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Manutenzione catene

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  • Manutenzione catene

    Ciao a tutti,
    Vi chiedo una cortesia, abbiamo trovato su un manuale in internet come svolgere la manutenzione delle catene. C'è indicata la seguente frase:

    "Effettuare sollecitazione di prova all’interno dell’apposita macchina con un valore pari a 1.5 il carico massimo, se la catena rimane incorporata nel veicolo industriale. L’allungamento ammissibile non deve superare 3% "

    1.5, a cosa si riferisce? 1,5% del carico massimo (2000kg)?
    Con quanto carico si deve fare la manutenzione delle catene?

    Vi ringrazio per il vs. tempo!!
    Sabrina

  • #2
    ...ma spendili quei 300 € all'anno!! fai girare l'economia!
    già che fai una domanda del genere non rientri nella categoria di persone che possono fare il lavoro..infatti la normativa dice che deve essere un tecnico esperto..tu non riesci neanche a capire quello che c'è scritto!
    Poi adesso internet m'ha scassato..ora pubblico ovunque manuali dove dico che devi avere i pantaloni calati mentre fai le verifiche catene..voglio vedere se tra un po' qualcuno inizia a postare domande del tipo: ma i pantaloni devono essere calati fino alle caviglie o basta al livello delle ginocchia!?

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    • #3
      Originalmente inviato da DrNacco Visualizza messaggio
      ...ma spendili quei 300 € all'anno!! fai girare l'economia!
      già che fai una domanda del genere non rientri nella categoria di persone che possono fare il lavoro..infatti la normativa dice che deve essere un tecnico esperto..tu non riesci neanche a capire quello che c'è scritto!
      Poi adesso internet m'ha scassato..ora pubblico ovunque manuali dove dico che devi avere i pantaloni calati mentre fai le verifiche catene..voglio vedere se tra un po' qualcuno inizia a postare domande del tipo: ma i pantaloni devono essere calati fino alle caviglie o basta al livello delle ginocchia!?
      O mamma, manco se avessi chiesto la luna!!!!
      E poi ti ricordo che nessuno ti obbliga a rispondere, se ti dà così fastidio ignora il mio messaggio...com'è che dicono? "non ti curar di loro ma guarda e passa..."
      Pubblicali i tuoi manuali, chissà che magari qualcuno prenderà in considerazione i tuoi preziosissimi consigli...
      Non è male però, è la prima volta che scrivo e la prima risposta che ricevo è questa! wow...

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      • #4
        dopotutto hai ragione..chiedo venia....cmq dovresti farlo prima scarico poi tiri su un bancale...lascia stare la precisione sul carico..chiaro è che se hai un 20q magari cerca di alzare qualcosa che si avvicini alla portata nominale del carrello...comunque sia secondo me se spendi qualche centinaio di euro all'anno (che so che in questo periodo so'soldi) ma ti levi ogni possibile futuro problema inerente ai controlli o, tocchiamo ferro, a un possibile infortunio...purtroppo i vari ispettori non sono sempre comprensivi...

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        • #5
          Originalmente inviato da DrNacco Visualizza messaggio
          dopotutto hai ragione..chiedo venia....cmq dovresti farlo prima scarico poi tiri su un bancale...lascia stare la precisione sul carico..chiaro è che se hai un 20q magari cerca di alzare qualcosa che si avvicini alla portata nominale del carrello...comunque sia secondo me se spendi qualche centinaio di euro all'anno (che so che in questo periodo so'soldi) ma ti levi ogni possibile futuro problema inerente ai controlli o, tocchiamo ferro, a un possibile infortunio...purtroppo i vari ispettori non sono sempre comprensivi...
          Ok, facciamo la pace....
          Non sono io in primis che devo fare la manutenzione al carrello ovviamente, al dipendente incaricato era stato dato il manuale che citava appunto la frase da me postata all'inizio del forum. Lui ha chiesto informazioni in merito al carico da mettere sul carrello per la verifica dello stress delle catene. Il carrello porta 2000kg., quindi dici che lo dobbiamo caricare per un peso pari alla portata nominale?
          Nulla da dire sul fatto che lo dovremmo far fare esternamente ma certe decisioni non sono di mia competenza.

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          • #6
            Originalmente inviato da SABRINA Visualizza messaggio
            Ciao a tutti,
            Vi chiedo una cortesia, abbiamo trovato su un manuale in internet come svolgere la manutenzione delle catene. C'è indicata la seguente frase:

            "Effettuare sollecitazione di prova all’interno dell’apposita macchina con un valore pari a 1.5 il carico massimo, se la catena rimane incorporata nel veicolo industriale. L’allungamento ammissibile non deve superare 3% "

            1.5, a cosa si riferisce? 1,5% del carico massimo (2000kg)?
            Con quanto carico si deve fare la manutenzione delle catene?

            Vi ringrazio per il vs. tempo!!
            Sabrina
            Ciao Sabrina, allora la verifica catene va fatta con le catene in tiro, percui anche un piccolo carico va bene, sollevato da terra e la misura va fatta vicino alla puleggia. Si deve conoscere il passo della catena per calcolare la lunghezza massima ammissibile. Poi se e' 3% o 2% l'allungamento massimo lo trovi sul libretto di uso e manutenzione del tuo carrello che secondo la normativa deve esssere presente sul carrello. Se vedi un OM 2000kg di portata usa catene con passo 15,875 e ti da un allungamento massimo calcolato su 10 passi di 161,925 cioe' 2%. I CESAB arrivavano anche al 3%; tieni conto che la normativa prevede anche un controllo visivo della catena e consiglia la sostituzione nel caso le piastrine tendano ad aprirsi. Nella mia organizzazione abbiamo moltissimi clienti a cui facciamo le verifiche catene ogni tre mesi, abbiamo fornito il ibretto dove viene annotato la verifica catene, la verifica delle forche e le manutenzioni eseguite; la normativa prevede che il datore di lavoro faccia manutentare almeno una volta l'anno il carrello da una ditta specializzata.
            Sono disponibile ad altri chiarimenti, io opero nel Veneto. Ciao

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            • #7
              Sabrina buonasera, come prima volta ti saluto con buonasera in futuro noi del forum ci diamo del tu anche se non ci conosciamo.
              innanzitutto NON far caso a certi soggetti non devi far pace con nessuno non hai colpe alcune.
              ora veniamo al sodo dai retta a Papi, inoltre sappi che vanno controllate anche le forche sappi che se il cliente ha il responsabile sicurezza che e' in grado di fare i controlli NON serve spendere soldi per assistenza estrna x i controlli serve esclusivamente un metro o calibro e una calcolatrice catene: 3% controllo visivo che non siano bloccate o arrugginite o usurate sui piastrini attenzione a certi montanti che hanno letraverse superiori potrebbero sbattere sulla carrucola e schiaccire le catene controlla coppiglie perni ed eventuali dadi o blocchi di sicurezza, NATURALMENTE SU TRE PUNTI IN QUANTO LA PRIMA PARTE DI CATENA SI USURA DI PIU' E A FORCHE SOLLEVATE NON SERVE IL CARICO misura su 10 maglie (11 perni) forche 10% sul tallone, chenon siano piegate, fermi ok blocchi di fuoriuscita ok se non vado errato catene ogni tre mesi forche una volta l'anno BUON LAVORO CIAO se hai bisogno mandami una mail privata che di invio un disegno con le procedure

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              • #8
                Ciao Sabrina,
                un saluto anche da parte mia e benvenuta nel forum!
                Quoto in pieno quanto sopra esposto da PINCOPALLINO2: ciò che ti ha scritto rispecchia la realtà ed è stato molto esaustivo.
                Ma:
                per come ragionano i burocrati italiani l'ideale è che il libretto di controllo sia vidimato da un'azienda del settore, in tal senso quest'ultima si assume la responsabilità di ciò che scrive: se ti scrivono che le catene sono in tolleranza e poi succede qualcosa è la ditta che fa manutenzione che ne risponde.
                Se tu fai (o fai fare da esterni) formazione ad un tuo dipendente all'uso del calibro per catene e forche, non è mai come uno del settore carrelli per il semplice fatto che il tuo dipendente non risulta essere un tecnico esperto e sapendo come vanno certe cose in Italia, cioè che si attaccano a tutto, io se fossi in te, o in quello che decide nella tua azienda, mi rivolgerei ad un esterno qualificato.

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                • #9
                  Riallacciandomi a quanto sopra, aggiungo anche due piccole domande da fare a Sabrina/chi per lei:
                  - ma il dipendente in questione, colui cioè che dovrà effettuare i test ma soprattutto mettere la sua firma sul modulo interno, lo sà che, in caso estremo, sarà chiamato lui a rendere conto alla giustizia sia in ambito civile e PENALE?
                  - il suo datore di lavoro, sà che in seconda battuta toccherà a lui a risponderne? E che non c'è "pezzo di carta" che lo esoneri da tali responsabilità?
                  Inoltre, per poter fare le verifiche come indicato, occorrerebbe avere dei pesi prova per un totale di 3000 kg (nominale x 1,5)...non è proprio un "oggetto" facile da reperire e/o da gestire, ma soprattutto nemmeno economico.
                  Secondo me, il gioco non vale la candela, dato che parliamo di cifre annue attorno ai 200/300 euro.
                  Una precisazione: NON E' ASSOLUTAMENTE VERO che la normativa obblighi il datore di lavoro ad affidare la manutenzione ad una ditta specializzata, prevede solo che l'attrezzatura di lavoro sia manutenuta almeno una volta all'anno.
                  E' una piccola differenza formale, ma ci sono tante aziende che con questo discorso ci giocano parecchio....

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                  • #10
                    Originalmente inviato da PINCOPALLINO2 Visualizza messaggio
                    S
                    ora veniamo al sodo dai retta a Papi, inoltre sappi che vanno controllate anche le forche sappi che se il cliente ha il responsabile sicurezza che e' in grado di fare i controlli NON serve spendere soldi per assistenza estrna x i controlli serve esclusivamente un metro o calibro e una calcolatrice catene: 3% controllo visivo che non siano bloccate o arrugginite o usurate sui piastrini attenzione a certi montanti che hanno letraverse superiori potrebbero sbattere sulla carrucola e schiaccire le catene controlla coppiglie perni ed eventuali dadi o blocchi di sicurezza, NATURALMENTE SU TRE PUNTI IN QUANTO LA PRIMA PARTE DI CATENA SI USURA DI PIU' E A FORCHE SOLLEVATE NON SERVE IL CARICO misura su 10 maglie (11 perni) forche 10% sul tallone, che non siano piegate, fermi ok blocchi di fuoriuscita ok se non vado errato catene ogni tre mesi forche una volta l'anno BUON LAVORO CIAO se hai bisogno mandami una mail privata che di invio un disegno con le procedure
                    bene vedo che il qualunquismo dilaga, le forche non devi controllarle ogni 3 mesi...questa è una leggenda metropolitana che persone ignoranti in materia hanno messo in giro...le forche vanno controllate 1 volta all'anno da un tecnico specializzato e i controlli giornalieri sull'usura delle forche vanno fatti per normativa ogni mattina prima di prendere in mano il carrello, come dovresti controllare anche il gioco della piastra...dopotutto per sapere queste cose sarebbe bastato fare un corso carrellisti serio...e non aver letto 2 newsletter a caso...
                    che poi nessuno controlli l'integrità del muletto ogni mattina prima di salirci sopra è un po' lo stesso motivo per il quale nessuno controlla lo stato dei pneumatici sulla macchina prima di utilizzarla...

                    Detto ciò la normativa ripeto che vuole una persona qualificata che faccia il lavoro..ma da quello che dice qualcuno forse fai bene a risparmiare soldi....perchè se li dai a certa gente è come farseli da soli....

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                    • #11
                      Originalmente inviato da Lupo Alberto Visualizza messaggio
                      Una precisazione: NON E' ASSOLUTAMENTE VERO che la normativa obblighi il datore di lavoro ad affidare la manutenzione ad una ditta specializzata, prevede solo che l'attrezzatura di lavoro sia manutenuta almeno una volta all'anno.
                      E' una piccola differenza formale, ma ci sono tante aziende che con questo discorso ci giocano parecchio....
                      Ciao Lupo,
                      per quanto ne sappia io:

                      MANUTENZIONE E VERIFICHE CARRELLI ELEVATORI
                      OBBLIGHI DI LEGGE

                      In merito alle manutenzioni dei carrelli elevatori essi devono essere sottoposti a
                      verifica, una volta all'anno, per accertarne lo stato di funzionamento e di conservazione ai fini della sicurezza dei lavoratori .
                      Ovviamente la verifica deve essere eseguita da personale qualificato.
                      Le parti soggette ad usura (funi, catene), devono essere controllate ogni tre mesi sempre da personale qualificato che potrebbe essere anche presente all’interno dell’azienda. Nelle verifiche e manutenzioni è importante altresì seguire le indicazioni del costruttore del carrello nel manuale d’uso e manutenzione.
                      Tutte le operazioni di verifica e di manutenzione effettuate devono essere registrate.
                      Le norme non danno indicazioni precise sulle specializzazioni e qualifiche del personale addetto alle verifiche trimestrali e annuali è comunque scontato che tali interventi devono essere effettuati da personale qualificato.
                      Quindi è possibile far effettuare le verifiche trimestrali a personale interno qualificato (se presente) e la verifica annuale ad una ditta specializzata. Ovviamente bisogna entrare nel merito di quanto previsto dai libretti d’uso e manutenzione e di clausole specifiche per la garanzia del produttore, ad esempio particolari obblighi di manutenzione.


                      come facevi notare, non è obbliagtorio chiamare una ditta esterna (infatti la legge parla di "personale qualificato"), ma, sempre per come facevi giustamente notare, ti sembra che un dipendente si prenda la "bega" di mettere il suo nome e la sua firma sul libretto di controllo? Credo proprio di no...
                      Cioè tu potresti anche avere un tuo dipendente "qualificato" ed istruito a fare i controlli sul carrello, ma, ripeto, chi si assume la responsabilità di questa patata bollente?

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                      • #12
                        Originalmente inviato da Andrew T. Visualizza messaggio
                        Ciao Lupo,
                        per quanto ne sappia io:
                        come facevi notare, non è obbliagtorio chiamare una ditta esterna (infatti la legge parla di "personale qualificato"), ma, sempre per come facevi giustamente notare, ti sembra che un dipendente si prenda la "bega" di mettere il suo nome e la sua firma sul libretto di controllo? Credo proprio di no...
                        Cioè tu potresti anche avere un tuo dipendente "qualificato" ed istruito a fare i controlli sul carrello, ma, ripeto, chi si assume la responsabilità di questa patata bollente?
                        esattamente...in più come scrivevo nel mio primo post : se non sai neanche come farle queste verifiche come puoi definire il tuo personale qualificato?

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                        • #13
                          tutto tutto niente niente...

                          Cioè, quello sul quale voglio porre l'accento io è il fatto che, LEGALMENTE, NON è vero che io, datore di lavoro, debba affidare tale mansione ad una ditta esterna; purtroppo su questa interpretazione molte ditte "ciurlano nel manico"....

                          Ma è anche assolutamente vero che è una responsabilità che io, qualunque mansione/posizione ricopra in una azienda mi assumerei o delegherei.
                          Purtroppo, nell'ambito delle cosidette deleghe, ci sono datori di lavoro che pensano sia sufficiente fare firmare un pezzo di carta ad un dipendente, solitamente il manutentore, che con quella loro abbiano ottemperato a tutti i loro obblighi.

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                          • #14
                            Esiste questo documento ISPESL.

                            L'ho cercato anche con la speranza che la si smetta di di giudicare le persone invece di parlare dei fatti.
                            C

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                            • #15
                              ....non ho capito la frase relativa ai giudizi.....

                              Commenta


                              • #16
                                Originalmente inviato da Lupo Alberto Visualizza messaggio
                                ....non ho capito la frase relativa ai giudizi.....
                                Non è sicuramente rivolta ai tuoi post,dove hai dato soluzioni.
                                Castagnetto
                                f OT
                                Ultima modifica di castagnetto; 18/01/2013, 18:42.

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                                • #17
                                  Buon giorno a tutti

                                  una piccola precisazione: di recente la tolleranza riguardante l'allungamento delle catene pare sia diventata del 5% (o almeno è quanto dice il nostro RSPP). Se riesco Lunedì condivido il documento.

                                  OT: pace e amore fratelli...

                                  Commenta


                                  • #18
                                    e quindi..?
                                    pace e amore?
                                    ...ok, ma alla fine siamo sempre lì, sassi buttati nello stagno senza il supporto di elementi oggettivi.
                                    Con il "pare che...", "dicono che...", " mi sembra che..." "un amico del fratello del vicino di mio cuggggino mi ha detto che..." non si portano nella discussione elementi concreti a togliere dubbi....anzi.....

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                                    • #19
                                      Originalmente inviato da PINCOPALLINO2 Visualizza messaggio
                                      Sabrina buonasera, come prima volta ti saluto con buonasera in futuro noi del forum ci diamo del tu anche se non ci conosciamo.
                                      innanzitutto NON far caso a certi soggetti non devi far pace con nessuno non hai colpe alcune.
                                      ora veniamo al sodo dai retta a Papi, inoltre sappi che vanno controllate anche le forche sappi che se il cliente ha il responsabile sicurezza che e' in grado di fare i controlli NON serve spendere soldi per assistenza estrna x i controlli serve esclusivamente un metro o calibro e una calcolatrice catene: 3% controllo visivo che non siano bloccate o arrugginite o usurate sui piastrini attenzione a certi montanti che hanno letraverse superiori potrebbero sbattere sulla carrucola e schiaccire le catene controlla coppiglie perni ed eventuali dadi o blocchi di sicurezza, NATURALMENTE SU TRE PUNTI IN QUANTO LA PRIMA PARTE DI CATENA SI USURA DI PIU' E A FORCHE SOLLEVATE NON SERVE IL CARICO misura su 10 maglie (11 perni) forche 10% sul tallone, chenon siano piegate, fermi ok blocchi di fuoriuscita ok se non vado errato catene ogni tre mesi forche una volta l'anno BUON LAVORO CIAO se hai bisogno mandami una mail privata che di invio un disegno con le procedure

                                      Occhio che il carico SERVE eccome, come potresti valutare un allungamento oltre al 3% senza carico?

                                      Cosi tutte le catene sono nuove.

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                                      • #20
                                        Scusate il ritardo!

                                        vi posto qui sotto il documento scaricabile in pdf. dal sito internet INAIL.
                                        La questione dell'allungamento catene la trovate a pag.45

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                                        • #21
                                          è la prima volta che lo sento il 5%!
                                          il 2% è stato inserito dall'ISPESL e tutti i principali costruttori Europei si sono uniformati a questa norma di buona tecnica. il 3% di solito è adottato come principio da chi ottempera alle normative FEM sui controlli di sucurezza e di solito in questa cerchia si ricomprendono i costruttori anglosassoni (crown, nacco, ecc...).

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                                          • #22
                                            Originalmente inviato da guerrino75 Visualizza messaggio
                                            è la prima volta che lo sento il 5%!
                                            il 2% è stato inserito dall'ISPESL e tutti i principali costruttori Europei si sono uniformati a questa norma di buona tecnica. il 3% di solito è adottato come principio da chi ottempera alle normative FEM sui controlli di sucurezza e di solito in questa cerchia si ricomprendono i costruttori anglosassoni (crown, nacco, ecc...).
                                            Confermo! il 5% non l'ho mai sentito

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                                            • #23
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                                              La vera domanda ora è: fino a ieri ho "pressato" i miei clienti per fargli sostituire le catene usurate al 3% perchè "pericolosissimo per la sicurezza" (anche se secondo me non è cosi...) ora che gli devo dire? faccio anche un pò la figura del p...a!!

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                                              • #24
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                                                Quando la tolleranza è al 2%, si inizia ad avvisare il cliente che le catene sono prossime al limite di usura, ma il carrello si può ancora usare.
                                                ...ma spendili quei 300 € all'anno!! fai girare l'economia!
                                                già che fai una domanda del genere non rientri nella categoria di persone che possono fare il lavoro..infatti la normativa dice che deve essere un tecnico esperto..tu non riesci neanche a capire quello che c'è scritto!
                                                Poi adesso internet m'ha scassato..ora pubblico ovunque manuali dove dico che devi avere i pantaloni calati mentre fai le verifiche catene..voglio vedere se tra un po' qualcuno inizia a postare domande del tipo: ma i pantaloni devono essere calati fino alle caviglie o basta al livello delle ginocchia!?
                                                esattamente...in più come scrivevo nel mio primo post : se non sai neanche come farle queste verifiche come puoi definire il tuo personale qualificato?
                                                Umiltà, questa parola sconosciuta a parecchia gente.............

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                                                • #25
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                                                  qua bisogna capire che oggi è più importante che una carta dimostri che va tutto bene più del fatto che vada tutto bene veramente..a ognuno il suo lavoro..i miei tecnici quando escono a fare le catene non devono sentirsi dire che son capaci tutti di chiedere € 50 per 5 minuti di lavoro...il problema di noi italiani è che sappiamo fare il lavoro di tutti..e io mi chiedo perchè ci siano ancora distinzioni..guarda domani ho voglia di fare pizze...vado in una pizzeria a caso e vedo se mi assumono in giornata...dopo domani invece voglio fare il dentista...e andiamo avanti così...cerchiamo di capire che solo essendo specializzati in qualcosa possiamo farla bene, professionalmente e l'italia può andare avanti!!!

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                                                  • #26
                                                    qua bisogna capire che oggi è più importante che una carta dimostri che va tutto bene più del fatto che vada tutto bene veramente..a ognuno il suo lavoro..i miei tecnici quando escono a fare le catene non devono sentirsi dire che son capaci tutti di chiedere € 50 per 5 minuti di lavoro...il problema di noi italiani è che sappiamo fare il lavoro di tutti..e io mi chiedo perchè ci siano ancora distinzioni..guarda domani ho voglia di fare pizze...vado in una pizzeria a caso e vedo se mi assumono in giornata...dopo domani invece voglio fare il dentista...e andiamo avanti così...cerchiamo di capire che solo essendo specializzati in qualcosa possiamo farla bene, professionalmente e l'italia può andare avanti!!!
                                                    Daccordo su tutto quello che dici, non contesto ciò che dici, ma come lo dici.
                                                    Nella vita tutto si può dire, ma con i dovuti modi, e sopratutto rispettando il prossimo, tutto quì.

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                                                    • #27
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                                                      guarda hai ragione, in passato mi mordevo la lingua e sorridevo ma siamo arrivati a un punto nel quale inizio a essere veramente stanco, ti fai in 4 per qualcuno e non ti viene riconosciuto niente, fai una caz..ta e pure il cliente che ti deve € 5000 ti chiama incazz.....ma questo non è lavorare questo e morire lentamente!!!
                                                      quindi linea dura e a quel paese chi per risparmiare € 25 al mese da responsabilità che non competono a dipendenti che con la penuria di lavori che c'è in giro firmano...per cosa? per € 0,00 in più....io sta gente la metterei tutta al rogo .

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                                                      • #28
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                                                        E' anche pur vero che in questi periodi di m...a, dove il futuro è un grosso punto interrogativo, per stress, preoccupazioni o altro, siamo portati a reagire come non vorremmo, ma siamo uomini, non macchine.
                                                        Speriamo la situazione migliori.....

                                                        Scusate l'OT.

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                                                        • #29
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