eh si cara la mia vecchia scure...cmq noi in Toscana quand usiamo un "arma" bianca usiamo ir Pennao (pennato o mannaia per chi unn è Monsummanese) ma io da buon Bolzanino di origine qual sono l accetta la uso ancora...quella di nonno...nn ha marca credo ma quand ho da fare una punta ad un palo tutore va cm una scheggia. Naturamente però per tener pulito (potare, abbattere etc... ) Motoseghe varie...quel che posso dire che l accetta nn ha filo d rasoio è una affilatura particolare. Se fai il filo nn dura manco mezzora...Ultima cosa io una volta l anno la porto ad affilare da un arrotino e ogn tant gli do una ripassata a mano cn pietra.
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Attrezzi manuali da boscaiolo.
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Originalmente inviato da niz4th Visualizza messaggioAppunto, provengo da una scure che, sebbene l'abbia usata molto, è di fortuna. Trovata a casa, presa e usata. Volevo fare un upgrade! Con che criteri scelgo la lunghezza?io ora ho una 800mm da 1kg e mezzo.
Sono alto 1.83 circa, 73kg a spanne...
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Originalmente inviato da santinello Visualizza messaggioIo credo che 800mm siano pochi per uno di oltre1,80.Una volta le accette per tagliare si manicavano prendendo la misura da terra fino all'ombelico,altrimenti quando tagli per abbattere devi piegarti troppo,per i tagli di sezionamento và bene anche più corta e ci vorrebbe con la lama più larga.Per il peso 1,5kg non è poco, se ce la fai a mandarla almeno 10 min. va bene,però considera che allungando il manico aumenta la potenza di taglio ma anche la fatica.Ciao Luca
La Angelo Bergamasco è a Calolziocorte (LC), quindi vicinissima a te e vende direttamente.
Prova a contattarli telefonicamente se ti interessano i loro prodotti.
Ciao
Mi hanno convinto a propendere per le bacho, che hanno il manico più bello (intendo funzionale a mio avviso) di tutte onestamente...
Se dite che son meglio le angeloB...
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La mia accetta ha il manico da 70 cm (fatto da me) e pesa (senza manico) poco più di 1,9 kg. Sono alto 1.75 e peso 95 kg circa. La lunghezza del manico l'ho decisa provandone di più lunghi e di più corti, e scegliendo la lunghezza che mi sembrava più comoda..
Actros, puoi confermare che le Angelo B sono forgiate da Rinaldi?Dai
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Salve!
Rngrazio nuovamente per le risposte!
chiedo scusa ma sono stato assente per...ehm...vacanzae non avevo la connessione.
Sono ad una svolta. Ho trovato a prezzi concorrenziali -tali da dispiacermi quasi a non approfittarne- una Muller da 65cm e 1000 grammi e una GransForsBruks Scandinavian da 63cm e 980 grammi (le grandezze sfasate di quest'ultima stanno dalla conversione inches-cm e libbra-grammo...). Sono grandissime scure entrambe, temprate e lavorate a mano, storiche e riconosciute e ciò mi piace anche solo per sfizio personale.
La mia curiosità finale (aimhè si, sono propenso a questi due modelli) è la differenza tra le lame, in parte da additare a motivi storici-tradizioni. Cioè, la muller ha un tagliente di 14 cm, la GFB da 10 cm. Ovvero la muller appare a mò di mezzaluna, la seconda più dritta. Seguono foto. Che differenze principali troverò?Cosa suggerite? a mio parere un tagliente più ampio aumenta l'efficacia del colpo a scapito della maneggevolezza. Un tagliente più corto diminuisce l'efficacia del singolo colpo a favore di una maggiore maneggevolezza.Di fatto si tratta di due signor attrezzi, molti fini, e ciò è indice di qualità per l'acciaio...infatti quelle troppo massicce sono appunto così massicce perché l'acciaio non è sufficientemente buono/lavorato bene e quindi non reggerebbero lo sforzo e i traumi. Insomma, in definitiva, vi chiedo, differenze, pregi e difetti tra un tagliente più lungo e un tagliente più corto e cosa eventualmente proponete.
:face:
ciao!!!
(intanto in questi giorni la pulizia del bosco è andata avanti, non per mano mia, ma per quanto riguarda i rovi e le scartoffie burocratiche, peggio dei carpini secolari quest'ultime...)
ciao!
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Originalmente inviato da niz4th Visualizza messaggioSalve!
Rngrazio nuovamente per le risposte!
chiedo scusa ma sono stato assente per...ehm...vacanzae non avevo la connessione.
Sono ad una svolta. Ho trovato a prezzi concorrenziali -tali da dispiacermi quasi a non approfittarne- una Muller da 65cm e 1000 grammi e una GransForsBruks Scandinavian da 63cm e 980 grammi (le grandezze sfasate di quest'ultima stanno dalla conversione inches-cm e libbra-grammo...). Sono grandissime scure entrambe, temprate e lavorate a mano, storiche e riconosciute e ciò mi piace anche solo per sfizio personale.
La mia curiosità finale (aimhè si, sono propenso a questi due modelli) è la differenza tra le lame, in parte da additare a motivi storici-tradizioni. Cioè, la muller ha un tagliente di 14 cm, la GFB da 10 cm. Ovvero la muller appare a mò di mezzaluna, la seconda più dritta. Seguono foto. Che differenze principali troverò?Cosa suggerite? a mio parere un tagliente più ampio aumenta l'efficacia del colpo a scapito della maneggevolezza. Un tagliente più corto diminuisce l'efficacia del singolo colpo a favore di una maggiore maneggevolezza.Di fatto si tratta di due signor attrezzi, molti fini, e ciò è indice di qualità per l'acciaio...infatti quelle troppo massicce sono appunto così massicce perché l'acciaio non è sufficientemente buono/lavorato bene e quindi non reggerebbero lo sforzo e i traumi. Insomma, in definitiva, vi chiedo, differenze, pregi e difetti tra un tagliente più lungo e un tagliente più corto e cosa eventualmente proponete.
:face:
ciao!!!
(intanto in questi giorni la pulizia del bosco è andata avanti, non per mano mia, ma per quanto riguarda i rovi e le scartoffie burocratiche, peggio dei carpini secolari quest'ultime...)
ciao!
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Originalmente inviato da niz4thDato che il bosco in questione è 90% robinia, tendenzialmente dura, proporrei la prima
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Scure/Accette Muller...?
Perdonerete l'ignoranza in materia da parte di una donna
Vorrei regalare al mio compagno "boscaiolo" professionista, qualcosa di utile per il suo lavoro. Leggendo per i vari forum, ho sentito parlare della scure Muller...ho cercato su internet..ma la ricerca non è stata fruttuosa...solo un sito...e non c'era scritto il prezzo...Quindi chiedo a voi,uomini di mestiere:
Potete consigliarmi?
Inanzitutto,vorrei sapere se è un buon prodotto...e se ne conoscete il prezzo...
E nel caso fosse un attrezzo troppo personale...mi potete consigliare altri attrezzi per il taglio del bosco che posso regalare...ehm senza spendere una fortuna o accendere un mutuograzie!!
Aggiorno, trovata sul sito interforst.at la Muller a 72 euro quella da 1200 gr. le altre domande le mantengo...Ultima modifica di Megalo; 11/12/2010, 16:16.
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Mi sono appena collegato proprio per postarti il link della Interforst ma vedo che lo hai già trovato.
Sulla qualità dei prodotti Muller non ci piove. Le accette, poi, sono leggendarie.
Sui consigli relativi ad altre idee regalo, la faccenda si fa complicata. Bisognerebbe sapere quali sono i suoi gusti, le sue preferenze, i sui bisogni ... Potrei farti un lunghissimo elenco di possibili regali per me, ma non è detto che a lui piacerebbero.
Uno degli attrezzi che personalmente annovero tra i più utili in assoluto è lo zappino forestale (magari proprio della Muller), ma gran parte dei boscioli neppure sa che esista e quali siano le sue potenzialità.
Ciao.PiGì
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Personalmente non utilizzo praticamente mai una scure. Ho sempre con me un'accetta (in pratica una scure leggera) per la sramatura e depezzamento minuto, anche se ormai utilizzo spesso una motosega da potatura. Alcuni preferiscono, per questo lavoro, la roncola.
In definitiva, se pensi di stare su una scure Muller, andrei su una leggera (800/1000).
In alternativa potresti pensare a questa http://www.interforst.at/shop/produkte.php?id=121647 che è utile anche per la movimentazione del legname, unendo un'accetta ed un mini zappino (io sto pensando di acquistarla).
Certo, la soluzione migliore sarebbe di riuscire a compiere una piccola e discreta indagine per scoprire i suoi gusti, le sue preferenze e le sue esigenze.PiGì
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Nel mio piccolo, utilizzo sia la roncola che un'accetta leggerissima, da quando ho la stihl 017 la sramatura fino al diametro di un mignolo la faccio tutta con la motosega, molto più velocemente che utilizzando la roncola, però quando faccio le fascine la roncola serve nel caso sia rimasto indietro qualche ramo da pulire, inoltre la utilizzo come uno zappino per spostare la legna di piccolo diametro dopo tagliata a misura.
L'accetta invece la trovo più comoda da portarsi addoso quando si gira per il bosco con la motosega durante l'abbattimento e la sezionatura.....come accetta utilizzo questa della Fox di maniago http://www.coltelleriacollini.it/cgi...T/Product/0706 leggerissima ed efficace il giusto quando serve, non è proprio forestale ma taglia ugualmente fin troppo.
Ciao
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Originalmente inviato da carlofriggeri Visualizza messaggioio quando vado nel bosco ultizzo una roncola della ditta rinaldi il filo non lo perde mai anzi mi dimentico di fargli il filo con la pietra, ci sramo i rami ed la trovo molto utile anche come zappino. i piccoli ma anche diciamo 5 cm di diametro 2 o 3 intacche ed è fatta
Io uso la num. 2 avendo l'accortezza di ''filarla'' 2/3 volte al di', cosicche' posso affrontare la sramatura di acacie e roverelle con disinvoltura
saluti da hi 633
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Mazza spaccalegna
Salve,
vorrei acquistare una mazza spaccalegna per spaccare i pezzi da 1 metro direttamente dopo l'abbattimento e accatastarli fuori al coperto prima di segarli in pezzi da stufa (acacia, ciliegio, castagno, rovere). È così semplice come si vede in certi video su youtube? Ho pensato a una Müller da 3 kg (Dauner Spalthammer, quella col "nasino" per girare i tronchi). C'è qualcuno che ha esperienza in proposito e può darmi dei consigli?
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Salve ragazzi, chiedo un parere su vari modelli di scure Rinaldi da taglio.
Sapreste grosso modo indicarmi le principali differenze di utilizzo delle scure che seguono e/o suggerirmi un modello valido (ammesso che ce ne sia uno valido più di altri). E' per un regalo. L'impiego è in boschi di rovere, castagno, acacia, nocciolo, faggi, ciliegio. Ecco:
Tipo Trento
Tipo Cadore stretta
Tipo America
Tipo Normale
Tipo Asti
Come massa pensavo di restare sulle numero 4 (1100) o numero 5 (1300).
Eviterei quelle larghe. L'uso infatti è per legni anche fibrosi dove tendenzialmente è meglio averla stretta. Pensavo alla Cadore stretta...Mi affido a voi!
Vi ringrazio.
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sono tutte scuri da taglio......la differenza sta nell'ampiezza della lama.....se la dovrei prendere io per tagliare i tronchi,preferirei la tipo trento,mi trovo meglio a tagliare con una lama più larga,se dovrei sceglierne una fra queste per spaccare la legna la cadore stretta mi sembra la più adeguata tra queste,avendo una superficie di taglio più stretta dovresti fare più forza nel punto dove colpisci(in teoria)......se invece devo scegliere una scure per spaccare mi trovo meglio con quelle da spacco(mazzascure) e possibilmente pesante,faccio più forza in un colpo solo e se il pezzo non vede alla prima,sul dietro dò qualche mazzata.per il resto è questione di abitudini o preferenze
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se uno è preciso con i colpi,nel senso che quando picchia non batte il manico sul legno,va bene anche quello di legno,purchè sia legno buono(dalla foto non saprei dirti)altrimenti è meglio quello in fibra,stai sicuro che quello non si rompe anche se flette un pò.....
il manico della cadore,a mio parere è più largo per il fatto che quando si pianta quella penetra e non è difficile battere il manico sul legno,penso sia per rinforzo
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no niente fibra, per incollato intendevo legno con resina epossidica, come specificato da Rinaldi sul sito:
- Acciaio di alta qualità forgiato e temprato
- Lama temprata ad induzione ed affilata a mano
- Fornibili senza manico, con manico passante in legno o con manico in legno fissato alla testa con colla epossidica
- Fornibili con copritaglio o senza
http://www.flli-rinaldi.it/scuri_dett.asp?id=311
"larga"ma ugualmente di manico spessa. Ma in fin dei conti son bazzeccole credo, rinforzo sempre si tratta...
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Originalmente inviato da deturpatorPenso che dovresti riuscirci..... poi ci sono tipi di legno che magari legano un pò di più anche da verdi e fai molta più fatica.....
Il manico è molto importante per me ed ho guardato di comprare un attrezzo del quale poi avrei potuto trovar facilmente il ricambio......
Inoltre avrei un'altra domanda: quando si parla di cunei, si intendono quelli di alluminio (battuti con la mazza) o di ferro? In quest'ultimo caso vengono battuti con mazza di legno o di ferro?
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