ciao karlo 1978, sai dirmi il prezzo medio che viene pagato a chi la coltiva a quintale ? quali sono le rese ad ettaro?
quanto e che tipo di concime e le normale operazioni colturali richieste.
di nuovo saluti
quest'anno è stato pagato a 20 euro al quintale ma ultimamente c'è stato anche un rialzo.
le rese variano dai 45 ai 70 quntali ad ettaro.
come concimazione di solito do alla semina 2 q/Ha di 18-46 o anche meno se la coltura precedente era stata ben concimata e poi passo 1q/Ha di urea a metà febbraio e un'altra passata a metà marzo.
in genere è una coltura che teme poco le infestanti ma se posso un po di diserbante glielo passo.
ho notato che viene bene anche nei tereni a rischio di ristagni idrici e nei terreni acidi dove il frumento non cresce.
grazie della risposta karlo.
una domanda stupida: dopo trebbiato lo consegno al consorzio o a cooperative dietro contratto di coltivazione? sarei quasi interessato a metterne qualche ettaro.
il periodo di semina è uguale al grano ?
per fiat 500, il triticale appena trebbiato lo do o al consorzio o a qualche cooperativa.
quest'anno c'è stata molta domanda ma poca offerta quindi quest'anno ho già preso accordi con una cooperativa che lo usa come mangime per il bestiame.
la resa è ottima se scegli le varietà adatte al tuo ambiente e la semina è identica a quella del grano.
da noi si usa nei terreni acidi dove grano e orzo non crescono bene.
In facoltà un mio professore ne parlava male in quanto è una coltura che non soddisfa il bisogno per cui è stata creata (alimentazione umana)ed è diventata di destinazione all alimentazione animale.Piccola domanda quanto:costa il seme???
Il seme del triticale costa quanto il seme del grano. Però quando lo si vende si prende circa 1 euro in meno del grano ( a quintale).
Quest'anno ho avuto molta difficoltà a trovare la seme, ed infatti ho seminato anche del triticale normale (non da seme).
Conosco alcuni che seminano sempre triticale normale tenuto da pare l'anno precedente; comprano solo un po di semente certificata, la seminano in un campo e tengono il raccolto di quel campo come seme per l'anno successivo.
In pratica queello che si faceva una volta con tuti i cereali e che qualche azienda fa ancora per la gioia delle ditte sementiere
La difficoltà a trovare seme dovrebbe essere legata la fatto che per i dati che ci danno a in facoltà negli ultimi anni il seminativo del triticale è diminuito di 900 ha che per una coltura non tanto consolidata sono bei numeri.Inoltre durante la visita sia nell azienda della facoltà sia in una ditta sementiera della maremma i responsabili ci hanno detto che non hanno molto interesse a produrre seme (i motivi non li so).Pensa che nel nostro centro il triticale è gia finito in quelle parcelle di terreno adibite a mantenere le varietà in pericolo di estinzione perchè nei terreni adatti alla sua semina sono tornato a fare la segale.Domanda da un milione di dollari:in definitiva conviene fare triticale ,e se si per che uso?granella o trinciato?che vantaggi ha rispetto a gli altri cereali simili?
In pratica queello che si faceva una volta con tuti i cereali e che qualche azienda fa ancora per la gioia delle ditte sementiere
La difficoltà a trovare seme dovrebbe essere legata la fatto che per i dati che ci danno a in facoltà negli ultimi anni il seminativo del triticale è diminuito di 900 ha che per una coltura non tanto consolidata sono bei numeri.Inoltre durante la visita sia nell azienda della facoltà sia in una ditta sementiera della maremma i responsabili ci hanno detto che non hanno molto interesse a produrre seme (i motivi non li so).Pensa che nel nostro centro il triticale è gia finito in quelle parcelle di terreno adibite a mantenere le varietà in pericolo di estinzione perchè nei terreni adatti alla sua semina sono tornato a fare la segale.Domanda da un milione di dollari:in definitiva conviene fare triticale ,e se si per che uso?granella o trinciato?che vantaggi ha rispetto a gli altri cereali simili?
Ciao Prince.
Ho controllato le fatture, il triticale da seme costa più del grano da seme
Io non ho allevamenti e dunque non faccio triticale da seme.
La segale ora viene usata per chi produce biomassa per fare elettricità, e questo credo sia il motivo di successo rispetto al triticale.
Perchè seminare il triticale, visto che è meno remunerativo del grano tenero? perchè riesce a svilupparsi in terreni acidi (il grano no), ha meno esigenze di concimazione, ma non sfrutta il terreno come la segala, ed inoltre solitamente non necessita di diserbo (accestisce prima e più del grano) ed inoltre produce più paglia, anche se la paglia ha qualità inferiore rispetto a quella del grano, ed è poco richiesta dal mercato.
In poche parole, nei terreni in cui non sei sicuro di portare a casa del grano, si usa il triticale.
Io quest'anno l'ho seminato nei terreni infestati dai cinghiali, in rotazione con la soia.
Inoltre le galline trovano il triticale molto appetitoso
Chiaramente il triticale è un ripiego rispetto al grano tenero.
Rettifico a seguito di visione fatture: il seme del triticale costa dai 5 ai 10 euro in più della seme del grano.
Si semina il triticale come ripiego rispetto al grano, in quanto sopporta i terreni acidi, sopporta meglio le malerbe e la siccità; è dunque più rustico.
Dunque viene seminato nei terreni in cui si porterebbe a casa poco grano.
da me sulla sila si coltiva nei terreni acidi nei quali il frumento e l'orzo stentano a produrre.
in effetti da due anni anche da me si sta ritornando alla segale.
tre anni fa ritirai del seme di segale dalla germania che ha prodotto la stessa quantità o anche più di granella rispetto al triticale impiegando meno concimi e lavorazioni.
l'unica differenza è che forse il triticale è leggermente migliore dal punto di vista nutrizionale e si alletta meno.
Grazie alberto e karlo x le risposte scusate ma sono tornato in possesso solo ieri del computer....Il fatto che si adatti bene a situazioni estreme non è tanto la rusticita secondo me è la bravura di chi ha selezionato i caratteri del seme in modo da dare rese simili al grano in condizioni di stress maggiori...Scusate l ot ma a scuola mi dicevano che x fare grano anche in condizioni difficili o nel biologico si rispolveravano varieta molto rustiche come il "Senatore Cappelli" cosi si puo fare prodotto x alimentazione umana...lo conosce qualcuno x caso???
nella mia zona c'è chi lo trincia da anni e si trova bene, il mais che semina subito dopo il raccolto è bellissimo.
interessante, potresti rispondermi alle seguenti domande:
quanto spende per la semina del tritticale? quanto insilato riesce a fare?
quanto mais riesce a fare dopo il tritticale e ke varietà usa?
irriga i terreni?
grazie
ecco qualche foto del triticale che ho seminato.
Dopo 3 ql di 18-46 alla semina e 1ql di entec 26+1ql di urea in copertura si oggi si presenta così:
le piogge degli ultimi dieci giorni hanno aiutato un pò, ma la pianta iniziava già il suo ingiallimento e alcune spighe son rimaste vuote.
Ho provato a contare le spighe per metro quadro e siamo sulle 230-240
Ciao ragazzi....
Oggi abbiamo trebbiato quel poco di triticale che avevamo a dire la verità dobbiamo trebbiarne ancora un po' nei prossimi giorni....
Il triticale si presentava in campo molto allettato ed è stato molto faticoso raccoglierlo tutto infatti erano parecchie le spighe che non entravano nella barra, appena venivano toccate saltavano e si perdevano. Comunque nonostante il chicco sia molto bello: lungo, ben gonfio e non schiacciato come gli altri anni, la resa è molto bassa: in 23 pertiche comodamente 1.5ha abbiamo raccolto 50q. circa 33q./ha e in un campo a parte solo 10 pertiche circa 0.6ha abbondanti abbiamo raccolto quasi 30q. stimato nella macchina in quanto lo dobbiamo tenere.... Per quanto riguarda l'umidità nemmeno è stata controllata, è stato pesato e poi messo in buca. Secondo me la causa di queste rese basse è stata la pioggia abbondante caduta nella seconda metà del mese di maggio e nei primi giorni di giugno, ciò non ha permesso al triticale di impollinare a dovere, inoltre nel campo si è sviluppata molta erba ciò vuol dire che anche il diserbante non ha lavorato a dovere, forse sempre la pioggia ha portato via quel poco di diserbante che lavora alla radice.....
Vabbè dai, sarà per un altro anno, consoliamoci con il mais e l'anno prossimo magari proviamo con il frumento!!!
Saluti
Salve volevo chiedere alcuni pareri e opinioni sulla coltivazione di triticale(in asciutto) per produrre trinciato destinato alla alimentazione di pecore e capre, nelle zone interne della Sardegna e del Nuorese ..... Ciao
buona sera a tutti....avrei bisogno di un consiglio da i più esperti nel settore... da quest'anno ho preso in gestione un appezzamento di circa 30000 metri, la mia intenzione è quella di seminare triticale e fino qua tutto bene..... il problema sorge dal fatto che questo terreno e stato riportato ed livellato con grosse pale cingolate.
In buona fede ho provato ad ararlo ma arrivato a poco più di metà appezzamento l'aratro non ne voleva più sapere ( come abbassare l'aratro su un battuto di cemento). La terra e troppo compattata, anche dopo la pioggia nulla, sempre uguale. A questo punto pensavo dove non sono riuscito a arare di passare più volte con l'erpice a dischi cercando di rendere soffice almeno i primi cm di terreno e poi seminare...ora mi rivolgo a voi! cosa ne pensate? il triticale esige di lavorazioni profonde o appunto bastano pochi cm? il terreno è per metà terra rossa e per metà terra sabbiosa... grazie mille attendo con ansia le vostre idee!!
Infatti generalmente dopo livellamento si rippa.
Posto che non conosciamo caratteristiche e dotazioni di quel terreno,mi vien da pensare che la fase critica non è la germinazione,ma quando avrà bisogno di acqua in primavera e non piove che possibilità avrà?
Ognuno è ciò che è,non ciò che finge di essere....
grazie mefito per l'attenzione si hai ragione ho pensato anchio di ripuntare solo che ho paura di non riuscire per le pietre che ci sono in profondità...per la questione delle esigenze idriche spero in bene! se fa una primavera come quest'anno non ho problemi se però il tempo non è dalla mia parte allora non so...
Riguardo la semenza mi è stato offerto del seme riprodotto però selezionato con una macchinetta che seleziona solo la granella più bella al costo di 30 euro al q.
pensavo di utilizzarlo in quel terreno (riducendo così l'investimento) e nella terra "buona" comprare il classico seme... cosa ne pensi?
per la questione delle esigenze idriche spero in bene! se fa una primavera come quest'anno non ho problemi se però il tempo non è dalla mia parte allora non so...
Ultimamente abbiamo alternanze di fenomeni opposti ed estremi,ma qusi mai consecutivi.
scusami il ritardo....ti ringrazio per la tua pazienza. Per quanto riguarda il fatto della semenza presa da un mio amico pensavo di usarla dove il terreno è più sabbioso così se è un annata siccitosa mal che vado ho perso 30 euro al q e non 60 0 70 del seme selezionato. Spero di essere stato un po più chiaro! ciao buona serata e grazie ancora
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