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Come va in vigneto?

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  • Dopo aver girato per i vari rivenditori della mia zona, non ho tropato alcun prodotto con il principio attivo da voi suggerito, ma il rivenditore mi ha consigliato il DUO-KAR 4,5 EW PRO con il principio Miclobutanil puro 4,5%.
    C'è qualche persona che lo conosce e sa dirmi come è ( € 18 / lt)?
    Posso abbinarlo con lo zolfo bagnabile?
    Grazie a tutti per la collaborazione

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    • Ciao a tutti!!Lorenzvigna come faccio a evitare,x la prossima stagione,questa erinosi?Visto che per adesso è contenuta ad un paio di tralci,che devo fare?Mi daresti indicazioni su cos'è l'erinosi(sai,conosci il tuo nemico..)?Avrei bisogno di un'altro aiuto,da qualche anno ho in produzione nel mio vigneto qualche pianta di chardonnay bianco,un esperimento solo a livello di soddisfazione personale(circa 2quintali di uva),mi spieghereste il procedimento e le tempistiche dopo la spremitura x ottenere un discreto "bicchiere" di vino bianco??Purtroppo non ho proprio esperienza a riguardo e non ho trovato nessuno della zona che mi seguisse almeno x indicarmi grossomodo come fare.La scorsa stagione ho provato,risultato:come gusto non male,ma il vino resta "torbido",con parecchio fondo nella bottiglia.Grazie mille x la disponibilità e la collaborazione!!!!Buon lavoro

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      • Originalmente inviato da apprendista Visualizza messaggio
        Dopo aver girato per i vari rivenditori della mia zona, non ho tropato alcun prodotto con il principio attivo da voi suggerito, ma il rivenditore mi ha consigliato il DUO-KAR 4,5 EW PRO con il principio Miclobutanil puro 4,5%.
        C'è qualche persona che lo conosce e sa dirmi come è ( € 18 / lt)?
        Posso abbinarlo con lo zolfo bagnabile?
        Grazie a tutti per la collaborazione

        Puoi abbinarlo allo zolfo, come dose Duokar.... fai 150ml./hl. Prendine la quantità che ti occorre, con 1 litro sei a posto, perchè è revocata al commercio dal prossimo anno.

        Ciao Roberto.

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        • Originalmente inviato da simotre Visualizza messaggio
          ciao
          anche io ho il problema delle gemme mediane che danno origine a tralci ridicoli,soprattutto le piante più vigorose di chardonnay. a volte diipende da una curvatura fatta male ma in alcuni casi i primi e gli ultimi sono esagerati e quelli centrali fannno schifo.forse dipende un po' dal freddo quando stanno germogliando
          poi su varietà tipo schiava lascio lungo,qualche gemma in più perchè le prime non fanno niente
          consiglio questo link.personalmente non mi sono trovato bene con alcuni consigli dell'istituto di san michele ma in ogni caso si trovano articoli interessanti

          in particolare,sotto la voce giallumi della vite,c'è un interessante galleria fotografica
          Nel guyot se si vuole sviluppare maggiormente i tralci mediani è consigliabile una legatura ad archetto. Magari aggiungere sopra il filo portante un altro filo di ferro a circa 15 cm e far passare sopra il tralcio e legarlo a quello portante.
          Il discorso della schiava è proprio una caratteristica di questa varietà. Bisogna nella pergola lasciare tralci corti e riempire la ala uscendo di più con il legno vecchio. Lasciare magari due tralci più interni e uno in mezzo più in esterno.

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          • [quote=pierrpes;518600]X SANTINELLO

            Le viti che stanno arrossendo e i grappoli seccando sono quasi certamente dovute ai giallumi della vite, Legno Nero, o speriamo di no, Flavescenza Dorata. Anche il Mal Dell'Esca si presenta con foglie arrossate (ma le nervature rimangono verdi),e i grappoli possono seccare,in certi casi la pianta può morire, il cosiddetto colpo apopletico. Se sono i giallumi, le foglie si accartocciano,diventano gialle nelle uve bianche e rosse nelle uve nere,e assumono un aspetto a triangolo,sono al tatto scricchiolanti; i tralci rimangono verdi,tendono a piegarsi verso il basso,con internodi corti. Può essere anche solo un ramo ad essere colpito, e non l'intera pianta,ma presenta sempre quei sintomi.
            Riguardo alla puntinatura se riesci a fare una foto magari vediamo meglio.

            X MUFLIX

            La peronospora larvata si presenta tempo dopo che il grappolo è stato infettato. Perdendo progressivamente gli stomi, la sporulazione non può più uscire sugli acini, e rimane intrappolata all'interno con queste conseguenze,queste per schematizzare il meccanismo. Per non avere la larvata occorre evitare che la peronospora possa infettare la vegetazione

            Ciao Roberto.[/quote Buona sera,ho fatto alcune foto riguardanti le sintomatologie secondo me più preoccupanti,se per quest'anno non fosse più possibile correggerle ti chiedo la cortesia di suggerirmi i sistemi di prevenzione per l'anno prossimo,perchè sicuramente continuerò io a curare la vigna.
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            • Ragazzi....... non si fà così !
              Mi volete far morire d'invidia ?
              Complimenti per le foto, e per il meraviglioso soggetto.
              Spero che con i vostri consigli anche io, un giorno, possa avere un vigneto del genere (anche se di dimensioni più ridotte) (non mi riferivo alle foto postate da Santinello).

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              • Originalmente inviato da pierrpes Visualizza messaggio

                Metti 2/3 litri di glyphosate ogni 100 litri d'acqua?
                Esatto.

                Originalmente inviato da loste75 Visualizza messaggio
                come faccio a evitare,x la prossima stagione,questa erinosi?Visto che per adesso è contenuta ad un paio di tralci,che devo fare?Mi daresti indicazioni su cos'è l'erinosi(sai,conosci il tuo nemico..)?
                Non fare nulla: il danno che provoca quest'acaro è squisitamente estetico e basta.

                Originalmente inviato da apprendista Visualizza messaggio
                Ragazzi....... non si fà così !
                Mi volete far morire d'invidia ?
                Complimenti per le foto, e per il meraviglioso soggetto.
                Spero che con i vostri consigli anche io, un giorno, possa avere un vigneto del genere (anche se di dimensioni più ridotte)
                Non tutte le ciambelle riescono col buco, tranquillo!!!
                I problemi ci sono sempre in ogni vigneto... la perfezione non è di nessuno.
                Le foto dei miei vigneti le trovate su www.fanticini.it
                Ciao!

                Lorenzo
                Az. Agr. Il Tralcio

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                • X SANTINELLO

                  Nella gran parte delle foto,dovrebbe essere il Legno Nero( se la vostra zona non è colpita da Flavescenza Dorata), i sintomi sono uguali, e solo un analisi di laboratorio cancella i dubbi.Mentre il vettore della Flavescenza,lo Scafoideo Titanus,vive esclusivamente sulla vite(parassita obbligato),quello del Legno Nero ,Hyalestes Obsoletus,preferisce l'ortica e il convolvolo,(ma sembra che viva anche in altre erbe tipo amaranto) e solo occasionalmente va sulla vite.
                  Occorre quindi liberare il terreno delle erbe preferite dall'Hyaleste,convolvolo e ortica in modo particolare, che sono piante ospiti anche del fitoplasma, quando ancora l'insetto è nella fase giovanile,impedendo così il completamento del ciclo.Quindi entro la prima decade di maggio andrebbe effettuato il diserbo, e lo sfalcio dell'erba, o l'eliminazione delle infestanti con le lavorazioni meccaniche. Successivamente fino ad agosto è meglio non sfalciare l'erba,o diserbare, perchè l'insetto mancando le sue piante ospiti preferite,si trasferisce sulla vite.
                  A differenza dello Scafoideo non sono previsti interventi specifici,perchè è un parassita facoltativo della vite, e poi ultimamente si sta valutando la possibilità che altri insetti possano essere infettati dai fitopasmi e quindi essere portatori della malattia alla vite,e non solo lo Hyaleste.
                  Nella prima foto una puntinatura simile,l'avevo vista nel Trebbiano nelle viti colpite da Mal Dell'Esca, non si vedono le foglie quindi sono solo supposizioni,potrebbe essere anche una caratteristica della varietà, oppure come nella foto 6 un attacco di oidio che può avere causato punteggiature e necrosi sugli acini, dalle foglie sembra confermato l'Oidio.
                  Quante sono in totale le viti con questi sintomi di giallume?
                  A parte i pochi grappoli colpiti da oidio,diciamo che hai fatto un buon lavoro,perchè la presenza del legno nero non è certo dovuta a tue mancanze.
                  Il prossimo anno magari entro la prima decina di maggio tieni pulito il terreno dalle infestanti,per limitare l'incidenza del legno nero.

                  Ciao Roberto.

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                  • X PIERRPES,le viti nella situazione della foto 6 non le ho contate ma sono poche e sono tutte viti con grande forza vegetativa,dovrei forse sfogliare di più ma ho 2 mani sole.ti metto altre foto che ieri sono rimaste fuori
                    Attached Files

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                    • X SANTINELLO

                      Si confermo Oidio,in queste foto è più chiaro.In effetti la vegetazione abbondante e di conseguenza l'ombreggiamento dei grappoli, sono fattori predisponenti l'Oidio e la Botritis, che preferiscono appunto ambienti umidi ed ombreggiati.
                      Ho visto che hai dell'erba sotto le viti, evita per almeno un altro mese di sfalciarla, per non favorire l'attacco dell'Hyaleste,insetto vettore del legno nero.
                      Comunque hai fatto un buon lavoro.

                      Ciao Roberto.

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                      • AIUTO....Attacco di oidio su grappoli, cosa mi consigliate? Per i trattamenti non mi sono certo risparmiato utilizzando anche sistemici; evidentemente non è bastato, vigneto molto vigoroso.
                        Grazie

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                        • X MONTEPULCIANO

                          Dipende da che tipo di prodotti hai usato finora. Ogni prodotto ha un limite massimo di utilizzo nella stagione,es.Triazoli 3 volte. Se non hai usato prodotti tipo(Ciproconazolo,Miclobutanil,Fenbuconazolo,Tebu conazolo,ecc.) usa un prodotto con questi principi attivi,anche il meptyldinocap ha un buon effetto però non sono sicuro che con temperature alte non crei fitotossicità( il vecchio Karathane aveva questi problemi),,la Spiroxamina (Prosper,ecc.) ha attività sia preventiva che curativa che eradicante. il Metrafenone (Vivando), però ha azione solo preventiva. Aggiungici anche lo zolfo bagnabile, e magari ripeti il trattamento dopo 4/5 giorni se l'attacco è forte.
                          Poi occorre che la vegetazione attorno al grappolo sia aperta il più possibile,niente affastellamenti,ne zone ombreggiate e umide.
                          Fai sapere.

                          Ciao Roberto.

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                          • GRAZIE, AVEVO OPTATO PER IL MEPTYLDINOCAP MA HO SCOPERTO CHE RICHIEDE IL PATENTINO; questo vale anche per la spiroxamina? nel passato recente ho usato penconazolo e quinoxyfen.

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                            • X MONTEPULCIANO

                              Spiroxamina non richiede il patentino, può essere usato max. 5 volte.
                              Fai attenzione quando prepari la miscela per primo metti nella botte lo Spiroxamina,attendi 3/4 minuti che sia amalgamato, poi metti gli altri prodotti, altrimenti il prodotto può flocculare.


                              Ciao Roberto.

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                              • X Roberto
                                Mi hanno detto che la spiroxamina non è poi così efficace; conosci qualche prodotto "veramente" capace di bloccare un'infezione in atto?Azoxistrobin?

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                                • Originalmente inviato da pierrpes Visualizza messaggio
                                  X Bieler

                                  Nei prossimi mesi ,quando il tempo a disposizione sarà maggiore,se interessa, possiamo provare a capire meglio quello che in apparenza sembra una contraddizione, una specie di corso teorico-pratico di potatura.

                                  Ciao Roberto.
                                  Orpo se mi interessa!
                                  Intanto però avrei un'altra domanda da fare. Roba da figuraccia ma, tanto, una più una meno...
                                  Dunquel, ho fatto una cimatura dei germogli verso la fine di giugno, come avevi consigliato, però adesso le femminelle di metà germoglio (che erano già presenti al momento della cimatura) hanno superato di parecchio l'ultimo filo e cominciano a ricadere. Che faccio? cimo anche queste oppure le lascio andare.
                                  Grazie.
                                  Ciao.

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                                  • X MONTEPULCIANO

                                    Il Quadris(Azoxistrobin) te lo sconsiglio, a parte che è solo un preventivo e non un curativo come invece lo è la Spiroxamina.
                                    Prodotti come il Penconazolo quante volte li hai usati?
                                    Se sono meno di 3 fai un trattamento col penconazolo al 10%.

                                    X BIELER

                                    Se la vegetazione è molto sviluppata,che ricade creando ombreggiamenti, una cimatura leggera la farei, anche perchè ormai la vegetazione si blocca e quindi dovrebbe esserci uno sviluppo di femminelle moderato. Però non portarti troppo a ridosso dell'invaiatura falla subito adesso.

                                    Ciao Roberto.

                                    Commenta


                                    • Originalmente inviato da pierrpes Visualizza messaggio
                                      X MONTEPULCIANO

                                      Il Quadris(Azoxistrobin) te lo sconsiglio, a parte che è solo un preventivo e non un curativo come invece lo è la Spiroxamina.
                                      Prodotti come il Penconazolo quante volte li hai usati?
                                      Se sono meno di 3 fai un trattamento col penconazolo al 10%.

                                      X BIELER

                                      Se la vegetazione è molto sviluppata,che ricade creando ombreggiamenti, una cimatura leggera la farei, anche perchè ormai la vegetazione si blocca e quindi dovrebbe esserci uno sviluppo di femminelle moderato. Però non portarti troppo a ridosso dell'invaiatura falla subito adesso.

                                      Ciao Roberto.
                                      ciao,credo che l'oidio stia progredendo,le puntinature si stanno trasformando in reticoli,domani ho trovato dei volontari e sfoglio; cosa dovrei dare zolfo ramato?zolfo bagnabile?o piuttosto un prodotto curativo?

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                                      • Originalmente inviato da santinello Visualizza messaggio
                                        ciao,credo che l'oidio stia progredendo,le puntinature si stanno trasformando in reticoli,domani ho trovato dei volontari e sfoglio; cosa dovrei dare zolfo ramato?zolfo bagnabile?o piuttosto un prodotto curativo?
                                        Ho provato ad ingrandire le foto che hai postato,quello che a prima vista sembrava la macchia bianca dell'oidio,in questo ingrandimento mi sembra in realtà un residuo(bianco?) di prodotto anticrittogamico,anche sulle foglie si nota un accumulo sui bordi, di questo prodotto.Gli acini hanno il caratteristico feltro biancastro che poi diventa grigio oppure no?che prodotto hai usato ultimamente?quello che mi ha insospettito è che dici che le puntinature si stanno trasformando in reticoli,in questo caso potrebbe essere l'effetto fitotossico di qualche prodotto che hai usato,questo comunque non dovrebbe creare nessun fastidio. Se vi sono le macchie biancastre e quindi è Oidio puoi fare anche un prodotto curativo per eliminare il problema,un Penconazolo al 10%, 50gr./hl di acqua,+zolfo bagnabile.
                                        Fammi sapere.

                                        Ciao Roberto.

                                        Commenta


                                        • Originalmente inviato da pierrpes Visualizza messaggio
                                          Ho provato ad ingrandire le foto che hai postato,quello che a prima vista sembrava la macchia bianca dell'oidio,in questo ingrandimento mi sembra in realtà un residuo(bianco?) di prodotto anticrittogamico,anche sulle foglie si nota un accumulo sui bordi, di questo prodotto.Gli acini hanno il caratteristico feltro biancastro che poi diventa grigio oppure no?che prodotto hai usato ultimamente?quello che mi ha insospettito è che dici che le puntinature si stanno trasformando in reticoli,in questo caso potrebbe essere l'effetto fitotossico di qualche prodotto che hai usato,questo comunque non dovrebbe creare nessun fastidio. Se vi sono le macchie biancastre e quindi è Oidio puoi fare anche un prodotto curativo per eliminare il problema,un Penconazolo al 10%, 50gr./hl di acqua,+zolfo bagnabile.
                                          Fammi sapere.

                                          Ciao Roberto.
                                          Nessun feltro,il residuo è bianco perchè ho usato Forum+Vivando che una volta preparati si trasformano in un liquido molto simile al latte,stasera ho riguardato attentamente le puntinature.Si trasformano in una specie di rivestimento del chicco di colore marroncino,come se avessi spruzzato un prodotto che poi si è asciugato lentamente lasciando un residuo reticolare,che si può asportare grattandolo con le unghie o con un fazzoletto.Una volta pulito il chicco appare perfetto a mio giudizio.Ripensando ho fatto il trattamento tra le ore11,00 e le 13,00. di domenica scorsa ed era caldissimo.Domattina farò una foto dei reticoli e delle viti malate,grazie per ora, b.n.

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                                          • Se è così allora probabile l'effetto fitotossico del prodotto, quindi niente di preoccupante,comunque dove la vegetazione è abbondante diradala, per arieggiare il grappolo.

                                            Ciao Roberto.

                                            Commenta


                                            • Originalmente inviato da pierrpes Visualizza messaggio
                                              Se è così allora probabile l'effetto fitotossico del prodotto, quindi niente di preoccupante,comunque dove la vegetazione è abbondante diradala, per arieggiare il grappolo.

                                              Ciao Roberto.
                                              Buon giorno,ho fatto la defogliatura,in alcune parti del vigneto era veramente indispensabile,la vegetazione era fittissima ed i grappoli tutti intricati(il mio amico aveva l'abitudine di affasciare i tralci in un mazzo e legarli al palo di sostegno della vite).Purtroppo alcune viti sono state attaccate dall'oidio,sono circa una decina ed erano quelle più imboscate(c'è la muffettina grigia simile ad un feltrino)stasera e domattina darò un pò di zolfo ramato in polvere,lunedì comprerò il prodotto che mi hai consigliato e farò il trattamento bagnato,devo aggiungere anche il rame?dall'ultimo trattamento con Forum non ha più piovuto ed anche la rugiada mattutina è quasi inesistente,i giovani germogli sono sanissimi(nessun segno di attacco di peronospora)ed in assenza di pioggia il prodotto viene venduto con un intervallo tra un trattamento e l'altro di almeno 12-14 giorni,io sono a 7.Ciao Luca.

                                              Commenta


                                              • X Santinello

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                                                Fai un ultimo trattamento con solo rame, solo ai grappoli epoca invaiatura,controlla marciume acido e Botritis,poi si vedrà l'andamento stagionale,altrimenti stop trattamenti.

                                                Ciao Roberto.

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                                                • 1 Il prezzo del flint l'avevo confuso!!! 33€ per 150 g ovvero circa 200 € al Kg!! stavo morendo.

                                                  2 Grave infestazione di oidio su grappolo, prima volta che mi capita, ho trattato oggi..voi dite che riesco a salvare la vendemmia??

                                                  Il rivenditore mi ha consigliato di ripetere il trattamento tra una settimana, cosa ne dite?

                                                  Grazie mille

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                                                  • X GRILLO131

                                                    Che prodotto hai usato?
                                                    Il Flint non è curativo. Ripeti il trattamento tra 4/5 giorni,ma non usare il Flint.
                                                    Se intervieni subito puoi bloccare l'infezione.


                                                    Ciao Roberto.

                                                    Commenta


                                                    • Ho usato il flint!Direi ottimo!! ottimo consiglio del rivenditore che perderà un cliente!! cosa mi consigli?

                                                      Commenta


                                                      • Il Flint è un ottimo prodotto impiegato come preventivo,come curativo non è indicato,anche perchè è una similstrobilurina quindi utilizzandolo con pressione della malattia elevata rischi l'insorgenza di fenomeni di resistenza al prodotto,da parte dell'Oidio.
                                                        Quante volte hai usato i Triazoli?
                                                        Dimmi che prodotti hai usato, poi domani ti faccio una lista di prodotti che puoi usare.

                                                        Ciao Roberto.

                                                        Commenta


                                                        • Ciao,

                                                          con queste temperature e umidità (ora 32.5 °C e 50% umidità) è un miracolo che il mio vigneto sia sano, ancora un paio di settimane "a rischio" e poi dovrei essere salvo.

                                                          Il mio anziano vicino invece, al quale ho offerto un aiuto per i trattamenti, presenta in diversi grappoli un forte attacco di oidio.
                                                          In realtà ha solo una trentina di vigne di Schiava (di almeno 50 anni ) che tiene solo per consumo personale.
                                                          Non vorrei acquistare prodotti appositi per la sua mini pergola e a casa ho solo zolfo in polvere (ag sulfur), Flint (che però non è curativo) e Scudex (penconazolo).
                                                          Come mi consigliate di procedere per fermare l'attacco?

                                                          Considerate che tratterò con la classicha pompa a spalla e quindi anche fare più trattamenti vicini non mi peserebbe più di tanto!

                                                          Fatemi sapere
                                                          Grazie e buona giornata!

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                                                          • X EmilTrentino

                                                            Lo Scudex va benissimo,fai 50 gr./hl, quindi se usi meno di 100litri d'acqua fai le proporzioni,poi magari lo ripeti tra 4/5 giorni.


                                                            Ciao Roberto.

                                                            Commenta


                                                            • L amia lotta antioidica è stata semplicemente a base di zolfo, perciò non dovrei avere problemi con l'utilizzo di nessun principio attivo..

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