Salve, il mio vicino di casa possiede una vigna che confina con la mia proprietà. ogni anno, quando si tratta di dover fare trattamenti alla vigna a nostro avviso con insetticida, non si preoccupa di avvisarci; per cui che siano le 4 di mattina o le 10, non curante delle nostre finestre aperte inizia la sua opera con il nebulizzatore. esistono norme che regolano questa procedura?
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Problema vicinato
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Devi consultare il regolamento comunale di polizia rurale.
Le modalità di trattamento e le distanze sono specificate li (se esiste il regolamento).
Se il regolamento non ha normato questa problematica, devi far riferimento al codica civile.
Ricordo che è cosa assai diversa tra l'uso di pesticidi o normali anticritttogamici.
Se vi è assenza di vento e le attrezzature sono a norma può utilizzare liberamente atomizzatori e polverizzatori.
Se invece fa un uso improprio dei prodotti con modalità non consone (quindi cerca di documentarti circa il regolamento comunale) puoi chiedere l'intervento dei vigili urbani.
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Originalmente inviato da evaa Visualizza messaggioil regolamento comunale non c'è, e i vigili sono stati chiamati più volte ma sono poco interessati alla cosa....
il solo vedere che un agricoltore "spruzza" qualcosa è considerata un'azione "delittuosa" a prescindere?*
Non c'è riferimento al caso specifico,mancando qualsiasi dato utile a definire la questioneOgnuno è ciò che è,non ciò che finge di essere....
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Originalmente inviato da evaa Visualizza messaggioCercherò nel codice civile, mica sa dirmi sotto quale sezione dovrei cercare? grazie
Ti anticipo che è un vicolo cieco.
Numerosissimi studi dimostrano che i danni apprezzabili da deriva per causa di trattamenti a pieno campo risultano "misurabili", cioè rilevabili a meno di 2 metri.
Molti regolamenti comunali prescrivono una distanza inferiore ai 10 metri.
Quanto dista il vigneto dalla tua finestra?
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rispondendo a Mefito, si li ho chiamati pur non sapendo se ci fosse realmente danno o meno. Per quanto mi riguarda il fatto di non avvisare, di spruzzare sostanze alle 4 di notte fanno pensare che il fatto non sia lecito..se ci si aggiunge che dopo numerosi solleciti da parte nostra e dei vigili il diretto interessato non si è preoccupato di rincuorarci sulla natura delle sostanze da lui utilizzate. . .
Per il resto la finestra della mia camera da letto dista un paio di metri dal primo filare di viti.
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Originalmente inviato da evaa Visualizza messaggioli ho chiamati pur non sapendo se ci fosse realmente danno o meno.
Originalmente inviato da evaa Visualizza messaggioPer quanto mi riguarda il fatto di non avvisare, di spruzzare sostanze alle 4 di notte fanno pensare che il fatto non sia lecito..
Originalmente inviato da evaa Visualizza messaggioe ci si aggiunge che dopo numerosi solleciti da parte nostra e dei vigili il diretto interessato non si è preoccupato di rincuorarci sulla natura delle sostanze da lui utilizzate. . .
Perchè non hai cercato prima il dialogo, invece di chiedere subito l'intervento degli organi di controllo?
Originalmente inviato da evaa Visualizza messaggioPer il resto la finestra della mia camera da letto dista un paio di metri dal primo filare di viti.
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sinceramente non ho scritto a questo forum per dovermi giustificare con nessuno ma per capire verso cosa devo muovermi per capire se ci sia o meno danno.
Detto ciò rispondo comunque ad ogni tuo quesito...si arrivano le goccioline, una nube praticamente arriva fino alle finestre e dall'odore mio padre, che pur nel suo piccolo coltiva della terra, ha riconosciuto si tratta di insetticidi e non verderame come dice la persona in questione.
La questione non è se io gli creda, se lo fa a fin di bene; ma che prima di tutto per una questione d'educazione, si avverte se si vuole fare un operazione alle 4 di mattina siccome la gente a quell'ora dorme ed il signore in questione nebulizza le piante dall'alto del suo trattore.
Che si tratti anche solo di una miscela inoffensiva, il mio fine è di capire se è mio diritto essere avvisata in modo tale da poter chiudere le finestre.
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Originalmente inviato da evaa Visualizza messaggiosinceramente non ho scritto a questo forum per dovermi giustificare con nessuno...............
Originalmente inviato da evaa Visualizza messaggioma per capire verso cosa devo muovermi per capire se ci sia o meno danno.
Ci sono tre tipi di deriva. Quello che crea danno è quello di deriva delle goccioline. Odore e vapore hanno contenuti di principio attivo modestissimi.
Se vengono utilizzati attrezzi a norma e nelle modalità opportune non vi è danno oltre i due metri.
Originalmente inviato da evaa Visualizza messaggioDetto ciò rispondo comunque ad ogni tuo quesito...si arrivano le goccioline, una nube praticamente arriva fino alle finestre e dall'odore mio padre, che pur nel suo piccolo coltiva della terra, ha riconosciuto si tratta di insetticidi e non verderame come dice la persona in questione.
Originalmente inviato da evaa Visualizza messaggioLa questione non è se io gli creda, se lo fa a fin di bene; ma che prima di tutto per una questione d'educazione, si avverte se si vuole fare un operazione alle 4 di mattina siccome la gente a quell'ora dorme ed il signore in questione nebulizza le piante dall'alto del suo trattore.
Che si tratti anche solo di una miscela inoffensiva, il mio fine è di capire se è mio diritto essere avvisata in modo tale da poter chiudere le finestre.
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Salve,
anche se dalle mie parti non esiste la ragione di usare fitofarmaci so che il problema esiste.
Di solito sono i Comuni che,interpretando le norme civili,promulgano regolamenti ed ordinanze specifiche.
Ecco un esempio del comune di Verona:
Il documento inquadra bene la situazione descritta da Evaa,quindi il problema esiste,è ben conosciuto e molti Comuni lo hanno regolamentato.
Anche se il comune di interesse non ha emesso alcuna ordinanza penso che ci si debba attenere almeno alle regole civili di buon vicinato.
Forse questo documento può essere utile per far presente ai vigili che il problema esiste ed è stato preso in considerazione dagli enti locali.
Personalmente,un problemino di convivenza civile riguardante cassonetti dell'immondizia l'ho risolto meglio parlandone con i Carabinieri.
C
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Originalmente inviato da evaa Visualizza messaggiosinceramente non ho scritto a questo forum per dovermi giustificare con nessuno ma per capire verso cosa devo muovermi per capire se ci sia o meno danno.
.Ognuno è ciò che è,non ciò che finge di essere....
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Il file che mi hai allegato del comune di Verona parla proprio di quello che dicevo io...se il mio comune avesse lo stesso regolamento il mio vicino dovrebbe tenersi a 20 mt dal confine e per le viti in quei 20 mt dovrebbe usare una lancia direzionale...in più sarebbe obbligato ad avvisare 24 ore prima per permettermi di chiudere finestre e togliere la biancheria..
Quindi se abitassi a Verona sarei nel giusto e mi sarebbe stato fatto un danno. Il problema è in mancanza di queste norme comunale, dove sta scrittto com'è opportuno comportarsi?
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Originalmente inviato da evaa Visualizza messaggioIl file che mi hai allegato del comune di Verona parla proprio di quello che dicevo io...se il mio comune avesse lo stesso regolamento il mio vicino dovrebbe tenersi a 20 mt dal confine e per le viti in quei 20 mt dovrebbe usare una lancia direzionale...in più sarebbe obbligato ad avvisare 24 ore prima per permettermi di chiudere finestre e togliere la biancheria..
Il file linkato da castagnetto (ottimo file) è molto generico perchè parla della situazione generale (comprese le colture arboree) e dei prodotti classificati molto tossici,tossici e nocivi.
Se leggi bene il file noterai che è ammesso l'utilizzo con barre a bassa pressione.
La questione di fondo è che il vicino deve evitare che il prodotto miscelato giunga nella tua proprietà in maniera tale da risultare nocivo.
Puoi verificare la distanza tra la tua abitazione ed il primo filare di viti?
Originalmente inviato da evaa Visualizza messaggioQuindi se abitassi a Verona sarei nel giusto e mi sarebbe stato fatto un danno. Il problema è in mancanza di queste norme comunale, dove sta scrittto com'è opportuno comportarsi?
Non sei sotto processo.
Ti viene illustrata meglio la situazione per evitare inutili contenziosi legali che fanno la fortuna solo degli avvocati.
Ad esempio:
é più utile chiedere ai vigili di verificare se l'attrezzatura è a norma (ugelli antideriva,etc........) dopo aver avvisato il vicino di rispettare le normative vigenti.
Se utilizzo la campana antideriva posso anche operare sul confine (vedasi i diserbi sul grano con sul confine leguminose).
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Originalmente inviato da evaa Visualizza messaggioIl problema è in mancanza di queste norme comunale, dove sta scrittto com'è opportuno comportarsi?
Sul sito della tua regione si dovrebbe trovare qualcosa digitando normativa fitosanitaria ... regione...
Credo che in mancanza di normative specifiche valga il Codice Civile
C
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