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quale carrello è meglio per la mia azienda??

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  • quale carrello è meglio per la mia azienda??

    ho un vecchio om 20q.li giunto alla fine dei sui giorni..e adesso devo provvedere all'acquisto di un carrello usato.
    premetto che il carrello mi è indispensabile, deve essere diesel ma deve lavorare pochissimo (50/60 ore all'anno carico gabbie per polli da allevamento) mi è sufficiente un 20 q.li ma preferirei un 25 o un 30 perchè lo ritengo più stabile.
    mi hanno proposto uno sthill 70/25 dei primi anni 90 a 6000 euro + iva, il il carrello è cabinato e appare in ottimo stato....ma sfogliando in questo forum ho scoperto che la macchina non è idrostatica (come asserito dal rivenditore) ma la trazione è elettrica e qui mi sorgono dei dubbi!!
    ho sempre pensato che una macchina diesel che manda una pompa idraulica che muove trazione e castello sia la soluzione migliore, poca o nulla elettronica, un motore, una pompa...qualche tubo....posso fare la manutenzione e qualche riparazione anche da solo.
    agli utenti di questo bel forum chiedo consigli per l'acquisto.
    1) mi posso fidare dello sthill considerato anche che il carrello và lavato ogni volta che viene usato?
    2) è preferibile una macchina totalmente idrostatica o una con avanzamento meccanico?
    3) considerato il budget di 6/7000 euro...cosa mi consigliate?

    grazie

  • #2
    Temerario?

    Still R70 elettrodiesel tutto schede e alta tensione con l'idropulitrice?
    Ti consiglio di leggere attentamente la discussione di cui al link sotto prima di procedere all'acquisto!

    Ciao.

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    • #3
      Originalmente inviato da pablomotard Visualizza messaggio
      1) mi posso fidare dello sthill considerato anche che il carrello và lavato ogni volta che viene usato?
      2) è preferibile una macchina totalmente idrostatica o una con avanzamento meccanico?
      3) considerato il budget di 6/7000 euro...cosa mi consigliate?
      grazie
      1) Magari lo Still potrebbe essere valido per 50-60h l'anno , ma vendi la pulivapor , potrebbe poi presentarsi l'eventualità che per guasti futuri e impegnativi dovrai affidarti a tecnici Still e di stò periodo ........ Il cabinato è un bel optional , ma al 90% se è montata è perchè lavorava su piazzali e difficilmente facevano 1 ora al dì , in + ha comunque 15 e + anni .
      2)La trasmissione , per fare 50-60h l'anno , non ha secondo me grossa importanza ,darei priorità alla validità dell'usato .
      Comunque ottima macchina quella con trasmissione idrostatica , ma la trasmissione meccanica , o avanzamento meccanico come lo chiami , non viene proposto + da parecchi anni forse 30-40 , da quegli anni all'oggi si parla di trasmissioni idrodinamiche , quindi cambi automatici idraulici con convertitore di coppia , in configurazione di tipo transaxle qundi cambio e differenziale son un tutt'uno oppure il cambio è collegato tramite un'alberino al differenziale esterno .
      3)budget o non , ti consiglio di farti dare la macchina in prova pirma di acquistare , in modo tale che se è idrostatica vedi come ti ci trovi nel movimentare i tuoi carichi soprattutto se hai carichi voluminosi ma leggeri e quindi ballerini , lo stesso se è idrodinamica , oltre al fatto che provandole vedi anche a livello funzionale cosa ti sembrano .
      Considere che se un 20q ti sembrava instabile anche se a portata ti basta e avanza e opti a un 30q pechè ritieni che sia + stabile , di fatto , o il 20q era l'Om Dim 20 (con cambio meccanico) quindi stretto e alto ma che andava come un treno quando era in forma , oppure hai una pavimentazione sconnessa e per aver maggior stabilità è da valutare il gemellato , ovviamente anche la gommatura ha i suoi effetti sulla stabilità si parli di super elastica o di pneumatica ....

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      • #4
        Ti consiglio un OM D25 a quei prezzi li trovi e non si ferma mai,inoltre può ripararlo anche un meccanico di auto nel caso si fermasse!!!

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        • #5
          SALVE pablomotard
          secondo la mia modesta opinione CATERPILLAR V50 inarrestabile senza problemi e se ci fossero la riparazione la può effettuare chiunque.
          CAT is BACK

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          • #6
            grazie a tutti per i consigli
            effettivamente il mio vecchissimo om è il dim 20 con cambio meccanico ed è strettissimo, concordo sul fatto che om sia una gran macchina e molto semplice di meccanica e idraulica....farò un giro dai rivenditori della romagna per vedere cosa trovo!!

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            • #7
              aggiornamento
              questa mattina ho visto da un privato un OM DI 25 ruote gemellate del 1980 (di colore giallo non grigio) con 800 ore, sicuramente il contaore non funziona!! motore 3 cilindri diesel e trasmissione idrostatica o idrodinamica??? a 4500 euri + iva.
              da un rivenditore, un cesab diesel 20 q.li con 20.000 ore a 5000 + iva e un caterpillar 20 q.li a 5000 + iva, non meglio identificato ma aveva le ruote piene e la marmitta ad acqua.
              io sono propenso per l'OM ....cosa mi consigliate???
              che tipo di controlli devo fare per valutare la funzionalità del mezzo?? per esempio, come faccio a valutare se la trasmissione è ok????
              grazie a chiunque mi dà un mano

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              • #8
                ci devi lavorare,ti consiglio sempre l'OM,ma se è un privato te lo sconsiglio,se devi fare una spesa anche maggiore compra da un'officina che ti dà almeno 6 mesi di garanzia,onde evitare problemi

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                • #9
                  Originalmente inviato da pablomotard Visualizza messaggio
                  aggiornamento che tipo di controlli devo fare per valutare la funzionalità del mezzo?? per esempio, come faccio a valutare se la trasmissione è ok????
                  grazie a chiunque mi dà un mano
                  Che sia idrostatico o idrodinamico la prova spannometrica da farsi è la medesima :
                  dolcemente appoggi le forche o la piastra portaforche contro una mura o una colonna di cemento armato , il pavimento in cemento o asfalto , poi accelleri e ..........
                  -Con l'idrodinamico (Cambio automatico) man mano che dai giri arriverai al punto che almeno una gomma si mette a fumare , se invece il motore sale di giri ma le ruote non fanno una piega vuol dire che probabilmente le frizioni son cotte , se il motore invece man mano che dai giri tende a crollare lo stesso non è gran che in forma .
                  -Con l'idrostatico (Linde e simili) avviene a grandi linee la medesima cosa contro la mura o la colonna , in aggiunta su questo puoi provare a metterlo in rampa , mollare i pedali di marcia e lasciarlo in folle , lui deve rimanere fermo senza muoversi di un capello .

                  Per il motore , basta che una volta che è caldo , aprendo il tappo dell'olio non devi vedere uscire fumi a modi ciminiera , idem dal tubo di sfiatto che normalmente c'è a lato del monoblocco e che da sfogo nella parte bassa verso la coppa dell'olio , poi passi un dito dentro il terminale di scarico e la sporcizia che raccogli deve essere secca , ovviamente NON unta .

                  Per tagliare la testa al toro ci sarebbe la prova delle compressioni per il motore , e delle pressioni per la trasmissione , ma son prove un pò + tecniche .

                  Per quello che riguarda l'Om Di25C 3 cilindri (forse un giallino senape) , da dire che il motore 3 cilindri gia di per se ti può trarre in inganno perchè è alquanto irregolare nel girare e nel salire di giri , come andasse a 3 , quindi se lo senti regolare c'è qualcosa che non và . La sua trasmissione idrodinamica , se non ricordo male era una Twin Disc , tra gli strumenti che hai sul cruscotto c'è un manometro che indica la pressione del cambio , rossa ai lati e verde al centro , azzionando la marci la lancetta ti deve andare giusto al centro sul verde , di solito è veritiero tale strumentino .
                  Comunque è datata come macchina e l'unica pecca è che se avessi dei problemi seri alla trasmissione potresti faticare a trovare ricambi di tale trasmissione , quindi se ti orienti su questa tratta maggiormente il prezzo d'acquisto .

                  Se stai su Om ti consiglierei visto vuoi andare sui 30q :
                  -Di 25-30C/CH oppure come consigliato da Fra84 D25-30 (+ recente), con motore 4 cilindri , è pocomeno di 5000cc Aifo/ Nef (forse quello che montava il Gamma Zeta ) devi fargliene di cotte e di crude per danneggiarlo , ma succede . Questi come trasmissione idrodinamica li ricordo con Graziano o ZF se non ricordo male ,con ridotte e veloci i modelli Di25-30 e monomarcia i modelli D25-30, a livello di ricambi andiamo molto meglio .

                  Se ti capitasse per le mani però , ti direi di dare un'occhiata anche ai + piccolini :
                  -D20-23 con motore 2500cc Aifo/Nef quello praticanente del Ducato-Daily , quindi riparabilissimo da cani e gatti ma ha la cinchia di distribuzione (spesa di manutenzione in +). Trasmissione idrodinamica monomarcia mi pare ZF .

                  Ma ovviamente si parla di usati e tutto può essere .

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                  • #10
                    Se vuoi risparmiare un po' non ti indirizzare su un 30 q.li,rimani su di un 20 q.li,valuta se gli spostamenti sono brevi e rapidi preferisci un idrostatico.Se percorri tragitti medio-lunghi indirizzati su un idrodinamico.Le prove suggerite sono corrette anche se parlando di usato....se posso il mio consiglio e' di spendere un po' di piu' acquistando un idrodinamico.Saluti.

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                    • #11
                      grazie a tutti per i preziosi consigli, in particolare alla competenza di kocis, appena posso vado a fare le verifiche tecniche che mi avete consigliato sull'OM Di 25 C che confermo essere la versione giallo senape, se và tutto bene lo compero!.
                      a quel che ho capito un idrostatico è più veloce di un idrodinamico...ma fino ad oggi ho lavorato con il vecchio Dim 20 a cambio meccanico e quindi credo che il Di 25 C sia una macchina adeguata alle mie esigenze e se non ci sono problemi di trasmissione dovrebbe tranquillamente durarmi fino alla pensione!!!.

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                      • #12
                        ok l'ho comperato per 4500 euro e oggi è parcheggiato in azienda!
                        ho fatto i controlli che mi avete consigliato compresa la prova del muro (e lalmeno una ruota slitta) anche se la lancetta della pressione dell'olio della trasmissione non stà sul verde ma appena sul rosso!!! il carrello è molto veloce sia negli spostamenti che nei movimenti del castello, facile da usare e molto stabile (ha le ruote gemelle).
                        due richieste ai gentili e competenti utenti del forum:
                        1) non ho il manuale di uso e manutenzione....dove posso reperirlo?? (OM d 25c anno 1980)
                        2) le gomme (piene) del carrello sono completamente finite e intendo sostituire almeno quelle posteriori con quelle del mio vecchio OM Dim 20 (con camera d'aria) in ottimo stato e di uguali dimensioni e procedere alla rigatura delle gomme anteriori......ci sono problemi ad avere una gommatura mista (piena e camera d'aria)???......è preferibile una gomma piena o gonfiata?????

                        grazie a tutti!!!

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                        • #13
                          ciao pablomotard
                          era meglio prendere un muletto usato dopo novembre 1996 almeno aveva il CE ,
                          saluti

                          Commenta


                          • #14
                            Per il libretto prova a chiedere a chi ti ha venduto il mezzo altrimento senti OM anche se credo che vista la data di produzione,all'epoca non c'era l'obbligo sicuramente del C.E e credo anche del libretto che cerchi.Per le ruote il mio consiglio e' il seguente:risparmiare si ma non a costo della sicurezza.Una gommatura mista e soprattutto diversa dalla quale la casa produttrice a previsto per quel mezzo non e' da prendere in considerazione.Consentimiersonalmente dopo i consigli ricevuti,un mezzo con 30 anni di vita,con le ruote lisce,senza una marcatura di conformita' e immagino che dovrai adeguarlo alle attuali normative,non lo avrei mai acquistato.

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                            • #15
                              Per le gomme posteriori sconsiglierei le pneumatiche, perchè proprio sul posteriore è concentrato il carico quando sulle forche non porti nulla. Infatti la zavorra è tutta su quelle due piccole gomme, è vero che piene sono + rigide ma visto l'uso limitato, una volta montate le dimentichi per sempre. Ma visto che hai ancora quelle del carrello precedente sfruttale al massimo.
                              Io ho ancora adesso un OM con le marce è un DiM35ql(penso del 1978 bò) e un idrodinamico 40ql (credo del 1980), e non li venderò mai perchè apparte qualche pompa idraulica, sono carrarmati, adesso li ho a riposo ma appena ho qualche problema con i Linde (fino ad ora quasi mai, solo quando dimentico di vedere il livello del gasolio), riaggancio le batterie e sono sempre pronti a combattere.
                              Una precisazione sui carrelli linde idrostatici anche se nuovi quando lasci i pedali di marcia su di un falso piano, senza mettere il freno si intende, il carrello comunque continuerà a muoversi, di poco, molto lentamente ma non si fermerà mai fino al raggiungimento di un piano planare.

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                              • #16
                                Originalmente inviato da pablomotard Visualizza messaggio
                                1) non ho il manuale di uso e manutenzione....dove posso reperirlo?? (OM d 25c anno 1980)
                                2) le gomme (piene) del carrello sono completamente finite e intendo sostituire almeno quelle posteriori con quelle del mio vecchio OM Dim 20 (con camera d'aria) in ottimo stato e di uguali dimensioni e procedere alla rigatura delle gomme anteriori......ci sono problemi ad avere una gommatura mista (piena e camera d'aria)???......è preferibile una gomma piena o gonfiata?????
                                1-Per il manuale U&M , ovviamente concessionaria OM a te + vicina .
                                2-Chiaramente gomme anteriori a una maniera , posteriori un'altra , fai una scarpa e uno zoccolo .Sei sicuro che l'attacco del mozzo sia il medesimo tra i 2 carrelli che dici , quindi che il cerchio ci stia correttamente sul mozzo ??
                                Perchè se non ricordo male i 2 ponti non hanno molto in comune .
                                Comunque una gomma superelastica posteriore dovrebbe costare sui 200-300€ a seconda della misura e marca , ma ci son anche le ricoperte .

                                Ma la lancetta del manometro della pressione olio cambio ,
                                _è ferma e non si muove _ o si muove ma non va sul verde ??
                                Nel primo caso , se non si muove la lancetta , il tubo che porta pressione al manometro dal cambio , è un tubicino rigido e sottile che a volte a causa delle vibrazioni e a contatto con un'altro corpo , nel tempo si deteriorava nello sfregamento con l'altro corpo e alla fine perdeva , in un paio di casi lo ho trovato tagliato e piegato a 180° per tapparlo , lavoro volutamente fatto per tamponare alla perdita dal cliente o da chi saltuariamente lo seguiva .

                                Nel secondo caso invece controllerei il livello olio del cambio dall'asta , se non ricordo male con carrello in moto deve essere al max .

                                Va beh , immagino che il libretto U&M lo cerchi anche per queste piccole cose .

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                                • #17
                                  dunque
                                  per le gomme ho già parlato con il gommista (mio cugino) quindi traferisco le 4 ruote del vecchio DIM 20 sul D 25 e acquisto 2 gomme nuove (il D 25 è gemellato)
                                  effettivamente l'attaco del mozzo delle ruote sterzanti è diverso (5 fori nel D 25 e 6 nel DIM 20) quindi il gommista è d'obbligo
                                  infine caro kocis, dal momento che non ho ancora il libretto U&M, sapresti dirmi dove si trova l'asta per controllare l'olio del cambio??? io ho guardato un pò ovunque ma non l'ho trovata
                                  PS la lancetta del manometro si muove ma non arriva al verde e poi ho fatto la prova del muro, ho appoggiato le forche e accelerato a fondo, sul piano in cemento non slittano ma sullo sterrato si......però secondo me c'è da considerare che un gemellato fà molta più fatica a slittare!

                                  Commenta


                                  • #18
                                    Originalmente inviato da pablomotard Visualizza messaggio
                                    infine caro kocis, dal momento che non ho ancora il libretto U&M, sapresti dirmi dove si trova l'asta per controllare l'olio del cambio??? io ho guardato un pò ovunque ma non l'ho trovata
                                    PS la lancetta del manometro si muove ma non arriva al verde e poi ho fatto la prova del muro, ho appoggiato le forche e accelerato a fondo, sul piano in cemento non slittano ma sullo sterrato si......però secondo me c'è da considerare che un gemellato fà molta più fatica a slittare!
                                    Scusa il ritardo .
                                    Se la trasmissione è come penso la Twin-Disc Txl 25 :
                                    Devi alzare il cofano motore e bloccarlo con la sua asta , vai sul lato destro del carrello ( per destro o sinistro intendo da seduto sul carrello ) , lì hai l'asta del livello olio cambio , devi indirizzare lo sguardo con la testa in zona motore verso il cambio quindi verso l'avantreno sotto la pedana , è un'asta abbastanza lunga e sottile .

                                    Il tappo per il rabbocco invece lo trovi sotto la pedana quindi devi togliere cofano e pedana .,Il cofano è pesante e bisogna studiare la tecnica per toglierlo e rimetterlo quindi meglio essere in 2 . Il tappo olio cambio resta nella parte alta del cambio appena sotto la pedana , ma spostato sulla sinistra , è un dado esagonale o forse meglio con testa a brugola , grosso , ma non ricordo che chiave serve .

                                    Il controllo olio cambio , va effettuato con motore al minimo e olio cambio caldo , al contrario con motore fermo e olio cambio freddo il livello si alza , la misura è falsata e comunque quella non corretta .

                                    Se smonti cofano e pedana , controlla L'iching , cioè una spece di frizione che comandi con il pedale tutto a sinistra per fare gli avvicinamenti , perchè a destra hai il pedale accelleratore marcia , al centro il pedale freno e quello tutto a sinistra comanda l'inching per un tratto della corsa pedale e verso la fine corsa frena .
                                    Una volta smontato la pedana segui la fune che è collegata a tale pedale e vedrai che arriva a un pistoncino sul cambio .
                                    Guarda che premendo e mollando tale pedale anche il pistoncino vada avanti e indietro .

                                    Quello che dici del manometro cambio e della prova al palo della trasmissione , mi fà un pò torcere il naso , ma speriamo bene ......In bocca al lupo . Ciao .

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                                    • #19
                                      grazie kocis mi sei stato di grande aiuto!!

                                      Commenta

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