodiesel, ma solo per i camion (infami...).

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