Originalmente inviato da deturpator
Visualizza messaggio
Sempre per il tecnica....
Ecco, occhio per quel genere di cose nel senso... Tra la teleferica normale o semplice non cambia molto, ovvero la prima è trazionata tra due punti, diciamo A e B, fissi su ancoraggi statici. Mentre la seconda è trazionata tra due punti, diciamo A e B, A fisso e B fisso e trazionato al momento da uno o più operatori.... Sì il concetto c'è: la velocità perchè la corda può essere sistemata in quota alla pianta e quando lasciata "lasca" (libera, non in trazione/carico), utilizzata lungo tutta la lunghezza della stessa, senza dover riposizionare l'ancoraggio, occhio però ai carichi... Una teleferica presuppone un angolo tra gli ancoraggi di 180° (a prescindere dall'inclinazione), e quindi una sollecitazione non indifferente, nel senso che anche 100 - 120 kg, possono diventare un problema... piuttosto consiglio "port a wrap", facile da svincolare, sempre a portata di mano e piuttosto tensionato a mano.
Due trucchi del mestiere:
1- Onde evitare di portarsi "8 milioni di fettucce" e relativo moschettone.. Un ramo con un angolo non troppo aperto dei principali del ramo tagliato (una forca), può essere utilizzato per il trasporto del ramo sopra la teleferica (corda in mezzo alla forca), occhio però a non fare assolutamente questo genere di cose, quando sul tragitto della teleferica ci sono persone, animali, infrastrutture, e/o qualsiasi altro genere di "bersaglio" pericoloso. Il ramo a volte può cadere, e il metodo non è assolutamente sicuro al 100%.
2- Per fermare un ramo in arrivo, non necessariamente bisogna lasciare la corda: basta darle uno strattone verso l'alto quando il pezzo è abbastanza vicino (farle fare come fosse "un'onda" che viene trasmessa per alcuni metri fino al pezzo, e nel caso fermandolo).
Commenta