Salve qualcuno per chiudere le buche ha mai usato il conglomerato bituminoso a freddo del tipo con bitume modificato MODIPATCH?
Se sì come lo giudicate?
Per quanto ne so io, e' sempre meglio e consigliato tappare le buche con materiale caldo, utilizzando contenitori termici, meglio se dotati anche di impianto di riscaldamento. Ho visto lavoarare anche le macchine tipo patcher, che possono andare bene su strade con poco traffico, ma creano un casino appena viene aperta la strada, mandando graniglia dappertutto.
Vincestrade, come dice Paver, non c'e' paragone tra l'asfalto a freddo e quello a caldo. Se vuoi un consiglio guarda bene , ma ...guarda molto bene l'Asphalterm visitando www.venetatecnologie.com
e per ulteriori informazioni non esitare a scrivermi. Ciao
Ciao, concordo pienamente sulla piena efficacia del materiale caldo confrontato con qualsiasi tipo di asfalto a freddo nel trattamento del problema "buche" , e mi permetto di spiegarti come sono state progettate le nostre attrezzature destinate alla soluzione dei problemi relativi a questo tipo di lavoro, ampiamente collaudate anche da Autostrade per l'Italia Spa: Thermocontainer ATC e Automas.
Il thermocontainer ATC, è una speciale attrezzatura totalmente coibentata e riscaldata, per il trasporto ed il mantenimento in temperatura del conglomerato bituminoso. E' completo di una spruzzatrice di emulsione da 300lt anch'essa coibentata e riscaldata. Questa attrezzatura viene da noi assemblata in italia, allestita in speciali versioni che ampliano la gamma progettata dalla società tedesca che da oltre trent'anni fabbrica con successo questo tipo di macchine, e con la quale lavoriamo in joint-venture.
Il thermocontainer ATC è disponibile in vari modelli con capacità di carico da 25, 50, 75,100 120 qli, in versioni a funzionamento idraulico tramite l'impianto autocarro oppure con impianti autonomi motorizzati diesel.
le caratteristiche peculiari delle nostre macchine sono:
1) L’impianto di riscaldamento a GPL/PROPANO a controllo elettronico digitale , ecologico e soprattutto economico e sicuro, completo di una doppia omologazione: TUV TEDESCO e CE. L'impianto è dotato di 2 speciali bruciatori a barra, lunghi quanto tutto il thermocontainer, che riscaldano in modo omogeneo e costante tutto il vano coclea e la tramoggia di contenimento, oltre che la sommità del materiale trasportato, rendendo impossibile il suo raffreddamento.
2) La speciale coclea di scarico in acciaio HARDOX, ad alta resistenza ed antiusura, che consente lo scarico di tutto il materiale contenuto nel container, con facilità ed in piena sicurezza, nelle sole quantità esattamente richieste dal cantiere, l'uso della coclea per lo scarico del materiale evita il formarsi di cumuli o blocchi di asfalto all’interno del vano, contribuisce alla sua miscelazione e previene da pericolose o impossibili operazioni di ribaltaltamento per lo scarico a terra, soprattutto nelle città o nei nostri centri storici, in prossimità di manufatti o alberature, consentendo l’utilizzo di ogni tipo di autocarro, sia con sospensioni a balestra che pneumatiche, non pregiudicandone la sicurezza di guida.
3) La coibentazione completa su tutti i suoi lati, con lana di roccia ad alta densità, di tutto il vano di carico del conglomerato, costruito appositamente in acciaio a doppia intercapedine completamente imbottita e sigillata.
4) I portelli superiori di carico ad apertura idraulica, con doppio movimento, per rendere più agevole il carico all’impianto, anch’essi coibentati.
5) La spruzzatrice di emulsione con speciale pompa ad ingranaggi riscaldata, è dotata di serbatoio coibentato e riscaldato con un potente bruciatore a gpl/propano, impianto di lavaggio per la pulizia totale dell'impianto e lancia manuale di spruzzatura con impianto RES di riciclo emulsione; è disponibile a richiesta con bruciatore a funzionamento totalmente automatico e impianto di lavaggio a circuito chiuso, con liquido ecologico sia della pompa che delle tubazioni.
6) Specifici accessori come: Gli attacchi per il posizionamento ed il fissaggio sul pianale autocarro. L’ Estintore di sicurezza. La Pompa Manuale per la pulizia ed il lavaggio con liquido ecologico del vano di carico del conglomerato prima e dopo l'uso.
Il materiale puo' stare all'interno del thermocontainer anche per due giorni, e se ne avanza, si puo' riutilizzare tranquillamente, sempre caldo, il giorno dopo.
Automas è un'attrezzatura nata dalla joint-venture fra ELIA PERONI MACCHINE STRADALI ed ASSALONI SPA. Praticamente associa all'efficacia dell'uso dei nostri thermocontainer ATC, tutta una serie di attrezzature montate su di una piattaforma scarrabile: Con Automas, si ha a disposizione in un unico mezzo un TERMOCONTAINER PER ASFALTO, una SPRUZZATRICE DI EMULSIONE A CALDO, un CONTENITORE PER LA SABBIA, una PIASTRA VIBRANTE, IMPIANTO PNEUMATICO ED OLEODINAMICO AD ALTA POTENZA, una SALDATRICE PROFESSIONALE, una LANCIA PER ARIA COMPRESSA, un MARTELLO OLEODINAMICO, un SERBATOIO PER ACQUA, un CONTENITORE PER ATTREZZI AUSILIARI ed, in opzione, anche un TRITURATORE PER ASFALTO che consente il riutilizzo dell’asfalto in blocchi, evitandone lo smaltimento in discarica. In poche parole un'attrezzatura completa per la manutenzione non solo stradale, intesa come riempimento di buche, ma per una manutenzione completa di tutto quanto concerne la strada.
Se vuoi maggiori informazioni su come operano i nostri clienti negli lavori specifici di tuo interesse, visita il nostro sito web www.eliaperoni.it e contattami pure alla mail info@eliaperoni.it.
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