MMT Forum Macchine

Annuncio

Collapse
No announcement yet.

un pò di teoria

Collapse
X
 
  • Filtro
  • Data
  • Visualizza
Cancella tutto
new posts

  • un pò di teoria

    una domanda!
    prendiamo una valvola di bilanciamento a semplice effetto (una di quelle che si sbloccano con la pressione proveniente dai servocomandi) montata sul lato fondello di un cilindro, magari proprio quello del primo braccio di un escavatore o caricatore semovente. queste valvole vengono impiegate sia come protezione contro rottura tubo e sia come bilanciamento del carico durante la discesa.
    la pressione di pilotaggio (Pp) ossia la pressione minima per l'apertura della valvola è data da Pp= Pt-Pc/R dove Pt=pressione di taratura. Pc= pressione indotta da carico ed R=rapporto di pilotaggio. la domanda è questa:
    "perchè anche la pressione indotta dal carico contribuisce all'apertura della valvola?" supponiamo che il primo braccio di un escavatore sia tutto alzato, man man che il braccio scende, la pressione indotta dal carico aumenta perchè il carico si allontana dal centro centro dell'escavatore diventando piu' pesante. aumentando Pc dovrebbe anche aumentare la velocità di discesa? visto che Pp alimentata dai servocomandi è costante?

  • #2
    Secondo me la formula da te riportata vale solo per le overcentre, cioè le valvole di controllo sul ritorno, pilotate dal ramo opposto di mandata.
    Nelle valvole da te citate, in cui il pilotaggio avviene direttamente dal manipolatore e non dal ramo opposto, il controllo avviene internamente alla valvola (come un regolatore a 2 vie compensato) e la formula non vale più. Il pilotaggio da servo determina solo l'apertura della valvola, cioè la velocità di discesa, che è indipendente dal carico agente (regolatore compensato). Ripeto, la formula, in questo caso, non c'entra nulla.

    Commenta


    • #3
      Sinceramente non lo sapevo. in effetti nei cataloghi di valvole non fanno distinzione tra l'uno e l'altro tipo.
      ma se invece cio' una overcentre, la velocità di discesa di un braccio è costante?

      Commenta


      • #4
        Originalmente inviato da AMMIRATI Visualizza messaggio
        ma se invece cio' una overcentre, la velocità di discesa di un braccio è costante?
        Nel caso di discesa del braccio azionato da cilindro, l'overcentre lato fondello mantiene costante la velocità DEL CILINDRO, uguale al valore corrispondente alla portata di alimentazione sul lato stelo. Se il carico aumentato tenta di accelerare la chiusura cilindro, il lato stelo si decomprime (la portata non è sufficiente per la nuova, aumentata velocità). Di conseguenza la pressione di pilotaggio crolla, quindi l'overcentre richiude e frena il cilindro, riportandolo alla velocità determinata dalla portata lato stelo. In sostanza si genera un equilibrio secondo la formula da te riportata e il CILINDRO viaggia a velocità costante, indipendentemente dal carico e dal suo braccio di leva.
        Quella che varia è la velocità del braccio, in funzione del suo cinematismo, cioè del braccio variabile fra asse cilindro e perno braccio. Nota che, al variare del braccio di leva e del momento del carico, variando Pc (press carico) varia anche Pp (press. pilotaggio), essendo Pt (press taratura) ed R evidentemente prefissati. In particolare, la Pp è massima senza carico e minima col carico massimo. Se non è chiaro dimmi pure.
        NB: scusa la precisazione, ma nella formula è meglio mettere le parentesi per non generare equivoci: Pp=(Pt-Pc)/R.
        Inoltre, R=Rv+Ra, dove Rv è il rapporto di pilotaggio tipico della overcentre, mentre Ra è il rapporto fra area di spinta (nel nostro caso stelo) ed area frenata (fondello). Per i motori (tipo controllo argano) Ra=1, quindi R=Rv+1
        Ultima modifica di renotcha; 15/06/2007, 00:16. Motivo: aggiunto NB

        Commenta


        • #5
          [quote=renotcha;264231] Se il carico aumentato tenta di accelerare la chiusura cilindro, il lato stelo si decomprime (la portata non è sufficiente per la nuova, aumentata velocità). Di conseguenza la pressione di pilotaggio crolla, quindi l'overcentre richiude e frena il cilindro, riportandolo alla velocità determinata dalla portata lato stelo.

          A questo punto la Pp essendo piu' bassa rispetto alla condizione precedente si avrà che la portata lato stelo avrà una velocità di flussaggio superiore rispetto a prima, quindi perchè il cilindro non dovrebbe avvertire questo cambiamento di velocità?

          grazie in anticipo per la tua costante disponibilità, forse è piu' costante della velocità di un cilindro controllato da una overcentre.

          Commenta


          • #6
            Originalmente inviato da AMMIRATI
            A questo punto la Pp essendo piu' bassa rispetto alla condizione precedente si avrà che la portata lato stelo avrà una velocità di flussaggio superiore rispetto a prima, quindi perchè il cilindro non dovrebbe avvertire questo cambiamento di velocità?
            Non sono d'accordo. Non confondiamo l'overcentre con le valvole controllate dal servocomando. Queste ultime sono dei regolatori di flusso, quindi è chiaro che una variazione di Pp genere una variazione di velocità. Occhio: se cala Pp (decisa dall'operatore che varia l'angolo sulla leva del servo) la velocità cala, perchè mai dovrebbe crescere ("velocità di flussaggio superiore")?
            Le overcentre sono invece delle valvole di controllo pressione, non di portata. In fase statica, Pp è zero e Pt è tale da sostenere il carico. In fase dinamica, Pt, grazie all'instaurarsi della Pp, si abbassa automaticamente al valore tale da consentire il movimento; cioè Pp azzera la differenza di pressione fra Pt e Pc. Detta Ptd la nuova taratura dinamica raggiunta per effetto di Pp, possiamo dire che in dinamica Ptd=Pc. IMPORTANTE: la velocità è quella corrispondente alla portata Qs che arriva sul lato stelo. Ripeto quanto detto nel post precedente. Se il cilindro, causa il carico, tende ad accelerare, Qs non è più sufficiente; quindi Pp (che nasce sul lato Qs) tende a crollare a zero; quindi la overcentre tende a riprendere il valore Pt pieno; quindi il cilindro rallenta, fino a chè non è ristabilita la velocità dovuta a Qs. Se tu vedi delle variazioni di velocità:
            1) stai confondendo la velocità angolare del braccio con la velocità lineare del cilindro, oppure
            2) l'overcentre è fortemente detarata (o è di bassa qualità) e nella fase di alto carico questo scappa, senza che l'overcentre sia in grado di fare il controllo dovuto, oppure
            3) stai parlando di fasi transitorie, prima che si inneschi l'equilibrio, oppure
            4) è la pompa che sta variando la sua portata
            grazie in anticipo per la tua costante disponibilità, forse è piu' costante della velocità di un cilindro controllato da una overcentre.
            Di nulla, figurati. La mia pazienza è dotata di overcentre, sempre sotto controllo.

            Commenta


            • #7
              allora... visto che siete "lanciati" sul tema, pongo un quesito:

              nel pistone idraulico del braccio scavo di un escavatore c'è montata una valvola di blocco servopilotata con valvoletta di regolazione per il rilascio (per intenderci quelle necessarie a collaudare ISPELS).

              la domanda é: può un malfunzionamento di questa valvola distruggere il Kit tenute del pistone?

              Commenta


              • #8
                ciao, io ho una curiosità da profano: come è fatto il circuituo idraulico per i cilindri del braccio? o meglio come si fa a far andare a velocità costante il pistone in entrambi i versi senza rischio di cavitazione?

                Commenta


                • #9
                  il distributore (o main valve... o control valve) è dotato, per ogni suo cassetto, di valvole che controllano il movimento del martinetto che vanno a servire.
                  ....Poi ognuno progetta come meglio crede.... l'importante è raggiungere lo scopo...

                  Ecco alcuni esempi delle valvole che vengono introdotte a seconda delle marche:

                  - la valvola di compensazione della pressione ( o valvola del secondario... o pressure................) che in alcuni casi come il Komatsu è divisa in F (flow control) e R (reducing valve) - quest'ultima la CAT la chiamava in passato relief valve... ora non so...

                  - la suction valve (anticavitazione o altri nomi....)
                  - la hydraulic drift valve (valvola di direzione del flusso)

                  ...ma ripeto .... sono solo esempi....

                  Commenta


                  • #10
                    [quote=renotcha;265075] Occhio: se cala Pp (decisa dall'operatore che varia l'angolo sulla leva del servo) la velocità cala, perchè mai dovrebbe crescere ("velocità di flussaggio superiore")?
                    In questo caso però la velocità cala perchè variando l'angolo sulla leva del servo ho meno portata in direzione del cilindro in quanto la spola del distributore non indirizza tutto l'olio a disposizione verso il cilindro! Volevo però farti un'altra domanda prima che mi mandi a quel paese! Supponiamo di avere 2 cilindri perfettamente identici alimentati separatamente da pompe di identica portata (fissa) insomma 2 impianti separati ma identici. Il primo cilindro sostiene un carico tale che per abbassarlo occorre una Pp di 60 bar, il secondo cilindro sostiene un carico tale che per abbassarlo occorre una Pp di 10 bar, durante la discesa di entrambi Pc è costante, quindi nessuna variazione di carico. La domanda è questa:"quale cilindro ha velocità maggiore in discesa?"

                    Commenta


                    • #11
                      Originalmente inviato da AMMIRATI
                      Supponiamo di avere 2 cilindri perfettamente identici alimentati separatamente da pompe di identica portata (fissa) insomma 2 impianti separati ma identici. Il primo cilindro sostiene un carico tale che per abbassarlo occorre una Pp di 60 bar, il secondo cilindro sostiene un carico tale che per abbassarlo occorre una Pp di 10 bar, durante la discesa di entrambi Pc è costante, quindi nessuna variazione di carico. La domanda è questa:"quale cilindro ha velocità maggiore in discesa?"
                      Supponendo i rendimenti identici anche se le pressioni sono diverse, le due velocità sono perfettamente identiche, visto che dipendono solo ed esclusivamente dalle identiche portate su identici cilindri.

                      Commenta

                      Caricamento...
                      X