In questi giorni, come purtroppo avete potuto constatare, il Forum non è stato accessibile.
Il non funzionamento è stato causato da un attacco, debbo riconoscere in grande stile, di hacker informatici i quali hanno letteralmente fatto "crashare" il nostro portale sulle MMT.
Non vorrei peccare di presunzione o comunque cadere in errore se affermo che tale attacco è stato incentrato proprio sul nostro amato Forum di MMT.
Vorrei, piccolo spunto di riflessione, capire se veramente la comunità dei pirati informatici è così attratta dal nostro Forum di discussione (peraltro attualmente solo in lingua italiana) oppure se, vista anche la nostra crescente dimensione in termini e qualità di iscritti/partecipanti, diamo fastidio a "qualcuno".
Spererei tanto in una pura casualità, ma visto il ripetersi sistematico di attacchi mirati comincio a nutrire qualche dubbio, anche in virtù dei numeros eventi a cui ci accingiamo a partecipare (leggete pure come le Open House che pubblicizziamo gratuitamente per tutti i costruttori ed il prossimo SAIE di Bologna per il quale abbiamo i mente un discreto progetto in termini di comunicazione).
Mi rammarico per questi disservizi che ci hanno colpiti e Gianni & Paolo stanno predisponendo le opportune contromisure per evitare, in futuro, il ripetersi di tali gesti da parte di "disturbatori".
Il non funzionamento è stato causato da un attacco, debbo riconoscere in grande stile, di hacker informatici i quali hanno letteralmente fatto "crashare" il nostro portale sulle MMT.
Non vorrei peccare di presunzione o comunque cadere in errore se affermo che tale attacco è stato incentrato proprio sul nostro amato Forum di MMT.
Vorrei, piccolo spunto di riflessione, capire se veramente la comunità dei pirati informatici è così attratta dal nostro Forum di discussione (peraltro attualmente solo in lingua italiana) oppure se, vista anche la nostra crescente dimensione in termini e qualità di iscritti/partecipanti, diamo fastidio a "qualcuno".
Spererei tanto in una pura casualità, ma visto il ripetersi sistematico di attacchi mirati comincio a nutrire qualche dubbio, anche in virtù dei numeros eventi a cui ci accingiamo a partecipare (leggete pure come le Open House che pubblicizziamo gratuitamente per tutti i costruttori ed il prossimo SAIE di Bologna per il quale abbiamo i mente un discreto progetto in termini di comunicazione).
Mi rammarico per questi disservizi che ci hanno colpiti e Gianni & Paolo stanno predisponendo le opportune contromisure per evitare, in futuro, il ripetersi di tali gesti da parte di "disturbatori".
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