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Retroescavatore Moris 3.15 - prime impressioni

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  • Retroescavatore Moris 3.15 - prime impressioni

    Ciao a tutti, è un bel poco che non scrivo!
    Dopo mesi di ricerca ho acquistato finalmente un retroescavatore Moris modello 3.15 che a vederlo non sembra mai aver lavorato ( infatti chi me lo ha venduto lo ha acquistato nuovo e non sapeva nemmeno farlo funzionare !).
    In questi giorni lo sto provando per vari lavoretti in ambito privato e non posso lamentarmi ( tranne che del peso del trattore visto che se affondo troppo in presenza di radici si alza).
    Il trattore è quello nel post http://www.forum macchine.it/showthread.php?t=61293 .
    Ho provveduto a realizzare delle staffe per bloccare il sollevatore in modo tale da poter sollevare le ruote del trattore con i piedi del retroescavatore. Devo ancora farci la mano con le leve poichè soprattutto il movimento destra sinistra se non sto attento può essere velocissimo.
    Mi sono meravigliato della poca richiesta di potenza da parte della pompa del retroescavatore, poichè anche sotto sforzo i giri del motore calano di pochissimo. Lascio il trattore al minimo ( circa 750 giri) e uso la PTO a 1000 giri così da non dover accelerare e non solo il consumo è irrisorio, ma anche il rumore... che è la cosa che più mi darebbe fastidio ( sono abituato alle auto hihi).
    Da quello che ho potuto leggere ricavandolo dalle specifiche della pompa, la cilindrata dovrebbe essere 4,5cm3 a giro con rotazione normale di 3600 giri e massima di 4000 o poco più, non ricordo, mentre la pressione normale di esercizio è 250 bar, quella intermittente 280 e di picco 300. Chissà perchè la pressione di esercizio massima viene indicata in 190bar (in alcuni siti che lo vendono anche 170) visto che la pompa permette molto di più in regime normale ed anche i tubi a quanto è scritto. Forse per via dei cilindri oleodinamici, ma mi sembra strano, visto che generalmente quelli con alesaggio ridotto si aggirano sui 250 bar.
    La costruzione del retroescavatore l'ho trovata molto professionale, con ingrassatori ovunque e tutto è facilmente smontabile o sostituibile. C'è un manometro posto sul supporto del filtro olio ( che ancora non ho ben capito che ruolo ha visto che è posto non nella parte sotto pressione) che mi riservo di controllare meglio. Unico controllo fatto è stato il livello dell'olio, che è OK.
    Comunque tempo permettendo dovrò ripulire un lungo fossato al cui margine c'è una siepe con vari alberi ( noci selvatiche in prevalenza) e spero di risparmiare un bel poco di fatica visto che col decespugliatore ci misi quasi una settimana da solo lavorando come uno schiavo..
    E come prossimo acquisto nel 2014 una trincia che mi liberi da tutti i rami di potatura, dai rovi ecc

  • #2
    Molto interessante mettici qualche foto!
    Il trincia ti sarà utilissimo.
    Ultima modifica di Marco Bellincam; 16/12/2013, 17:53.
    Albe, www.albe.tk

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    • #3
      Originalmente inviato da emilground Visualizza messaggio
      ...
      Il trattore è quello nel post http://www.forum macchine.it/showthread.php?t=61293
      (correggi il link)

      Originalmente inviato da emilground Visualizza messaggio
      ...
      Ho provveduto a realizzare delle staffe per bloccare il sollevatore in modo tale da poter sollevare le ruote del trattore con i piedi del retroescavatore...
      Attenzione con queste modifiche, la struttura dell'escavatore potrebbe non essere adatta a sopportare il peso del trattore, viceversa le staffe potrebbero essere posizionate su punti deboli del trattore.

      Originalmente inviato da emilground Visualizza messaggio
      ...
      Devo ancora farci la mano con le leve poichè soprattutto il movimento destra sinistra se non sto attento può essere velocissimo ...
      Sul distributore nella sezione della leva, vi sono rubinetti/viti di regolazione?

      Originalmente inviato da emilground Visualizza messaggio
      ...
      la pressione normale di esercizio è 250 bar, quella intermittente 280 e di picco 300. Chissà perchè la pressione di esercizio massima viene indicata in 190bar (in alcuni siti che lo vendono anche 170) visto che la pompa permette molto di più in regime normale ed anche i tubi a quanto è scritto. Forse per via dei cilindri oleodinamici, ma mi sembra strano, visto che generalmente quelli con alesaggio ridotto si aggirano sui 250 bar...
      I dati che hai ricavato sono le prestazioni dei singoli componenti (probabilmente materiale commerciale che può essere impiegato in altre applicazioni) la pressione di esercizio è limitata a 190 Bar in quanto una pressione maggiore metterebbe sottosforzo l'intera carpenteria dell'escavatore, non tanto i cilindri e le tubazioni, ma gli snodi ed i perni potrebbero cedere con sforzi eccessivi, questo lo decidono i progettisti

      Originalmente inviato da emilground Visualizza messaggio
      ...
      C'è un manometro posto sul supporto del filtro olio ( che ancora non ho ben capito che ruolo ha visto che è posto non nella parte sotto pressione) che mi riservo di controllare meglio...
      Il manometro serve per verificare il filtro, se il filtro si intasa automaticamente si genera una leggera contropressione nello scarico, che può rallentare i movimenti dell'escavatore.
      Il manometro legge la pressione e indica che il filtro è ostruito.
      Probabilmente la scala è 0-5 Bar
      Marco B

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      • #4
        Domani, tempo permettendo posterò qualche foto del retroescavatore

        intanto il link corretto è questo http://www.forum-macchine.it/showthread.php?t=61293

        Per bloccare il sollevatore ho fatto delle staffe che collegano le stegole inferiori ( credo si chiamino così i bracci) al terzo punto ( la piastra con 3 fori a varie altezze da 19mm dove va collegato il 3° punto). Visto che è molto molto robusta ho optato per fissare lì le staffe. Il trattore pesa 950 kg ed il retroescavatore circa 300. non ho notato alcuna difficoltà anche con pto a 540 giri e motore al minimo a sollevare il trattore. Poi a quanto leggevo è quasi un obbligo bloccare il sollevatore in modo da poter usare il peso del trattore, altrimenti come provi a scavare si muove tutto.

        Ci sono 4 leve, due servono per i piedi e le altre 2 ( con comandi nei 4 lati) per i movimenti del braccio. Ora non so se vi sono rubinetti di regolazione (le leve hanno una cuffia in gomma che va verso il basso per non far entrare sporcizia credo), ma credo di no. Più muovo la leva e più il movimento è veloce. Ovviamente quello dastra sinistra volendo è molto molto veloce visto che la corsa del cilindro è breve per uno spostamento così importante.

        Ok verificherò il manometro, ma a occhio, senza aver letto la scala, quando è in funzione il retro la lancetta del manometro è sul verde.

        Dato l'esiguo peso del trattore non credo di poter avere rotture dovute a sforzi eccessivi poichè ho notato che se c'è qualche cosa di molto resistente nel terreno il retro se lo tira il trattore.

        A pensarci prima prendevo un carro armato

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        • #5
          Originalmente inviato da emilground Visualizza messaggio
          ...
          Per bloccare il sollevatore ho fatto delle staffe che collegano le stegole inferiori...
          Poi a quanto leggevo è quasi un obbligo bloccare il sollevatore in modo da poter usare il peso del trattore, altrimenti come provi a scavare si muove tutto...
          Appunto, se le staffe non sono correttamente posizionate potrebbero creare problemi.

          Originalmente inviato da emilground Visualizza messaggio
          ...
          Ok verificherò il manometro, ma a occhio, senza aver letto la scala, quando è in funzione il retro la lancetta del manometro è sul verde...
          Ci sono manometri che hanno la scala graduata, alcuni semplicemente una zona verde ed una rossa, altri hanno entrambe le soluzioni, zona verde ok

          Originalmente inviato da emilground Visualizza messaggio
          ...
          Dato l'esiguo peso del trattore non credo di poter avere rotture dovute a sforzi eccessivi poichè ho notato che se c'è qualche cosa di molto resistente nel terreno il retro se lo tira il trattore...
          Il discorso della pressione fatto in precedenza era riferito all' utilizzo dell'escavatore con un trattore molto più pesante, aumentando la pressione, si andrebbe incontro agli inconvenienti descritti.
          Marco B

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          • #6
            Credo che le staffe collegate alla piastra del terzo punto vadano bene, in alternativa non saprei dove collegarle. Ho visto addirittura usare delle catene per bloccare i bracci, ma non mi è sembrata una cosa pratica e affidabile.

            effettivamente il peso del trattore è minimo

            forse dovrei creare dei piedi "appuntiti" per il retroescavatore di dimensioni tali da non piegarsi da applicare alla base così da "ancorarlo" meglio nel terreno visto che altrimenti con cose più resistenti il trattore avanza. Ovviamente sarebbero da usare con cautela, quindi senza manovre veloci onde evitare il sollevamento anteriore del trattore.

            In allegato alcune foto. Le staffe per bloccare il sollevatore (visto che fanno bene il loro lavoro e non si piegano) le sagomerò in modo più preciso
            Attached Files
            Ultima modifica di Marco Bellincam; 18/12/2013, 17:30. Motivo: Consecutivi

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            • #7
              Ultimo aggiornamento, al posto del terzo punto fisso ho montato quello idraulico (che all'origine serviva per livellare la fresa tramite la manopola elettronica posta al lato destro del trattore. Il livellamento non mi importa poichè dove sto io non è necessario, mentre poter regolare il terzo punto è ottimo per tante altre cose

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              • #8
                Originalmente inviato da emilground Visualizza messaggio
                forse dovrei creare dei piedi "appuntiti" per il retroescavatore di dimensioni tali da non piegarsi da applicare alla base così da "ancorarlo" meglio nel terreno visto che altrimenti con cose più resistenti il trattore avanza. Ovviamente sarebbero da usare con cautela, quindi senza manovre veloci onde evitare il sollevamento anteriore del trattore.
                Andrei con cautela nel modificare appoggio piedi perché scivolando meno aumenti le sollecitazioni all' attacco ed anche al trattorino stesso.
                Ceppi c'è!

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                • #9
                  credo che le sollecitazioni più che al trattore aumentino al retroescavatore. quando si sollevano le ruote del trattore lo sforzo viene fatto dalla struttura del retroescavatore. gli attacchi del trattore devono reggere solo il peso del trattore stesso ed ancorare meglio i piedi del retroescavatore aumenta solo lo sforzo al retroescavatore stesso. Se fosse più pesante il trattore sicuramente non scivolerebbe tanto. ammettendo di bloccare e non far scivolare i piedi del retroescavatore ci sarebbe comunque una limitazione dovuta al peso poichè non potendo scivolare tenderebbe ad alzarsi il muso del trattore tramite il terzo punto. In pratica il guadagno in termini di staticità è presente ma ha un suo limite. Il retro è fatto per trattori anche più pesanti del mio e non credo ne risenta di un ancoraggio migliore nel terreno. La forza che esercita in fase di strappo è molto elevata e va ben oltre il peso del trattore ( dovrebbe essere più di 2000 kg) quindi è naturale che riesca a tirare tutto.
                  Comunque vedrò di trovare una soluzione che non metta troppo sotto stress la struttura ( che secondo me dovrebbe avere già un limite nella forza dei cilindri e quindi non compromettere i perni e le boccole)

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                  • #10
                    Non voglio sminuire le capacità del retro o del tuo trattorino.
                    Non tralasciare anche quelli che sono gl' effetti leva generati dalla geometria braccio/benna durante i movimenti.
                    Ceppi c'è!

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                    • #11
                      Si è vero, il problema che menzioni si può presentare e sarebbe pericoloso soprattutto per me che starei usando il retro.
                      per ovviare a questo basterebbe traslare al centro il braccio ed usarlo il più possibile in posizione centrale in modo da equilibrare la forza di strappo e non dare la possibilità di creare una sorta di punto fermo dal quale si può generare un movimento rotatorio dell'intero trattore.
                      Ovviamente è tutto da usare con cautela e senza movimenti troppo bruschi o veloci.

                      Più che fare delle considerazioni non posso poichè non sono assolutamente un esperto nè di trattori nè di retroescavatori. Ho iniziato da luglio con il trattore in ambito privato e da dicembre con il retroescavatore.
                      Piano piano farò esperienza e vedrò quale è il limite di queste macchine di piccole dimensioni in fase di lavoro

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                      • #12
                        Il terzo punto idraulico lo reputo utile, in quanto risulta molto più semplice posizionare l'escavatore in posizione verticale anche con terreno sconnesso.
                        Tutti i costruttori evitano i piedi "appuntiti" o di ridotta superficie, in quanto posono facilmente sprofondare.
                        Dotando le piastre di punta, sicuramente risulta più stabile il mezzo, ma di conseguenza tutto lo sforzo di "strappo" viene assorbito dagli stabilizzatori, riducendone l'effettiva vita utile. (Cepy75 ha già spiegato come)
                        Sarebbe più sensato zavorrare il trattore stesso, per avere più massa.
                        Poi bisogna farci la mano, capire quando si corre il rischio di scivolare, non sò se mi spiego.
                        Marco B

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                        • #13
                          Proprio bellino l'escavatorino, mi sarebbe utile anche a me.
                          Albe, www.albe.tk

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                          • #14
                            Come zavorra avevo pensato a riempire di acqua le ruote e, quando necessario, usare anche qualche peso di cemento o metallo. Ancora non ho riempito le ruote perchè non so se ci sono controindicazioni, ma credo di no, del resto il peso non sarebbe nemmeno sul telaio. Adottando una miscela di acqua ed antigelo dovrebbe andare bene.


                            Effettivamente è molto utile per vari lavori ma per un uso frequente è sicuramente meglio un vero escavatore, non fosse altro che per la comodità di restare sempre seduto allo stesso posto.
                            Ho optato per il retro al trattore per via dell'utilizzo saltuario che ne faccio e per non dover effettuare manutenzione ad un altro motore.

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                            • #15
                              Originalmente inviato da emilground Visualizza messaggio
                              Come zavorra avevo pensato a riempire di acqua le ruote...
                              Il discorso può essere valido, ma come tutte le cose offre vantaggi e svantaggi.
                              Trovi tutto ampiamente descritto qui.
                              Marco B

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                              • #16
                                Ciao a tutti, dopo vari lavoretti fatti posso dire che questo retroescavatore è un buon prodotto e nonostante sia il modello più piccolo fa bene il suo lavoro, mi ritengo soddisfatto per l'uso che ne devo fare.
                                Attached Files

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