Originalmente inviato da pierrpes
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Come va in vigneto?
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x Santinello
La dose di Prosper è di 100/130gr./hl di acqua.
L'Oidio si trasmette per infezioni secondarie che attaccano nuove foglie,nuovi grappoli,nuove piante.
Ma la peronospora è altrettanto pericolosa,soprattutto l'attacco precoce può distruggere il 100% della produzione.
Sono contento perchè ormai hai la situazione sotto controllo, ora bisogna sperare che il tempo non faccia danni.
X Grillo131
Usa un prodotto con uno di questi principi attivi:
Tetraconazolo; Tebuconazolo;Penconazolo al 10%;Spiroxamina(Prosper). Vi sono vari prodotti,elencarli è troppo lungo,qualunque prodotto con questi principi attivi va bene,usa la dose maggiore che è consigliata in etichetta
Ciao Roberto.
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Originalmente inviato da pierrpes Visualizza messaggioX EmilTrentino
Lo Scudex va benissimo,fai 50 gr./hl, quindi se usi meno di 100litri d'acqua fai le proporzioni,poi magari lo ripeti tra 4/5 giorni.
Ciao Roberto.
In caso contrario posso utilizzare zolfo alla dose massima?
E' sufficiente "bagnare" bene i grappoli o è meglio in ogni caso trattare anche la superficie fogliare (che dovrebbe essere coperta dal precedente trattamento)?
Un'altra cosa: visto che venerdì o sabato tratterò il mio vigneto credi sia meglio trattare la "pergoletta ammalata" separatamente o posso passare con i miei prodotti (penso ancora flint + zolfo + rame)?
Grazie ancora!
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X EmilTrentino
Se hai abbastanza prodotto per fare due trattamenti alla pergola farei nuovamente lo Scudex,puoi altrimenti fare Scudex + zolfo bagnabile, come 2 trattamento, con Scudex 30 gr. +zolfo bagnabile metà dose, però non trattare nelle ore calde del giorno,se non hai più Scudex fai zolfo alla dose massima sempre ore fresche.
Bagna bene i grappoli,e le foglie zona grappolo, mentre nel primo trattamento anche le foglie.
X Grillo131
Ormai il Flint l'hai dato,per farlo funzionare al meglio fai subito un trattamento con uno dei prodotti che ti ho elencato,perchè il Flint ha una buona durata, aderisce bene alle cere del grappolo,inoltre ha un'azione secondaria antibotritica.
Ciao Roberto.
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Originalmente inviato da LorenzVigna Visualizza messaggioSettimana scorsa mi sono fatto registrare durante la cimatura e la trinciatura simultanea.
Trovate il video cliccando su
La cosa migliore sono i commenti di mia madre....
Lorenzo
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oggi ho trattato con poltigli bordolese (1kg/Hl)+ scudex(penconazol 40ml/Hl) + Karathnae star(dinocap 50ml/Hl) + Arius (Miclobutanil 100ml/Hl) ieri ho visto alcuni grappoli colpiti da oidio, e pensare che 7 giorni fa avevo trattato con Frum R + microthiol( zolfo bagnabile 600g/Hl) + scudex ( a 25ml/Hl)...
Secondo voi si ferma l'oidio?
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X FIAT 27C DIESEL
Hai messo tutti questi prodotti oggi o sono i prodotti usati durante la stagione?
Ormai l'Oidio qui da noi in Romagna dovrebbe essere all'epilogo,le alte temperature (oggi 38°C.),la lignificazione dei tralci,l'invecchiamento delle foglie,e oggi ho visto che è iniziata l'invaiatura nel Sangiovese,tutti fattori limitanti per l'Oidio.
Rimango un pò sorpreso dell'attacco di Oidio che hai avuto,non avevi fatto al germogliamento della vite, il polisolfuro di calcio,o ti ho scambiato con altri?
Ciao Roberto.
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Originalmente inviato da Vitality Visualizza messaggio2 lavori in uno...ottimo. Se metti la botte diserbo sulla trincia arriveresti a farne pure 3, però in quel caso dovresti scalare una marcia
Però magari un attrezzino ventrale....
Lorenzo
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help
Salve a tutti credo di non aver mai inserito post in questa sezione del forum ma comunque vi leggo con molto interesse . Scrivo per chiedervi consiglio sulla notevole presenza nel mio vigneto sui nuovi germogli di "pidocchi neri" scusatemi se sicuramente non li ho chiamati correttamente . Volevo sapere se era il caso di itervenire con un insetticida tipo dimetoato alla dose di 50 grammi al quintale.
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Il dimetoato non è registrato per la vite.
Cosa intendi per pidocchi neri?
Da noi con pidocchi si intendono gli afidi.
Sono per caso delle larve scure,tipo bruchi,sulle foglie?
se ci sono delle erosioni tondeggianti sulla pagina inferiore delle foglie,allora è probabile siano causate da un lepidottero, detto Zigena della vite,normalmente non occorre intervenire con prodotti chimici,a meno che l'infestazione non avvenga nel periodo del germogliamento, con accecamento delle gemme,e di conseguenza danni consistenti anche alla produzione, in questo caso si interviene col Bacillus Thuringiensis var. Kurstaki.
Ciao Roberto.
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Originalmente inviato da pierrpes Visualizza messaggioX FIAT 27C DIESEL
Hai messo tutti questi prodotti oggi o sono i prodotti usati durante la stagione?
Ormai l'Oidio qui da noi in Romagna dovrebbe essere all'epilogo,le alte temperature (oggi 38°C.),la lignificazione dei tralci,l'invecchiamento delle foglie,e oggi ho visto che è iniziata l'invaiatura nel Sangiovese,tutti fattori limitanti per l'Oidio.
Rimango un pò sorpreso dell'attacco di Oidio che hai avuto,non avevi fatto al germogliamento della vite, il polisolfuro di calcio,o ti ho scambiato con altri?
Ciao Roberto.,ho fatto l'ultimo trattamento il 4 luglio con volley r ,zolfo, prosper e clorpirifos e il giorno 8 luglio ho dato un pò di zolfo polvurulento le giornate sono calde e asciutte e mi chiedevo se era il caso di chiudere cosi per quest'anno o fare ancora un ultimo trattamento ? inoltre gradirei che pierrpes approfondisse la questione "polisolfuro di calcio al germogliamento " perchè non ne ho mai sentito parlare
.grazie anticipatamente e buonanotte a tutti.
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Originalmente inviato da pierrpes Visualizza messaggioX FIAT 27C DIESEL
Hai messo tutti questi prodotti oggi o sono i prodotti usati durante la stagione?
Ormai l'Oidio qui da noi in Romagna dovrebbe essere all'epilogo,le alte temperature (oggi 38°C.),la lignificazione dei tralci,l'invecchiamento delle foglie,e oggi ho visto che è iniziata l'invaiatura nel Sangiovese,tutti fattori limitanti per l'Oidio.
Rimango un pò sorpreso dell'attacco di Oidio che hai avuto,non avevi fatto al germogliamento della vite, il polisolfuro di calcio,o ti ho scambiato con altri?
Ciao Roberto.
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Originalmente inviato da pierrpes Visualizza messaggioIl dimetoato non è registrato per la vite.
Cosa intendi per pidocchi neri?
Da noi con pidocchi si intendono gli afidi.
Sono per caso delle larve scure,tipo bruchi,sulle foglie?
se ci sono delle erosioni tondeggianti sulla pagina inferiore delle foglie,allora è probabile siano causate da un lepidottero, detto Zigena della vite,normalmente non occorre intervenire con prodotti chimici,a meno che l'infestazione non avvenga nel periodo del germogliamento, con accecamento delle gemme,e di conseguenza danni consistenti anche alla produzione, in questo caso si interviene col Bacillus Thuringiensis var. Kurstaki.
Ciao Roberto.
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X Quasar 85
Se l'infestazione è limitata a poche foglie,non farei nessun trattamento,perchè naturalmente esistono predatori di afidi(Coccinellidi ecc.) che con interventi chimici,poi eliminiamo,anche se l'afide nero è quello che con più difficoltà viene contenuto dagli antagonisti naturali. Se la situazione peggiora fai sapere,anche se è una cosa rara,l'attacco di afidi alle viti...o forse no...perchè la filossera è un afide
X Santinello
Fai l'ultimo trattamento in polvere, è più efficace di quello liquido. Per il rame se non piove tratta a metà invaiatura,solo rame senza zolfo
X Fox 60
Una chiusura con rame fra 7/8 giorni (se nel frattempo non piove) la farei,solo ai grappoli, per marciume acido e Botritis.
Il polisolfuro di calcio è un prodotto ammesso anche in agricoltura biologica,si usa per contrastare le cocciniglie ed ha un azione contro funghi come Oidio,Ticchiolatura,Bolla,Corineo,ecc.
Può provocare ustioni alle foglie, perciò lo si usa prevalentemente in assenza di vegetazione, con dosi molto più elevate rispetto al trattamento con vegetazione.Di solito per le viti si impiega tra il momento di rigonfiamento della gemma e l'inizio del germogliamento.
Per la sua composizione ,lo zolfo si forma in modo continuo per diversi giorni, si potrebbe definire zolfo a lenta cessione. Non va miscelato con nessun prodotto e devono trascorrere dai 15/20 giorni prima di effettuare un trattamento rameico.
Quando quindi l'annata precedente c'è stato un elevato attacco di Oidio, si cerca di ridurre in questo modo le forme svernanti di Oidio che sono o sotto forma di micelio nelle gemme (i cosidetti germogli a bandiera), o sotto forma di Cleistoteci,che trovano rifugio nella corteccia della vite. Bagnando bene tronco e rami si dovrebbe diminuire quindi le fonti d'inoculo del fungo.
Se non sono stato chiaro chiedi pure.
Ciao Roberto.Ultima modifica di pierrpes; 18/07/2010, 18:50.
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Originalmente inviato da pierrpes Visualizza messaggioX Quasar 85
Se l'infestazione è limitata a poche foglie,non farei nessun trattamento,perchè naturalmente esistono predatori di afidi(Coccinellidi ecc.) che con interventi chimici,poi eliminiamo,anche se l'afide nero è quello che con più difficoltà viene contenuto dagli antagonisti naturali. Se la situazione peggiora fai sapere,anche se è una cosa rara,l'attacco di afidi alle viti...o forse no...perchè la filossera è un afide
X Santinello
Fai l'ultimo trattamento in polvere, è più efficace di quello liquido. Per il rame se non piove tratta a metà invaiatura,solo rame senza zolfo
X Fox 60
Una chiusura con rame fra 7/8 giorni (se nel frattempo non piove) la farei,solo ai grappoli, per marciume acido e Botritis.
Il polisolfuro di calcio è un prodotto ammesso anche in agricoltura biologica,si usa per contrastare le cocciniglie ed ha un azione contro funghi come Oidio,Ticchiolatura,Bolla,Corineo,ecc.
Può provocare ustioni alle foglie, perciò lo si usa prevalentemente in assenza di vegetazione, con dosi molto più elevate rispetto al trattamento con vegetazione.Di solito per le viti si impiega tra il momento di rigonfiamento della gemma e l'inizio del germogliamento.
Per la sua composizione ,lo zolfo si forma in modo continuo per diversi giorni, si potrebbe definire zolfo a lenta cessione. Non va miscelato con nessun prodotto e devono trascorrere dai 15/20 giorni prima di effettuare un trattamento rameico.
Quando quindi l'annata precedente c'è stato un elevato attacco di Oidio, si certa di ridurre in questo modo le forme svernanti di Oidio che sono o sotto forma di micelio nelle gemme (i cosidetti germogli a bandiera), o sotto forma di Cleistoteci,che trovano rifugio nella corteccia della vite. Bagnando bene tronco e rami si dovrebbe diminuire quindi le fonti d'inoculo del fungo.
Se non sono stato chiaro chiedi pure.
Ciao Roberto.come sempre sei chiaro ed esaustivo.da me attacco di oidio non c'è nè quindi non credo che sarà il caso l'anno prossimo di fare il polisolfuro evidentemente i vari trattamenti fatti con penconazolo e spiroxamina da voi consigliati sono stati sufficienti.in questo momento mentre vi scrivo stà finalmente piovendo grandi tuoni ma per fortuna solo acqua e niente grandine
ci voleva proprio le vigne cominciavano a soffrire ,quindi Roberto che mi consigli di aspettare comunque i 7/8 gg per dare il rame o di anticiparlo, le femminelle dopo che ho cimato a fine giugno stanno spuntando e sembrano sane e se si, va bene solo l'idrossido di rame che ho (cuprossil idro 25 wp blu).grazie mille e un saluto da Bari.
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X FOX60
Se piove poco sotto i 5/6 mm. puoi anche aspettare,ma se piove abbastanza e magari domani è una giornata con leggere piogge, ti conviene trattare entro 3/4 giorni per evitare che la peronospora attacchi i giovani germogli, che saranno importanti per la maturazione dell'uva nelle prossime settimane.
Il prodotto idrossido va bene.
X FIAT27C DIESEL
Se l'Oidio ha attaccato qualche grappolo, ormai non ci puoi fare più niente,con questa miscela di prodotti dovresti riuscire a devitalizzare l'Oidio cioè a limitare la sua virulenza futura,il problema è vedere se i prodotti sono compatibili tra loro, e che la sinergia tra questi principi attivi sia positiva, e non negativa.
Ciao Roberto.
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Originalmente inviato da pierrpes Visualizza messaggioX FOX60
Se piove poco sotto i 5/6 mm. puoi anche aspettare,ma se piove abbastanza e magari domani è una giornata con leggere piogge, ti conviene trattare entro 3/4 giorni per evitare che la peronospora attacchi i giovani germogli, che saranno importanti per la maturazione dell'uva nelle prossime settimane.
Il prodotto idrossido va bene.
X FIAT27C DIESEL
Se l'Oidio ha attaccato qualche grappolo, ormai non ci puoi fare più niente,con questa miscela di prodotti dovresti riuscire a devitalizzare l'Oidio cioè a limitare la sua virulenza futura,il problema è vedere se i prodotti sono compatibili tra loro, e che la sinergia tra questi principi attivi sia positiva, e non negativa.
Ciao Roberto.
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X FOX60
Se la pioggia non è stata abbondante puoi anche aspettare,difficile che la peronospora abbia avuto il tempo di portare avanti un'infezione se oggi è stata una bella giornata.Comunque fai come ti sembra più opportuno fare
X GRILLO131
Come la Peronospora anche se il prodotto curativo ha funzionato il grappolo non si risana,così è per l'Oidio.
Dipende dal grado di sviluppo della malattia,se è agli inizi e riesci ad eliminare con un prodotto curativo quella muffa bianca(che è l'Oidio),rimarrà la retinatura grigia ma non hai altri problemi,se invece l'infezione è più avanzata le cellule dell'epidermide degli acini colpiti non riescono a crescere di pari passo con la polpa(questo avviene perchè gli austori,cioè gli organi che assorbono le sostanze nutritive,infettano solo le cellule epidermiche),quindi si ha la rottura degli acini con possibili infezioni successive di Marciume Acido e di Botritis.
Nei casi più gravi si ha il disseccamento del grappolo.
X FIAT27C DIESEL
Attenzione nel maneggiare le bombe, potrebbero esplodere nel momento e nel luogo sbagliato
Ciao Roberto.
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Multinazionali e principi attivi antipernosporici
Salve, vorrei avere le vostre qualificati opinioni su un argomento che - a naso . può avere il sapore di una provocazione....ma..
Secondo voi il dosaggio e la qualità dei principi attivi antipernosporici dichiarata sulle confezioni dalle varie Case prodruttici risultano vere e nella percentuale dichiarata, ovvero qualcuno di voi (o chi ha l'autorità a farlo) ha avuto modo mai di fare delle verifiche?
Sempre restando in tema, come si puà spiegare che in un vigneto il primo annno che si usa un principio attivo il problema dei funghi si risolve, mentre per l'anno successivo che si usa lo stesso principio attivo non risponde come l'anno precedente. Qualcuno mi dirà "ceppi resistenti"... non vorrei che questo meccanismo sia "indotto"...con lo scopo di costringere a cambiare con prodotti più costosi ogni anno!!
E' vero, sono un mal pensante, ma "pensar male si fa peccato ma non si sbaglia"!!!
E poi di che dovremmo meravigliarci . . la storia dei vaccini in Italia parla sa sola e guarda caso sono le stesse multinazionali...
Scusate, ma questo è il mio pensiero...
Lorenzo
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Un saluto a tutti gli amici del forum. Mi sono appena iscritto e vi seguo già da un po'.
X guardian72
anche qua ha grandinato ed ha smesso verso le 20.30 (chicchi di grandine grandi come noci!!!) più 45 mm di pioggia. E da te?
Per valutare i danni per ora è impossibile entrare nel vigneto.
X Pierrpes
sabato avevo trattato con Cuprobenton e ieri sera sono venuti giù più di 45 mm di pioggia e grandine, adesso dispongo di idrossido di rame al 25%, ossicloruro di rame, ossicloruro tetramico, cuprobenton e bentozol.
Vorrei trattare con idrossido più ossicloruro.
Cosa ne pensi? Grazie in anitcipo per i preziosi consigli e per la disponibilità.
Erasmo
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Originalmente inviato da E355 Visualizza messaggioUn saluto a tutti gli amici del forum. Mi sono appena iscritto e vi seguo già da un po'.
X guardian72
anche qua ha grandinato ed ha smesso verso le 20.30 (chicchi di grandine grandi come noci!!!) più 45 mm di pioggia. E da te?
Per valutare i danni per ora è impossibile entrare nel vigneto.
X Pierrpes
sabato avevo trattato con Cuprobenton e ieri sera sono venuti giù più di 45 mm di pioggia e grandine, adesso dispongo di idrossido di rame al 25%, ossicloruro di rame, ossicloruro tetramico, cuprobenton e bentozol.
Vorrei trattare con idrossido più ossicloruro.
Cosa ne pensi? Grazie in anitcipo per i preziosi consigli e per la disponibilità.
Erasmo
ecco il risultato:
A proposito con che mi consigliate di trattare?
Ultimo trattamento fatto martedi con rama e zolfo
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Farei subito un trattamento con rame,per cicatrizzare le lesioni che sia su foglie che sui grappoli la grandine ha sicuramente causato,una dose abbastanza elevata ha anche un effetto secondario contro la Botrite e quindi disinfetta la pianta molto bene. Anche chi ha trattato da pochi giorni è meglio che rifaccia il trattamento, perche se è caduta una quantità di pioggia così elevata, il prodotto è stato sicuramente dilavato. Poi i prossimi giorni si valuterà cosa conviene fare,in base anche a come evolve la situazione meteo.
Intanto questo, poi valutiamo il da farsi.
Ciao Roberto.
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