Buongiorno, un grazie agli istitutori ed utenti del forum. Mi accingo ad effettuare un nuovo impianto di un micro vigneto di sangiovese policlonale (un paio di cloni) con portainnesto Paulsen 1103P su terreno argilloso a circa 370 mt s.l.m. in area bolognese in leggera pendenza di circa 300 mq con sesto d'impianto 1X1 coltivato ad alberello; ovunque si legge di procedere almeno con una rippatura ed eventualmente aratura superficiale, io mi chiedo se ritenete praticabile procedere semplicemente con le buche scavate a mano e interramento delle barbatelle oppure se tale pratica sia garanzia di insuccesso. Grazie per tutti i contributi.
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impianto anomalo
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