MMT Forum Macchine

Annuncio

Collapse
No announcement yet.

Patentino per uso e acquisto prodotti fitosanitari

Collapse
X
 
  • Filtro
  • Data
  • Visualizza
Cancella tutto
new posts

  • Patentino per uso e acquisto prodotti fitosanitari

    da anni cerco di capire come si fa per poter avere il patentino per poter acquistare i prodotti fitosanitari, pero no trovo mai la persona giusta che mi da un consiglio.
    Mi rivolgo a una persona che è residente nella provincia di taranto che mi possa dare dei chiarimenti, soprattutto sui corsi che vengono organizati dalla provincia o la reggione.
    Ultima modifica di L85; 05/12/2006, 13:32. Motivo: spostato

  • #2
    Rivolgiti a qualche associazione agricola della tua zona dove avrai le informazioni desiderate. In genere per conferire il patentino regionale vengono tenuti corsi brevi seguiti poi da un esame (a quiz) ed immediato rilascio del tesserino.

    Commenta


    • #3
      Guarda che se hai il diploma di perito agrario o agrotecnico o la laurea in agraria ti spetta di diritto senza dare esami.

      Commenta


      • #4
        i corsi per il rilascio del patentino per l'acquisto ed utilizzo dei prodotti fitosanitari vengono organizzati quasi annualmente dai comuni con vocazione maggiore agricola e dalee organizzazioni professionali.
        io a Bari l'ho fatto nel mese di settembre...

        Commenta


        • #5
          dificoltà

          vi ringrazio per la vostra gentileza però, putroppo io abbito in un piccolo comune, dove non si fanno mai corsi per acquisire il patentino.
          Ma dove mi posso informare, dei comuni che organiza questi corsi?

          Commenta


          • #6
            Per la normativa specifica di setoore mi adopero a livello regionale.
            Cmq c'è dfa dire tanto sui fitofarmaci.
            innanzitutto per chiarezza parliamo di quelli che possono essere acquistati da tutti e quelli che devono essere acquistati solo a persone autorizzate ossia munite del mitico patentino, questo viene dato d'ufficio dagli assessorati agrari regionali o settori decentrati per l'agricoltura o per titolo di studio o previo esame abilitativo alla gestione in generale dei prodotti.
            laureati in sc. agrarie sc. forestali periti agrari e gli agrotecnico ricevono il patentino presentando il diploma o autocertificandolo, questi ultimi sono soggetti a controllo per verifica dei requisiti per un 5% del totale regionale autocertificante.
            tutti gli altri non ricompresi in dette categorie devono sostenere un esame previo corso o libera preparazione ( qui le disposizioni regionali sono divergenti) su:
            - educazione all'uso
            - tipi di trattamenti
            - ecocompatibilità
            - conservazione e profilassi sanitaria
            - normativa
            - classificazione e descrizione dei principali principi attivi.
            il corso fatto da alcuni assessorati è molto bello e vale la pena di seguirlo anche perché con certi prodotti non si scherza.
            la conservazione (ardua sentenza) deve essere effettuata in locale areato, con accesso controllato, il locale deve essere inquadrato nell'ambito dei documenti aziendali sulla previsione e prevenzioni degli incidenti sul lavoro con un responsabile dei prelievi e degli accessi.
            il locale deve essere piastrellato lavabile, con doccia e lavabo per gli interventi di primo soccorso in caso di contatto accidentale, valigetta di pronto soccorso, elenco dei prodotti presenti con le specifiche di sicurezza e le indicazioni per il personale medico in caso di incidenti vari.
            gli scarichi del pavimento e dei servizi devono essere convogliate in un pozzetto separato non a evaporazione e seguire il trattamento dei reflui speciali.
            nella stanza deve essere presente un armadietto in ferro zincato o smaltato chiuso a chiave con vari scomparti e i prodotti devono essere posizionati in basso i liquidi sopra i preparati misto e in alto i solidi polverosi. i prodotti aperti vanno sigillati con sacchetti tipo cuki a tenuta e messi in scomparto separato.
            va fatta attenzione all'integrità delle confezioni e ai principi attivi che non siano interattivi e quindi in caso di contatto non reagiscono dando: calore, attività basica, corrosiva, fumi etc.
            per ora mi fermo qui che ho fatto un mega O.T.;ora mi adopero per la normativa.
            Ultima modifica di cristian; 21/05/2007, 07:39.

            Commenta


            • #7
              In questo sito http://www.compag.org/scheda.cfm si possono trovare i quesiti per il conseguimento del patentino, studiando i quali si possono imparare molte cosine, si può anche visionare un interessantissimo manuale per i venditori che, ritengo, sia utilissimo anche per l'agricoltore.

              Commenta


              • #8
                Patentino per uso e acquisto prodotti fitosanitari

                Ciao,
                ho necessità di prendere il patentino per uso e acquisto di prodotti fitosanitari, e ho visto che praticamente ogni regione, a livello provinciale, organizza dei corsi con un esame finale per avere l'abilitazione.
                Ora mi chiedo: essendo la mia azienda agricola in provincia di Terni, ma essendo io residente a Roma, dove devo fare il corso?
                O meglio: se faccio il corso a Roma, sede per me più comoda, e ottengo quindi l'abilitazione dalla Regione Lazio, questa abilitazione sarà comunque valida per acquistare ed usare i fitofarmaci nella mia azienda in Umbria?
                Oppure devo neccesariamente ottenere l'abilitazione in Umbria?

                Commenta


                • #9
                  viste le nuove normative che entreranno in vigore a novembre con la necessità del patentino per tutti i fitofarmaci o quasi e considerando le normative per l'impiego-stoccaggio-tenuta di registri ecc.io sto pensando di non farlo e di passare a prodotti biologici o comunque di libera vendita.
                  voi cosa ne pensate?
                  bau bau

                  Commenta


                  • #10
                    Originalmente inviato da gigiu Visualizza messaggio
                    viste le nuove normative che entreranno in vigore a novembre con la necessità del patentino per tutti i fitofarmaci o quasi e considerando le normative per l'impiego-stoccaggio-tenuta di registri ecc.io sto pensando di non farlo e di passare a prodotti biologici o comunque di libera vendita.
                    voi cosa ne pensate?
                    Poter scegliere è sempre meglio.
                    Tu lavori per svariati committenti,non potresti trovarti in difficoltà nel non poter rispondere a specifiche richieste?
                    Ognuno è ciò che è,non ciò che finge di essere....

                    Commenta


                    • #11
                      sì gli utenti sono diversi e tante sono le patologie.
                      Una soluzione potrebbe essere il rinunciare del tutto a fare trattamenti ,trovare il collega che si specializza in questo e passare a lui il lavoro.
                      Ho chiesto da un paio di rivenditori e il tutto è ancora molto confuso,uno di loro ha appena avuto un controllo dei nas e neanche questi hanno le idee chiare.
                      Sembra che anche prodotti bio come il bacillus thurigensis o rame , zolfo e piretro rientrino nel patentino.
                      Altro quesito chi ha il vecchio patentino deve rifare tutto? e se è scaduto vale ancora qualche cosa?
                      Un collega ligure mi ha detto che lì basta presentare il vecchio patentino ,anche scaduto, con foto nuove e sei a posto....
                      bau bau

                      Commenta


                      • #12
                        Originalmente inviato da gigiu Visualizza messaggio
                        Altro quesito chi ha il vecchio patentino deve rifare tutto? e se è scaduto vale ancora qualche cosa?
                        Un collega ligure mi ha detto che lì basta presentare il vecchio patentino ,anche scaduto, con foto nuove e sei a posto....
                        Mi pare che se scaduto vada rifatto ex novo,mentre se rinnovato ancora in corso di validità dovrebbero essere 12 ore di aggiornamento(contro le 20 per farlonuovo).
                        ho sentito 170 euro per il nuovo e 100 per rinnovo.
                        Ognuno è ciò che è,non ciò che finge di essere....

                        Commenta


                        • #13
                          i prezzi sono gli stessi dalle mie parti
                          bau bau

                          Commenta

                          Caricamento...
                          X