Faggio in stanga verde 100 q.l 7,20 euro al quintale
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Prezzi legna da ardere
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ciao ragà,una domanda:siccome un mio amico ha casa nel bosco (parco dell'etna)gironzolando ci siamo accorti che ci sono decine di alberi secchi che andrebbero benissimo per la sua stufa,sapreste dirmi se è possibile farsi autorizzare a tagliarla?se si la concessione bisogna chiederla al gestore parco a al demanio o a chi?
ciao
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Io ho un bel po'di legna, come materiale di risulta di abbattimenti e potature. Si tratta principalmente di conifere ed in particolare cedro e abete. Io la brucio nel camino ed essendo gratis va benone. Non ho problemi di residui nella canna fumaria dato che ha un lume di 35 cm. A quanto me la paghereste secca, spaccata, tagliata a 30 cm e posta a casa nel raggio di 15 Km?
Gera
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Originalmente inviato da laponciao ragà,una domanda:siccome un mio amico ha casa nel bosco (parco dell'etna)gironzolando ci siamo accorti che ci sono decine di alberi secchi che andrebbero benissimo per la sua stufa,sapreste dirmi se è possibile farsi autorizzare a tagliarla?se si la concessione bisogna chiederla al gestore parco a al demanio o a chi?
ciao
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secondo me a quel prezzo dovresti venderla,
con la crisi che c'è risparmiare non fa mai male.
Personalmente è un'anno che brucio cedro e ti dico che è fantastico, poca resina tanto caldo e un odore stupendo in legnaia..
sbaglierò ma non capisco tutta questa paura della resina..
basta che fai manutenzione un pò più spesso alla canna fumaria.
non sò ma non mi risulta che nei paesi dove hanno solo abete scendano a comprare la robinia.
magari spaccala e falla seccare per un pò, magari in piedi.S-Riki
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Riki hai detto benissimo...dove c'è abete bruciano abete, magari seccato anche due anni così che la resina non dia più problemi (Alto Adige insegna)...da noi (abito a 20/30Km da GeraBrianza), ci sono moltissime robinie e querce e la gente è stata abituata bene...eheheheh...
Pensa che dietro casa mia ci sono boschi esclusivamente di pino (non ditemi di che tipo ma è quello alto con le fronde solo nella parte alta)...beh, quei boschi sono incolti, mentre tutto il resto è robinia, faggio, querce e castagni...ecco lì i boschi li vedi pulitissimi e curati...
Personalmente ques'inverno ho tagliato una quercia sa 20Qli che era caduta e, nel cadere ha abbattuto un pino...beh, me lo sono portato a casa solo per fare il favore al proprietario che mi ha regalato la legna...altrimenti per me restava là!!!!
Ciao
P.S. Gera, penso che se hai spezio ti conviene fer seccare ben bene la legna che hai e tenertela per te...per mè il guadagno è migliore...ACTROS"CB COMINO"
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bhè la robinia non è mica male no?
io ne taglio poca, sono un pò in alto , ma di gente che la chiede ce n'è parecchia.
e spesso vogliono solo quella.
inoltre per fare pali che devono stare all'aperto va più che bene, non resisterà forse come il castagno ma almeno è quasi sempre dritta, l'unica rogna è che è dura come un sasso.
Gera tientela la legna che fai meglio, secondo me se fai bene i conti solo col trasporto e la lavorazione ti mangi il guadagno e se trovi un rompiballe pure il fegato!S-Riki
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Bè in questo forum mi sento chiamato in causa. Io sono laureato in Scienze Forestali ed Ambientali e della materia un pò ne capisco. Nn posso attualmente darvi i prezzi della mia zona perchè ho perso i dati ma quanto prima vi faccio sapere. Dalle mie zone va molto la legna da ardere ricavata dal Cerro o dalla Roverella. Abbiamo molti boschi di querce con alberi anche di oltre 110 anni che cresciuti in bosco ed uno vicino l' altro sono alti anche 25 - 30 metri. Per il resto se avete dubbi su bosco e ttuo ciò che ne concerne potete kiedere tranquillamente.
Ciao
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okkkei, ragazzi, in caso di dubbi...tutti a rompere le palle a MF....grazie comunque del supporto che ci dai...sai come si dice chi fa da se fa per tre...ma in due è meglio!!!!!
Esco subito una domanda:
Questa primavera ho tagliato la siepe di "lauro", non so se è il termine esatto...comunque la classica siepe...ed essendoci dei rami belli grossi, ne ho fatto della legna da ardere...dici che ne ricaverò qualcosa in termini di resa calorica o è un legno che era meglio buttare?
CiaoACTROS"CB COMINO"
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Domanda per Fede84...ma chi compra le legna lunga un metro? nel camino e nella stufa non ci sta...se poi la si deve tagliare ancora tanto vale...potrei capire se la vendi a 50cm per il camino...e poi maggiori per la stufa (30cm)...
Certo che il mondo sarà strano, ma anche l'Italia non scherza...leggendo i vari post, non ce n'è uno che fa le cose come gli altri...ognuno ha i suoi modi di fare...
ciaoACTROS"CB COMINO"
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Originalmente inviato da Actros 1857:
Questa primavera ho tagliato la siepe di "lauro", non so se è il termine esatto...comunque la classica siepe...ed essendoci dei rami belli grossi, ne ho fatto della legna da ardere...dici che ne ricaverò qualcosa in termini di resa calorica o è un legno che era meglio buttare?
Ciao
Per quanto riguarda il legno ognuno ha le sue preferenze, chi vuole solo la quercia, chi il faggio, chi il leccio, chi si accontenta dell'abete o del pino.
La differenza è essenzialmente nel fatto che alcuni legni bruciano più velocemente ed altri meno, alcuni fanno brace ed altri no.
Il parametro oggettivo che indica quanta energia o calore sviluppi il legno durante la combustione è il "Potere calorifico" che indica quante Calorie si sviluppano nella combustione completa di 1 kg di legno.
Le caretteristiche che influenzano il potere calorifico sono: la specie legnosa, l'umidità del legno, la presenza di resine, la pezzatura ed anche l'effetto del bruciatore.
Le conifere hanno un Potere calorifico teorico più alto delle latifoglie (4700cal/kg contro 4350cal/kg).
Con l'umidità del legno il potere calorifico indicato sopra, per legno completamente secco, cala sensibilemnte fino a meno della metà per legno fresco.
Quindi se è gratis vale la pena di bruciare qualunque cosa, se la devi comprare bisogna pensarci un po'.
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Ma se le conifere hanno un potere calorifico più alto, perchè vengono tanto disprezzate? Per la resina? Come è già stato detto basta pulire la canna più spesso. Non andrà bene per le stufette economiche ma per caldaie, termocamini e caminetti non è meglio? Tanto la canna la devi cmq pulire.
Io la mia legna la tengo, ma dato che non reisco a bruciarla tutta se riuscissi a venderla..
Per smaltirla devo pagare e una per una cippatrice che trita tronchi di cedro e grossi abeti ci vogliono dai 800-1000 € al giorno con due operatori e senza smaltimento del cippato! Impossibile venderlo.
Così il mio caro vecchio si mette di buona lena e se la taglia, la spacca e la accatasta.
Gera
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Prezzi Legna Da Ardere
Ciao a tutti!!!
Sono tornato!!
Ho avuto un po di problemi con il cpu, poi ho partecipato allo young european truck driver (sono arrivato settimo in italia!!!!),poi ferie ecc ecc..
Dato l'argomento mi sento chiamato in causa....
Legna da ardere di faggio NAZIONALE(francese e dell'est chi la conosce la evita......
) taglliata a misura del cliente e resa a casa da 11 a 12.5 euro al quintale (dipende dalla stagionatura e dalla distanza di trasporto), lunga in barra +0- 2.50m da 7.20 a 7.50 euro al quintale, stesso discorso della segata....
Buona serata a tutti...
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la conifera è disprezzata perchè sporca le manine belle con la resina..
i prezzi del faggio non sono alti, sono nella media almeno delle nostre parti.
Personalmente io spingo molto sul frassino e sul castagno, le faggete le stanno cazziando di brutto dalle nostre parti..
vedi dei tagli di rapina che ti fanno venire il voltastomaco..S-Riki
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Da tecnico vi darei un consiglio: se avete boschi di quercia (cerro e roverella, no rovere!!!!!!!!) utilizzate quelli perchè tutti gli altri alberi citati hanno un valore commerciale più elevato se usati come legname da opera. Per esempio con un buon ceduo di castagno ci ricavi di più con la paleria che nn con la legna da ardere; stessa cosa per il faggio che è ottimo anche per gli sfogliati da cui si ricava il compensato: Per non parlare di abeti e cedri che soo ottimi per la fabbricazione di tavolame. Del resto anche la rovere è ottima soprattutto per i mobili. Quindi se avete la possibilità fate questa scelta, altrimenti dovrete accontentarvi di utilizzare il faggio e simili in caminetto.
P.S. le conifere nn sono poi così disprezzate. Basti pensare che dal legno di pino Nero si ricava legna da ardere anche di buona qualità.
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Per coriusità stamattina sono andato dal tizio che me l'ha portata quest'inverno e i prezzi sono sempre quelli faggio-quercia dell'appennino tosco-emiliano 7,5 € mentre l'estero costa meno e gli ho chiesto ce ha della legna di conifere mi ha risposto che in magazzino non la tiene ma se mi interessa si trova qualcosa a 5-6 € . Naturalmente i prezzi sono al q.le per legna di 30 cmTosi Alessandro
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le piante di conifera non sono disprezzate, ma trovare esemplari per opera degni di questo nome almeno dalle mie parti devi faticare parecchio..
così tanto che il prezzo di macchiatico a volte non supera quello di esbosco.
I nostri faggi finiscono quasi tutti nel camino, a quanto ne so il prezzo delle segherie non vale la pena, inoltre da noi le segherie stesse non ritirano più niente, prendono tutto in svizzera per via delle assicurazioni.
per Mf 44 esci in campo a fare le relascopiche?S-Riki
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Le conifere sono poco richieste perche sporcano e fanno poca brace, vanno bene per la stufa, meno per il camino. Anche il castagno per lehna da ardere è schifato, almeno da chi può avere di meglio.
Oggigiorno è difficile dire cosa valga o no. Legnami anche pregiati vengono disdegnati dal mercato perchè trovi sempre qualcosa di meglio e più a buon mercato che viene dall'est.
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