Gentili amici del Forum,
aiutatemi un momento a capire il motivo per cui la regione rivuole indietro i soldi pagati da Agea.
Con decreto del 2010 Agea paga ad un mio familiare, deceduto ad ottobre del 2008, i premi relativi alle domande del 2007 e del 2008. I pagamenti, tramite bonifico bancario, transitano sul c/c cointestato con il coniuge supertistite.
Il dipartimento per il territorio, tramite raccomandata, formalizza la richiesta di restituzione in quanto precisa che le domande non potevano essere liquidate.
Altro non c'è; entro trenta gg si devono restituire i soldi chiamando in causa anche eredi che non hanno usufruito dei titoli di pagamento. Il coniuge superstite è obbligato a restituire? Questi fortunatamente non ha mai utilizzato il c/c cointestato con il de cuius e i soldi sono tutt'ora nel conto.
Cordiali saluti
aiutatemi un momento a capire il motivo per cui la regione rivuole indietro i soldi pagati da Agea.
Con decreto del 2010 Agea paga ad un mio familiare, deceduto ad ottobre del 2008, i premi relativi alle domande del 2007 e del 2008. I pagamenti, tramite bonifico bancario, transitano sul c/c cointestato con il coniuge supertistite.
Il dipartimento per il territorio, tramite raccomandata, formalizza la richiesta di restituzione in quanto precisa che le domande non potevano essere liquidate.
Altro non c'è; entro trenta gg si devono restituire i soldi chiamando in causa anche eredi che non hanno usufruito dei titoli di pagamento. Il coniuge superstite è obbligato a restituire? Questi fortunatamente non ha mai utilizzato il c/c cointestato con il de cuius e i soldi sono tutt'ora nel conto.
Cordiali saluti
Moderatore SOS Officina
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