Oppure é stata venduta?
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Hitachi appartiene ancora a Fiat?
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Confermo: Hitachi è uno dei maggiori produttori mondiali di escavatori idraulici ed è assolutamente autonomo nonchè in ottima salute sia economica che finanziaria...la joint-venture con la Fiat aveva permesso al colosso nipponico di realizzare escavatori in Europa superando il contingentamento a cui era assogettato. I primi modelli, in cui prevaleva nettamente la tecnologia Fiat mischiata a quella Hitachi, davano qualche problema anche se avevano segnato un confine verso l'alto nella concezione degli escavatori idraulici. In seguito i nuovi modelli hanno visto una schiacciante supremazia Hitachi a partire dai cilindri oleodinamici prodotti su tecnologia Kayaba, alle pompe Kawasaki fino ai motori Isuzu....in pratica di italiano era rimasto ben poco se togliamo il sito produttivo e l'azionariato Fiat in partecipazione con quello Hitachi. Questa esperienza è servita al marchio giapponese per avere una sorta di testa di ponte in Europa che gli ha permesso di fare conoscere alla maggioranza degli utilizzatori i propri prodotti fino alla separazione con Fiat. Dietro a questo divorzio ci sono varie voci: da parte Fiat si vocifera sul fatto che si voleva, con l'acquisizione di Kobelco (questa sì che è stata acquistata da CNH) una tecnologia propria nel campo degli escavatori e quindi si è lasciata andare via Hitachi senza problemi. Da parte nipponica, invece, si parla di un danno di immagine a livello globale dato dall'associazione con il marchio Fiat: fuori Europa non era chiaro fino a che punto le macchine fossero solo Hitachi (e quindi già molto apprezzate in passato) piuttosto che Fiat (meno reputate) e quindi da questi fatti nasceva la volontà di staccarsi dal costruttore italiano. Come sempre "ratio stat in medias res" o anche "in medio veritas"....per cui la ragione sta nel mezzo. A mio parere, tutto era partito molto bene con prodotti di alta qualità offerti a prezzi molto competitivi per un mercato allargato dal grande gruppo fino alla piccola impresa....
Sono convinto che le politiche poco chiare di Fiat in fatto di gestione dei vari marchi del gruppo CNH, unite alla secondo me palese volontà di Hitachi di fare un po' da padrone proprio perchè in possesso delle tecnologie applicate alle macchine abbiano giocato un ruolo fondamentale nella separazione dei due gruppi. Di fatto vi era poi anche una grossa confusione commerciale che lasciava il passo ad una grande incertezza negli acquirenti globali....diciamo che "tutto ha fatto"!!
Di sicuro è che Hitachi ha agito con molta lungimiranza sicura dei propri prodotti e delle proprie capacità commerciali e produttive. Si pone ora, secondo me, anche come gruppo in grado di impensierire molti altri giganti, in primis Caterpillar e Komatsu. In Europa, oltre che distinguersi con una crescita delle quote di mercato da quando "corre da sola", Hitachi si è distinta per avere chiuso, nel mese di maggio, una grossa fornitura al gruppo spagnolo "Victorino Alonso", una delle maggiori imprese di costruzioni europee. La fornitura prevede, oltre a n° 5 escavatori frontali 5500, un numero elevato che vi darò in seguito di ZX850, ZX350, dumper 1700 e pale gommate LX290. La fornitura pone quindi Hitachi di diritto tra i veri big del mondo con una capacità anchre produttiva elevatissima e tempi di consegna molto stretti. Le macchine saranno utilizzate in cave, miniere a cielo aperto e cantieri di vario genere con mezzi equipaggiati anche con bracci speciali per demolizioni e macchine su pontoni per lavori portuali e marini (in special modo gli 850). Insomma....alla faccia di CAT, Komatsu e Liebherr...tra l'altro quest'ultima è intenzionata "ufficiosamente" alla vendita di tutto il settore MMT con proprio Hitachi in prima linea per l'acquisto....va da sè che Hitachi in vendita non è, ne' lo è mai stata!!!Costantino Radis
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grazie a tutti, sopratutto a Costantino per la risposta esauriente, ma se permettete vi pongo un 'altra domanda:
un amico ha visto una bisarca con sopra dei mini dumped nuovissimi marchiati fiat-hitachi, tra l'altro il marchio era identico a FK solo con la H al posto della K: sapete per quale motivo?
Ancora grazie!
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Quella dei minidumper i giunge nuova....passi il marchio FH che era uguale, nell'ultima versione, a quello FK....anche se sarebbe più corretto dire il contrario...l'Hitachi produce dei dumper cingolati di piccolo taglio...quel tuo amico è sicuro di quanto ha visto? E' anche vero che con il marchio FH sono usciti anche dei rulli di cui è poi cessata la produzione e che, oggigiorno, nel mondo delle MMT tutto è possibile con i vari "taroccamenti" che si vedono in giro ma....dei minidumper...mi sembra proprio strano...Costantino Radis
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SI!....per loro, con la forte concorrenza dei produttori Giap che offrono prodotti di qualità elevata a prezzi veramente competitivi il settore MMT non è più strategico....preferiscono mantenere il settore sollevamento e prodotti industriali alternativi....tipo frigoriferi, ecc. E' un vero peccato ma la politica del produrre tutto in casa, oltretutto in luoghi dove la manodopera costa molto non è più redditizio se non in settori altamente specializzati e con forte valore aggiunto.Costantino Radis
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Ma state scherzando?!? Ma io mi metto a piangere!!! Mi cade il mito Liebherr!!! Praticamente CAT non fà più nulla di più grosso del 5080 (che belli i vecchi 5130!. Liebherr cesserà la produzione di macchine valide come il 954, 974, 984, 994, 996 (sigh, era un bel mostro!!!) e T282B per citare i più famosi... Ma allora rimarranno solo Hitachi e Komatsu a produrre macchine da cava e miniera??? Qui va a finire che mi sparo....http://www.forum-macchine.it/showthread.php?t=63096
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Quindi un altro colosso rischia di sparire dal panorama mmt? A meno che chi lo compra non mantiene il nome... speriamo non solo il nome!!1:help: Vincenzo :help: - Per ricordare un amico
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Ciao Costantino ma sei propio sicuro che la LIEBHERR VOGLIA MOLLARE IL SETTORE MOVIMENTO TERRA per il passo incalzante dei JAP possibile che nel settore escavatori non riescano a rimanere conpetitivi voglio dire il prodotto escavatori sia cingolati che gommati niente da dire anzi se poi parliamo di costi quello e un altro tasto ma sei poi andiamo a vedere la qualita vera ma non so se poi puntini sulle i siano le stesse macchine senza nulla togliere ai JAP MAAA PERO ciao.
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Capisco benissimo che possa dispiacere ma per Liebherr il settore MMT non è più strategico (in base a quali previsioni abbiano fatto i loro conti proprio non ve lo so dire...). Teniamo conto che ormai è necessario fare determinati numeri per essere competitivi: non ho dati ufficiali di vendita in mio possesso ma oggi il mercato è veramente molto competitivo per cui....staremo a vedere.
A titolo di esempio vi dico che un gigante del mercato come Fiat-Hitachi andava a ritmi produttivi pieni per lo stabilimento di San Mauro. Dopo la separazione con Hitachi la produzione è scesa a circa 1.500 macchine all'anno, ossia meno della metà della capacità produttiva dello stabilimento...per contro Hitachi si sta attestando, nello stabilimento Olandese, intorno alle 5.000 unità all'anno....
Ripeto che non conosco i dati di Liebherr ma....i loro conti se li saranno ben fatti in base alle quote di mercato. Non è che il marchio vada male ma in periodi come questo, e soprattutto con vertici aziendali come quelli di oggi, la prima cosa che viene esaminata sono proprio i ricavi in proporzione all'impegno e agli investimenti. Il settore sollevamento è molto più redditizio, soprattutto in settori dove il marchio detiene la stragrande maggioranza delle quote.
Secondo me andrà a finire un po' come O&K...piccoli mezzi assorbiti e sparizione del marchio dal mercato e grandi mezzi che rimangono come marchio ma cambiano proprietà. E se fosse proprio John-Deere a sbarcare in Europa con le MMT del marchio teutonico? Ci pensate?Costantino Radis
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Ciao costantino sui numeri della jointventure FK non ne avevo dubbi che fosse un flop ma era per non rimanere a piedi per questo periodo che il marchio diventasse NH perche il gruppo e cresciuto molto trovo strano che CAT o KOMATSU non appetisca il il nome LIEBHERR ciao e grazie per la tua risposta.
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Ciao COSTA mi spieghi cosa vai a raccontare a chi a acquistato machine FK adesso che non c e piu la FK e quando le avranno vendute avranno parlato male sicuramente di HITACHI e che la allora jointventure NON SANNO PERCHE LA FIAT lA AVEVA FATTA CON HITACHI A FARE E CHE LA MACCHINA IN FONDO ERA TUTTA ITALIANA e portava solo il nome HITACHI e molti si saranno anche incazzati di tutti ste balle e si saranno diretti su altre macchine secondo me non e stato una bella mossa ciao,
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Partiamo dal presupposto che non tutti gli operatori del settore sono dei creduloni....e normalmente quando si acquista una macchina ci sono dietro delle considerazioni che vanno al di là del sentito dire. I venditori ne dicono di cotte e di crude...ma non tutti!!!...quelli che seminano bene poi, di solito, sono anche quelli che durano nel tempo a prescindere dal marchio che rappresentano. Qui da noi ci sono ottimi venditori che hanno cambiato, nella propria carriera professionale, un paio di marchi con ottimo successo...erano comunque quelli che non parlavano mai male della concorrenza e ti mettevano in evidenza soltanto i pregi della loro macchina in rapporto al tipo di applicazione.
Tra le persone che hanno macchine FK su cui non c'è più la FK ci siamo anche noi con un E385 la cui prova, tra le altre cose, puoi leggerla su Macchine Edili di luglio-agosto. Sinceramente la cosa non ci angoscia più di tanto tranne il fatto che la verniciatura giallo-nera ci piace di più (ma abbiamo rimediato con un E265 ed E40SR appena arrivati...). Di queste macchine ho parlato moltissimo nel post dedicato proprio alle macchine NH e lì ti puoi sbizzarrire nel vedere come non sono stato affatto tenero (perchè mi piace essere obiettivo). Questi mezzi, obiettivamente, hanno dei pro e dei contro per cui brillano dove gli Hitachi sono in ombra e viceversa....insomma, sono macchine molto diverse tra loro e, proprio per questo, si stanno collocando nel mercato attuale ritagliandosi le preferenze di alcuni e le antipatie di altri. Del neo marchio NH ne ho parlato anche nel post dedicato dedicato e in un articolo, sempre su Macchine Edili, sul significato della Yellow-Week e sulla ormai necessaria integrazione dei marchi. Sulla bontà dei prodotti non discuto....ci sono macchine peggiori e macchine migliori a seconda dell'utilizzo che se ne deve fare e a seconda dell'operatore e delle sue abitudini: Hitachi sta riscuotendo un successo enorme secondo me proprio perchè ha una sensibilità idraulica notevole a cui gli operatori italiani ormai si sono abituati e non vogliono più fare a meno....anche a discapito di altri elementi fondamentali come la forza, le velocità ed i consumi....che non sono a livello di CAT ma sicuramente superiori a NH.
Cosa dire a questo punto? Che la responsabilità è insita in una cattiv apolitica commerciale che, come al solito, lascia i concessionari in balia di se stessi e, soprattutto, non dimostra attenzione verso le tendenze del mercato. Ad alcuni colossi come Scai, BSM e altri, non pareva vero di riuscire a staccarsi dall'orbita Fiat per rimanere con Hitachi e la sua proverbiale attenzione al post-vendita. Chi frequenta certi ambienti sa molto bene (e noi per primi lo abbiamo constatato) che l'attenzione di questo marchio verso clienti e struttura di vendita non è seconda a nessuno....cosa che Fiat non ha ancora imparato nonostante tanti anni di sana collaborazione.
L'unione, o meglio, l'acquisizione del marchio Kobelco secondo me non è affatto un flop, anzi, è un vero punto di forza per Fiat che, diversamente, non avrebbe avuto in casa la tecnologia necessaria per continuare a produrre macchine ad elevato contenuto prestazionale.
Quali dubbi rimangono ancora?...molti!!!...primo fra tutti la convivenza nel gruppo CNH di due grossi marchi come NH e Case con la collaborazione di Sumitomo. Questo, secondo me, è il punto: quale dei due sopravviverà? Secondo me CASE, con la morte di NH nell'arco di una decina di anni al massimo. E secondo me lo pensano anche molti altri operatori. Se NH pensa di sopravvivere solo con il mercato Italia può piangere subito....deve puntare come minimo al mercato Europeo che, con molta enfasi, definisce il proprio "mercato domestico"...va tutto bene ma come può garantire fiducia con una politica commerciale così sbagliata? Forse questo è il momento in cui NH ha la gamma migliore della sua storia: macchine efficienti quasi in ogni segmento, livelli di affidabilità e tecnologia alla pari degli altri mostri del mercato ma.....le manca una struttura commerciale degna di questo nome....
Questo è quello che penso: non può dirsi un flop l'unione con Kobelco proprio perchè questo marchio è uno dei pochi al mondo che ha la tecnologia di primo ordine nel campo degli escavatori idraulici (gli altri sono Mitsubishi-CAT, Komatsu, Sumitomo e Hitachi...tutti gli altri hanno tecnologie derivate che non sono paragonabili come sviluppo e ricerca)...i problemi sono altri.
Lasciamo poi che i venditori dicano.....chi compra e usa MMT non è stupido e sa ragionare (....ovvio che poi nel numero ci sia anche chi crede a Babbo Natale).Costantino Radis
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Non è proprio così: ufficiosamente Liebherr vuole vendere il settore MMT. Da tempo, già quest'inverno, si vociferava su un interesse di Hitachi in virtù della forte vicinanza che esiste tra i due costruttori per la comune collaborazione con JD negli USA....ma sono soltanto voci!!!....dobbiamo stare alla finestra a guardare. Qualcosa di vero secondo me esiste perchè la stessa Liebherr ha messo un freno alla pubblicizzazione dei propri prodotti in Italia...diciamo che ci sono dei riassetti che non si capiscono troppo bene.Costantino Radis
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