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Parassiti ed infestazioni varie

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  • #31
    Ciao, negli ultimi due anni ho notato una presenza non trascurabile di metcalfa sulla mia coltivazione di kiwi.
    Ho letto che hai trattato con ACTARA.
    Io (per il prossimo anno,ormai) non so se fare il trattamento.
    Non ho un'idea dei costi...
    Sai dirmi qualcosa?


    Originalmente inviato da c_h_e_c_c_o
    Tratta con ACTARA (p.a. thiamethoxam)
    a 20g per 100 litri di acqua.

    risultato assicurato.

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    • #32
      la lotta deve essere fatta con prodotti chimici, tipo Fenitrotion, Diazinone, Malation e Piretroidi. in alternativa ai trattamenti sulla chioma si possono effettuare delle iniezioni al tronco di soluzioni insetticide. se la pianta infettata si trova ancora in vivaio si può effettuare un intervento diretto sulla chiome se lo stadio è giovanile o alla prima generazione.

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      • #33
        piccoli vermini neri

        vi chiedo un aiuto.alla sera la facciata di casa mia si riempe di piccoli vermini nere simili a rughe non pelose lunghe circa 10 mm ,passano anche dalla porta di casa e vengono dentro,volevo chiedervi se qualcuno di voi ha questo problema,e sa come risolverlo. i piccoli ospiti si fanno vivi verso sera e nel periodo freddo.
        andrea

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        • #34
          Fossi in te cercherei di resistere. Irrorare la casa con qualche prodotto, non è che sia il massimo.

          Generalmente questa è una situazione temporanea, in pochi giorni il fenomeno dovrebbe sparire. Soprattutto dopo una brina o una giornata piovosa.

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          • #35
            unico problema che questa cosa dura da parecchi giorni,al mattino non ci sono piuì. mapomac grazie che mi ai risposto,mi sapresti dire che insetto sia e se ce un prodotto per non farle venire piu'? sono rughe delle piante visto che ho il giardino vicino? grazie in anticipo a tutti quelli che mi rispondono.
            andrea

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            • #36
              Ci vorrebbe una foto però..... per capire.

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              • #37
                diventa difficile fotografarli perchè ho un pavimento che con la luce dello scatto riflette e loro si vedono poco e se provi a prenderli si chiudono a in cerchio e rimangono immobili.comunque per farvi capire meglio,queste bestioline sono simili a delle rughe ma senza esere pelose.di più non so ripeto fare foto è impossibile.
                andrea

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                • #38
                  Credo di aver capito di cosa si tratta. Sono di colore grigio piombo e se disturbati si chiudono a pallina grossa come un pisello; si nascondono nelle fessure dei marciapiedi o delle pavimentazioni esterne di giorno per poi uscirne la sera. Da qualche parte ho letto che si chiamano porcellini di terra o qualcosa del genere. Purtroppo non avrei suggerimenti, non mi si è mai posto il problema ma credo che se lo si espone a qualche rivenditore di prodotti agricoli, possa esserci qualche rimedio. Se si opta per insetticidi granulari o liquidi, occhio ad eventuali bambini piccoli che potrebbero essere attratti dalle piccole esche avvelenate o portare alla bocca le mani che prima hanno toccato pavimenti o muri trattati (non ci si pensa perchè magari non ce ne sono in casa ma i bambini possono arrivare con la visita di cortesia di qualche amico...attenzione!!!)

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                  • #39
                    trattamento fitosanitario del frutteto

                    qualcuno saprebbe indicarmi il calendario dei trattamenti ed i prodotti da usare nel frutteto tenendo presente che ci sono diversi tipi di alberi da frutta?
                    Insomma un trattamento che possa andare bene (anche se non è proprio il meglio) per il frutteto
                    Ultima modifica di L85; 26/03/2007, 23:48. Motivo: unione argometo

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                    • #40
                      Il primo trattamento si fa in autunno; alla totale caduta delle foglie una pesante applicazione (1 Kg di prodotto per ql d'acqua) di un prodotto rameico contro la maggior parte delle crittogamiche, avendo cura di bagnare l'intera pianta (tronco compreso).
                      Stesso trattamento a fine inverno quando le gemme cominciano a gonfiarsi.
                      Subito dopo la fioritura, a cadenza quindicinale, applicazione sempre con prodotto rameico in dosi più blande (sulle confezioni ci sono scritte tutte le dosi in base al periodo e frutto).
                      Interventi all'occorrenza in caso di attacchi di oidio (o mal bianco) e di insetti nocivi.

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                      • #41
                        pensavo di usare un prodotto a base di tiram il tmtd in associazione con un insetticida è sbagliatp?

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                        • #42
                          no non è sbagliato, ma mi sembra sia sconsigliabile effettuare più di due trattamenti annuali con ziram.
                          Ultima modifica di L85; 28/03/2007, 21:57.

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                          • #43
                            per quale motivo dici di non effettuare più di due trattamenti con il tmtd?

                            Commenta


                            • #44
                              per evitare dosi di accumulo del principio attivo sui frutti, lo ziram meglio darlo solo ai trattamenti autunnali dopo la caduta delle foglie ed in quello primaverile prima allo stadio di schiusura delle gemme, poi meglio passare a qualcos'altro

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                              • #45
                                Questa non la sapevo...quindi si può usare tutti gli anni, ma solo nei trattamenti invernali (praticamente lontano dalla fruttificazione).
                                E come lo ziram ci sono altri prodotti per cui è bene avere questa accortezza?

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                                • #46
                                  pomodori s.marzano ... addio

                                  allora, premetto che se gia' trattato chiedo gentilmente al moderatore di reindirizzare il mio post.

                                  dunque, che sia dovuto a questo inverno cosi' caldo ed anomalo ?

                                  allora ho piantato circa 150 piantine di pomodori s.marzano, radice nuda, sabato scorso, ieri ho mi sono recato per l' innafiatura ed ho avuto l 'amarissima (zwack) sorpresa di trovare una specie di bacarozzo nero lungo 3-4 cm che se magnava le piantine ...

                                  qualcuno conosce il problema e puo' darmi qualche indicazione sul trattamento ?

                                  grazie a tutti Veo

                                  nota: sara' stato questo inverno, ma la dorifera delle patate e' gia' in piena proliferazione ... alli mortacci ... coincidenze ?
                                  Ultima modifica di L85; 10/05/2007, 22:05. Motivo: unione argomenti

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                                  • #47
                                    dagli un po di veleno e li ammazzi con il nebulizzatore a spalla io l'anno scorso alle patate glieleo avevo dato e quegli insetti erano spariti definitivamente il prodotto era della bayer era come un cucchiaino il contenuto della bustina ma quel trattamento è bastato per le patate per i pomodori non so se va bene uguale

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                                    • #48
                                      AIUTO!! Ho trovato un ulivo spezzato e dentro il tronco era un pò marcio e mi sembra che la causa sia un insetto che ha mangiato il tronco per dentro.
                                      Che insetto è? Come posso prevenire?Con che prodotto?
                                      Grazie mille

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                                      • #49
                                        Ma hai visto tracce di insetti o larve tipo escrementi o gallerie subito sotto la corteccia o hai notato l'interno del tronco cavo e parte del legno spugnoso, color ocra, che si sgretola anche solo con la forza delle mani?

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                                        • #50
                                          Esattissimo proprio così...cosa posso fare?

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                                          • #51
                                            La causa non è dovuta ad insetti ma alla Carie o Lupa; malattia di origine funginea che colpisce l'interno della ceppaia, del tronco e della prima parte delle branche principali.
                                            Il fungo entra nel tessuto attraverso ferite, grosse lesioni o tagli di un certo diametro; il legno comincia a disgregarsi, a cariarsi sempre di più; ciò è favorito dal fatto che il legno, deteriorandosi, assorbe sempre più acqua piovana (creando un habitat ideale per il fungo), che, in pratica, alimenta tale malattia.
                                            La cura, chiamata slupatura, consiste nell' effettuare interventi di endochirurgia: si asporta meccanicamente il legno colpito; si pratica una fessura larga 10-12 cm. lungo il tronco con una motosega e scavando con attrezzi appositi (motosega, accetta. ascia, martellina, scalpelli ecc.) fin dove c'è presenza di tale tessuto infetto.
                                            Arrivato al legno sano e duro si disinfetta con prodotti rameici il tutto.
                                            Alla fine è opportuno valutare la inevitabilmente ridotta resistenza meccanica del tronco ed eventualmente alleggerire la chioma sovrastante.
                                            A descrivere tali interventi di endochirurgia è facile, ad effettuarli un po' meno...è il caso comunque di interpellare esperti del settore (se ce ne sono ancora).
                                            Il problema ancora più grosso è che, non te lo auguro ma lo temo fortemente, quale più, quale meno, altre piante potrebbero essere in queste condizioni.

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                                            • #52
                                              il problema è che sono piante di 4-5 anni faccio fatica a operarle, e poi come si riesce a capire da fuori quali sono quelle malate...forse passare con rame sui tronchi dall'esterno aiuta?

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                                              • #53
                                                Ah...piante di 4-5 anni...in effetti è strano che abbia colpito questa malattia che generalmente compare su piante decisamente adulte; su tronchi di appena 10cm di diametro è difficile intervenire.
                                                Sia ben chiaro...non è detto che anche altre piante siano attaccate dalla lupa; molto probabilmente, e te lo auguro, stiamo parlando di una mosca bianca.
                                                Gli indizzi per cercar di capire se un tronco o una branca è infestata dalla lupa sono lesioni, scortecciamenti, grossi tagli...ma non è il tuo caso.
                                                I trattamenti con prodotti rameici sono un vero toccasana...andrebbero effettuati subito dopo la raccolta, subito dopo la potatuta, subito dopo una grandinata e così via; è importante coinvolgere tutta la pianta, tronco compreso e, ove il trattamento sia effettuato con lancia o pistola a mano, insistere su lesioni, scortecciamenti, tagli.
                                                Fammi capire...della pianta rotta, cosa è rimasto? Un tronchetto alto 50-60 cm?

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                                                • #54
                                                  si è spezzata a quell'altezza, però guardando bene dentro c'è un vero e proprio insetto che sembra un "Bruco" che si è scavato una galleria...e poi ho letto che la carie di solito becca le piante vecchie..non so proprio secondo te potrebbe essere qualcos'altro?

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                                                  • #55
                                                    Se allora dentro hai trovato una larva, dovrebbe essere se rosso Cossus cossus, se giallo, Zeuzera pyrina.

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                                                    • #56
                                                      Classici rodilegno dell'ulivo...e magari questa galleria corre lungo tutta la circonferenza del tronco...praticamente ha fatto il giro.

                                                      Taglia netto e in obliquo sotto lo "scempio", disinfetta il taglio e reimposta con i polloni (anche 3-4) che inevitabilmente scaturiranno dalla base del tronco.

                                                      Commenta


                                                      • #57
                                                        Ok grazie mille... e per prevenire che mangino su altre piante ci sono prodotti specifici?

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                                                        • #58
                                                          La prevenzione è limitata ai trattamenti che effettui; più che prevenirli si può intercettarli...
                                                          puoi cercare per terra, se la pulizia del terreno lo permette, gli escrementi; immagina dei pellets color segatura, della sezione di uno spaghetto e lunghi 2-3 mm.; poi seguire una verticale immaginaria che parte da questi escrementi fino all'imbocco della galleria a volte evidenziata da colature di liquami; cercare di capire, con l'ausilio di un affilato utensile, la direzione della galleria che scorre sempre subito sotto la corteccia, o verso su (quasi innoquo) o laterale (molto pericoloso, se riesce a percorrere tutta la circonferenza...come credo sia successo nel tuo caso, l'albero è fottuto)mai in giù; cercare di intercettare lo stramaledetto e schiacciarlo con la punta integra di un filo metallico tipo filo di freni da bicicletta; la missione compiuta la si evince dal tipo di sporcizia che si rileva sulla punta del filo metallico una volta retratto.
                                                          So che ci sono delle bombolette spry, presumo insetticida, da spruzzare nell'imbocco della galleria ma non sempre si riesce ad arrivare al bersaglio in caso di galleria contorta.
                                                          Una volta effettuata l'operazione...eliminare gli escrementi e ispezionare il posto dopo pochissimi giorni.

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                                                          • #59
                                                            Miiiiiiiiiii ....... stanotte vado a controllare anch'io con la torcia.
                                                            E pensare che da bambino avevo paura dell'uomo cattivo, il rodilegno dell'ulivo e' peggio ......

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                                                            • #60
                                                              Credo che il rodilegno sia presente nell'oliveto come lo è la rogna, solo che è pericoloso per le piante giovani...fa presto a scavare la galleria tutto intorno al tronchetto di 6-7-8 anni; anche le piante adulte ne sono attaccate ma difficilmente riesce ad essere letale per loro.

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