Questo argomento poteva essere intitolato in mille modi ma ne ho preferito uno di "protesta",quanti cantieri avete visto anche grandi senza cabina? Tanti troppi,tradotto significa che il gruista deve stare a terra prendersi il freddo d'inverno,e chi se ne frega se le dita si inchiodano e la sensibilità viene meno,e la sicurezza? Un carpentiere puo pestarsi il dito con un martello o peggio tagliarsi un dito con la circolare un gruista può uccidere,quando fa caldo quando si trova su un ponteggio con il sole davanti gli occhi,che da li non si può muovere perchè quello è l'unico punto disponibile,dove va a finire la sicurezza?
Oppure quando è a terra,mentre manovri passa il primo stronzo con il mezzo e ti fa lo shamppo di polevere,o magari un frullino accesso una sega ecc. ti impedisce di capire quello che devi fare mentre ti spieghi con qualcuno,come si puo lavorare in queste condizioni?Ma il gruista non dovrebbe essere messo nelle condizioni ottimali per manovrare? Torniamo un attimo al freddo,l'inverno ti strappa le orecchie il vento pure lui fa la sua bella parte,inoltre quando piove ti capita che per il capocantiere non piova e giu discussioni perchè la botte è arrivata e bisogna gettare,ti trovi a fare su e giu per i ponteggi e il piu delle volte pure le scalette mancano perchè il primo cretino che gli serve una scala si affaccia e prende quella del ponteggio,il lavoro si rallenta del 60% e tutto si accavalla e ti trovi a fare il discorso della coperta corta.Siamo deventati come gli arbritri, cornuti,perchè meta cantiere rimane scontento e non possono capire certe dinamiche aivoglia che lo vuoi spiegare piu fai l'educato e glie lo spieghi piu si sentono presi in giro perchè il loro lavoro è un altro e l'ignoranza come tutti sanno in cantiere trova terreno fertile.
Adesso ti trovi con i contratti a tempo determinato,bell'arco teso sulla tua testa,o cosi o te ne puoi andare tanto c'è una schiera di extracomunitari pronti a prendere il tuo posto che quando stanno fermi nel frattempo ti fanno pure una molazzate di calce.
Ma torniamo alla sicurezza appunto,mentre ti sposti in lungo e in largo per il cantiere per trovare il punto migliore non pensate che lo facciamo col tappeto volante,o che ci sia un percorso pulito dove passare,si fa lo slalom fra mascelle con ancora i chiodi fra pozzanghere d'acqua che spesso ti capita di pensare siano meno profonde e ci caschi dentro,oppure intonacatori che se non stai attento con la macchinetta ti fanno leopardato, lavoro è lavoro,lavoro lavoro e lavoro,si ma come in quale condizioni?Tutto questo porta ad incazzamenti continui a stress e visto che sbagliare è umano il gruista spesso sbaglia,sicurezza ricordate?Gli operai fanno la loro bella parte non pensate che si sforzino più di tanto a farci camminare il meno possibile per il cantiere,ti chiedono un tiro magari dopo un quarto d'ora lo stesso te ne chiede un'altro,e allora gli chiedi il perchè ti fa fare un tiro alla volta che per noi si traduce in km,ti chiedono pure scusa passano due giorni e ricomincia la stessa storia.Il gruista per colpa del sub appalto non è piu l'operaio di fiducia della ditta madre,ma è l'espediente per ridurre le spese di gestione perche lo fanno assumere al sub appaltatore ,dovreste vedere quando si palleggiano le responsabilita e tu stai in mezzo a fare la parte del ********,il nostro rapporto dovrebbe essere basato sulla fiducia perchè e un lavoro di responsabilità ma sei di passaggio come fai?.Capicantieri che vanno a dar retta a chi se la racconta meglio perche quello è l'operaio della ditta,vi garantisco che è raro trovare geometri capicantieri che capiscano l'organizzione e dinamiche di una gru e noi che ci incazziamo.
Avere una persona sotto con la radio quando sei in cabina è diventata un utopia questo si traduce in stress a scapito della sicurezza.
Oppure quando è a terra,mentre manovri passa il primo stronzo con il mezzo e ti fa lo shamppo di polevere,o magari un frullino accesso una sega ecc. ti impedisce di capire quello che devi fare mentre ti spieghi con qualcuno,come si puo lavorare in queste condizioni?Ma il gruista non dovrebbe essere messo nelle condizioni ottimali per manovrare? Torniamo un attimo al freddo,l'inverno ti strappa le orecchie il vento pure lui fa la sua bella parte,inoltre quando piove ti capita che per il capocantiere non piova e giu discussioni perchè la botte è arrivata e bisogna gettare,ti trovi a fare su e giu per i ponteggi e il piu delle volte pure le scalette mancano perchè il primo cretino che gli serve una scala si affaccia e prende quella del ponteggio,il lavoro si rallenta del 60% e tutto si accavalla e ti trovi a fare il discorso della coperta corta.Siamo deventati come gli arbritri, cornuti,perchè meta cantiere rimane scontento e non possono capire certe dinamiche aivoglia che lo vuoi spiegare piu fai l'educato e glie lo spieghi piu si sentono presi in giro perchè il loro lavoro è un altro e l'ignoranza come tutti sanno in cantiere trova terreno fertile.
Adesso ti trovi con i contratti a tempo determinato,bell'arco teso sulla tua testa,o cosi o te ne puoi andare tanto c'è una schiera di extracomunitari pronti a prendere il tuo posto che quando stanno fermi nel frattempo ti fanno pure una molazzate di calce.
Ma torniamo alla sicurezza appunto,mentre ti sposti in lungo e in largo per il cantiere per trovare il punto migliore non pensate che lo facciamo col tappeto volante,o che ci sia un percorso pulito dove passare,si fa lo slalom fra mascelle con ancora i chiodi fra pozzanghere d'acqua che spesso ti capita di pensare siano meno profonde e ci caschi dentro,oppure intonacatori che se non stai attento con la macchinetta ti fanno leopardato, lavoro è lavoro,lavoro lavoro e lavoro,si ma come in quale condizioni?Tutto questo porta ad incazzamenti continui a stress e visto che sbagliare è umano il gruista spesso sbaglia,sicurezza ricordate?Gli operai fanno la loro bella parte non pensate che si sforzino più di tanto a farci camminare il meno possibile per il cantiere,ti chiedono un tiro magari dopo un quarto d'ora lo stesso te ne chiede un'altro,e allora gli chiedi il perchè ti fa fare un tiro alla volta che per noi si traduce in km,ti chiedono pure scusa passano due giorni e ricomincia la stessa storia.Il gruista per colpa del sub appalto non è piu l'operaio di fiducia della ditta madre,ma è l'espediente per ridurre le spese di gestione perche lo fanno assumere al sub appaltatore ,dovreste vedere quando si palleggiano le responsabilita e tu stai in mezzo a fare la parte del ********,il nostro rapporto dovrebbe essere basato sulla fiducia perchè e un lavoro di responsabilità ma sei di passaggio come fai?.Capicantieri che vanno a dar retta a chi se la racconta meglio perche quello è l'operaio della ditta,vi garantisco che è raro trovare geometri capicantieri che capiscano l'organizzione e dinamiche di una gru e noi che ci incazziamo.
Avere una persona sotto con la radio quando sei in cabina è diventata un utopia questo si traduce in stress a scapito della sicurezza.
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