il valore e molto soggettivo, ed e determinato da domanda ed offerta.....per cui anche la superficie disponibile e determinante per il valore, e varia molto da zona a zona......
Questo l'ho notato.
Il fatto è che in questi giorni ho ricevuto diverse richieste di acquisto (quindi mi pare che ci sia molta domanda) e non so quanto chiedere. Volevo farmi un'idea. Poi è logico che il prezzo finale dipende dal punto di equilibrio dato da domanda/offerta, ma almeno un'idea di base mi serve per contrattare.
Volevo sapere dalle vostre parti cosa si chiede/offre per metro quadro......
Solo i diritti mi sembra tanto 7000 per 5000mq. Considera che un ettaro sono 10.000 metri, quindi andresti a pagare 14.000 all'ettaro.
Poi tu sei in provincia di Asti (belle zone) stai attento perchè se parli di diritti eleggibili a doc o a produzioni speciali il prezzo non è lo stesso di quelli per produzione di vino da tavola.
Un consiglio, prova ad andare in giro facendo finta di voler comprare una superficie analoga alla tua e caratteristiche simili, e vedi subito l'ordine di grandezza, sul forum ci posta mezz'Italia e per queste cose da un comune all'altro ci sono differenze enormi: la prova empirica secondo me è la migliore.
a me hanno offerto per due ettari 24.000 euro se possono utlilizzarli in veneto, e per ora in emilia romagna mi hanno offerto 10500 euro/ha
mi dicono che 2 ha sono piu appetibili di 5000 metri.....e quindi hanno un prezzo superiore......
Con i trentini ci hanno speculato parecchio i vivaisti del posto. Io li ho aquistati entro il 30 di marzo 2004 in Emilia Romagna perchè dopo tale data la regione chiudeva i battenti e non poteva più vendere diritti d' impianto fuori regione. Per questo motivo i diritti in Romagna ora valgono meno perchè possono essere venduti solamente all' interno della regione. Anche altre regioni tipo la Puglia hanno bloccato la vendita.Ormai sono poche le regioni in cui si può acquistare i diritti ma la domanda comincia a calare in quanto nel mercato dei vini si incominciano a intravedere delle nuvole.Io credo che gli anni delle vacche grasse stanno per finire.
Ora fanno le offerte speciali anche i vivaisti proprio per il motivo che incominciano a far fatica a vendere le barbatelle. Qualche anno non molto lontano fa una barbatella di pinot grigio costava 1,60 euro + iva ; quest' anno me le hanno offerte a meno di 1,40 euro + iva
Dico meno male,
da interviste lette e partecipazione ad incontri è stato decisamente sottolineato da molti la crisi che sta colpendo il mercato del vino.
Qualcuno a detto che ci aspettano 7 anni di vacche magre...anche senza esagerare coloro che vendono vino qualcosa hanno già intagliato (=capito).
Io dal canto mio non posso che dire meno male, a seguito di una frana e della flavescenza il 50% (forse anche qualcosa in più se considero anche le viti morte nei filari) è da rimpiazzare con nuove barbatelle.
Nella sfiga 2 buone notizie: le barbatelle costano meno , ho meno vino che mi sarebbe restato in cantina . Se avessi la max produzione ora si che ci sarebbe il rosario
Ragazzi, lo so che è una follia ma è ora il momento di investire (gradatamente).....tra 5 anni vanno in produzione, fate vobis, ma io ho deciso che ci sarò!
Bravo Tom vedo che hai capito come funziona il mercato agricolo (investire quando il prodotto costa poco) ed quello che farò anch'io visto che da fonti ufficiose entro l'estate esce un bando di assegnazione quota vigneto destinato ai giovani agricoltori mi sà proprio che 1-2 Ha (se me li danno) me li painto e fra 4-5 anni quando saranno in produzione il mercato è già ripartito, tanto come successe negli anni 80 con il calo del prezzo delle uve spuntarono i contributi per l'estirpo e il mercato si riprese
Dalle discussioni con johndin e Ste_Manto sul fatto che a loro non sembrasse così poca la mia vigna(2,5 ettari): mi sono informato e mi hanno detto i miei che con le foto aeree mi hanno tolto quasi un ettaro perrchè prima erano 3,5! Mi domandavo, come posso riavere il maltolto?
Dalle discussioni con johndin e Ste_Manto sul fatto che a loro non sembrasse così poca la mia vigna(2,5 ettari): mi sono informato e mi hanno detto i miei che con le foto aeree mi hanno tolto quasi un ettaro perrchè prima erano 3,5! Mi domandavo, come posso riavere il maltolto?
Fatti fare una copia delle foto e fai bene i calcoli, spesso capezzanie larghe, fossi e stradine ingannano e la vigna è realmente meno del previsto . considera che una volta consideravano vigna l'intera particella ora invece considerano vigna solo la superfice realmente occupata dai filari.
Buon lavoro (io sto facendo un lavoro simile in questo momento )
ragazzi,
qualche mese fa ho acquistato la mia prima vigna, il problema è che non riesco a sapere quanta superfice è stata dichiarata dal vecchio proprietario.
a chi mi devo rivolgere?
il notaio che ha fatto il contratto di compra vendita del terreno ha detto che se non diversamente dichiarato nel contratto acquistando il terreno ho anche acquistato le quote relative della particella a vigneto, ma se così fosse immagino che debba essere fatta una voltura a un qualche catasto, o mi sbaglio ?
datemi per cortesia delle indicazioni in merito anche perchè stò trattando con questo signore per comprare un altro ettaro circa della sua vigna.
visto che la particella che interessa a me è circa 1 ettaro vorrei sapere però quanta superfice è dichiarata a vigneto, tutto questo chiaramente per capire quale sia il prezzo giusto di acquisto.
grazie
visto che la particella che interessa a me è circa 1 ettaro vorrei sapere però quanta superfice è dichiarata a vigneto, tutto questo chiaramente per capire quale sia il prezzo giusto di acquisto.
grazie
Se il vitigno è DOC prova a rivolgerti alla camera di commercio
Fatti fare una copia delle foto e fai bene i calcoli, spesso capezzanie larghe, fossi e stradine ingannano e la vigna è realmente meno del previsto . considera che una volta consideravano vigna l'intera particella ora invece considerano vigna solo la superfice realmente occupata dai filari.
Buon lavoro (io sto facendo un lavoro simile in questo momento )
ù
dimenticavo presso l'associazione che ti cura le pratiche legate alla vigna puoi facilmente reperire le foto aree in scala, con quelle e l'utilizzo di autocad calcolare le aree è quasi immediato
Qui in provincia di Asti che io sappia i diritti possono essere acquistati direttamente dalla camera di commercio e il prezzo medio si aggira attorno alle 1200-1300 vecchie lire al mq.
Comunque si puo chiedere direttamente in camera di commercio ai recapiti sotto indicati.
Indirizzo Piazzetta dell'Archivio 1 - 14100 ASTI Telefono 0141.535254/255/258 Fax 0141.535252 E-mail agricoltura@at.legalmail.camcom.it Orari Da lunedì a venerdì : 8.30 - 12.30
Salve a tutti io vorrei vendere (le quote) il diritto di reimpianto di vigneto da vino per ettari 2,5 della regione Puglia. qualcuno sa dirmi se posso venderle anche fuori regione. c'è qulacuno interessato all'acquisto o sa dirmi il valore per ettaro della quota?
Salve a tutti io vorrei vendere (le quote) il diritto di reimpianto di vigneto da vino per ettari 2,5 della regione Puglia. qualcuno sa dirmi se posso venderle anche fuori regione. c'è qulacuno interessato all'acquisto o sa dirmi il valore per ettaro della quota?
No dalla Puglia non puoi venderle fuori regione, a meno che non abbiano cambiato la regolamentazione da poco. E' già accaduto da noi che qualcuno aveva acquistato dei diritti d' impianto dalla Puglia ed hanno dovuto richiedere di ritorno i soldi pagati perchè non potevano renderle valide fuori regione. Ti consiglio d' informarti presso l' ispettorato dell' agricoltura della tua provincia alla sezione viticoltura.
Qualcuno mi sa dire come faccio a sapere se alcuni vignetio in evidente stato di abbandono hanno ancora diritti di reimpianto opure son già stati venduti e i vigneti considerati abbattuti (anche se difatto nn lo sono)??? In tal caso sono recuperabili detti diritti???
Grazie
Devi andare all' assessorato dell' agricoltura, ufficio viticoltura della provincia in cui si trova il vigneto e controllare se la particella è ancora iscritta al catasto viticolo o se è stata fatta l' estirpazione.
Ciao, da Vinchio, bella zona..
Io non sono Agricolo, solo hobbysta, in Mombercelli.
Vicino a me c'è una vite, una schiena di collina, non grossa , ma incolta da 6 anni. Mi informero se ha gia venduto i diritti e la tiene come bosco !
ciao
Originalmente inviato da 411 R
Ciao a tutti,
Qui in provincia di Asti che io sappia i diritti possono essere acquistati direttamente dalla camera di commercio e il prezzo medio si aggira attorno alle 1200-1300 vecchie lire al mq.
Comunque si puo chiedere direttamente in camera di commercio ai recapiti sotto indicati.
Indirizzo Piazzetta dell'Archivio 1 - 14100 ASTI Telefono 0141.535254/255/258 Fax 0141.535252 E-mail agricoltura@at.legalmail.camcom.it Orari Da lunedì a venerdì : 8.30 - 12.30
Vivo in provincia di Novara e posseggo dei terreni originariamente coltivati a vite in una zona doc. Vorrei rimpiantare i vigneti, ho dei vincoli? Devo chiedere delle autorizzazioni e a chi? In rete, ho visto che ci sono persone di altre regioni, che cedono i loro diritti di rimpianto (DOC e ITC), li posso usare nella mia regione? Come si stabilisce il valore? Non so a chi chiedere? Mi potete aiutare? Ogni informazione mi puo' essere di aiuto!
Salve a tutti, sono una nuova iscritta e vi chiedo cortesemente un aiuto. Posto qui perchè mi sembra la discussione più vicina alla mia domanda.
Sono recentemente entrata in possesso di un terreno di circa 0,5 ha nella pianura friulana. Il terreno al catasto è classificato come vigneto di prima, in realtà è un campo abbandonato da diversi anni. Io non mi sono mai interessata di agricoltura, quindi immagino che le mie domande vi faranno cadere le braccia:
-mi confermate che quello riportato nella visura catastale non ha nessun significato a parte che per le tasse? cioè, se io volessi reimpiantare le viti potrei farlo o dovrei chiedere a qualcuno?
-visto che il catasto non "non vale", cosa vale? chi tiene il conto dei diritti di reimpianto/estirpazione delle viti?
-se non ho il diritto di "ristrutturare" il terreno, l'unica alternativa è modificare la coltura risultante al catasto? E piantare cosa (mi sa che questa domanda andrebbe in un'altra discussione....)?!?
Ringrazio anticipatamente chiunque risponderà al messaggio.
se i terreni coltivati a vite non sono iscritti all'anagrafe vitivinicola non puoi farci + niente, se non compri la quota da qualcunaltro
inoltre qualcuno sa mica dirmi se le viti di un terreno in affitto sono iscritte all'anagrafe vitivinicola dell'affittore tali diritti in caso di scioglimento del contratto di affitto sono da lasciare al proprietario del terreno o rimangono all'affittuario che le puo' reimpiantare in un'altra parte?
Ultima modifica di Potionkhinson; 14/12/2008, 12:38.
Motivo: il regolamento vieta di inserire post consecutivi nell'arco di 24 ore (utilizza la funzione "Modifica Messaggio"!).
grazie per l'aiuto!
Quindi devo andare "all' assessorato dell' agricoltura, ufficio viticoltura della provincia in cui si trova il vigneto e controllare se la particella è ancora iscritta al catasto viticolo".
Tra l'altro il vigneto rimane iscritto al catasto finchè qualcuno non ne comunica l'estirpazione o ci sono dei controlli per cui potrebbero averlo cancellato anche se nessuno ne ha fatto comunicazione di estirpazione?
Il catasto viticolo è un sistema recente? Ho trovato qualche notizia nei post, ma non ho capito se è stato istituito recetemente sulla base delle comunicazioni spontanee o se è un sistema che esiste da molto.
gzi e saluti
Quindi devo andare all' assessorato dell' agricoltura, ufficio viticoltura della provincia in cui si trova il vigneto e controllare se la particella è ancora iscritta al catasto viticolo.
Il catasto viticolo è un sistema recente? Ho trovato qualche notizia nei post, ma non ho capito se è stato istituito recetemente sulla base delle comunicazioni spontanee o se è un sistema che esiste da molto.
... la memoria non mi aiuta...(e non ho voglia di cercare...)... ma direi: anni 2000 (anche se la fase di "costituzione" dovrebbe comprendere il '98-'99).
qualcuno sa mica dirmi se le viti di un terreno in affitto sono iscritte all'anagrafe vitivinicola dell'affittore tali diritti in caso di scioglimento del contratto di affitto sono da lasciare al proprietario del terreno o rimangono all'affittuario che le puo' reimpiantare in un'altra parte?
.... non ho ben capito... comunque, se i diritti sono dell'affittuario, è possibile presentare richiesta di estirpazione & reimpianto. Diversamente, se sono del proprietario... "restano a lui"...(salvo vendita degli stessi).
Saluti
Buongiorno
mi è sorto un dubbio atroce
come faccio a sapere se il mio vigneto accatastato come tale gode di diritti di reimpianto???
Mi spiego meglio
Ho ereditato un vigneto ma qualcuno mi ha detto che se non dichiari la vendita dell'uva per un paio di anni i diritti di reimpianto li perdi automaticamente
Tutto ciò è vero???
Semplicemente ti rivolgi a un'associazione di categoria o più semplicemente ti rechi presso l'ufficio agricoltura della tua provincia e chiedi se il vigneto è in regola oppure no
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