Ciao a Tutti,
Posto per chiedere a tutti una soluzione in merito al seguente problema
Abito in una vallata dove, da almeno un paio di anni, un tizio si è comprato un fazzoletto di terreno, lo ha recintato e ha cominciato a portarci i più svariati materiali. Il bello è che ha anche costruito una serra, o meglio una sorta di tunnel artificiale, che utilizza come casa di campagna. Il comune è già stato sollecitato in merito (sinora solo verbalmente) e si è difeso dicendo che ha già effettuato provvedimenti (non meglio specificati) senza successo.
Io sto costruendo un agriturismo li vicino (in zona si trovano già un ristorante e, qualche km più in là, un altro agriturismo) visto che qui si sta facendo un gran lavoro per bonificare la zona, mi stavo domandando come fare per chiedere ed ottenere che il tizio rientri nei canoni di decenza, o, almeno, della legislazione.
Come voi saprete infatti per aprire un'attività pubblica (incluso un agriturismo) sei sommerso di autorizzazioni tasse e balzelli, lungaggini burocratiche e quant'altro: quindi capirete la mia volontà di tutela da parte dei competenti organi di fronte ad una situazione del genere....
Avete qualche riferimento legislativo da suggerirmi? Scritete anche se avete bisogno di maggiori info, magari per circoscrivere il problema al meglio.
Un grazie di cuore a tutti coloro che mi aiuteranno!
Posto per chiedere a tutti una soluzione in merito al seguente problema
Abito in una vallata dove, da almeno un paio di anni, un tizio si è comprato un fazzoletto di terreno, lo ha recintato e ha cominciato a portarci i più svariati materiali. Il bello è che ha anche costruito una serra, o meglio una sorta di tunnel artificiale, che utilizza come casa di campagna. Il comune è già stato sollecitato in merito (sinora solo verbalmente) e si è difeso dicendo che ha già effettuato provvedimenti (non meglio specificati) senza successo.
Io sto costruendo un agriturismo li vicino (in zona si trovano già un ristorante e, qualche km più in là, un altro agriturismo) visto che qui si sta facendo un gran lavoro per bonificare la zona, mi stavo domandando come fare per chiedere ed ottenere che il tizio rientri nei canoni di decenza, o, almeno, della legislazione.
Come voi saprete infatti per aprire un'attività pubblica (incluso un agriturismo) sei sommerso di autorizzazioni tasse e balzelli, lungaggini burocratiche e quant'altro: quindi capirete la mia volontà di tutela da parte dei competenti organi di fronte ad una situazione del genere....

Avete qualche riferimento legislativo da suggerirmi? Scritete anche se avete bisogno di maggiori info, magari per circoscrivere il problema al meglio.
Un grazie di cuore a tutti coloro che mi aiuteranno!

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