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Carrelli MORA

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  • Carrelli MORA

    Tornando dalla Valtellina e Valchiavenna ho visto molti carrelli di questa marca, specialmente tra le aziende che lavorano il granito e altre pietre della zona. Sembrano esteticamente molto simili ai Linde.
    Vorrei saperne un po' di più grazie

  • #2
    Ciao! In una ditta dove ho lavorato per 6 anni avevano un muletto mora 35 qli , aveva il differenziale Linde e mi sembra che il motore fosse Massey Ferguson, andava molto bene molto rapido nelle manovre con due pedali , uno per andare avanti e l'altro indietro. Una volta hanno venduto una pressa che era circa 60 qli e l'ha sollevata , siamo saliti in 4 dietro perche' si alzavano le ruote , pero' a parte quello l'ha spostata senza problemi

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    • #3
      Carrelli Mora

      ...Mora e` un costruttore italiano, ha l'azienda dalle parti di Parma.
      Produce circa 350/400 carrelli all'anno. Prevalentemente elettrici ma anche termici. Loro producono carrelli ha partire dalle 3,5 ton., non al di sotto, e arrivano sino ai 15,0 ton. elettrico e termico.
      Spero che soddisfi la tua curiosità.
      Ciao
      Josef Morat

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      • #4
        si infatti il paese e' Fornovo Taro prov. di Parma

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        • #5
          Originalmente inviato da MORAT
          ...Mora e` un costruttore italiano, ha l'azienda dalle parti di Parma.
          Produce circa 350/400 carrelli all'anno. Prevalentemente elettrici ma anche termici. Loro producono carrelli ha partire dalle 3,5 ton., non al di sotto, e arrivano sino ai 15,0 ton. elettrico e termico.
          Spero che soddisfi la tua curiosità.
          Ciao
          Grazie MORAT ....comunque è la prima volta che sento parlare di elettrici da 15 tonnellate, devono avere delle belle batterie . Comunque tutti quelli che ho visto erano termici

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          • #6
            ...Ciao Davefuma,

            vai tranquillo, ciò che dice Morat è, come sempre, corretto e preciso.
            Mora arriva anche a produrre carrelli elettrici di portata 18,0 ton con batterie da 96Volt/1500 Ah(+ o -), mentre relativamente ai termici raggiunge portate fino a 25,0 ton...sono ovviamente carrelli speciali, riservati ad una certa "nicchia" di mercato...esiste il sito www.mora.it...se ti vuoi togliere la curiosità di vedere come sono fatti, ci sono schede tecniche e foto...

            buon divertimento

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            • #7
              Originalmente inviato da OME
              ...Ciao Davefuma,

              vai tranquillo, ciò che dice Morat è, come sempre, corretto e preciso.
              Mora arriva anche a produrre carrelli elettrici di portata 18,0 ton con batterie da 96Volt/1500 Ah
              Ci credo benissimo, con quel nome poi sembra uno di famiglia in MORA

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              • #8
                Io sono di Reggio Emilia e conosco molto bene la Ditta Mora anche se per adesso non ne possiedo nemmeno uno noi abbiamo solo Linde i Mora sono macchine affidabili a dire di colleghi che ne possiedono diversi modelli anche di 20 anni fa, l'ultimo modello presentato ieri al Saie di Bologna mi piace veramente molto trasmissione Linde motore Deutz 4 cilindri cabina ribaltabile per un ottimo accesso al motore veramente ok poi sentiremo come andrà.

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                • #9
                  ciao a tutti
                  Mi presento, sono Marco, ho 48 anni e sono un operaio.
                  Lavoro da ormai diversi anni in una grande azienda che produce anelli laminati in vari tipi di acciaio.

                  Fino a qualche mese avevamo tre muli grossi con il braccio: un caterpillar, un detas e un zv. Il caterpillar è stato venduto, il detas (150q) tagliato col cannello e il zv'è ancora, anche se è sempre "all'ospedale", in manutenzione.
                  Sono quindi arrivati due Mora, prima un M150C e poi un M220C (foto).
                  Con il braccio portano rispettivamente 30 e 80 quintali sulla carta, anche se il primo può arrivare a 65-70, il secondo a 95-100. Si rischia ma d'altronde i mezzi sono quelli, e i pesi dei pezzi ben altri. (anche 130-140q, anzi, anche oltre)
                  Il primo a la cabina che si alza, mezzo molto pratico perché stretto e corto, ha una ottima visibilità davanti ma una scarsissima visibilità ai lati e dietro, tanto è vero che è stato già investito un operaio (mai successo prima con 60 muli/etti circa che girano in fabbrica). E' relativamente silenzioso ma comunque va bene. Il giudizio complessivo comunque è insufficente per la visibilità. E' anche successo che un operaio è rimasto bloccato in cabina quando era alta, perché il motore si è spento.
                  Il secondo porta (un po') di più, ma è molto più grosso (il doppio se non il triplo), specialmente in larghezza. La cabina è fissa. Molto più rumoroso e complicato, con un computer di bordo. Il braccio è lento, specialmente quando si abbassa l'inclinazione. L'attrezzatura poi è troppo bassa (continua a strascinare per terra) e si fa fatica con le punte a raggiungere il suolo.
                  Voto insufficente per non dire di peggio.
                  il vecchio detas portava ben di più, aveva il posto guida laterale, e la visibilità era ottima (sia davanti che in manovra). Ho passato quasi 25 anni su quel mulo... bei ricordi...

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