Altro gioiello, motocoltivatore Zappator di Conselice (RA), solito Beta 10cv a petrolio
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MOTOCOLTIVATORI: consigli e informazioni
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Salve ho trovato questa nota riguardo all'invertitore rapido del bcs 740 io l'ho sempre usato con la frizione, ossia frizione-invertitore-rilasciofrizione voi che ne pensate è una nota affidabile.
invertitore (consente di invertire il senso di marcia senza intervenire sul comando delle marce e sulla frizione. Nell'espletamento delle manovre l'inversore by-passa la frizione con il vantaggio che questa non viene inserita e disinserita ad ogni manovra, trasmettendo sempre coppia. Il sistema preserva in maniera efficacie la trasmissione riducendo gli interventi di manutenzione)
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Ciao io ho il Bcs 730 PowerSafe e per usare l'inversore bisogna obbligatoriamente usare la frizione, penso che l'articolo si riferisse al modello 730 PowerSafe EasyDrive che monta un inversore idromeccanico e perciò per cambiare senso di marcia basta agire sull'apposito comonda senza utilizzare la frizione.
Saluti Alessio
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Originalmente inviato da diegogpCiao, pure io sono intenzionato a comprare un BCS però vorrei un consiglio e gradirei sapere la differenza a livello di guida tra un motore diesel ed uno benzina perchè sono indeciso tra i 2.
Ho un terreno in collina in Liguria dove svolgo svariati lavori come tagliare l'erba, zappare, ecc.
grazie
I generale posso dire:
Diesel
Pro
- coppia
- regolarità di funzionamento
- CONSUMO!
Contro
- peso
- vibrazioni
- braccia muscolose per avviamento
- complessità meccanica
- costo
Benzina
Pro
- molto più leggero del diesel
- poche vibrazioni
- semplicità meccanica
- avvio facilissimo
- costo
Contro
- coppia
- CONSUMO!
Per 8 ore al giorno certamente diesel, per utilizzo amatoriale/discontinuo sicuramente benzina.
Valutati i pro e contro personalmente ho scelto benzina.
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Anche io come avete già detto consiglio il benzina solo a chi usa molto poco e saltuariamente il motocoltivatore. Il diesel ormai ha quasi sempre l'avviamento elettrico, ed accenderlo manualmente è piu una questione di tecnica che di forza, la maggior coppia motrice, i minori consumi ecc... secondo me lo rendono migliore in ogni frangente.
E' piu pesante, ma almeno per me il fatto che non saltelli qua e là, ma che appoggi bene sul terreno mi è comodo.
La manutenzione per quanto piu costosa è molto meno frequente, e non di rado sopravvivono ai loro proprietari tanto sono affidabili e duraturi.
Il principale vantaggio del benzina è che costa molto meno!
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Originalmente inviato da fabio1.9tdi Visualizza messaggioIl principale vantaggio del benzina è che costa molto meno!Ognuno è ciò che è,non ciò che finge di essere....
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Originalmente inviato da carloiess.o.s. quale è il numero di giri della presa di forza di un valpadana vmc 14 al collegamento della fresa.
525 giri/min quando è selezionata la "lenta"
750 giri/min quando è selezionata la "veloce"
In rapporto costante 1:4,75 con le ruote del motocoltivatore quando è selezionata "sincro".
Solo per pignoleria :
Col motore a 3000giri/min si ottengono alla P.D.F.
535 giri/min selezionando la "lenta"
815 giri/min selezionando la "veloce"Ultima modifica di rex; 02/09/2012, 11:01.[FONT=Book Antiqua]Giampiero[/FONT]
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Saprai anche tu che in certe condizioni di scarsa aderenza, può succedere che una ruota slitti e l'altra rimanga ferma. Il dispositivo di blocco del differenziale contrasta questo fenomeno facendo girare entrambe le ruote alla medesima velocità.
Ovviamente, quando il blocco è inserito, verrà fortemente limitata la capacità di sterzare.
Tutto ciò è detto in maniera mooooolto semplice.
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Originalmente inviato da Bruno_modificaIo non accantonerei l'idea del blocco differenziale così velocemente. Durante le lavorazioni tipo fresatura/aratura aiuta a far marciare la macchina dritta e diminuisce lo sforzo alle stegole. In più conta che una piccola pendenza può già sbilanciare il motocoltivatore facendo perdere aderenza ad una ruota. Inserirlo ti toglie d'impaccio in un attimo.
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Originalmente inviato da stihl30Buona sera a tutti,
qualcuno conosce il nuovo modello di motocoltivatore bcs 730 easy drive?? Cosa ne pensate di questo nuovo tipo di inversore?? Riduce il consumo della frizione, l'usura del cambio......??
Grazie mille per tutte le risposte!!
io ho preso a settembre dell'anno scorso il 730 easy drive a benzina con motore honda gx340.
La scelta del modello con l'inversore idromeccanico è dovuta al fatto che insieme al motocoltivatore ho preso la trincia monolama da 80cm, con la quale devo tagliare degli appezzamenti non molto regolari e con molte piante per i quali sono necessarie molte manovre.
Il vantaggio di tale tipo di inversore è legato al fatto che per l'inversione non è più necessario tirare la frizione, con conseguente bloccaggio del piatto falciante o della trincia.
L'inversore ha 3 posizioni, avanti, folle indietro e ciò permette, nel caso di uso di trincia, di avviare l'attrezzo a macchina ferma, per poi iniziare l'avanzamento quando l'utensile di taglio ha raggiunto il regime di rotazione corretto; diciamo che è quasi come avere la frizione indipendente dei trattori.
Per contro la presenza del easy drive obbliga la casa a montare un cambio a 2 sole velocità (nel gemello 738 sono 3) con conseguenti limitazioni, sopratutto nelle fasi di spostamento, poichè la seconda marcia risulta abbastanza corta
Sull'affidabilità per ora non posso dir nulla poichè le ore lavorate sono molto poche, ma per ora problemi zero.
Alla fine di tutto è una macchina che consiglio se si fa uso prevalente di attrezzi frontali, sopratutto per quelli con molta inerzia.
Se hai altri domande sono a disposizione
Saluti
Francesco
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Ciao,
piccola nota prima di iniziare: anche il 740 ha l'inversore, solo che è meccanico e quindi necessita di essere azionato solo con frizione tirata, questo lo dico per evitare dubbi
Per la scelta 730 vs 740 bisogna valutare molti fattori secondo me.
Primo l'uso che ne vai a fare prevalentemente: se usi tanto l'aratro rotativo, l'inversore idromeccanico è praticamente inutile. Infatti, per ragioni di sicurezza, quando si montano attrezzi posteriormente (come la fresa) non è possibile inserire la retromarcia se non si è disinnestata prima la presa di forza, rendendo così nullo il vantaggio dell'easy drive.
Se invece userai molto la trincia il 730 ha numerose qualità (leggi messaggio sopra).
Ribadisco però, ai fini della scelta, lo svantaggio del 730 easydrive, cioè il fatto di avere solo 2 marce contro le 3 del 740, che può creare disagi se si devono fare lunghi spostamenti.
Per il discorso trincia: io non ho la bladerunner, ma la trincia rotante monolama da 80.
Con tale attrezzo montato (che dovrebbe pesare sui 100kg) la macchina è abbastanza bilanciata stabile, nel senso che non tende ad alzarsi sul davanti ma nemmeno risulta pesante da manovrare.
Il motore che ho, il gx340 a benzina ha 11 cv, che fino adesso sono stati sempre sufficienti (anche nel taglio con erba alta a pieno piatto).
Poi conta sempre che qualora dovessi prendere l'easy drive, hai sempre la possibilità di arrestare l'avanzamento della macchina senza tirare la frizione, permettendo così, nel caso tagliassi erba molto alta, di lasciare riprendere giri al motore senza rischiare ingolfamenti.
Alla fine di tutto ti avrò fatto più confusione di prima
Ad ogni modo, queste sono le mie impressioni dopo poche ore di utilizzo.
Se hai bisogno son qua
Saluti
Francesco
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Salve, posseggo un motocoltivatore BCS diesel e dato che non faccio più fienagione vorrei dare indietro la motofalciatrice e prendere in piatto rotante da applicare al motocoltivatore, tipo questo per intenderci:
Vorrei sapere se il lavoro di questi piatti é paragonabile a quello di un trincia e se può essere una buona soluzione per eliminare erba alta o fitta; in pratica vorrei eliminare il problema attuale del taglio con falciatrice e successiva raccolta/eliminazione del foraggio.Grazie
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Originalmente inviato da Francé Visualizza messaggioSalve, posseggo un motocoltivatore BCS diesel e dato che non faccio più fienagione vorrei dare indietro la motofalciatrice e prendere in piatto rotante da applicare al motocoltivatore, tipo questo per intenderci:
Vorrei sapere se il lavoro di questi piatti é paragonabile a quello di un trincia e se può essere una buona soluzione per eliminare erba alta o fitta; in pratica vorrei eliminare il problema attuale del taglio con falciatrice e successiva raccolta/eliminazione del foraggio.Grazie
C'è una discussione che aprii a suo tempo dove se ne parlò, dacci un'occhiata.
Anche se (apparentemente?) poco diffuso, è un buon attrezzo, con l'erba alta e/o folta può soffrire oppure no, dipende dalla cavalleria del motore, lo sconsiglio con pochi cv.
A distanza di anni gli trovo un solo difetto: sarebbe interessante poter passare dal mulching allo scarico per lavorare erba alta/folta senza sovraccaricare il motore. Io ho una mia soluzione al problema, ma non la consiglio perché pericolosa.
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Fresa Bertolini BM 12
Salve,
è la prima volta che scrivo in questo forum chiedo scusa se sto sbagliando qualcosa.
Sono un possessore di un motocoltivatore BM 12 bertolini.
Lo avevo in campagna e qualcuno ha rubato la fresa.
Ne sto cercando un pò ovunque una chiaramente usata ma non riesco a trovarla.
Volevo chiedervi se secondo voi è possibile adattarci una fresa diversa, se esiste in commercio un adattatore o qualcosa per poterci adattare una fresa di altra marca.
Ho visto che la bertolini produce il quickift per questi scopi ma penso vada bene solo per modelli abbastanza moderni.
Se volessi agganciare un'altra fresa devo preoccuparmi a parte del verso anche del numero di giri? peso?
Vale la pena provarci o è una battaglia persa?
Grazie
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I Motocoltivatori di ieri erano 18/21 cv, oggi 12/14.
Salve a tutti.
Sono nuovo del forum. Mi chiamo Michele, ho 35 anni e sono della prov. di Reggio Calabria.
Vorrei porvi alcuni quesiti per quanto riguarda i motocoltivatori visto che vorrei oltretutto aquistarne uno usato.
Fino ad adesso ho fatto dei lavoretti nel mio terreno con una motozappa da 5 cv. Adesso vorrei lavorare qualche pezzetto in più ma non lo voglio fare con il motozappa (mi distrugge!!).
Prima di tutto, la cosa che non riesco a capire è perché oggi i motocoltivatori per uso professionale sono da 12 o al massimo da 14 cv, mente fino ad una ventina di anni fa, quelli professionali e seri erano da 18 o addirittura da 21 cv?
Mi sono fatto consigliare su che tipo di motocoltivatore comprare usato, da chi lo usa quotidianamente e la risposta unanime è stata "compra un 18 cv, meglio se è pesante". Chiedendo il perché, tutti mi hanno risposto: lavora più in profondità e non salta più di tanto se dovesse prendere qualcosa di duro con la fresa, o per lo meno salta di meno rispetto ad uno Leggero. " poi, compralo con la sicurezza della fresa in retromarcia.
Voi che pensate di questi consigli?
Sono indeciso poi se comprare un Ferrari 74 da 18 cv vecchiotto, oppure un grillo di pari potenza più nuovo e tenuto meglio. Voi che pensate?
Penso che del Ferrari 74 non si trovano più tanti ricambi, ma non so del Grillo, che comunque sembra più nuovo anche di età.
Che pensate?
Qualcosa di più fresco sarebbe meglio, ma il budget è limitato, visto che comunque non devo stralavorare.
Grazie a tutti quelli che mi aiuteranno.
Ciao
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Originalmente inviato da michele14 Visualizza messaggioPrima di tutto, la cosa che non riesco a capire è perché oggi i motocoltivatori per uso professionale sono da 12 o al massimo da 14 cv, mente fino ad una ventina di anni fa, quelli professionali e seri erano da 18 o addirittura da 21 cv?
Mi sono fatto consigliare su che tipo di motocoltivatore comprare usato, da chi lo usa quotidianamente e la risposta unanime è stata "compra un 18 cv, meglio se è pesante".
Chiedendo il perché, tutti mi hanno risposto: lavora più in profondità e non salta più di tanto se dovesse prendere qualcosa di duro con la fresa, o per lo meno salta di meno rispetto ad uno Leggero."
poi, compralo con la sicurezza della fresa in retromarcia.
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Originalmente inviato da Arkans Visualizza messaggioA mio parere, direi "e perfortuna", hai mai lavorato con mezzi del genere? Al giorno d'oggi esistono, per quei cavalli, dei trattori veri e propri, più indicati se hai davvero bisogno di quelle potenze. Un motocoltivatore da 12-14 cv è più che sufficiente per un buon appezzamento di terreno (<1000 metri quadri), oltre consiglierei un affiancamento tra un piccolo motocoltivatore e un piccolo trattore (magari usato) o solo un mini trattore, portafoglio permettendo. Se devi far orto, poi, voglio vedere dove vai con una macchina da 18-20 cv. Un consiglio più preciso sarebbe possibile indicando l'uso che dovrai farci
Oddio, dovresti trovare delle mezze pietre per saltare così tanto, un 12 cv non si distrugge e non salta molto con un imprevisto sasso un pò più grande del solito. Anche qui, non conosciamo però il tuo terreno (pietroso ecc.).
Se lo prendi nuovo o recente l'hanno tutti di serie, se vai sul vecchio vecchio per cercare i cv invece potrebbe non esserci.
Però un motocoltivatore di adesso (12/14cv), ha la forza e in particolare la capacità di fresare in profondità nel terreno come uno vecchio da 18?? Qui mi hanno detto "assolutamente no, ma se ti accontenti..."
Come terreno, ho più di un appezzamento così suddiviso: uliveti pianeggiante 2400 m2. Uliveto terrazzato con terrazzamenti di 1 a 3m di larghezza, 4000m2. Terreno misto, uliveti e terreno per ortaggi, 2 ettari circa; una parte terrazzato con quest'ultimi molto larghi, è una parte con terrazzamenti piccoli.
Grazie
Ciao
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